Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: GZ on Mercoledì 01 Ottobre 2003 15:05

I verdi non sono un partito che ormai è scomparso in italia, ma una mentalità e un ideologia che ci viene servita in tutte le salse su tutti i media e in particolare domina in tutta la burocrazia statale specialmente quella Onu e della CEE Non è questione di destra e sinistra o di partiti, un verde doc è Alemanno il ministro dell'agricoltura, ex-picchiatore dell'MSI a Roma che si dedica a fare sradicare i campi di mais transgenico e ha finora avuto come priorità il bando alle biotecnologie in agricoltura Le proiezioni della solita agenzia per la protezione dell'ambiente che nei prossimi 20 anni puoi risparmiare il 50% dell'energia.... sono anche più ridicole delle stime degli utili dei prossimi dieci anni delle società di borsa Sono solo dei funzionari che per giustificare il loro budget e ricevere altri stanziamenti hanno interesse a scrivere questi reportini, tanto nessuno gli viene a chiedere conto del report identico che hanno scritto dieci anni fa e che è risultato sballato, La realtà la vedi se guardi a cosa fanno le aziende del settore petrolifero e metanifero e se guardi le commodities. Se ci fosse scarsità salirebbero

 

  By: Paolo Gavelli on Mercoledì 01 Ottobre 2003 14:52

verdi? ma che c'entrano i verdi? vede che non legge e parte lancia in resta contro qualsiasi argomento la costringa a rinunciare alle caramelle? legge, gz, legga, prima di sparare agli spcchietti 2ali

 

  By: GZ on Mercoledì 01 Ottobre 2003 14:41

.....si rileva che un completo spostamento di tutti gli usi finali di apparecchiature verso le tecnologie più efficienti attualmente disponibili sul mercato, l’italia potrebbe risparmiare il 46% della domanda prevista in un periodo di 15-20 anni... ------------------------------------------- Al costo di .... miliardi ? Si dimenticano sempre sempre di specificare quanto costa. Le riserve di petrolio e di gas continuano ad aumentare ogni anno ed è dalla fine degli anni '60 i verdi continuano a dire che sono in esaurimento senza mai dimostrarlo. Chi segue i mercati delle commodities sa che queste dei verdi sono balle perchè hanno detto le stesse cose identiche negli anni '70 e poi negli anni '90 e sono sempre stati smentiti. In confronto gli analisti di borsa sono degli scienziati quando predicono gli utili e i targeti dei titoli. Da 30 anni tutte le materie prime continuano a scendere di prezzo in termini reali nonostante i tentativi di cartello dei produttori. E il motivo ovviamente è che le riserve e la produzione continuano sempre ad aumentare. Per il petrolio e il gas naturale la Russia e tutti i paesi dell'Asia centrale stanno solo ora cominciando a sfruttare le loro risorse, basta seguire un poco il settore e vedi che le esplorazioni di Saipem, Halliburtono, BP e simili continuano a rivedere al rialzo le stime dei giacimenti di gas e petrolio nel mondo. Basta pensare all'Iraq che per 20 anni non ha più fatto esplorazione perchè Saddam spendeva tutto per la guerra e poi aveva l'embargo: era il secondo produttore del mondo e ha delle riserve che ricominciano a essere stimate oggi dopo che dal 1982 o 1983 nessuno più ha trivellato e esplorato e può portare un aumento della produzione di petrolio di 7-8 milioni di barili. Perchè mai si dovrebbe mandare in malora l'economia e abbassare il tenore di vita di milioni di persone per il gusto di lasciare il greggio intatto sotto la superficie della Siberia o del Turmenistan o del Kurdistan per i prossimi mille anni ? Non tutti sono politici o professori con stipendio e pensione statale garantita, un mucchio di gente rischia la miseria a dare retta ai verdi

 

