Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: bartolo on Giovedì 18 Aprile 2013 18:28

xMatematico Chiedo scusa a mia volta per l'eccessiva reazione. La mia opinione? Per quanto riguarda e anch'io sono interessato alle vicende di Rossi ma penso sinceramente che farebbe molto bene a lavorare in pace smettendola di perder tempo a riempire di warm regards il JoNP e fare in continuazione ridicole promesse da marinaio di tirdi forti fifti partz reprtz o raccontare di soddistattisimi customer segreti. Mica è una rock-star che per campare ha bisogno di foraggiare in continuazione i fan. Che i suoi lo spranghino nel capannone di bologna o bondeno e non lo facciano uscire prima che l'e-gatto scaldi come si deve. >L'US Patent Office ha cancellato dalla pagina pubblica il documento di valutazione... Gomblotto!

 

  By: Nevanlinna on Giovedì 18 Aprile 2013 10:34

L'US Patent Office sembra abbia cancellato dalla pagina pubblica il documento di valutazione della segretabilità per motivi di interesse nazionale richiesto dalla Defence Agency/DOE per l'invenzione di Rossi. Martedì scorso il documento era ancora accessibile on-line. La sigla HS-62 [leggibile] accanto al nome [illeggibile] dell'esaminatore si riferisce all'agenzia federale d'appartenenza.

 

  By: Matematico on Giovedì 18 Aprile 2013 02:52

X Bartolo (mi farebbe piacere, se possibile, avere le sue impressioni sulle mie 2 domande sotto, assolutamente in tema, oltre che la classica cazziata per qualche post off topic) 1) Credo che la colpa al 90% sia mia quindi chiedo scusa soprattutto a Moderatore che si è preso la colpa ma non centra niente, a lei molto meno se permette. Non riesco a tenere a fermo il mio impeto ma sto migliorando: l'avevo già chiusa li, poi ho risposto ad altri... Comunque non è che era appena uscito il famigerato third parties report o chissà quali novità clamorose e abbiamo incasinato il dibattito impedendovi di comunicare... Eravamo e mi pare siamo tutt'ora in un momento un po di magra come notizie e ho divagato un attimo... Mamma mia bastava saltare quei pochi post fuori tema che abbiamo scritto, una roba da 2 minuti! e vedo che Nevanlinna c'è riuscito perfettamente e mi ha pure cortesemente risposto sul tema, invece pare che abbiamo fatto chissà quale danno irrimediabile... Penso che il suo fastidio oltre che per l'off-topic (e qui ha doppiamente ragione! essendo la seconda volte che avviene) nasca anche dal fatto che non condivide per niente quello che ho scritto. L'altra volta mi ricordo ancora che scrisse che se Cures, ahimè, non ci da più notizie, sarebbe colpa dei miei (2) off topics... Magari! Smetterei immediatamente non solo di fare off topics, ma pure di scrivere qualsiasi cosa pur di avere qualche notizia fresca su Rossi, tanto che a volte non resisto e gli scrivo anche sul suo blog... 2) Comunque tornando in tema io vorrei chiedervi 2 cose: 2.1 Io sono interessato solo ed esclusivamente a Rossi! perchè è l'unico che (forse, anche se io ci credo) ha in mano qualcosa di concreto che può mettere sul mercato! A voi invece interessano anche gli altri che stanno facendo ricerche ed esperimenti sulle LENR? Se si perchè? dal momento che magari potranno anche fare scoperte scientifiche, ma impatto sulla vita di tutti i giorni ZERO per almeno diversi anni... Prendiamo per esempio Celani! Io non ho niente contro di lui e gli faccio sinceramente tanti auguri per le sue ricerche.. ma anche se avesse ragione e scoprisse qualcosa... per vari motivi prima di avere qualcosa di valido da mettere sul mercato passerebbero minimo 10 anni... o sbaglio? A questo punto perchè dovrebbe interessarmi cosa fa o no fa Celani? Di gente come lui che fa ricerche su tecnologie pionieristiche ce ne sono migliaia e migliaia al mondo... chi invece sta per andare sul mercato con un prodotto rivoluzionario ce n'è solo 1! O pensate che anche questi ricercatori possano a breve (=2/3 anni) portare qualcosa sul mercato? 2.2 Visto che nella realtà se Rossi entra davvero sul mercato non vedo come possa proteggere la sua proprietà intellettuale... neanche facesse piantonare da delle guardie ogni impianto che installa.. la domanda è: che cosa conta sto brevetto di cui si discute in continuazione? Cosa cambia che Rossi lo ottenga oppure no, dal momento che sicuramente ci saranno in commercio delle copie della sua tecnologia (probabilmente più di una e a vari prezzi...)? A me sembra che lui stesso sia il primo a rendersene conto infatti predilige una politica low-cost.. Intanto ho provato a chiederglielo sul blog, stiamo a vedere se mi risponde... Idee?

