Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: Mr.Fog on Lunedì 15 Aprile 2013 14:09

Le Banche centrali si aspettano deflazione perciò aumentano la liquidità per creare inflazione; i mercati scommettono contro convinti che tale liquidità non riuscirà a raggiungere l'economia reale.

 

  By: Melchior! on Lunedì 15 Aprile 2013 13:48

Strano crollo dell'oro e delle materie prime oggi, nonostante le massicce iniezioni di liquidità giapponesi e americane... spiegazioni ?

 

  By: Melchior! on Lunedì 15 Aprile 2013 13:17

@Nevanlinna i CNT sono dei buoni catodi, opportunamente rivestiti potrebbero forse funzionare anche a tensioni più basse: http://www.ngdc.noaa.gov/stp/satellite/anomaly/2010_sctc/docs/7-5_YOhkawa.pdf ricordo anche: http://www.cobraf.com/forum/PostPrintView.php?postid=123506449&type=p

 

  By: Nevanlinna on Lunedì 15 Aprile 2013 12:14

@Melchior Wild brainstorming per wild brainstorming [tenga conto che io delle idee le ho già avute, e credo di aver individuato dei contesti], le pongo tre domande: a) siamo sicuri che la reazione Ni-H abbia luogo in un solido? b) una cold-plasma plume può essere generata a pressione ambiente senza ricorrere ad alta tensione o laser? c) [in subordine a b)] è possibile ottenere nanotubi di carbonio dopati tramite scariche capacitative? Raman, tempo fa, ha notato che agli estremi di un nanotubo di carbonio il campo elettrico può raggiungere valori elevati. Questo vale anche se il nanotubo è in aereosol e decorato con nickel. Gli ioni H- e il chirping mi sembrano problemi minori; la cosa sistemerebbe anche il problema dello scambio termico.

 

  By: Melchior! on Lunedì 15 Aprile 2013 10:29

@Nevanlinna "Con la thermoacustic perdiamo due termini nella successione" wild brainstorming: Se con la lega nickel/ferro posso fare filtri radio meccanici ad elevatissimo ^Q...#http://en.wikipedia.org/wiki/Mechanical_filter^ ^Microelectromechanical Filters #http://best.berkeley.edu/~ccobb/mems/files/pdf/folded.pdf^ "nickel–iron alloys are used in constructing the resonant elements, which are capable of quality factors ranging from 10000 to 25000"

 

  By: Nevanlinna on Lunedì 15 Aprile 2013 01:23

@Melchior Tutte le sue proposte sono interessanti. Forse - non pensi sia una critica - troppo moderne, troppo ingegnose. Dobbiamo raschiare il fondo del barile, sappiamo poco di assodato. Usiamo anche la fisiognomica, Rossi lo abbiamo sentito parlare, Cures scriveva qui - scriveva in un certo modo, non diversamente. Cures era assistente di un barone del POLITO esperto di caldaie, poi provava i motori dei missili NATO [che sono caldaie molto speciali]. Cures ha criticato Rossi per la parte idraulica del cointainer ed era orgoglioso dell'hot-Cat. Diceva: lo scaldi e parte, come fosse cosa notevole - e si tratta sempre di mero calore. E così insisto, non chiedetemi perché [oppure leggete l'ultima riga dell'abstract]: "http://www.afmc.org.cn/13thacfm/invited/202.pdf" Notare la possibilità di instabilità periodiche del flusso [figg. 5x]. Ci sono fenomeni che vanno a saltelloni - o a singhiozzo. Con la thermoacustic perdiamo due termini nella successione e otteniamo: calore > dispositivo d'innesco > parte attiva + polverina > stimolazione > generazione d'energia > dissipazione/conversione > calore.

 

  By: Melchior! on Lunedì 15 Aprile 2013 00:46

@Nevanlinna "può diventare una sorgente di disturbo si o no" I moderni sistemi di pilotaggio dei triac usano la tecnica zero-crossing detection che minimizza la generazione di armoniche. In ogni caso si usano sempre bobine o toroidi che le bloccano. "Ma Rossi ha sempre sostenuto:..." Forse vale soltanto per il primo e-cat, a bassa temperatura. Comunque l'idea di sprecare la corrente soltanto per aumentare il KT e far lavorare soltanto la coda della maxwelliana non mi sembra brillantissima. Non si può comunque escludere. Se non fosse così il COP della versione a gas non sarebbe così basso. @Pasca Si, ma non credo sia un semplice condensatore coassiale

 

  By: pasca on Lunedì 15 Aprile 2013 00:45

@ Nevanlinna @ Melchiorre Ricordo che l'hot cat su una foto che ho visto portava 4 fili che entravano nel cilindro. L'ipotesi "condensatore" potrebbe essere molto sensata.

