Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: antitrader on Venerdì 12 Aprile 2019 08:33

Will,

ma con tutte queste auto che vengono "tolte dalle strade" com'e' che qui si inzia ad avere difficolta'

a parcheggiare? Non era mai successo in 40 anni.

In realta' la colpa principale e' di quel cretino del'assessore che ha fatto le strisce blu dappertutto.

 

 

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: lmwillys1 on Venerdì 12 Aprile 2019 07:47

come vi ho anticipato un sacco di volte ... Elon ieri ha anticipato il futuro di tesla, le sue auto non le venderà, ieri ha introdotto il leasing per la model 3 ma chi prende la 3 in questo modo NON potrà riscattarla, tornerà a mamma tesla che la usera per portare a spasso la gente

https://www.tesla.com/it_IT/blog/update-our-vehicle-lineup

 

casomai non fosse ancora sufficientemente chiaro ... si calcola che una auto autonoma condivisa ne toglie 10 di proprietà esclusiva dalle strade

 

sta finendo l'epoca della proprietà privata, a ruota seguirà la fine del denaro, quindi sta arrivando per la prima volta nella storia il COMUNISMO

:-)

 


 Last edited by: lmwillys1 on Venerdì 12 Aprile 2019 07:52, edited 2 times in total.

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: lmwillys1 on Giovedì 11 Aprile 2019 14:10

quest'anno in Cina devi vendere almeno il 10% di auto con le batterie (tutti quelli che vendono almeno 30.000 pezzi l'anno), se non lo fai multe salate, magari faranno un meccanismo simile all'Europa con Musk e tanti produttori locali che si riempiono le tasche coi soldi dei colossi occidentali

multe possono esserci anche in Europa, poi trump chiederà minimo pari condizioni (oggi da USA a Europa 10% dazio, viceversa 2,5%)

tempi complicati, soprattutto per la culona che ha anche trump in generale , la brexit e la grana DB

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Tuco on Giovedì 11 Aprile 2019 13:35

Le paure dell’industria dell’auto tedesca. di F.Bosco

L’industria dell’auto è il gioiello più vistoso dell’industria tedesca, ma oggi il settore è all’inizio di una crisi che lo metterà duramente alla prova, e insieme a esso l’economia della Germania intera. Il calo della crescita cinese, la concorrenza asiatica, il Dieselgate, il gap tecnologico, il rischio hard-Brexit e la minaccia dei dazi USA sono le sfide principali di un’industria che si trova ad affrontare la prima crisi esistenziale dopo decenni di successi ininterrotti. Nel 2015 l’automotive tedesco ha retto i contraccolpi del Dieselgate. Risarcimenti e perdita di reputazione colpirono duramente, ma soprattutto grazie alla domanda cinese vendite e profitti sono rimasti alti.

Le cose sono cambiate a metà dell’anno scorso: l’industria auto tedesca è stata colpita da un calo delle vendite nel terzo e nel quarto trimestre del 2018. Il calo è arrivato proprio nel momento in cui i marchi dell’automotive dovevano trovare risorse da investire in nuove tecnologie per contrastare la concorrenza della Silicon Valley americana e dei produttori asiatici (Giappone, Corea del Sud e ora anche la Cina). A far abbassare vendite e profitti è stata l’ondata protezionistica seguita alla guerra commerciale. L’industria dell’auto tedesca oggi è molto globalizzata, sia nella supply chain che nei mercati di sbocco. Per esempio, la BMW ha 36 fabbriche sparse in 4 continenti, i SUV venduti in Europa e Cina vengono fabbricati negli Stati Uniti.

Quando Donald Trump ha introdotto i dazi contro la Cina, i cinesi hanno reagito introducendo a loro volta dazi del 40% sulle auto importate dagli USA. Il dazio cinese agli americani ha colpito i tedeschi. La BMW ci ha rimesso 300 milioni di euro, una perdita difficile da gestire per la casa bavarese. L’altra minaccia sul fronte delle tariffe doganali viene dalla Brexit. In caso di una Brexit senza nessun accordo, tra il Regno Unito e l’UE entrerebbero automaticamente in vigore i dazi del WTO. Per i produttori di auto tedesche quello d’oltremanica è il quarto mercato di sbocco, il contraccolpo sarebbe micidiale. Tra l’altro, la BMW in UK possiede la Mini e la Rolls Royce. E poi c’è Trump, che da qui a maggio deve decidere se introdurre o meno dazi del 25% sulle auto importate dall’Unione Europa (adesso è il 2,5%). Ancora non è chiaro fino a che punto si spingerà, tutto potrebbe risolversi con un nuovo accordo commerciale senza che la minaccia venga mai attuata, ma il rischio di perdere miliardi di dollari di interscambio è concreto.

