Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

@Willy 

Che non abbiano mai testato Rossi lo so bene (non che non vorrebbero), ma si parlava di Parkhomov.

Mi sembrava di ricordare che lui lo fossero andati a trovare, ma correggimi se mi ricordo male.

piuttosto

1. On Njewje-Nic

   January 16, 2020 at 3:48 AM

   Mr. Rossi.

   1) Approximately, how many ecat-sk’s were produced in Your robotic factory
   until now ?

   2) When did the official production start ?

   3) How many factories are operating ?

   Best regards

   On

2. Andrea Rossi

   January 16, 2020 at 4:18 PM

   On Njewje-Nic
   1- confidential
   2- we already produced Ecats
   3- one
   Warm Regards,
   A.R.

ne ricaviamo che lato hardware la definizione del micio è totale e si lavora solo lato software per cercare di eliminare i tempi morti ?

'Mi andrebbe benissimo anche una vera prova, con una vera documentazione e vere misure, da parte di soggetti terzi'

bugiardo, nel caso di Rossi per te 'soggetti terzi' NON esistono

:-)

Non ho nulla da obiettare perchè non ho nè tempo nè voglia di analizzare il grafico, sicuramente non mi fido più "sulla parola" (non che mi sia mai fidato, nè che un qualsiasi uomo di scienza si debba mai "fidare", ma a maggior ragione...)

8 minuti a 1200° non so dirti se bastano ad escludere reazioni di tipo chimico, credo non si possa sapere senza conoscere peso e volume dell'oggetto misterioso. Sono le stesse critiche che stanno muovendo a Rossi su jonp in questi giorni (e dal quale AR si guarda ben dal rispondere)

Tu dall'alto della tua conoscienza te la senti di garantirci in relazione al peso e volume del mamozio di Parkhomov che non è assolutamente possibile che si tratti di una reazione di tipo chimico? O dobbiamo anche qui fidarci del Camillo di turno che "ha guardato dentro ed è tutto ok" ?

E comunque sbagli: per me la messa in commercio non è l'unica prova. Mi andrebbe benissimo anche una vera prova, con una vera documentazione e vere misure, da parte di soggetti terzi, su uno qualsiasi dei soggetti che millantano di avere in cantina l'invenzione del millennio. Purtroppo manca anche questo, tutto ciò che abbiamo è un professore alchimista che da mesi ci ripete allo sfinimento, manco fosse un novello re magio, "io l'ho visto, fidatevi". Non funziona così la scienza, caro Camillo.

pure quando gli amici di Willy del MFMP vanno stranamente non c'è eccesso di energia

---------

Tiz, Greenyer e soci MAI hanno analizzato un qualsiasi micetto di Rossi, e per la costantana di Celani hanno confermato l'eccesso

:-)

Parkhomov aveva registrato per un parte del tempo del suo esperimento, invece di scrivere 'l'esperimento è durato tot tempo e questo è il grafico del primo tot/2 tempo' ha voluto uniformare appiccicando, reato veniale, conta la sostanza

Scusa hai visto il più recente articolo:

Guarda il grafico riportato in quell'esperimento, hai qualcosa da obbiettare?

Per 8 minuti la temperatura rimane a 1200°  SENZA fornire energia Certo chi non è del mestiere non capisce e dice e allora?

Ricordo che l'emissione di energia sotto forma di radiazione a temperature di 1000° è ENORME, per esempio un filamento di lampadina appena non si alimenta cala di migliaia di gradi in un secondo. Una cosa simile l'ho vista anch'io ma a temperature più basse 110° per 15 minuti.

Quindi se tutte le tue prove sono nell'analisi di un grafico che tu ritieni fondamentale (dubito che sia così è una tua idea occorre vedere l'articolo originale in russo) ebbene: Stiamo BENE!

No! tu puoi ancora negare il LERN  con vaghezza di essere creduto per un solo motivo: NON c'è in commercio nulla quindi ipotizzi che sia tutto falso, ma veramente pensi che questo modo di analizzare la scienza sia corretto? Ci sei?

E ti permetti di aggiungere: "vabbè dai" ???? Ma veramente siete senza vergogna" 

Cioè tu "pensi" che il tuo modo di analizzare ti permetta di avere certezze? tali da dire a altri che si sono sporcate le mani e che danno nome e cognome espoendosi: "siete una vergogna?"

Grafico non inerente in una relazione di minore importanza? Ma ci sei o ci fai?

