Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: SpiderMars on Giovedì 15 Dicembre 2011 20:37

beh..! direi che lui il problema economico la già risolto..!

 

  By: lmwillys on Giovedì 15 Dicembre 2011 20:22

dicevo il primo dicembre in questo thread 'Rossi intanto dice che vende 10.000 accrocchi da 10 kW a 400 euro kW solo a chi lo adora' dice di aver venduto http://ambiente.essenzialeonline.it/nucleare/E-Cat-inizia-produzione-negli-Usa-10mila-ordini-online_18748.html revolution revolution revolution

 

  By: Morphy on Giovedì 15 Dicembre 2011 11:38

Ci sono troppi fisici di spessore che confermano tutto. Focardi dice, sensa peli sulla lingua, che è la più grande scoperta di tutti i tempi. Verrebbe a puntino, perchè i picchi di prezzo del petrolio cominciano ad essere troppo frequenti e tra l'altro la nostra economia ha "dimostrato" di non saperli più assorbire. morphy

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

 

  By: pana on Giovedì 15 Dicembre 2011 10:50

hahaha ma questa e' troppo bellaaaa !!!!!!!!!!! si vuole bombardare l Iran, perche con le centralin nucleari poi possono produrre l uranio arrichito per le bombe e ora invece ti salta fuori che gli Usa hanno perso 16 tonnellate di uranio arricchito e tra gli importatori c'e prorpio l Iran !!! haahahahah http://www.lettera43.it/ambiente/33193/sparite-165-tonnellate-di-uranio-pure-l-iran-tra-gli-importatori_breve.htm

The Taliban Patrols Kabul in Roller Blades... This is Real - YouTube

 

  By: SpiderMars on Domenica 11 Dicembre 2011 15:52

Basterà questo a rendere "normale" anche l'E-Cat che, fino ad oggi, è stato uno dei più grandi misteri della scienza e della tecnologia negli ultimi anni? ------------------------------------------------ Ma io credo che il Mistero rimarrà tale..! ora vedendo la sezione dell' aggeggio penso di aver capito, comunque bravo l' ing. Rossi e Focardi...! che l' Idrogeno opportunamente sollecitato produceva un' energia sconosciuta ed inspiegabile si sa da parecchi anni, l' abilità di Rossi e focardi è stata di saperla convertire in modo efficentei' credo che si possa parlare di autentica rivoluzione per il Futuro energetico..!

 

  By: deltazero on Domenica 11 Dicembre 2011 11:47

http://ambiente.essenzialeonline.it/nucleare/E-Cat-da-1-MW-Rossi-ha-venduto-il-secondo-a-Boston_18723.html

 

  By: lmwillys on Venerdì 09 Dicembre 2011 18:34

certo che internet è micidiale ... pensa te se si arriva all'e-cat open-source :-) http://www.energeticambiente.it/sistemi-idrogeno-nikel/14745008-costruirsi-un-e-cat-da-soli-la-fusione-fredda-diventa-opensouce.html un commento ... 'Cribbio, ecco cosa avevano da sghignazzare quelli della defkalion dicendo di aver smascherato Rossi con uno spettrometro! Io mi ero immaginato uno spettrometro NEL VISIBILE... invece era uno spettrometro sulle onde radio! Hanno acceso il loro spettrometro, hanno visto un banalissimo picco sui 300 MHz, Rossi se n'è accorto e li ha mandati affancuccolo!!!Quel maledetto depistatore :-) ha fatto credere al mondo che il catalizzatore è un MATERIALE... e invece è un'ONDA ELETTROMAGNETICA!!! Hai voglia a smontare l'accrocco e a cercare un materiale misterioso, nessuno l'avrebbe mai trovato!!! '

 