 

  By: Nevanlinna on Lunedì 15 Aprile 2013 00:27

@Melchior Era una domanda retorica, conoscevo il suo link. Riguardo la semplicità della cosa la penso come Lei, ma adesso nella cassetta dei pezzi ho un componente elettrico in più. Calore > generazione di f.e.m. > circuito d'innesco > dispositivo d'innesco > parte attiva + polverina > stimolazione > generazione d'energia > dissipazione/conversione >calore. Ma Rossi ha sempre sostenuto: Calore > parte attiva + polverina > generazione d'energia > dissipazione/conversione > calore. Bugiardo? Il disturbo elettromagnetico non ce lo siamo inventato noi, ma quelli della Hydro Fusion. Che sono andati diritti, sostenendo che triac o non triac, non funzionava nulla. Poi il silenzio, ma via web continuano a [dire di] vendere.

 

  By: Melchior! on Domenica 14 Aprile 2013 23:56

@Nevanlinna Una struttura coassiale indipendentemente dalla dimensione deve esser vista come una linea di ritardo, non come un semplice condensatore. La costante di tempo è data da L/(C*Vp), L=lunghezza del "cavo coassiale" e C la velocità della luce e Vp = 1/sqrt(eps). Se Vp=1 per L=30cm la costante di tempo è circa 1nsec. Non credo comunque che la struttura interna dell'hot-cat sia così semplice. Una tecnica molto usata per generare impulsi è quella ad esempio di caricare con una alta tensione un cavo coassiale e scaricalo tramite un opportuno switch (avalanche transistor, spark gap, mercury wetted contact relay, etc...) ^condensatore coassiale #http://hyperphysics.phy-astr.gsu.edu/hbase/electric/capcyl.html#c1^

 

  By: Nevanlinna on Domenica 14 Aprile 2013 23:23

@Melchior Quale capacità possiede un condensatore con geometria [due tubi metallici coassiali] e misure dell'hot-Cat, dielettrico aria a pressione ambiente? Come varia la sua capacità in relazione alla ionizzazione del dielettrico nell'intervallo 400-1100 C°?

 

  By: ptorr on Domenica 14 Aprile 2013 17:54

Un fatto sospetto del quale si è parlato anche su JoNP è che non si è mai usata una semplice termocoppia per la misura della temperatura interna del reattore. Lo stesso Rossi ha detto che è stato usato un "sistema diverso". Ho immaginato che una normale termocoppia avrebbe dato risultati errati a causa di induzioni elettriche nel metallo dei due fili, duvuti a un qualche tipo di campo elettromagnetico o microonde o ad un generatore di frequenze...

 

  By: Nevanlinna on Domenica 14 Aprile 2013 15:54

@Melchior Ha fatto bene. Meno bene Susanna Cerbo [che parlerà al Ministero dell'Aviazione il 23 pv, prima dell'"enigmatico/magnetico" Yogendra Srivastava] con questa intervista: "http://www.culturaelibri.it/digiglio/radio_ascolto.php?IDVideo=Video735&Baslik=Il%20dolore%20nelle%20religioni" Ma io, con 'sta roba, cosa c'entro?

 

  By: Melchior! on Domenica 14 Aprile 2013 15:44

@Nevanlinna "Chissà se Celani ha letto questo paper:" Non so se l'ha letto, comunque glielo ho appena spedito.

 

  By: Nevanlinna on Domenica 14 Aprile 2013 15:15

Chissà se Celani ha letto questo paper: "https://mospace.umsystem.edu/xmlui/bitstream/handle/10355/31026/annealing.pdf?sequence=1" Paper sulle fotosintesi, anche batteriche [gli entusiasmi olistici andrebbero moderati, visto che l'argomento non è ancora chiarissimo]: "http://europepmc.org/articles/PMC441070/pdf/bactrev00128-0007.pdf" e "http://www.pnas.org/content/early/2013/01/30/1212666110.abstract", eccitoni e coerenza. @Melchior La sua osservazione sul rumore bianco e sul delta di Dirac mi ha colpito, perché prova la mia naiveté [si dice così invece di ignoranza] sull'argomento.