Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Veronica_Nica on Lunedì 04 Marzo 2019 15:09

@Camillo

Per l'appunto, l'effetto Seebeck

https://en.wikipedia.org/wiki/Thermoelectric_effect#Seebeck_effect

su cui si doveva basare il dispositivo termoelettrico di Rossi

https://patents.google.com/patent/US20050028858

(che non ha mai funzionato: https://apps.dtic.mil/dtic/tr/fulltext/u2/a432046.pdf)

non ha nulla di alchemico/filosofico/aleatorio. Eppure anche in quel caso Rossi è riuscito a propinare la sua fuffa addirittura all'esercito americano.

NB: Rossi anche in quel caso aveva esordito col botto (efficienza del 20% contro lo standard del 3-4%), per poi fallire miseramente. Non mi sto basando su Wikipedia (manipolabile dai poteri forti...) ma sul resoconto dell'esercito americano. Forse anche loro sono stati "manipolati" da qualcuno più in alto??

Tutto questo a conferma che Rossi continua a spararle grosse, e la gente continua a crederci.

Luigi Acerbi: "In the years when Rossi was working here, he didn't produce a single drop of oil... he persuaded technicians of the field, scientists and the region of Lombardia that he was able to do magic."


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Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Veronica_Nica on Lunedì 04 Marzo 2019 14:43

@ptorr

Se mi fossi posta in maniera critica, semplicemente non mi avrebbe nè risposto nè pubblicato la domanda. Sul suo infinito blog non c'è l'ombra di mezza domanda critica, che strano eh?

Luigi Acerbi: "In the years when Rossi was working here, he didn't produce a single drop of oil... he persuaded technicians of the field, scientists and the region of Lombardia that he was able to do magic."

45 Rossi dispositivo termoelettrico  

  By: Camillo on Lunedì 04 Marzo 2019 14:39

@Veronica,

Già dici bene! "DISPOSITIVO TERMOELETTRICO"

Spero tu capisca di cosa stia parlando, NON è l'SK ma una variante particolare.

Si tratta di produrre eneregia ELETTRICA   DIRETTAMENTE, con un sistema che ha a che fare con il calore e con una eventuale scintilla (plasma) particolare.

La produzione diretta di elettricità parte da lontano, si chiama effetto termoelettrico, esso si ha quando ai capi di un conduttore c'è una differenza di temperatura, questo salto termico crea una differenza di potenziale.  A scuola, di solito si fa vedere che un grosso solenoide con intraferro che diventa magnetico quando ai capi c'è differenza di temperatura notevole.

Un secondo sviluppo della cosa riguarda un apparato che definisco "ibrido" relativo a un brevetto degli anni 1953

 

Uno strano brevetto che attraverso una miscela di elementi percorsi da corrente (in realtà si formava un microplasma tra i granelli di polvere) producevano una differenza di potenziale utilizzabile, nel brevetto si  parlava di ben 1 kW di potenza. Il brevetto è stato ripreso da altri più recentemente.

 

In uno degli ultimi prototipi, poiché incredibilmente si è visto che si produceva radioattività, il sistema è stato schermato con un cubo di piombo spesso, appoggiato su una base pure di piombo (vedi foto in mio articolo). Quell'articolo lo  scrissi dopo la dimostrazione di Stoccolma sul Qx.

Questo tipo di fenomeno è molto aleatorio, serve che si formi il plasma all'interno delle polveri e, in questo caso specifico, la formazione  è legata allo sperimentatore alchimista, sì!  Avete capito bene! ci sono fenomeni di confine che avvengono solo con "l'aiuto" più o meno cosciente di certi individui, ma questo in questa epoca RIGOROSAMENTE scientifica è ritenuto una favola per bambini. L'alchimia invece è frammista alla realtà quotidiana infinitamente di più di quanto si creda. Per esempio l'effetto placebo è stato poco compreso.

La mia partenza sul cammino alchemico partì proprio da lì, da un fenomeno di "fede".  La prima volta che  cominciai a scalfire le mie certezze nella FISICA lo feci  con la biologia.