  By: Paolo Gavelli on Mercoledì 01 Ottobre 2003 13:51

Il medioevo è alle porte -------------- infatti. Cito dalla comunicazione della Commissione europea. “Prospettive a livello mondiale delle politiche in materia di Energia, Tecnologia e Clima all'orizzonte 2030: Fine della citazione. Veniamo all’italietta della Compagnia dell’Allegro Inquinamento: Dal rapporto IPSEP del 1999 (International Project for sustainable energy paths – california), redatto su richiesta dell’ agenzia nazionale (italiana) per la protezione dell’ambiente: <…si rileva che un completo spostamento di tutti gli usi finali di apparecchiature verso le tecnologie più efficienti attualmente disponibili sul mercato, l’italia potrebbe risparmiare il 46% della domanda prevista in un periodo di 15-20 anni… Approssimativamente la riduzione dello spreco energetico basterebbe a stabilizzare la domanda di elettricità prevista per il 2010 ai livelli del 1995, ANCHE SE I SERVIZI RESI AI CONSUMATORI CONTINUERANNO A CRESCERE SECONDO LE PREVISIONI.> Quindi, cosa propone il marzano di turno? Centrali!, Centrali! Ai seguenti indirizzi, trovate un paio di letture facili facili, che pregherei di leggere prima di sparare fesserie a casaccio: http://www.fondazionebassetti.org/0due/docs/blair-sviluppo-sostenibile.htm http://www.wwf.it/ambiente/dossier/EnergiainItalia.pdf 2ali PS x bear: hai notato la velocità con cui i fautori del libero mercato corrono piagnucolando da mamma stato (“bisogna che il governo imponga la costruzione di nuove centrali!”), anziché affidarsi al semplice meccanismo che ho proposto (vuoi energia?, paga il prezzo VERO)?

 

  By: Noir on Mercoledì 01 Ottobre 2003 10:57

pur ammettendo che possa esistere un problema di capacità produttiva in Italia il fatto è che il black-out non ha avuto nulla a che vedere con questa!!!! è frutto della nostra chiamiamola solo disorganizzazione, la quale ci sarebbe anche se avessimo milioni di centrali nucleari!(non oso pensare agli effetti in questo caso). quindi come fuori luogo può sembrare parlare del nano, così lo è tirare in ballo ambientalisti e piangere dicendo che è colpa loro perchè non abbiamo le centrali nucleari, etc. Semplicemente c'è stato qualcuno, o + di uno, che non ha saputo fare il suo mestiere. come sempre.

 

  By: bearthatad on Mercoledì 01 Ottobre 2003 01:59

A proposito dell'azzer. del contatore, Zibordi, io ci ho provato a sollecitare uno scambio di battute sull'energia, sostenendo che grazie alla forte "coscienza ambientalista" degli italiani eventuali referendum sull'idroelettrico o sul termoelettrico darebbero lo stesso risultato dell'87, ma il buon Gavè glissa e mi ritorna sul fatidico argomento. Però dài, siamo seri che qui l'argomento è drammatico: non si tratta dello sbucciapiselli, senza corrente non siamo più capaci di vivere. E la corrente ci ha portato tali e tante comodità che, infiacchiti, ci prendiamo anche il lusso (sciocco? e diciamo sciocco) di sputare nel piatto dove mangiamo. L'info sarà pure monopolizzata, ma nel delirio ambientalista generale ("Io sono per la natura e la tutela della salute!!!" è il motto di qualsiasi Verde, purchè sia urlato in un telefonino) la voce dei Rubbia, dei Tullio Regge, degli Enrico Bellone (qualcuno di voi legge Le Scienze, che pure è del gruppo Espresso-Repubblica? Compratene uno, Bellone è direttore e tutti i mesi si strappa i capelli in editoriali disperati. Chissà cosa si prova a sapere di essere l'ultimo uomo di sinistra ancora dotato di buon senso) si sente flebile, lontana, ormai sul punto di spegnersi. Il medioevo è alle porte, Gavè, altro che sbucciapiselli.