 

  By: Melchior! on Mercoledì 17 Aprile 2013 18:07

^Polaritons e fusione fredda #http://phys.org/pdf227265287.pdf^

 

  By: Sir Wildman on Mercoledì 17 Aprile 2013 16:22

I miei più sinceri complimenti a (in approssimativo ordine di apparizione) Matematico Esteban Mr.Fog Pasca VincenzoS SessantaIV Matematico Sir Wildman per essere riusciti a mandare così magistralmente in vacca il Topic. ---- Hai ragione Bartolo, scusa. Un po' e' colpa nostra, un po' e' colpa della struttura del forum che rende difficile onestamente una struttura definita dei thread perche' e' difficile aprirne di nuovi. Non è colpa mia! dovremo introdurre password separate per topic ! ci sono circa 50 altri topic qui per parlare di economia e anche politica, questo è uno dei tre forse in cui si cerca di limitarsi a qualcosa d'altro e appena ti distrai una sera lo invadono (e almeno avessero scritto cose tecniche e documentate... un alluvione di propaganda emotiva di tono pro-euro per giunta) --- Dobbiamo passare a qualche software piu' moderno ... poi sarebbe molto piu' facile gestire il tutto.

 

  By: Moderatore on Mercoledì 17 Aprile 2013 16:18

Non è colpa mia! dovremo introdurre password separate per topic ! ci sono 50 topic qui per parlare di economia, questo è uno dei tre forse in cui si cerca di limitarsi a qualcosa d'altro e appena ti distrai una sera lo invadono (e almeno avessero scritto cose tecniche... un alluvione di propaganda emotiva di tono pro-euro per giunta)

 

  By: Melchior! on Mercoledì 17 Aprile 2013 16:12

Oggi intervista a Celani su Radio Radicale

 

  By: bartolo on Mercoledì 17 Aprile 2013 15:14

I miei più sinceri complimenti a (in approssimativo ordine di apparizione) Matematico Esteban Mr.Fog Pasca VincenzoS SessantaIV Matematico Sir Wildman per essere riusciti a mandare così magistralmente in vacca il Topic. Un flood attack concertato? Non piaceva il titolo? Non è la prima volta che succede ma questa volta la massa di commenti fuori tema è davvero impressionante. Vi prego, continuate pure. Sarebbe forse è il caso che ci spostassimo noi interessati al topic?

 