Come mi fu suggerito presi un vaso di vetro rettangolare con del cotone idrofilo al posto del terriccio, la metà destra del vaso aveva 33 semi di pisello, e la metà di sinistra altri trentatrè, i semi erano prelevati casualmente in ambedue i gruppi.  I semi disposti in modo analogo nei due gruppi. alla fine estrassi a sorte uno dei due gruppi  e decisi di produrre su di esso l'effetto placebo, lo amai e per giorni lo pensai più grande più vegetativo. L'acqua era in comune come pure il sole. Alla fine  misurai tutto lunghezza fusto, numero foglie peso, radici, ebbene il gruppo 33 semi "amati" ebbe uno sviluppo del 300% superiore al gruppo di controllo. Il fenomeno lo ripetei, mi fu raccomandato di non parlarne ad anima viva, chiesi perchè? Tu credi che il fatto che uno conosca ciò che fai non influisca?  Influisce e molto soprattutto se è agganciato ad un accordo collettivo che dice che quella cosa è impossibile. Quindi l'alchimista opera in solitudine, non cerca l'accordo, l'approvazione, si mette in gioco, sa che può cadere nell'illusione ma si fida della sua rigorosità.

Con mio sommo stupore ora la fisica superiore in quantistica il fenomeno della coscienza che interagisce è entrato.

A quei tempi non lo sapevo.

La storia si sviluppa con uno scambio di lettere tra il Gruppo di scienziati emergenti detti "gruppo di Copenaghen" e Einsten.

La diatriba era questa: si abbia un mazzo di carte se ne estrae NESSUNO sa quale sia ne ci sono strumenti che la fotografano o la possano determinare 

1° posizione filosofica;  Quella carta è già determinata e niente e nessuno può alterarla.

2° posizione filosofica;  No quella carta può essere una qualsiasi essa sarà immutabile solo dopo che qualcuno l'ha visto o fotografata determinandola, solo in quel momento  la realtà  rimarrà fissa.

Einstein era sulla prima ipotesi si dice "determinista" e trovò addirittura assurda la seconda ipotesi. (Ancora oggi la stragrande maggioranza della popolazione è su quella posizione)

Il gruppo di Copenaghen invece disse che SOLO la seconda affermazione era esatta.

Einstein scrisse al gruppo: "Dio NON gioca a dati con l''universo"

Risposta di uno del gruppo Copenaghen: "Einstain smetti di dire cosa può o non può fare Dio!"

Einstein [...] sbagliò quando disse: «Dio non gioca a dadi». La considerazione dei buchi neri suggerisce infatti non solo che Dio gioca a dadi, ma che a volte ci confonda gettandoli dove non li si può vedere. (Stephen Hawking)
Non è una fortuna, classe? Ora possiamo verificare scientificamente ciò di cui vi stavo parlando! Einstein disse che Dio non gioca a dadi con l'universo, invece lo fa. Ha lanciato quei dadi cosmici su Gotham City! Non è il più adatto a sopravvivere. È il più fortunato!

 

 

 

prof. di fisica, ha sviluppato centinaia di programmini didattici  per tutti i tre anni della scuola Media, scaricabili dal sito didatticacomputer.it


 Last edited by: Camillo on Lunedì 11 Marzo 2019 09:37, edited 3 times in total.

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: ptorr on Lunedì 04 Marzo 2019 13:50

Camillo ha mostrato una immagine di due persone che si salutano, tendendo la mano. Uno dei due, mentre saluta cordialmente, nasconde un coltello nell'altra mano.

Ecco, chissà perché, ciò che scrive Veronica mi richiama tale vignetta...gentilissima scrivendo a Rossi, ma col recondito intento di colpirlo. Come si chiama questo atteggiamento? Non sto parlando del contenuto (opinabilissimo), ma del modo di fare.

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Veronica_Nica on Lunedì 04 Marzo 2019 11:57

Rossi mi ha appena risposto sul blog in merito all'utilizzo del suo dispositivo termoelettrico "sviluppato" per l'esercito americano:

 

"Thank you for citing this work I made with LTI for the US Army between the years 1998 and 2000.

