Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Tuco on Venerdì 15 Febbraio 2019 22:10

Antitrader, è la Controcultura del ‘68...

Ed il nome è tutto un programma.

SLAVA UKRAINII !


 Last edited by: Tuco on Venerdì 15 Febbraio 2019 22:12, edited 1 time in total.

Lo sprezzo del ridicolo.  

  By: antitrader on Venerdì 15 Febbraio 2019 22:06

E gia', il cliente che usa l'ecat (lo chiamano il customer) e' sempre misterioso.

Che dire poi del rigore scientifico? Dice Camillo: a me veniva un cop di 1 a quello di 2 e e cosi', dopo una dura trattativa,

ci siamo accordati con la media (del fuoco di Vulcano). Direi che siamo oltre lo sprezzo del ridicolo.

Insomma, anche in questo thread si trovano spunti interessanti per capire come sia potuto succedere che l'Italia diventasse

un paese fallito.

Una volta la scienza era una cosa seria, e dire che gli attori di questa sceneggiata son tutti (o quasi) ultra60enni (nel conto

mi ci metto anch'io, quello dei 60enni, non degli attori).

 

 

 

 

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: orsobubu on Venerdì 15 Febbraio 2019 21:34

Perchè Rossi dice che il sistema di controllo remoto è attivo da qualche giorno? Avevo capito che il misterioso cliente sta facendo funzionare il reattore da oltre un mese

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Camillo on Venerdì 15 Febbraio 2019 21:30

@Aled,

è una domanda che mi mette in difficoltà, nel senso che io sono un fisico, e quindi AMO il rigore scientifico e la verifica. nel mondo ci sono furbacchioni, truffatori e quant'altro che sono sempre pronti a sfruttare le crepe che si aprono tra gli uomini di scienza. Con Mario Massa mi sono sempre trovato bene, è un ingegnere molto corretto e competente, il suo atteggiamento è onesto e impeccabile. Siamo amici MA su posizioni differenti. Lui ovviamente sa della mia prova con l'E-CAT vecchio tipo e sa con chi l'ho fatta e può verificare la cosa. Quando ho scritto sui commenti di 22 Passi lui mi ha detto: trascurando l'ultima parte di auto_sostentamento, prima i tuoi dati davano COP superiori a 1 certi? Lui mi conosce e a una domanda nel campo SCIENTIFICO se non ho PROVE CERTE non posso dare certezze. Mi ha stoppato perché le misura che avevo in mano (con un sacco di rotture inspiegabili come detto) NON avrebbero retto ad una analisi rigorosa quale lui sa fare. Per di più io avevo dati con COP poco superiori a 1 perché mi ero messo nel caso peggiorativo e volutamente avevo trascurato nei calcoli tutte le dispersioni ecc. L'altro ingegnere che indipendentemente da me valutò i dati e tenne conto di tutto diede COP 2,5 Concordammo un valore medio. Ma la prova, seppure inoppugnabile e certa per me e i presenti, non avrebbe soddisfatto le loro esigenze. E fin qui tutto bene.

E' sull'auto_sostentamento senza fornitura di alcuna energia che io mi impuntai, lui intelligentemente si rese conto che 15 minuti di espulsione di vapore a getto continuo trasparente con temperatura costante a 110° NON era ammissibile. Mi disse: "Camillo hai aperto per vedere se dentro c'era nascosto..." Io non avevo aperto ma sapevo che quell'E-Cat era stato costruito da una persona che mi aveva detto chiaramente che non c'era nulla di nascosto. Mario mi disse se non lo hai aperto di persona non puoi dire con assoluta certezza quella cosa.

Dopo qualche tempo quel E-Cat venne aperto e NON c'era nulla di nascosto. L'auto_sostentamento  era assolutamente reale. Ma sai a quel punto il rigoroso verificatore VUOLE vedere di persona, lo capisco perfettamente.

Guarda io ho chiesto di rifare con la presenza di Mario Massa ma le cose si sono girate in altre direzioni.

