Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: ptorr on Sabato 01 Giugno 2013 21:18

Ecco le ultimissime news su Defkalion. Se sono vere, Rossi ha un temibile concorrente... http://changingpower.net/wp-content/uploads/2013/05/Defkalion-2-page-JM-Article-100-3.pdfhttp://changingpower.net/wp-content/uploads/2013/05/Defkalion-2-page-JM-Article-100-3.pdf

 

  By: Nevanlinna on Sabato 01 Giugno 2013 12:11

@Marco A) ... "as demonstrated that surface-engineered graphene-like carbons which simultaneously host high surface areas and large fractions of surface sites with high binding energies for hydrogen, created by BORON doping, offer a rich spectrum of materials for high-capacity reversible hydrogen storage by strong physisorption." B) ... "The surface microstructure of electroplated nickel cathodes was the initial object for the investigation of hydrogen gas bubble formation. During these studies a surprising physical cathode-surface-effect was observed at the onset of gas evolution periods. The observation of this effect has not been found - and reported on - in the scientific literature for the nickel-hydrogen binary system, even though this system has been investigated intensely for nearly a century. The readily produced physical effect, observed at the surface of nickel cathodes, leads to the conclusion that during hydrogen gas evolution metastable surface-lattice conditions are created, which lead to, and explain, the initiation of surface PHONONS that are part of possible causes for LENR thermal events." Abstracts appena pubblicati, boron/phonons maiuscolo mio. Qui i brevetti pubblicati dall'autore di B): "http://www.patentmaps.com/inventor/Arnold_O_Isenberg_1.html" Periamo che la storia non finisca come l'elettrolisi nickel/carbonato di potassio delle Thermacore - era il 1994, e non se ne è saputo più nulla. ... "Quindi io in realtà sono riuscito a far sì che da moltissimi fotoni di bassissima energia potessi ottenere un numero minore, ma pur sempre alto, di fotoni di energia maggiore. Ho solo dovuto passare per un meccanismo di trasformazione. Nel caso dei fononi non saprei come fare, ma lasci che le dica che sarei stupito se non potesse esistere un meccanismo del genere, sempre passando attraverso le cariche elettriche, poichè anche i fononi si basano su una struttura elettromagnetica ..." Citazione di Cures risalente a molti mesi fa. Chissà cosa succede su una sfera.

 

  By: Melchior! on Sabato 01 Giugno 2013 00:33

per non dimenticare: dal ^libro #http://www.editions-tredaniel.com/la-fusion-dans-tous-ses-etats-p-5204.html^ di JP Biberian: My name is Stanley Pons. In March of 1989, I was one of the co-authors of a public announcement made on behalf of the University of Utah (USA) of the results of a set of scientific experiments conducted there regarding a phenomenon that was soon to be labeled “Cold Fusion”. I will not dwell here on the overwhelming maelstrom of life-changing, personally catastrophic events immediately following that announcement, other than to say that within a short period of time I found the subject had already been declared American dead, American embalmed, and American buried, and myself unofficially exiled forever by the then "president’s men"

 

  By: Nevanlinna on Venerdì 31 Maggio 2013 22:48

@UmbiBaldo Lo prenda come un parere qualsiasi, ma il fenomeno - se si vuole che funzioni fuori dai singoli episodi - NON è elementare. Però la sua è una domanda sensata che ha una risposta semplice: Rossi è partito con buone idee come gli altri, anzi forse meglio [ad es., se il fenomeno riguarda la superficie del metallo, perché non adoperare metallo in polvere, che ha tanta superficie?], però quando ha annusato la cosa, o ha tirato fuori una grinta teorica che nasconde molto bene [inutile per Rossi citare libri di fisica nucleare come li avesse sul comodino: non è vero e basta, e non è detto sia male], o si è fatto aiutare. Diversamente da quello che sostiene parte dell'italica accademia [che si trova a suo agio solo in rituali bene illustrati dagli affreschi di Sironi], sono sicuro che c'è un sacco di gente che se gli spieghi e gli fai vedere, avrebbe voglia di aiutarti - intendo gente che i libri di scienza dei materiali, nanotecnologia ecc. li ha letti e digeriti. Da cui la conclusione: Rossi ispira, gli altri studiano e realizzano - perfetto per un futuro chief scientist.

 

  By: UmbiBaldo on Venerdì 31 Maggio 2013 21:12

Scusate ma .... Rossi lo "Skills" per fare una cosa così complicata tra quelle da voi ipotizzate dove l'avrebbe presa ? Cioè quale è "l'escursus" che porta una persona da una tentata conversione di rifiuti in idrocarburi alla fusione fredda ? ... perlomeno nei modi così metallurgicamente complessi ? Non è che la soluzione è mooooooooolllllto più semplice ?

 

  By: kermit on Venerdì 31 Maggio 2013 18:33

Mi sa che in Germania, come in Italia e Giappone, è difficile organizzare certe cose senza che gli americani non vengano coinvolti in qualche misura. Ragionamento andreottiano.

 

  By: Nevanlinna on Venerdì 31 Maggio 2013 16:41

@Matematico Ci sono indizi "tecnici" che portano a Dresda. Poi i tedeschi sono molto "Atomkraft nein Danke": basta vedere il fotovoltaico in Germania, che non è propriamente nazione soleggiata. Inoltre la cifra di milioni di dollari dichiarata da Rossi è piccola per qualsiasi realtà industriale americana media o grande; non lo è per una ditta tedesca. Contro la Germania l'apparenza fisica dei testatori delle foto della delivery [erano molto oltreoceano], e l'insistenza con cui si parla di spedizione via mare. Si potrebbe anche immaginare questo film [molto probabilmente falso]: prima piccoli soci italiani, poi media ditta tetesca, poi fondo private equity americano. Faccia Lei, il vantaggio del fondo è che non avrebbe problemi di sovrapposizione con altre tecnologie.