  By: Sir Wildman on Mercoledì 17 Aprile 2013 14:24

1) Tanto per cominciare in Italia lo stato intermedia il 60% del pil e ha una tassazione da record mondiale ed ogni attività sia economica sia sociale è pesantemente regolamentata... non la chiamerei esattamente un'economia di libero mercato! --- Innegabile. E' oltre il 50%, non credo si arrivi al 60%, ma e' sicuramente un dato di fatto. Il termine "socialismo reale" significa: un sistema che sulla carta non è socialista, ma lo è nei fatti! E a tutti gli effetti è lo stesso della vecchia Unione Sovietica. Per es. anche in Italia tutti avrebbero (condizionale) diritto a tutto ma in realtà non hanno diritto a nulla.. come lei giustamente evidenzia dato che per redistribuire qualcosa bisogna che qualcuno prima la produca... concetto alieno ai nostri politici e alla mentalità dell'italiano medio. --- Magari con i dovuti distinguo, ma e' chiaro cosa vuoi dire, ed e' anche questo condivisibile. 3) Un'altra cosa su cui bisognerebbe mettersi d'accordo è cos'è il welfare! Per me è fornire i servizi essenziali (e soltanto quelli) al costo più basso possibile e ad una qualità media sufficiente... in pratica se il servizio da fornire fosse il trasporto aereo il welfare sarebbe un buglietto della Rayanair con atterraggio in uno scalo secondario in un'orario non di punta... se vuoi di più o di meglio pagatelo! Non è compito dello stato darti il suerfluo! Per esempio impiegare centinaia di migliaia di dipendenti pubblici per fornire servizi di istruzione quando oggi è disponibile l'e-learning, che consente di fornire gli stessi servizi a costi quasi nulli, non è welfare! E' assistenzialismo! E' un modo per garantire un certo status sociale e un certo trattamento economico a persone che non se lo meritano assolutamente! La conseguenza di questo è che siccome molte persone guadagnano molto più della loro produttività molte altre devono guadagnare meno perchè devono pagare la differenza alle prime... inoltre migliaia di persone invece di contribuire a creare ricchezza nel settore privato non solo non ne creano alcuna, ma anzi la consumano... --- Sono d'accordo sul concetto di base. Pero' poi mi rifaccio all'esperienza, e credo non sia solo un discorso di stato o privato, ma di mentalita' in generale: qua in Italia anche buona parte del privato no funziona, e' questo il problema. La scuola e' indubbiamente fatta a uso e consumo degli insegnanti, mentre sicuramente dovrebbe essere a uso e consumo dello studente. Pero' non mi pare che le scuole private siano superiori. La mentalita' ormai e' di dare pezzi di carta a destra e manca. Io sono per resettare la scuola, ripartendo proprio dalle maestranze e facendo testare da enti esterni (anche internazionali) le capacita' reali acquisite dagli insegnanti. Se gli studenti falliscono te ne vai. Per me la scuola pubblica che funzioni e' fondamentale in un paese avanzato, forse anche piu' che la democrazia stessa. Una popolazione di ignoranti porta all'inevitabile declino del paese stesso. Ed e' vero anche quello che dice sull'e-learning, specialmente nelle superiori e nell'universita'. Cosa serve pagare uno che vada a fare tutti gli anni lo stesso corse (con cambiamenti minimi o nulli) quando puoi prendere il miglior insegnante del mondo e vedertelo in streaming? Personalmente l'ho fatto varie volte, per esempio con alcuni corsi di fisica avanza di Stanford e anche con qualche corso di ingegneria. L'insegnante a quel punto potrebbe fare il tutor, invece del pappagallo, e la cosa sarebbe molto piu' utile. E poi vanno cambiati completamente i programmi. Oggi ci sono nazioni che ottengono risultati nettamente migliori dei