Tu non mi crederai ma, se anche Mario avesse certificato, non cambiava nulla, su un fenomeno di quella portata che sconvolge la fisica, non ci credono manco se... Servono gruppi di verifiche MOLTO ben controllate, Rossi ha ragione solo la vendita darà prova certa.

 

Piuttosto, anch'io avrei una domanda: ha visto come la pensa Kennet S. di cui sto scrivendo? Lei cosa ne pensa?

Io la penso identicamente  la vera ricerca di frontiera NON deve lasciarsi condizionare (pensiero laterale), e aggiungo una cosa con cui sono assolutamente d'accordo con Rossi, quando allariunione di  Pordenone (sull'Hot Cat) gli chiesi da dove arriva l'enegia in più, che teoria ha? Rispose intelligentemente: Con la matematica si può dimostrare tutto e il contrario di tutto, se ha formulazione me la mandi... Ho passato i 70 e questa cosa della matematica che gira la frittata l'ho riscontrata tante di quelle volte che.... ora PRETENDO  prima il fatto verificato, poi..

prof. di fisica, ha sviluppato centinaia di programmini didattici  per tutti i tre anni della scuola Media, scaricabili dal sito didatticacomputer.it


 Last edited by: Camillo on Venerdì 15 Febbraio 2019 21:52, edited 2 times in total.

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: AleD on Venerdì 15 Febbraio 2019 20:42

Per Camillo: se sei così convinto della realtà di quanto hai assistito in prima persona, racconti e aggettivi a parte, quando formalizzi il tutto con un po' di conti? Hai presente quanto ha scritto il gsvit in "Come è possibile spiegare il COP apparente>1 o “l’autosostentamento” dell’E-Cat"? Ecco, qualcosa di simile. O significherebbe portare sfortuna e quindi impedire all'accrocchio di continuare a funzionare così bene come visto nell'ultima esilarante demo commerciale?

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Camillo on Venerdì 15 Febbraio 2019 17:44

15 febbraio 2019 alle 07:57  Domanda a Andrea Rossi:
 Stai già utilizzando il sistema remoto con ecat in funzione che abbiamo visto su http://www.ecatskdemo.com ?  Se sì, come funziona?

 15 febbraio 2019 alle 8:26 Andrea Rossi  risponde:
 Sì, siamo partiti pochi giorni fa.  Finora funziona bene.  La preoccupazione principale, ovviamente, sono le impostazioni predefinite di Internet, ma questo problema è coperto dal backup;  Sono molto fiducioso sul fatto che il reverse engineering sia praticamente impossibile.
 Cordiali saluti,

prof. di fisica, ha sviluppato centinaia di programmini didattici  per tutti i tre anni della scuola Media, scaricabili dal sito didatticacomputer.it

36 L'idea che mi sono fatto su come si siano svolti i fatti.  

  By: Camillo on Venerdì 15 Febbraio 2019 15:55

@pana,

Sì! Pana, hai ragione,  il vecchio filmato era migliore, ma quello che era diverso era il "dubbio", a quei tempi  Rossi NON era certo della ripetibilità,  la paventava. Ora invece, a fronte di un filmato peggiore, c'è un prodotto  finito MOLTO migliore, ripetibile commerciabile. ( Affermazione per il momento gratuita, aspettiamo i riscontri, ci mancherebbe! )

 

A mio avviso, a quei tempi, ogni volta Rossi era convinto di trovarsi sulla soglia della commercializzazione, era ad un passo un non nulla, però al dunque la ripetibilità era incerta, era strana...  e,  mettere sul mercato un prodotto che fa le bizze, ti si ritorce conto. Se ne accorse con la faccenda dell'impegno da 1 MWatt di potenza per un anno. Io non conosco come siano andate  realmente le cose, ma immagino che debba essere stata dura, durissima;  a volte si fermava tutto a causa di... di qualcosa che non si capiva,  sempre nuove rotture imperversavano. Credo che se la sia cavata per il "rotto della cuffia" per mantenere il contratto. Nello stesso tempo, risolvendo continui problemi e vedendo che direzione prendeva la soluzione, finalmente ha capito!   Certo che c'è una "strana reazione che coinvolge alluminio, nickel, idrogeno e altri fantomatici catalizzatori! Ma... il nocciolo della soluzione del problema stava da un'altra parte... L'innesco... L'innesco.