 

  By: Matematico on Venerdì 31 Maggio 2013 16:15

X Nevanlinna Perchè è cosi convinto che dietro Rossi ci siano i tedeschi e non gli americani? Tra l'altro se cosi fosse a me farebbe più piacere, ma lui continua a parlare di americani...

 

  By: Nevanlinna on Venerdì 31 Maggio 2013 13:06

@Marco Due in uno: "nickel borohydride" - con chemical vapour deposition qui: "http://www.google.com/patents/US5277932" Chissà se i TeTeschi riescono a ricoprire con questa robetta i C60. La cosa sarebbe addirittura comica: nel brevetto Rossi parla di una "protezione" del reattore contenente acqua e boro. Dunque, riepilogando molto knapp: il buckyball è sia un supporto vuoto che una superficie attiva che agisce come convertitore di fononi, la parte esterna è "verniciata" di un composto di nickel-boro che rilascia e assorbe idrogeno. Mi chiedo se dobbiamo aggiungere a) uno strato esterno [uno specie di sigillo che, passivando le nanoparticelle, permetta di maneggiarle senza pericolo], b) uno strato "attivo" [che potrebbe coincidere anche con lo strato in a)], con funzione diciamo catalitica. Ovviamente tutto questo deve essere pensato come alla fine di uno sviluppo: all'inizio l'Infernale faceva cose primitive con polverine grossolane - l'unica cosa rimasta di quelle esperienze da pioniere, nel capannone con i fusti di olio lubrificante, potrebbe essere il "catalizzatore" - trovata geniale da chimico di biodiesel - forse il solo carbone attivo - però non escluderei altro.

 

  By: Melchior! on Venerdì 31 Maggio 2013 12:42

da: ^ecat-test-generates-a-lot-of-attention #http://coldfusion3.com/blog/ecat-test-generates-a-lot-of-attention^ : "The usual “debunking” from the defenders of mainstream science has also popped up. Discovery News’ Jesse Emspak has posted ^5 Reasons why Cold Fusion is Bunk#http://news.discovery.com/tech/alternative-power-sources/5-reasons-cold-fusion-bunk-130528.htm^. Note Rossi refuses to use the words Cold Fusion. A typical smear piece that employees a lot of classic propaganda techniques such as guilt by association ie link Rossi with the discredited words cold fusion, mention Pons and Fleischman, list some high school physics and hope none of our readers know anything about this. That’ll score points with certain science professors it isn’t journalism."

 

  By: Nevanlinna on Venerdì 31 Maggio 2013 10:50

@Marco Esercizi molto circostanziati, però [spero senza botta finale nelle p***e]. Una cosa che non mi torna poco è la facilità con cui viene maneggiata la polverina miracolosa - se tornisci il tubo la fai uscire e non è una cosa simpatica. Cures, poi, ha parlato di analisi su "pezzetto" piccolissimo, ma forse era un modo di dire, o si è mangiato un plurale: pezzetti. All'Infernale è scappata la cifra del budget R&D - dieci milioni di dollari - poi ha corretto nel trenta per cento del bilancio, facendo ancora peggio, perché ha rivelato anche quello - trenta milioni - cioè NULLA. Il socio non è la General Electric, questo è sicuro. Forse depista. Mah ... .

 

  By: daRallo on Venerdì 31 Maggio 2013 03:05

@Tutti da ricordare che sono sopratutto esercizi di lettura, non laboratorio di tecnologia (quello come dicevamo ... i TeTeschi!)... Marco http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=BofStxgcEPA

 

  By: Nevanlinna on Giovedì 30 Maggio 2013 22:51

@DaRallo Quindi C60 >>>> H [come in "Ni-dispersed fullerenes ..." [già postato], o similia, blandamente legato ed esternamente alla buckyball] >>>> 62Ni [come buccia esterna [?, vedi sotto]] + svolazzo nel tubazzo - forse manca qualcosa, non l'isotopo, banale l'arricchimento a 62-64, ma un sotto- o sopra-buccia di un'altra buccia elettrochimicamente favorevole. ___________________________________________________________________________________________ L'idea mi piace - mi devo citare [6 agosto 2012 - ore 14.20] ... "Quindi, pirolisi sotto pressione in flusso di idrogeno su letto catalitico ... nanotubes from the soot!!!" D'altra parte, non è un gran merito - di soluzioni ne ho proposte centinaia - che una possa non discostarsi dalla realtà è nell'ordine delle cose. Formidabile sarebbe stato uscire solo con quella giusta.

 

  By: Melchior! on Giovedì 30 Maggio 2013 21:27

@DaRallo C60 + Ni, Ahern, US5411654, 1995 v. post del 10 Gennaio 2013 09:34 http://67.228.178.26/forum/topic.php?reply_id=123484948&topic_id=5747&ps=20&pg=52&sh=0 ----------------------------------------------------------------------------------------- 6 o 79 ?

 

  By: daRallo on Giovedì 30 Maggio 2013 18:51

@Nevanlinna caro Amico non dentro ma su, e blandamente legati come da letteratura corrente. H-ioni, che si libererebbero a temperatura [diceva] e a temperatura si ri-legherebbero [diceva] così non servirebbero dei C720 ma anche un 'quasi antico' C60 (o giù di lì, perché molecola brevettata, diceva) e sopra alle uova una bel trattamento TeTesco di 62 e 64 si presenterebbe in polvere o anche in pastiglie, a paicer... isotopicamente Suo ... M.