The matter of the fact is that we obtained high efficiency with a prototype I made with my hands, therefore very expensive. The most difficult part was the directional fusion of the BiTe alloy doped with antimony to make the positive and selenium to make the negative poles. When we passed from the prototype to an attempt of industrialized production, the efficiency has fallen too low. Think that to meke the directional fusion of the materials to make 1 kW of power it was necessary to me one month of work.

F Thank you for citing this work I made with LTI for the US Army between the years 1998 and 2000.

The matter of the fact is that we obtained high efficiency with a prototype I made with my hands, therefore very expensive. The most difficult part was the directional fusion of the BiTe alloy doped with antimony to make the positive and selenium to make the negative poles. When we passed from the prototype to an attempt of industrialized production, the efficiency has fallen too low. Think that to meke the directional fusion of the materials to make 1 kW of power it was necessary to me one month of work.

FOR THIS REASON IT HAS NOT BEEN AN INDUSTRIAL SUCCESS, ALBEIT IT HAS BEEN A SUCCESSFUL EXPERIMENT UNDER A SCIENTIFIC POINT OF VIEW."

 

È significativo che in questa vicenda Rossi ammette che i suoi aggeggi "grandi" non funzionavano (non potrebbe essere altrimenti in quanto c'è un rapporto pubblico del corpo ingegneri dell'esercito americano a confermare il completo fallimento dei claims di Rossi in merito: su 27 dispositivi forniti, nessuno funzionava minimamente come supposto da Rossi), mentre ovviamente Rossi stravolge la storia (come al solito) dicendo che i suoi dispositivi "piccoli" erano un "successo dal punto di vista scientifico", quando invece non c'è nessuna evidenza documentata a confermarlo (che non siano i soliti Rossi claims).

 

Sto forse omettendo qualcosa?

Luigi Acerbi: "In the years when Rossi was working here, he didn't produce a single drop of oil... he persuaded technicians of the field, scientists and the region of Lombardia that he was able to do magic."

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: antitrader on Lunedì 04 Marzo 2019 11:41

Questa discussione basata su credere/non credere e' semplicemente ridicola.

Non siamo mica i preti (o i mullah) i quali tuonano dall'alto della loro "fede" e, qualora non gli

dai ascolto, ti spediscono pure all'inferno.

Paradossalmente i piu' ridicoli son proprio quelli che si lanciano in ardite speculazioni

simil-scientifiche per interpretare le mirabili funzionalita' del "trovato".

Queste strambissime elucubrazioni possono avere un senso durante la fase di ricerca,

durante la quale non sai di preciso nemmeno doce andrai a parare, ma quando dichiari

di essere arrivato al prodotto commerciale e non si vede niente di nienteallora ti stai solo

ricoprendo di ridicolo.

Insomma, se la Brembo presenta un nuovo tipo di frizione poi te la ritrovi nelle auto,

mica nei blog?

 

 

 

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Veronica_Nica on Lunedì 04 Marzo 2019 11:12

@Armageddon

Dovrebbe essere uguale perché è tutto praticamente identico. Ah già, forse per i believers la ripetibilità non è un elemento da prendere in considerazione poiché appartiene all'establishment delle scienze "obsolete" che hanno fatto progredire il mondo fino ad oggi: non si possono quindi applicare a Rossi perché lui è "avanti". Quando però queste scienze "obsolete" vengono (tutt'ora) utilizzate per il progresso del mondo che ci (e vi) circonda, tutto ok invece, giusto? Coerenza a pacchi.