Quando ebbi l'occasione di testare furtivamente il suo vecchio E-Cat rimasi sbalordito dalla modalità di innesco. Una serie di accensioni e spegnimenti che non avevano, ai miei occhi, nè capo nè coda. Ma che roba era?! Se non avessi visto alla fine l'autosostentamento avrei liquidato il tutto come una cavolata! Poi...  le strane rotture verificatesi  in quella prova, andarono in tilt  due wattmetri, contatore ENEL, generatore autonomo... Mmm nel calcolo della probabilità della sfortuna erano veramente troppe.

Dedussi che Rossi aveva... ma NON aveva. Aveva un fenomeno strano, ma non aveva capito la sua   VERA   ESSENZA.

Infine arrivò la buona presentazione di Stoccolma e realizzai...  pensai: a  1000° C che c'entra il catalizzatore!! Quale chimica strana! Quale teoria dell'adsorbimento! La soluzione è nell'Impulso Tesla e teorie dei Plasmi.  Nella prova del Qx si vedeva la lucetta accendersi ai bordi a causa dell'impulso che creava il plasma, seguto da modesti 100 kHz

Questo era Tesla!  Tesla!  Tesla salta fuori dietro ogni cosa. Tesla aveva realizzato "fulmini globulari". Tesla aveva capito l'innesco dei plasmi... Sapevo che Rossi si era interessato a Tesla. Tutti noi ci siamo interessati a Tesla. Mi dicono che nella sua tomba qualcuno metta continuamente fiori freschi.

Quindi ora la ripetibilità era a portata di mano, a Stoccolma era evidente.

Altra cosa che per me chiara era che se la reazione veniva innescata anche solo un poco, aveva la tendenza ad AUTOALIMENTARSI, era come un fuoco che generava un altro fuoco. Rossi chiamò questo "il topo che eccita il gatto che a sua volta fa correre il topo".

Nell'anno successivo a Stoccolma  Rossi deve essere passato da una sorpresa all'altra: temperature INCREDIBILI, rendimenti al di fuori di ogni aspettativa e poi in una variante, un nuovo mirabile autosostentamento (quasi autosostentamento). Rossi aveva rubato il FUOCO agli dei.

 

 

 

prof. di fisica, ha sviluppato centinaia di programmini didattici  per tutti i tre anni della scuola Media, scaricabili dal sito didatticacomputer.it


 Last edited by: Camillo on Venerdì 15 Febbraio 2019 17:18, edited 3 times in total.

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: traderosca on Venerdì 15 Febbraio 2019 13:59

Complimenti Camillo per avere rispolverato L'aquilone,ma aimè , la poesia è la sintesi del pessimismo pascoliano,non in linea

con la sua speranza...............

 

Meglio "Prima del viaggio"

............................

E ora che ne sarà
del mio viaggio?
Troppo accuratamente l’ho studiato
senza saperne nulla. Un imprevisto
 è la sola speranza. Ma mi dicono
che è una stoltezza dirselo.
Eugenio Montale

 

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: pana on Venerdì 15 Febbraio 2019 08:15

mahl la versionemigliore e questa

piu acustica coin chitarra e meno effettti elettronici

https://www.youtube.com/watch?v=mu_iwdjf1gI

The Taliban Patrols Kabul in Roller Blades... This is Real - YouTube

canzone  

  By: Camillo on Giovedì 14 Febbraio 2019 21:09

                        Canzone  Io credo  in un mondo migliore

prof. di fisica, ha sviluppato centinaia di programmini didattici  per tutti i tre anni della scuola Media, scaricabili dal sito didatticacomputer.it

35 Il pioniere Kenneth Shoulders- la vita e filosofia  

  By: Camillo on Giovedì 14 Febbraio 2019 14:55

Ken Shoulders discusse molto sul conflitto intrinseco tra scienza esplorativa e scienza accademica.