 

  By: Paolo Gavelli on Martedì 30 Settembre 2003 19:24

aspettando l'inevitabile rialzo dell'S&P (...), segnalo questa sera dalle 20.50 raitre una puntata di Report dedicata al calcio (e alle sue schifezze) 2ali

 

  By: Paolo Gavelli on Martedì 30 Settembre 2003 18:51

un solo piccolo limite, che le risorse finanziarie non sono illimitate ------------------- appunto. e nemmeno quelle naturali. se vuoi continuare a vivere secondo i canoni della Compagnia dell'Allegro Inquinamento, paga 2ali

 

  By: Noir on Martedì 30 Settembre 2003 18:38

in questo fthome ha ragione. colgo l'occasione per aggiungere: "Il presidente della Rai, Lucia Annunziata, ha abbandonato la seduta del Cda dopo la decisione di bocciare la richiesta di diretta tv per la manifestazione di sabato dei sindacati. "Questa è manifesta mancanza di pluralismo". A favore della bocciatura della diretta hanno votato gli altri quattro componenti del Consiglio d'amministrazione" no comment

 

  By: fthome on Martedì 30 Settembre 2003 18:32

meine liebe ecco vedi: il libero arbitrio ha un solo piccolo limite, che le risorse finanziarie non sono illimitate se le uso per comprare a prezzi pazzeschi un'area non le ho per gli ospedali e cos' via e tutto allora diventa tanto, tanto complicato, e poi quell'area magari è del figlio dello zio del giardiniere mafioso di arcore e tutto si stoppa... in effetti credo che se tutti i cittadini che hanno un cerv ello potessere assistere ad una seduta delle commisisoni nazionali di valutazione impatto ambientale tutto sarebbe più chiaro, altro che 5 o 6° segreto di fatima back on trees

 

  By: Paolo Gavelli on Martedì 30 Settembre 2003 17:58

esempio di proposta di legge per superare il dilemma centrali: Fatta la maggior chiarezza possibile sul raggio e l'entità di eventuali danni alla salute, se il territorio italiano si rivelasse (come sappiamo) troppo densamente popolato per permettere una dislocazione immune da effetti collaterali ai residenti, si disponga un'offerta pubblica per l'acquisto di un'area corrispondente, valida su tutto il territorio nazionale. se tale offerta si rivelasse insufficiente, la si alzi fino a incontrare la disponibilità. Si chiama libero mercato e dà alle cose un valore accettabile a entrambe le controparti. Il marchingegno permetterebbe anche di evidenziare con efficacia quanto i cittadini (stato) siano disposti a spendere per nuova energia e quanto invece preferirebbero risparmiare, lasciando spento lo sbucciapiselli elettrico. 2ali

 

  By: fthome on Martedì 30 Settembre 2003 17:30

riesco dalle caverne dove risiedono i berlusconiani per chiedere all'auotrevole LALA come si esercita il pieno libero arbitrio in una società medio bassa come quella italiana. basta un esempio a caso e comunque vadI a mestre e esca dall'ufficio alle 18, arrivi a casa alle 19 dopo 10 km di strada e poi esca a cena con un wwf che da anni blocca il passante poi ci dica le sensazioni ps: manca art.3 - un messaggio del presidente al giorno leva il medico di torno art.4 al posto dell'orso il wwf adotti come simbolo silvano ramaccioni art. 5 - ovvio chi ha i soldi ha vinto ciao torno sull'albero

 

  By: Paolo Gavelli on Martedì 30 Settembre 2003 16:15

il cerchio si stringe: la prox legge del nano sancirà: art. 1: proibizione delle proteste per coloro che dovrebbero invece essere orgogliosi di vivere vicino a una grande e bella nuova centrale art. 2: obbligo di sciopero con manifestazione implorante un virile intervento del governo per i cittadini che rimangano senza corrente per lo sbucciapiselli Dette manifestazioni saranno accompagnate da grandi cartelli (gentilmente forniti da mediaset, concessionaria di ogni e qualsiasi forma di pubblicità) e riporteranno il seguente slogan: meglio dipendere dal petrolio arabo che dalla inaffidabile energia francese si salvi chi può LALA (Lega Amici del Libero Arbitrio) 2ali

 

  By: Noir on Martedì 30 Settembre 2003 16:12

infatti prima erano psi dc ora sono FI e Ulivo! sempre la stessa pasta sono (io non ho problemi a dire male di uno che non sia di Forza Italia)

 

  By: Noir on Martedì 30 Settembre 2003 16:04

second me pensare che la luce manchi per colpa del wwf è un discorso da salotto.E' poi che c'è di male nei discorsi da salotto?che cos'è un forum se non un salotto?