nostri. Per una volta costa tanto copiare? So che per esempio in Finlandia, seguono metodi molot diversi e ottengono risultati invidiabili. Insegnare non e' solo presentare in maniera piatta la conoscenza, ma e' anche creare i giusti stimoli nello studente. Per la sanita' idem. Gli US (riforma Obama a parte) spendono il 16% del pil per lasciar fuori una parte della popolazione (cosa che comporta tra l'altro grandi rischi sanitari). Noi spendiamo il 7-8% e copriamo tutti. E non e' vero che va tutto male, ci sono anche eccellenze. E parlo di cose che ho vissuto a Padova e a Trieste con miei familiari. Ci sono reparti da chiudere in Italia e eccellenze incredibili. Dimostrazione che non e' un discorso del tipo privato e' bello. Questo ragionamento che si rifà alla teoria austriaca del capitale e che è di puro buon senso, è ben chiaro ai paesi del nord Europa dove il welfare è pensato come AIUTO TEMPORANEO, che ti da le possibilità per rimetterti in piedi nel momento del bisogno per esempio insegnandoti nuove mansioni per trovarti un nuovo lavoro, e viene fornito solo a certe condizioni (che impari nuove mansioni o fai un servizio civile o di volontariato, e per un importo sensibilmente inferiore a quanto guadagna chi lavora!) e per periodi di tempo limitati... quello è welfare buono che ha una funzione economica e sociale quindi anche chi non ne ha bisogno è più o meno contento di pagare le tasse per finanziarlo perchè sa che al bisogno ne potrà usufruire anche lui (cosa che da noi non avviene: i giovani pagano un welfare sontuoso ai vecchi, ma per loro non c'è alcun welfare) e che il sistema è congegnato con equità e buon senso: chi riceve il welfare non sta meglio di chi glie lo paga! Per questi motivi il nostro non è welfare! E' assistenzialismo! E' furto legalizzato a danno dei contribuenti! La gente non paga per avere in cambio dei servizi ma per mantenere milioni di persone per non fare nulla o peggio per rendere la vita impossibile e limitare le libertà a chi vuole lavorare e produrre e che in definitiva li mantiene! Questo è un cancro che deve essere distrutto il prima possibile perchè non solo porta alla miseria economica ma spezza anche i legami di solidarierà e di pacifica coesione tra le persone! Porta la gente a cercare ogni modo per approfittare del sistema a danno degli altri... questa è l'Italia di oggi esattamente come l'Unione Sovietica! La capisce questa differenza si o no? --- Esatto. Il punto e' non lasciare la gente emarginata, a meno che non lo voglia proprio. A differenza dell'unione sovietica, c'e' da dire che qua da noi e' piu' uno scontro generazionale. Io personalmente sarei per l'abolizione quasi totale del welfare (quello vero!), ma questo è un altro discorso! --- L'abolizione mi sembra roba d'altri tempi. Io credo che nella vita le disgrazie capitino e che e' giusto dare i mezzi per rialzarsi a chiunque. Che non e' poi differente da quanto detto da lei sopra. Ma oggi la situazione e' in divenire, e questi vecchi stereotipi sono obsoleti. Nel manifatturiero, nei prossimi 5-10 anni e' prevista in tutto il mondo un'automazione massiccia, competitiva persino col cinese (e ci sono fabbriche cinesi che hanno scelto l'automazione spinta all'operaio a basso costo). Se in Italia non spingiamo l'imprenditore ad agganciare quest'onda che sta arrivando siamo letteralmente morti (a livello manifatturiero). Io sarei per una Tremonti specifica per chi si dota di macchine allo stato dell'arte e per chi si rifa l'infrastruttura IT. Detassazione completa degli utili reinvestiti. Di aiutari gli altri in questo momento me ne frego perche' tanto sono morti lo stesso nel giro di qualche anno.