"Nella scienza accademica tutto ciò che stai facendo è mettere insieme le cose che già si conoscono, ha detto Ken. Altra cosa è lavorare su qualcosa di nuovo di cui non puoi trovare riferimenti o aiuti di altri! Ti devi arrangiare a costruire la teoria”.

Questo è il genere di cose su cui Ken ha lavorato uscendo dalle regole imposte dal già noto.

 

Mi dicono: "Non posso ottenere risposte nel modo in cui opero, senza riferimenti senza trovare convalide.”

“Ragazzi, avete torto! Sapete perché dicono questo? " Perché hanno paura di perdere le loro connessioni accademiche. (E' comodo conformarsi al già acclarato).

Per fare progressi dobbiamo essere molto NON accademici. Chiunque sia nella scienza di frontiera, chiunque sia là fuori, nella scienza esplorativa, non si può tollerare le regole del mondo accademico. Periranno, non troveranno nulla di valore. È così facile non trovare le cose e non saprai mai cosa non hai trovato." (N.P. Parole sante)

Ken ha lavorato in alcuni territori inesplorati più eccitanti, tra cui nuovi meccanismi di volo e ricerche di visione remota sponsorizzate dalla CIA. Dopo che si era sposato aveva dichiarato in un video che stava cercando possibili collaborazioni di ricerca, ma non c'era nessuno disposto a finanziare il suo lavoro e la sua sopravvivenza.

È stato estremamente difficile convincere le persone con denaro per sostenere l'esplorazione di base di nuovi effetti, senza una reale visione di un possibile prodotto. (N.P. È così ANCHE nei nostri centri di ricerca italiani)

 

Cercò denaro, e trovò un finanziatore filantropo nel 1989. Era un uomo ricco che era molto entusiasta di ogni tipo di ricerca.

Quest'uomo disse a Ken: “Capisco che sei un fisico, un ricercatore illuminato, cerchi cose sconosciute, non riesci a pensare a cosa troverai domani, quindi non puoi fare un piano, nessun piano di ricerca o anche un piano aziendale per te prodotto lontano sconosciuto. Ma tutto il tuo lavoro costa denaro! Dimmi, quanto costa? Di cosa hai bisogno per fare il tuo lavoro? Dimmi quanti soldi è? Non essere timido, dimmi !!! - E finalmente Ken glielo ha detto e ha reso quest'uomo felice di supportare il suo lavoro di ricerca per i successivi 25 anni, compresi i costi di soggiorno per le due famiglie nella fattoria di Bodega, in California. (N.P. La vera ricerca di confine arriva più spesso da situazioni filantropiche che da università)

Questo filantropo aveva un grande fienile nella fattoria nelle dolci colline, adatto per un buon laboratorio con tutto ciò che era necessario per esperimenti e documentazione. Lì la famiglia di Kent si sistemò con il loro figlio, questi lavorò con Ken. Il laboratorio fu equipaggiato da utensili di precisione ad alta precisione, forni, SEM, sistemi di vuoto e microscopi, nonché alimentazione ininterrotta con backup di emergenza, e collegamento al computer con le università della California e, per le pause di riflessione e relax, un piccolo giardino e un gregge che Ken e famiglia hanno osservato e nutrito.

Il filantropo era un vero principe, il principe Hans-Adam II del Liechtenstein, un magnate televisivo.

Il laboratorio è diventato più grande della casa. La sua dimensione era di 4000 piedi quadrati, un negozio di macchine completamente attrezzato e due rimorchi pieni di attrezzature scientifiche, alcuni dei quali costruiti su misura.