Quello era il grafico più importante, in quanto "dimostrazione" di eccesso di energia nella relazione che Parkhomov pubblica (*) per dimostrare il funzionamento dell'invenzione del millennio... lo beccano con le mani nella marmellata e la tua reazione è "vabbè dai" ???? Ma veramente siete senza vergogna.

Inoltre ti ricordo che è del 2015 quella relazione, direi che di tempo ne è passato e come al solito tutti fondono che è una meraviglia finchè qualcuno non va a controllare. E non solo iper scetticoni cattivi o poteri forti, pure quando gli amici di Willy del MFMP vanno stranamente non c'è eccesso di energia. 

Dimostrazioni stiamo sempre a zero, e direi che anche in decenza siamo allo stesso livello.

* https://docs.google.com/document/d/106eKA2J36xngYmdehkVB5-NYDf8DLu6O1SEOduR_ttY/edit

Caro Mitz fai riferimento a semplice articolo e lo dai come prova? Capisco!!!  quello è la verità dato che denigra.

1) Cominciamo col dire  che il grafico non è lo stesso citato dalla relazione con autosostentamento di Mario Menichella, su fai un po' di fatica guarda...

2) Per il grafico incriminato... E' capitato anche a me  in relazioni minore importanza dove stai dando risalto a un concetto  e non alla tua sperimentazione di avvalerti di  un grafico  non inerente perchè più pregnante magari lo hai sottomano nel computer, è lì come esempio ma non è relativo al tuo esperimento. Il lettore competente lo capisce il cretino no!

3) Nel sedicente articolo scientifico  da te citato si irride chiaramente tutto, con il solito scopo denigratorio Vedi tu l'attendibilità quando c'è uno scopo prefissato. Carro davanti ai buoi

4) Per irridere la cosa in quell'artcolo si  insiste sul grafico e si ridicolizza il fatto che abbia paragonato la misurazione  della temperatura con l'energia. Certo che non sono la stessa cosa ma, date certe condizioni,  c'è diretta proporzionalità.

5) l'analizzare un grafico è diventato il metodo di verifica? Ma quando mai! Si PROVA si ripete, si controbatte con prove. Io la prova l'ho fatta di persona.

Parkhomov potrà pure essere discepolo di un premio nobel e AleD uno sconosciuto, ma che i grafici del primo siano stati manipolati è un dato di fatto constatabile da chiunque. 

http://smarcell1961.blogspot.com/2015/04/come-inventarsi-la-fusione-fredda.html?m=1

Capisco? Questo sconosciuto Aled  è uno che sa leggere  le informazioni e SA scegliere quelle vere da quelle false, è "dotato"; NON sbaglia per scienza infusa si capisce. Che dire sicuramente SA che anche io mi sono inventato la verifica, (infatti ho scritto spesso errori di ortografia quindi sono un falso). C'è un libro con centinaia di riferimenti di laboratori che hanno visto anomalie, Fleisman, Pons, Piantelli, Focardi, Rossi... ecc. dei creduloni o truffatori ve lo dice..  Ah chi lo dice? qualcuno ha mai visto una qualche competenza scientifica da parte di questo sconosciuto Aled? Certo quando poi la storia finirà il suo dire SEMPRE negativo sarà fumo dimenticato, ma fino ad allora  il perchè segua questo blog se non ci crede minimamente e non ha competenze resta un vero mistero.

Questo tizio fa una affermazione " ahah il russo! Quello che fa copia & incolla nei grafici!" Non dice la fonte, Non dice perchè quella è vera secondo lui e l'altra è falsa. NIENTE di niente, non spreca certo tempo per queste cose  daltronde niente in commercio quindi tutto falso: elementare vero?!

Vediamo  a chi si permette di  dare del truffatore questo XX Aled che non dimostra competenze: "lexander Georgievich Parkhomov, discepolo e collega del premio Nobel Andrei Sakharov, è nato il 31 gennaio 1945. Nel 1968 termina i suoi studi alla facoltà di Fisica sperimentale e teorica, presso l’Istituto tecnico-ingegneristico di Mosca. 

L'autosostentamento di 8 minuti descritto è di una evidenza disarmante, niente energia in ingresso più di 1 kW di potenza in uscita, IMPOSSIBILE sbagliare, e un signore di tale levatura si inventa una roba del genere su un argomento visto MALISSIMO dai colleghi della fusione calda  terrorizzati di perdere  miliardi di finanziamenti se il LERN dovesse essere industrializzato?

@Camillo: ahah il russo! Quello che fa copia & incolla nei grafici! Ma dai sii serio per cortesia. Un altro che scopre un pezzo di fisica completamente nuova e che si vergogna di pubblicare i suoi lavori in modo decente. E che si vergogna a far analizzare il suo setup da altri. Perché il fenomeno è sfuggente. Così tanto sfuggente da necessitare il taroccamento dei dati.