 

  By: Matematico on Mercoledì 17 Aprile 2013 06:22

x Sir Wildman Intanto grazie per avermi letto e avermi risposto. Lei si è lasciato travisare dal termine che ho usato: "socialismo reale", interpretandolo come una cosa completamente diversa e per certi aspetti anche positiva, cioè il welfare state che hanno i paesi dell'Europa del Nord. Definizioni ed etichette a parte, in realtà la pensiamo in modo abbastanza simile! 1) Tanto per cominciare in Italia lo stato intermedia il 60% del pil e ha una tassazione da record mondiale ed ogni attività sia economica sia sociale è pesantemente regolamentata... non la chiamerei esattamente un'economia di libero mercato! 2) Il termine "socialismo reale" significa: un sistema che sulla carta non è socialista, ma lo è nei fatti! E a tutti gli effetti è lo stesso della vecchia Unione Sovietica. Per es. anche in Italia tutti avrebbero (condizionale) diritto a tutto ma in realtà non hanno diritto a nulla.. come lei giustamente evidenzia dato che per redistribuire qualcosa bisogna che qualcuno prima la produca... concetto alieno ai nostri politici e alla mentalità dell'italiano medio. 3) Un'altra cosa su cui bisognerebbe mettersi d'accordo è cos'è il welfare! Per me è fornire i servizi essenziali (e soltanto quelli) al costo più basso possibile e ad una qualità media sufficiente... in pratica se il servizio da fornire fosse il trasporto aereo il welfare sarebbe un buglietto della Rayanair con atterraggio in uno scalo secondario in un'orario non di punta... se vuoi di più o di meglio pagatelo! Non è compito dello stato darti il suerfluo! Per esempio impiegare centinaia di migliaia di dipendenti pubblici per fornire servizi di istruzione quando oggi è disponibile l'e-learning, che consente di fornire gli stessi servizi a costi quasi nulli, non è welfare! E' assistenzialismo! E' un modo per garantire un certo status sociale e un certo trattamento economico a persone che non se lo meritano assolutamente! La conseguenza di questo è che siccome molte persone guadagnano molto più della loro produttività molte altre devono guadagnare meno perchè devono pagare la differenza alle prime... inoltre migliaia di persone invece di contribuire a creare ricchezza nel settore privato non solo non ne creano alcuna, ma anzi la consumano... Questo ragionamento che si rifà alla teoria austriaca del capitale e che è di puro buon senso, è ben chiaro ai paesi del nord Europa dove il welfare è pensato come AIUTO TEMPORANEO, che ti da le possibilità per rimetterti in piedi nel momento del bisogno per esempio insegnandoti nuove mansioni per trovarti un nuovo lavoro, e viene fornito solo a certe condizioni (che impari nuove mansioni o fai un servizio civile o di volontariato, e per un importo sensibilmente inferiore a quanto guadagna chi lavora!) e per periodi di tempo limitati... quello è welfare buono che ha una funzione economica e sociale quindi anche chi non ne ha bisogno è più o meno contento di pagare le tasse per finanziarlo perchè sa che al bisogno ne potrà usufruire anche lui (cosa che da noi non avviene: i giovani pagano un welfare sontuoso ai vecchi, ma per loro non c'è alcun welfare) e che il sistema è congegnato con equità e buon senso: chi riceve il welfare non sta meglio di chi glie lo paga! Per questi motivi il nostro non è welfare! E' assistenzialismo! E' furto legalizzato a danno dei contribuenti! La gente non paga per avere in cambio dei servizi ma per mantenere milioni di persone per non fare nulla o peggio per rendere la vita impossibile e limitare le libertà a chi vuole lavorare e produrre e che in definitiva li mantiene! Questo è un cancro che deve essere distrutto il prima possibile perchè non solo porta alla miseria economica ma spezza anche i legami di solidarierà e di pacifica coesione tra le persone! Porta la gente a cercare ogni modo per approfittare del sistema a danno degli altri... questa è l'Italia di oggi esattamente come l'Unione Sovietica! La capisce questa differenza si o no? 4) Sicuramente anche il privato non è perfetto e ha le sue colpe anche se molte di queste derivano spesso dal comportamento dello stato e del sistema finanziario in mano ai partiti che creano incentivi sbagliati per i privati: per esempio se si guadagna di più andando a Roma cercando sussidi, sovvenzioni ecc... che affrontando la competizione sul mercato cosa si aspetta che faccia un imprenditore medio? E' colpa sua se cerca di ottenere dei sussidi (la cui stragrande maggioranza vanno ad aziende pubbliche... guarda caso!) o è colpa di chi glie li dà? Inoltre operare in un contesto come il nostro è praticamente impossibile (guardi l'ease of doing business index in che posizione è l'Italia... ovviamente è tutta colpa dell'euro e della Germania)! Penso che persino molte sane imprese tedesche da noi non riuscirebbero a sopravvivere! Sinceramente trovo che criticare chi sta tenendo in piedi la baracca, prima che a politici e statali sia stato tolto un centesimo lo trovo improponibile e anche offensivo! Cominciamo a fare un bel repulisti in questi 2 campi e a fare vere riforme introducendo legalità, concorrenza e azzerando i sussidi alle imprese e vedrà come migliorerà anche la qualità e quantità del settore privato! PS Io personalmente sarei per l'abolizione quasi totale del welfare (quello vero!), ma questo è un altro discorso! Comunque in Italia il welfare oggi non esiste! ammesso e non concesso che sia mai esistito... ecco perchè parlo di socialismo-reale!

