By: EMBI6 on Domenica 15 Giugno 2014 03:41
@Marione
Com’è banale Signor Marione, del resto con quell’avatar c'è poco da sperare!
Comunque, provo a spiegare e, solo quest’opera anche se dovrei riprendere da “natura intima” di Eraclito, quindi dalla “Scuola di Atene” di Raffaello Sanzio:
lei affida il suo banale commento a ciò che le restituiscono gli occhi, che guardano, ma non osservano con attenzione, perché se così fosse stato avrebbe dovuto notare il titolo dell’opera: L.O.V.E. che ho riportato che, apparentemente, significa – come lei mi insegna AMORE , forse persino quello suggerito da quel gigantesco pube di passeriniana memoria che ci ha voluto regalare - ma nel caso di specie è usato in forma di acronimo come recita:
< Francesco Bonami, il critico che ha presentato l’opera, che dice si tratti dell’acronimo di “Love Odio Vendetta Eternità >
quindi, come vede anche il titolo stesso avrebbe una doppia lettura. Quanto invece al significato dell’opera e, a cosa o, a chi si riferisca, le faccio rispondere direttamente da Cattelan, che incalzato dai giornalisti con domande simili alla sua, rispose:
"Soprattutto all'immaginazione, all'immaginazione di tutti quanti, di quelli che ce l'hanno".
Quindi, avendo lei immaginazione, sicuramente riuscirà a darsi - da solo - la risposta che mi chiede.