 

 

 

prof. di fisica, ha sviluppato centinaia di programmini didattici  per tutti i tre anni della scuola Media, scaricabili dal sito didatticacomputer.it


 Last edited by: Camillo on Giovedì 14 Febbraio 2019 15:03, edited 1 time in total.

34 Introduzione all'analisi dei plasmi  

  By: Camillo on Giovedì 14 Febbraio 2019 12:53

Hai detto plasma, hai detto niente.

Esistono varie forme, definizioni e classificazioni del plasma.

La fisica del plasma esiste, ma rispetto a ciò che c'è da comprendere è ancora embrionale.

Si può proporre tre livelli di classificazione:

1) microplasmi il cui studio si fa sulle comuni scintille e piccole scariche elettriche plasmatiche

2) medio plasmi o fulmini globulari, si hanno raramente in natura sono di dimensioni visibili ad occhio nudo. Tesla riuscì per primo a crearne di artificiali. Andrea Rossi sembra sia riuscito a ricavarne una utilità

3) plasmi intensi (o densi). Ci sono quelli usati per il taglio dei materiali, ma io mi riferisco a un altro tipo molto particolare, conosce poco su di essi, le citazioni sono comunque derise dalla scienza ufficiale. Se ne parla a proposito dei dischi volanti, si ritiene che possano essere usati per un nuovo tipo di propulsione (detta inerziale da alcuni). In questa propulsione il disco si sposta esattamente come una immagine presente in un monitor, qualora agendo per via software si cambiasse le coordinate. L'immagine sembrerebbe muoversi a scatti, non si tratta di velocità ma di cambiamento di posizione. L'inerzia sembra non agire. Un autore (contestato) parla di questo nel suo primo libro “The Universal Order of Creation”.

 

Nel capitolo 1- Principi storicamente inspiegabili - Cito testualmente:

La ragione principale della mancanza di comprensione dei semplici processi di creazione e controllo del plasma non sta tanto nella mancanza di conoscenza da parte del mondo scientifico passato o presente, quanto piuttosto nel meccanismo di ostruzione che è stato messo in opera da alcuni scienziati, per proteggere i loro interessi individuali e finanziari e i loro titoli onorifici, nelle loro scuole di pensiero e nel loro campo della scienza.”

Keshe si chiede poi se veramente abbiamo capito cosa succede nel Sole o al centro della Terra.

Osservando gli sforzi immani che da mezzo secolo stanno facendo per replicare e controllare nei nostri laboratori la fusione nucleare che avviene nel Sole, la domanda che viene spontanea è: come fa la natura ad innescare le reazioni nucleari? E' veramente così difficile realizzarle? E se ci fosse sfuggito qualcosa ed in realtà il fenomeno fosse più semplice?

Sito che spiega qualcosa sui plasmi

 

 

prof. di fisica, ha sviluppato centinaia di programmini didattici  per tutti i tre anni della scuola Media, scaricabili dal sito didatticacomputer.it


 Last edited by: Camillo on Giovedì 14 Febbraio 2019 13:17, edited 3 times in total.

33 C'è qualcosa di importante nell'aria...Non è come le altre volte  

  By: Camillo on Mercoledì 13 Febbraio 2019 07:29

Sì!    Ptorr,  ormai  molti ultrascettici (ma forse a quei tempi lo scetticismo era giusto) oggi cominciano a vedere che c'è qualcosa di diverso,  Rossi sembra vendere; non si tira più indietro.

A più di qualcuno viene da pensare: "Vuoi vedere che magari questa volta il lupo c'è?"  Comunque sia: l'aria, l'atteggiamento, e un po' i media che sembrano fermi ma con le antenne alzate, creano una sorte di attesa. Certo la posta in gioco è altissima.

Mi ricorda una poesia del Pascoli.

  L'aquilone

C'è qualcosa di nuovo oggi nel sole,
anzi d'antico: io vivo altrove, e sento
che sono intorno nate le viole.