Nel caso che io mi stia dimenticando qualcosa, quali sarebbero le differenze tra l'E-cat di Rossi e l'aggeggio di Pantone tali da giustificare un giudizio così diverso? Le dimostrazioni (private) le aveva fatte anche Pantone esattamente come Rossi, così come i vari claims di funzionamento, performance, clienti. Il punto comune più importante rimane comunque che in entrambi i casi non c'è stata una singola applicazione, nè commerciale nè sperimentale, documentata ufficialmente (ovviamente, non dall'inventore stesso o colleghi). Esattamente come tutte le precedenti "invenzioni" di Rossi: vedete forse auto funzionare a refluopetrolio by Petroldragon, oppure applicazioni per conversione di calore a bassa temperatura con efficienza del 20% sul modello Rossi? Non mi pare.

 

 

Luigi Acerbi: "In the years when Rossi was working here, he didn't produce a single drop of oil... he persuaded technicians of the field, scientists and the region of Lombardia that he was able to do magic."


 Last edited by: Veronica_Nica on Lunedì 04 Marzo 2019 11:34, edited 1 time in total.

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: ptorr on Lunedì 04 Marzo 2019 10:46

Rossi è anche una persona umile, consapevole dei limiti delle sue conoscenze rispetto alle immensità delle sfide tecnologiche che affronta nel suo lavoro. Sul suo blog JoNP ha un dialogo costante con tanti lettori, molti dei quali sono persone estremamente colte dal punto di vista scientifico e che gli danno validi suggerimenti. In uno dei suoi recenti messaggi Rossi ha detto "I am learning", sto imparando.

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Camillo on Lunedì 04 Marzo 2019 07:50

@veronica,

concordo con Armagedon, le situazioni sono enormemente differenti. Rossi lavora, si impegna modifica.

Quimolti hanno praticamente cancellato le parti positive, in base all'unica cosa che capiscono: "non c'è nulla sul mercato quindi è un falso"

Focardi, il  Gruppo di Lugano, il sottoscritto, e molte dimostrazioni pubbliche imprecise ma anche conteneti validità. TUTTO cancellato dalla mente del sempliciotto che comprende solo il lato finanziario.

La dimostrazione del QX diStoccolma non ha avuto alcuna seria contestazione. Il fenomeno in se era chiaro.

Da anni vedo sedicenti "inventori" tutti in cerca di sponsor e che magari accusano fantomatiche agenzie segrete che ostacolano il loro lavoro. Tutti presentano qualcosa di incompleto o che funziona SOLO per brevi tempi.

Rossi è diverso, MOLTO diverso. E' l'unico caso in cui ho visto veramente qualcosa di Free Energy. Ma la mia, come altre voci, non conta. Conta invece  il banale critico che fa di ogni erba un fascio senza capirci nulla.

 

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Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Armageddon on Lunedì 04 Marzo 2019 07:20

@Veronica

Perchè mai nel caso di Rossi dovrebbe essere uguale?

44 L'elettrone con caratteristiche variabili  

  By: Camillo on Lunedì 04 Marzo 2019 07:18

Nonostante siano anni che attendiamo inutilmente l'entrata sul mercato di E-Cat e il fatto abbia PROSCIUGATO la pazienza di molti, ora finalmente sembra vendere calore, ci rimane solo il tempo tecnico della verifica da parte di chi sta comperando. Il tempo tecnico è valutabile in mesi e NON in anni. Qualche mese per accordi e partenza, qualche mese di funzionamento fino alla bolletta di pagamento.

Nell'attesa provo a utilizzare il Blog per  cercare di rompere la cristallizzazione sulla scienza, aggiungendo l'altra faccia della medaglia: l'aspetto alchemico.

Prendo spunto da questo ultimo scambio di mail tra un certo Eric e Rossi, sembra un discorso allucinante e mi ha fatto sorridere, Questo Eric butta lì dei concetti che sgretolano la Fisica con una scioltezza incredibile. Ovviamente Rossi e penso un po' tutti non ci capiscono una mazza, ma... il non capire non significa che non ci sia una qualche verità, forse è solo fuori portata.