  By: Fr@ncesco on Lunedì 05 Dicembre 2011 15:21

Quello del brevetto originario (che però non era stato rinnovato come brevetto), ovverosia Francesco Piantelli, organizza per Aprile 2012 un convegno di quattro giorni sul tema: http://www.iscmns.org/work10/ Preliminary Announcement and Call for Papers Conference Chairman: William Collis Organizing Committee: Antonio Spallone, Francesco Piantelli Secondo me si tratta di un'annuncio interessante. A mio avviso i greci di Defkalion in mano non hanno alcunché, tutt'altro discorso per Francesco Piantelli. Piantelli fu il primo a rilevare il fenomeno nucleare generato da reazioni Ni-H e sono certo che egli in tutti questi anni abbia lavorato metodicamente al fine di ottenere risultati sempre migliori. E sono altresì certo che Piantelli abbia in mano qualcosa per il semplice fatto che la reazione funziona anche senza il cosiddetto "additivo" sviluppato da Andrea Rossi. L'additivo di Rossi, che è un po' il "segreto" dell'E-Cat e di cui tutti vorrebbero conoscere la composizione, amplifica l'effetto di un fenomeno che però avviene già di per sé sotto forma di reazione nucleare anche senza l'additivo segreto. Per questo motivo Rossi con il suo brevetto sull'E-Cat si è potenzialmente "paracvlato" in modo pazzesco: se tale brevetto gli verrà riconosciuto anche internazionalmente allora sarà ben difficile aggirarlo perché si tratta di un brevetto "matrioska" che descrive tutti i processi atti a fare funzionare il sistema Ni-H (tra cui anche l'adozione di nichel sotto forma di nanopolveri) eccetto l'additivo segreto, e ciò tuttavia non inficia il brevetto proprio perché il sistema funziona anche senza additivo. Insomma il brevetto di Rossi è, per l'appunto, una matrioska in cui sono presenti tutte le bamboline eccetto quella più nascosta e piccola al centro, che in questo caso è anche la più preziosa, e ciononostante la matrioska in sé è perfettamente funzionale.

 

  By: lmwillys on Venerdì 02 Dicembre 2011 15:50

tutta sta gente che strilla ... e un unico muto :-) ... quello del brevetto originario

 

  By: Cures on Giovedì 01 Dicembre 2011 22:14

Lasciatemi lavorare, ragassuoli, che sto tentando di fare una cosa a modino Non rompetemi i maroni con il volontariato non richiesto

 

  By: Fr@ncesco on Giovedì 01 Dicembre 2011 21:41

http://www.agi.it/bologna/notizie/201112011854-cro-rt10212-fusione_fredda_bologna_gli_ingegneri_ne_discutono_con_focardi FUSIONE FREDDA: BOLOGNA, GLI INGEGNERI NE DISCUTONO CON FOCARDI (AGI) - Bologna, 1 dic. - Curiosita', interesse e attesa, anche se la cautela - in casi come questi - resta una parola d'obbligo. Una platea di tecnici - fisici e ingegneri - ha partecipato oggi al convegno "La fusione fredda" promosso sotto le Due Torri dall'Ordine degli ingegneri della Provincia di Bologna: convegno fortemente voluto dal presidente dell'ordine, Felice Monaco, che ha avuto come relatore illustre il fisico Sergio Focardi, uno degli studiosi di maggior spicco della comunita' scientifica italiana. E' stato proprio Focardi a far si' che a Bologna, circa un mese fa, la fusione fredda diventasse realta', grazie alla realizzazione del primo generatore di calore da 1 MW, frutto della collaborazione con l'ingegnere Andrea Rossi. Davvero realta' o utopia ? L'interesse della comunita' scientifica e' in aumento. "Potremmo trovarci in una situazione analoga a quella del 1886-87 - ha sintetizzato Giuseppe Milanesi, Responsabile della Commissione impianti ed Energia dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bologna - quando, sempre da Bologna, si avvio' quella che, qualche anno piu' tardi, si rivelo' essere la rivoluzione delle telecomunicazioni. E questo grazie alle ricerche ed agli esperimenti di Guglielmo Marconi A suo tempo, pero', le sue idee trovarono ascolto solo in Inghilterra. In questo caso, ovviamente, auspichiamo un epilogo diverso. Basti pensare infatti alle ricadute economiche positive che l'effettiva applicazione della fusione fredda potrebbe portare nelle nostre case. Se, oggi, per riscaldare un appartamento di medie dimensioni si spendono 1.200 euro l'anno, con l'ipotesi della produzione energetica nucleare questa cifra verrebbe decisamente decurtata ad appena 40 euro l'anno". Nessun dubbio per il prof. Sergio Focardi, forte dei suoi ultimi venti anni dedicati incessantemente, nonostante la sicurezza in tasca della pensione e l'eta' avanzata, a quella che e' diventata la sua ragione di vita. Trovare riscontri del funzionamento al fenomeno scoperto dai chimici Martin Fleishmann e Stanley Pons. "Il suo effetto - ha spiegato alla platea - e' applicabile. Lo dimostra il primo prototipo inaugurato a Bologna il 28 Ottobre scorso. Ad un mese di distanza possiamo dire che siamo riusciti a produrre energia e pure in grande quantita'. Una forma pulita, illimitata, nobile, perche' non inquinante derivata dalla fusione di nichele, idrogeno ed energia termica". Per molti, ha incalzato lo studioso - professore emerito di fisica generale all'Universita' di Bologna - questa sarebbe una fusione impossibile, "perche' avviene alla temperatura delle stelle e per questo - sostengono alcuni - sarebbe non replicabile in un laboratorio. Ma basta recarsi - ha concluso Focardi - in uno di quelli in cui lavoriamo per potersene accertare di persona". Come ha reagito la platea? "Un'opportunita' di confronto come professionisti del settore, per ascoltare e conoscere da vicino chi da tempo sta seguendo un argomento che nei prossimi anni potrebbe fare la differenza. Una differenza che potrebbe valere la sostenibilita' ambientale del nostro pianeta": questo il commento di Marco Trentint, Commissione Impianti ed Energia dell'Ordine degli Ingegneri di Bologna.