 

  By: Sir Wildman on Mercoledì 17 Aprile 2013 04:07

Forse l'unica vera colpa dell'euro, se cosi possiamo considerarla, è stata quella di aver permesso a tutto questo sistema marcio di andare avanti per tutti questi anni! Se non avessimo avuto l'euro questo socialismo reale sarebbe crollato definitivamente da parecchi anni e avrebbe costretto l'Italia a ristrutturarsi pesantemente quando ancora era in condizione di farlo(forse!) oggi invece siamo fuori tempo massimo! La stessa Germania le riforme del welfare le ha fatte circa 10 anni fa e oggi sta raccogliendo i risultati... e sono gli stessi operai tedeschi ad approvarle e a capire che sono nel loro interesse! In particolare la gente non avrebbe più potuto essere ingannata incolpando chissàchi, invece oggi la gente non ha ancora capito... non solo a chi fa comodo non capire! ma anche chi avrebbe tutto l'interesse a capire come i giovani: sono loro i primi a voler ancora più socialismo reale illudendosi che possa salvarli! Senza l'euro sarebbe stato evidente a tutti come stanno le cose! L'euro, o meglio l'azione della BCE di manipolazione dei mercati, ha per troppo tempo ritardato il momento della verità! E senza verità non può esserci alcun consenso per il cambiamento: la stessa Thatcher (Dio l'abbia in gloria) inizialmente vinse, e al pelo, dopo che il paese era stata paralizzato per mesi con le strade piene di rifiuti.. Napoli al confronto era niente, non si sapeva se c'era abbastanza carbone per riscaldarsi d'inverno e i sindacati che impedivano persino di seppellire i morti... A quel punto la gente ha capito! Da noi questo momento fondamentale non c'è ancora stato! --- L'Italia e' un paese assurdo, ma che ci sia tutto sto socialismo ... ma de che? Qua non c'e' nessun socialismo. Il problema nostro e' che c'e' una generazione di ultragarantiti che blocca il paese e un'altra generazione senza niente. Socialismo? Ma se non abbiamo neanche un sussidio di disoccupazione generalizzato con in UK o in US. Non c'e' ... nisba, zero. E' vero, c'e' oltre il 50% di prelievo sul dichiarato (la pressione fiscale viene reclamizzata sotto il 50% solo perche' si conteggia il nero nel PIL), ma dove vanno a finire questi soldi? 300 miliardi vanno in pensioni, 100 e qualcosa in sanita'. Ma lo stato ne incassa 800 .... dove cavolo spariscono sti altri 400 !?!? Vogliamo fare un paragone con i tedeschi? La scuola pubblica c'e' e funziona bene (altro che la nostra). La sanita pubblica pure, comprende anche spese odontoiatriche tanto per dire. Le famiglie sono agevolate. C'e' un sussidio di disoccupazione generalizzato. E la casa? Ai meno abbienti anche quella danno ... Qua da noi paghiamo come fossimo nel nord europa ma non torna indietro quasi un piffero, altro che socialismo. Qua c'e da abbassare si il prelievo ma non di 20 punti, ma di una decina. Che significherebbe calare del 20% gli introiti ... da 800 a 660. Fatto questo c'e' da razionalizzare. In Italia non funziona mica solo il pubblico. Anche il privato e' disastroso. C'e' da cacciare ua generazione di incapaci, altro che socialismo.

 

  By: Nevanlinna on Mercoledì 17 Aprile 2013 03:15

@Melchior Questo dovrebbe piacerle: "http://www.google.com/patents/US20100303188" "The present invention relates generally to the interactions of charged particles on surfaces and their collective many-particle long-range Coulomb interactions ..."

 

  By: Matematico on Mercoledì 17 Aprile 2013 01:40

X Nevanlinna Ok! Come vede mi sono corretto. Certo se la gente scrivesse in italiano forse si riuscirebbe a capirle meglio.. io tutt'ora non ho capito!

 

  By: Nevanlinna on Mercoledì 17 Aprile 2013 01:07

@Matematico Humor! [e si fa su tante cose].

 

  By: Matematico on Mercoledì 17 Aprile 2013 01:04

X Nevanlinna Se l'ho interpretato male chiedo scusa e la chiudo subito... però non si fa humor su ste cose!