Tornando a guardare l’Estremo Oriente, nel 2018 le vendite di auto tedesche verso la Cina sono scese del 2,8%. La sola Volkswagen si aspettava una crescita del 4% ma si è trovata invece a fare i conti con un misero 0,5%. Con la crescita cinese in calo, anche il 2019 non si prospetta come un anno in cui si potrà contare sul traino della domanda cinese. Dalla Cina arriva un altro problema. L’anno scorso Beijing ha imposto delle quote ai suoi produttori nazionali, la richiesta è vendere una certa percentuale di vetture ibride ed elettriche sul totale, pena il pagamento di multe salate. I produttori nazionali sono in grado di soddisfare la crescenta richiesta di auto elettriche e ibride, l’obiettivo dei cinesi è proprio quello di stimolare lo sviluppo tecnologico e proiettarsi verso le auto del futuro.

Per i giganti dell’auto tedeschi questo invece è un problema. Negli ultimi decenni l’automotive tedesco ha puntato molto sul diesel — anche falsando i test sulle emissioni — e i produttori si sono adagiati su una tecnologia sostanzialmente superata trascurando lo sviluppo di quelle nuove. Adesso devono sbrigarsi per colmare il gap tecnologico e convertire le produzioni. Il problema però è che i mirabolanti modelli presentati alle fiere sono ancora lontani dalla produzione di massa, probabilmente ci vorranno anni. Prima del 2021 sulle strade non sono previste Mercedes-Benz e BMW nuove e completamente elettriche.

La minaccia tecnologica arriva anche dai produttori di oltreoceano. Secondo gli esperti, per quel che riguarda le innovazioni ingegneristiche Tesla è 2–3 anni avanti rispetto alle auto tedesche. Forse è un’esagerazione, ma la tendenza ha il suo riscontro nel mercato. Negli USA i produttori della California stanno sorpassando i rivali nel settore delle auto elettriche. Nel settore delle auto di lusso, Tesla sta addirittura sorpassando i modelli di riferimento a benzina di BMW, Mercedes e Porsche. Oltre a Tesla, c’è l’assalto dei grandi giganti dell’high tech: Uber, Apple e Google stanno investendo cifre pazzesche nello sviluppo di auto a guida autonoma. Oggi sembra una prospettiva lontana, ma già in passato si è visto che la disruptive innovation quando arriva non fa sconti e si afferma in brevissimo tempo.

Adesso i produttori tedeschi stanno investendo nel tentativo di recuperare il gap tecnologico. La Volkswagen investirà 30 miliardi di euro in quattro anni per sviluppare auto elettriche. Il CEO di Volkswagen ha detto che per trasformare tutto il settore ci vogliono circa 100 miliardi di euro. La minaccia ha indotto le aziende a cercare forme di cooperazione impensabili solo pochi anni fa. Ieri hanno trovato conferma le voci di un accordo tra Volkswagen e Toyota per fare di Argo il nucleo di una joint venture paritetica, in una forma simile a quella già esistente tra Volkswagen e Ford sempre per lo sviluppo di auto a guida autonoma. Anche BMW e Daimler sono vicine a un accordo per la creazione di una joint venture, dopo aver già unite le sussidiarie di car-sharing.

L’automotive tedesco ha preso atto dell’urgenza della situazione, scommettendo su nuovi prodotti, nuove strutture e mobilitando enormi investimenti tecnologici. Ma con l’aumentare dei rischi economici e geopolitici, questo potrebbe non essere sufficiente a salvarlo da una tempesta perfetta che potrebbe costringere tutti a un severo ridimensionamento. Mai dimenticare la storia di Nokia e BlackBerry. Adesso il rischio più immediato è quello doganale. La minaccia di Trump non va presa alla leggera, la possibilità che la metta in pratica è concreta, così come quella di una Brexit senza nessun accordo.