No, non sono pagati dal solita, c'è solo poca competenza e/o voglia di avere visibilità. Come si diceva, è un esperimento sociale.

Ma vergognatevi dai!

Camillo, hai fatto bene a riportare l'ex socio di Proia, io volevo solo dire che ora c'è il micio skl che è un prodotto diverso che SPERO sia anch'esso gestibile da remoto come il precedente ma Rossi non lo ha detto (o me lo sono perso)

:-)

@ iwil.. OK lo avevi postato, poichè seguo con discontinuità me lo sarò perso, comunque Repetita iuvant.

Per chi ne ha le competenze ecco una prova terminata con 8 minuti di autosostentamento  fatto da altri

I questa prova per 8 minuti usciva più di 1 kW di potenza e chi è del mestiere capisce che NON può essere per quello che conosciamo, io ho visto 15 minuti di autosostentamento. Insomma possibile che siamo tutti bugiardi pagati da Rossi?

Il fenomeno c'è...  è la replicabilità, l'affidabilità, l'industrializzazione che mancano...

erano link che avevo messo in passato

http://cobraf.com/forum/forum/scienza-energia-clima-286/topic/black-out-fusione-fredda-andrea-rossi-20889/?post=1092281#1092281

ora però si tratta di skl

Camillo,

quando si dice "porre un argine alla goliardia".

Dato che mi sembra che le comunicazioni in questo Blog siano diventate meno "goliardiche" e più inerenti ad un discoso concreto, mi permetto di dare un link utile per avvicinarsi di più alla realtà delle cose.

il link fa riferimento a Mario Menichella è un Fisico che ha lavorato all’Ufficio Comunicazione dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN)

Ecco un estratto della sua lunga analisi, ricordo che lui ha avuto accesso ai laboratori e ha testato da Fisico l'E-Cat (certo con la presenza di Rossi mentre il sottoscritto  ha fatto  una verifica a  insaputa di Rossi )
"... La presentazione dell’E-Cat SK del 31/1/19 non è stata un test di performance (che era stato mostrato un anno prima a Stoccolma, vedi qui), ma segna l’inizio della vendita dell’energia termica prodotta dal reattore, che verrà ceduta ai clienti industriali e civili interessati con uno sconto del 20% rispetto al suo valore di mercato. In pratica, il cliente non acquisterà alcun prodotto: pagherà solo l’energia ottenuta dal reattore, gestito in remoto dalla Leonardo Corporation di Rossi o dai suoi licenziatari.

È quindi evidente che tutte le fantasiose accuse di “truffa” di cui negli anni Rossi è stato accusato online da hater anonimi e perfino da qualche scrittore / scrittrice non laureati in materie scientifiche ma con ambizioni di “salvatori del mondo dalle bufale”, e spesso legati indirettamente o meno alle lobby energetiche – potenzialmente danneggiate da questo tipo di invenzione – vengono automaticamente a cadere. Per non parlare delle nostre verifiche fatte sul reattore nel laboratorio di Rossi.

Infine, vorrei mettervi in guardia dal fatto che gran parte del materiale sull’argomento E-Cat che trovate su Internet è spazzatura creata ad arte. Ad esempio, le voci di Wikipedia a riguardo vengono costantemente modificate da personaggi pagati apposta per mettere in cattiva luce questo tipo di invenzioni. Altri articoli vengono commissionati per cercare di “bilanciare” la verità con menzogne. Pertanto, se volete farvi un’idea  di come è fatto e di come funziona un reattore E-Cat, vi basta proseguire in questa lettura..."

Da quello che ho potuto verificare le volte che sono tornato al centro di ricerche di Legnaro dove ho fatto la mia tesi di laurea, l'argomento LENR è visto ancora malissimo (a chi giova?).

"... L’E-Cat di prima generazione (120 °C) usava come “combustibile” idrogeno fornito da una bombola e polvere di nichel e di un catalizzatore (che poi si è capito essere litio). Invece l’Hot-Cat, il reattore di seconda generazione (600 °C) replicato da Alexander Parkhomov e da vari altri fisici nel mondo, usa come “combustibile” nichel in polvere – trattato preliminarmente con cicli di riscaldamento per eliminarne l’aria e aumentarne la porosità – e polvere di litio alluminio idruro (LiAlH₄), che una volta riscaldata a una certa temperatura fornisce idrogeno e, solo a temperature molto elevate, vapori di litio.