Eric Ashworth 3 marzo 2019 alle 15:07

Caro Andrea, ho appena letto un foglio intitolato Zitterbewegung e l'Electron del professore in pensione Arend Niehaus di fisica dell'Università di Ultrecht, nei Paesi Bassi. La carta contiene diagrammi e spiega in dettagli tecnici in formato di facile lettura. Questo materiale per me implica che un'entità affermata come un elettrone dipende dal tempo e dallo spazio per essere sia positiva che negativa, ovvero il prodotto di una contraddizione essendo in grado di passare tra l'essere quello di un volume tridimensionale o quello di una sola dimensione. Questo documento per me rappresenta una spiegazione approfondita della capacità di un elettrone di nascondersi all'interno di un enigma ed è, credo, degno di nota. Inoltre, per aggiungere i miei pensieri tecnici, credo che l'elettrone non solo risponda alla carica protonica positiva da solo, ma si prenda cura di entrambi gli stati energetici, uno essendo composto dallo stato positivo interno di qualcosa e l'altro essendo lo stato esteriore del nulla  che si manifesta nella materialità; quindi l'elettrone è racchiuso tra ciò che io definisco due Assoluti  in contraddizione e che credo sia responsabile di tutta la natura e di ciò che esiste all'interno. Gli EVO (insieme di elettroni) potrebbero essere classificati come un qualche neutro materiale ?. Saluti Eric Ashworth


 

Andrea Rossi 3 marzo 2019 alle 16:23

@Eric Ashworth: Scusa, non capisco cosa hai scritto.

Cordiali saluti, Andrea Rossi

In effetti sembra un coacerbo di sciocchezze incomprensibili, e se invece dietro ci fosse un suggerimento intuitivo?

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 Last edited by: Camillo on Lunedì 11 Marzo 2019 09:34, edited 4 times in total.

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Veronica_Nica on Lunedì 04 Marzo 2019 01:46

@vince-to

Come mai quando ci sono di mezzo dei "geni" come questo Paul Pantone (motore ad acqua, plasma vario, http://panacea-bocaf.org/paulpantone.htm), scattano sempre ipotesi di complotti? Complotti in grado di corrompere giudici e influenzare l'opinione pubblica, agendo addirittura su Wikipedia entro minuti.

 

Se ti vai a leggere un po' di informazioni sulle vicende di questo Paul Pantone rimarrai impressionato dalle analogie col caso Rossi (l'impreparazione tecnica, l'invenzione rivoluzionaria, i testimoni di funzionamento, il rifiuto a misurazioni di terzi, il complotto dei poteri forti, i problemi con la legge, il vittimismo, il declino incolpevole).

Ah, per essere chiaro, questo Paul Pantone era un truffatore bello e buono, su questo non v'è dubbio alcuno.

 

Perché mai nel caso di Rossi dovrebbe essere diverso?

 

Luigi Acerbi: "In the years when Rossi was working here, he didn't produce a single drop of oil... he persuaded technicians of the field, scientists and the region of Lombardia that he was able to do magic."

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: vince-to on Lunedì 04 Marzo 2019 00:05

Pardon  31/12/19

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: vince-to on Lunedì 04 Marzo 2019 00:04

@Antitrader 

Personalmente mi sento dentro ai "ci sono". E lo anche spiegato qui. Libero di pensare diversamente,sono molto paziente sul fiume in attesa anche di te. Certo al 95%. Mi sono dato pure un termine: 31/1219. I fatti diranno chi ha o aveva ragione e quindi più capacità di analisi e di critica, non chi ha più simpatia per Rossi, cosa molto personale e ininfluente ne determinare una verità

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Veronica_Nica on Domenica 03 Marzo 2019 23:57

@antitrader

ll motore funziona grazie alla candela. Il motore "produce" energia. Ergo la candela produce energia. Ergo l'E-cat produce energia.

Nonostante l'iperbolica illogicitá del ragionamento, mi sembra comunque un argomento molto più valido di tutti quelli portati dai credenti nell'E-cat.

Luigi Acerbi: "In the years when Rossi was working here, he didn't produce a single drop of oil... he persuaded technicians of the field, scientists and the region of Lombardia that he was able to do magic."


 Last edited by: Veronica_Nica on Domenica 03 Marzo 2019 23:59, edited 1 time in total.