 

  By: Cures on Giovedì 01 Dicembre 2011 20:11

Defkalion dice: l’ho arrubbato ma però non è lo stesso. E’ più meijo. E nun vi dico dove ci ho adesso il laboratorio. Che comunque è fitto così di scienziati tanto che tocca trovargli alloggio da un’altra parte Rossi: non tiengo na muneca. Uniboh? Ammerecani, Aussies, etc.: noi semo i meijo. Pecché solo lui? Le sei fasi di un progetto Entusiasmo Disillusione Panico Ricerca di un colpevole Punizione di un innocente Onori a chi non ha partecipato

 

  By: lmwillys on Giovedì 01 Dicembre 2011 19:27

qui è veramente un casino biblico :-) sul sito http://ambiente.essenzialeonline.it/ una serie di articoli su Rossi il contratto con unibo da 500.000 neuro è di giugno, Rossi ancora non ha cacciato un cent, unibo ancora non ha aperto l'accrocco (che ancora non ha) e non vede l'ora di farlo, si sono rotti e aspettano al max metà gennaio Rossi intanto dice che vende 10.000 accrocchi da 10 kW a 400 euro kW solo a chi lo adora Defkalion dice che i dati nel doc di ieri sono in pratica quelli del test di Padova, in pratica quelli di un anno fa fatti da Rossi che stanno in http://www.nyteknik.se/incoming/article3358646.ece/BINARY/Rossi-Focardi_paper.pdf Rossi dice che sono imbroglioni e il tizio di Defkalion che aveva detto che avevano copiato ad agosto ora dice 'Alexandros Xanthoulis, representing the owners of Defkalion, stated that: - Defkalion started to think of developing its own technology in July 2011. - 12 Hyperion prototypes are now running. - The factory of 11,000 square meters in Xanthia will be ready in four months. - The Defkalion lab will be transferred to a 2,500 square meter lab at the Xanthia location in a few weeks. - 19 license agreements have been made. - No money has yet been transfered. Interested companies will pay 500,000 Euros in an escrow account before testing a final product. Half of the license fee of 40.5 million Euros should be be paid at delivery of know-how, and the remaining part after ten days of operation of a factory producing Hyperion products. - 27 scientists work in-house at Defkalion” - A total of 40 people are employed at Defkalion. ' poi ci sono gli australiani, gli americani .... casino totale :-)

 

  By: Cures on Giovedì 01 Dicembre 2011 18:09

“..la competizione è ormai partita arriverà anche Piantelli e poi chissà quanti altri che già si vocifera in Rete…” Non se sia un bene, almeno all’inizio. Se sei una industria che produce centrali o motori e sai che la scoperta di Rossi ti può dare il predominio nel settore, allora ci fai un business plan, cacci i soldi e ci investi tutto quello che serve Ma se hai sentore che altri ci stanno arrivando, allora ci pensi due volte a cacciare i miliardi necessari Perché modificare turbine da grandi impianti per adattarle all’Ecat, oppure progettare motori a vapore adeguati ha dei costi mica male e che ti possono scoraggiare se sai che la corsa al mercato la farai con molti altri concorrenti Per il consumatore va bene, ma le industrie più capaci potrebbero lasciar perdere in attesa di sviluppi. Perché poi, si sa, ci si può sempre mettere d’accordo con i vincitori rischiando in questo modo meno soldi

 

  By: Fr@ncesco on Giovedì 01 Dicembre 2011 15:45

Mi sembra tifoso Fr@ncesco _________________________ La mia non è una posizione di tifoseria, bensì di buddità: osservo, e vedo come le cose si evolvono. A mio avviso ho semplicemente descritto gli eventi per come io li vedo accadere.