Son nate nella selva del convento
dei cappuccini, tra le morte foglie
che al ceppo delle quercie agita il vento.

Si respira una dolce aria che scioglie
le dure zolle, e visita le chiese
di campagna, ch'erbose hanno le soglie:

un'aria d'altro luogo e d'altro mese
e d'altra vita: un'aria celestina
che regga molte bianche ali sospese...

Sì,  volano gli  E-Cat SK...

 

- volano sopra il conosciuto, sopra il certo, sopra le zolle cristallizzate, indurite dall'ossessione del ripetibile, fossilizzate da una scienza arroccata in difesa del certo, una scienza che si preoccupa più di chiudere piuttosto che aprire. Orgogliosa natura, chi la possiede si erge a paladino del proprio presunto "grande" sapere.

- dall'alto sembrano  una bandiera che alta nel cielo porta la scritta:

O tu che ti credi "sapiente" sappi che l'universo è ancora misterioso;

la materia nello stato di plasma, è più vicina e simile alla ragnatela che sottende questa realtà,

la ragnatela è fatta di fili  "vivi a loro modo", vivi come ogni cosa nata dal "puro pensiero".

 (Un adepto alchimista)

 

N.P. il significato delle sottolineature nella poesia si intuiranno leggendo il libro che  avevo preparato per questo evento "Sognando Atlanitide"

prof. di fisica, ha sviluppato centinaia di programmini didattici  per tutti i tre anni della scuola Media, scaricabili dal sito didatticacomputer.it


 Last edited by: Camillo on Mercoledì 13 Febbraio 2019 12:45, edited 14 times in total.

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Camillo on Mercoledì 13 Febbraio 2019 06:36

Grazie Plinio,

se qulcuno mi da le dritte e mi aiuta il tempo ce l'ho sono in pensione.

Mia moglie dice che ho lo spirito missionario trabboccante (scusi per dislessia spero le doppie siano esatte questo blog non ha il correttore automatico e per un dislessico è dura)

Se mi dai una mano, la dai alla scuola italiana, soprattutto ai ragazzi in difficoltà, o con insegnanti inadeguati.

Per contatto  mail: camillo.urbani@libero.it

Grazie mille per gradita disponibilità.

prof. di fisica, ha sviluppato centinaia di programmini didattici  per tutti i tre anni della scuola Media, scaricabili dal sito didatticacomputer.it

Sorgenti  

  By: plinio on Martedì 12 Febbraio 2019 20:32

Ciao Camillo, sono molto preso, ma penso di poterti dare una mano. Sono esperto di VB6 e di VB .NET, se vuoi provare a contattarmi posso provare a passarti in VB .NET da VB5. In linea di massima se non parliamo di programmi troppo complessi, non dovrebbe essere troppo oneroso. Certo vanno verificati uno per uno, ma diciamo che l'argomento solletica la mia curiosità e spero di avere anche il tempo per farlo.

Per quanto riguarda Rossi, credo sia una delle prime volte in assoluto che scrivo. Ricordo che ho participato nel lontano 2011 ad una riunione a Marghera, non so se qualcuno che partecipa in questo forum era presente. L'argomento era Rossi/Focardi. Nell'occasione si è potuto rivedere una puntata della RAI sull'argomento. Erano presenti diversi fisici, c'era una fisica dei plasmi che lavorara presso il CNR, mi ricordo di una persona che aveva fatto passare di mano in mano un provetta con nano polveri di nichel e aveva spiegato il procedimento per ottenerlo. I ricordi oramai sono un pò vaghi, sono passti quanti anni? Beh, un certo scetticismo aleggia... penso sia normale.

Detto questo, ricordo anche interviste a Focardi dove affermava, e non dubito, che quando lui vede(va) bollire 500 litri di acqua non aveva bisogno di fare misure, oppure quando affermava che a volte avevano difficoltà ad arrestare la reazione.

Tienici informati, è sempre un piacere leggerti.