SLAVA UKRAINII !

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: lmwillys1 on Giovedì 11 Aprile 2019 12:54

auto primo trimestre in Cina rispetto lo scorso anno

considerando anche il resto del globo quest'anno il mercato auto sarà forse 5 milioni di pezzi in meno

come dicevo tempo fa è da questo anno che comincia l'accelerazione verso lo sfascio definitivo, è mò arriva pure l'auto autonoma ...

:-)


 Last edited by: lmwillys1 on Giovedì 11 Aprile 2019 12:56, edited 1 time in total.

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Pestilenza on Giovedì 11 Aprile 2019 12:13

 "...quanti avevano ricevuto il marchio della bestia e ne avevano adorato la statua furono uccisi e tutti gli uccelli si saziarono delle loro carni..."

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: shera on Mercoledì 10 Aprile 2019 21:36

Il trottolone egizio non potrebbe essere una sorta di stargate quantico?

io consiglio di aspettare ancora qualche mese perchè questa sarebbe l'invenzione del secolo, fra l'altro la fisica utilizza ancora formule geometriche che pitagora aveva calcolato con precisione, quindi mi sembra un progetto di elevato valore scientifico e soprattutto innovativo

magari le multinazionali del fotovoltaico non vogliono un rallentamento dell periodo di rotazione della terra, faccio inoltre presente ai disfattisti un aspetto molto importante, lo stesso meccanismo si potrebbe applicare all'intero sistema solare

 

Il 5 maggio 2023 ho chiesto all'AI il miglior titolo da comprare a Piazza Affari: Banca Profilo, oggi scende dello 0,46% a 0.2180 Euro
Lo sbarco sulla Luna, la più grande truffa della storia del mondo, dopo il Covid.

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Pestilenza on Mercoledì 10 Aprile 2019 21:34

Perchè mai? Se i fatti dimostreranno che mi sono sbagliato vuol dire che sono un babbeo non bisogna aver timore di ammetterlo davanti a tutti, anzi, è addirittura utile..,.piu brucierà meno incline a farmi turlupinare diverro' in futuro.

 "...quanti avevano ricevuto il marchio della bestia e ne avevano adorato la statua furono uccisi e tutti gli uccelli si saziarono delle loro carni..."

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Veronica_Nica on Mercoledì 10 Aprile 2019 20:50

Bè, se quello che ha scritto è vero, ha avuto una botta di culo ENORME (per "lavoro perso" spero indicasse il lavoro con le trottole, non il suo posto di lavoro) visto che le trottole non possono funzionare nè in Italia nè in Ungheria, nè oggi nè mai, si è quindi risparmiato una figuraccia barbina a livello mondiale.

Se quello che ha scritto è falso, riconducendomi ad una della massime di Andreotti ("a pensar male..."), l'ha fatto perchè si è reso materialmente conto che la trottola non genera mezzo J più di quello che assorbe. Non aggiungo altre considerazioni che è meglio.

 

E comunque, con questo aggiornamento, pure sta storia tende incredibilmente a quella di Rossi ed a tutte quelle basate su tecnologia fuffosa, traetene le vostre conclusioni.

 

Io l'avevo detto eh.

 

Resilienza, ora mi vorrai posticipare la tua babbeizzazione di giugno o fai l'uomo di parola?

Luigi Acerbi: "In the years when Rossi was working here, he didn't produce a single drop of oil... he persuaded technicians of the field, scientists and the region of Lombardia that he was able to do magic."


 Last edited by: Veronica_Nica on Mercoledì 10 Aprile 2019 20:55, edited 1 time in total.

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Pestilenza on Mercoledì 10 Aprile 2019 20:34

No veronica la cosa preoccupante è che sia a Budapest ma possibile che sto caxxo di paese riesca sempre a toppare miseramente?

 "...quanti avevano ricevuto il marchio della bestia e ne avevano adorato la statua furono uccisi e tutti gli uccelli si saziarono delle loro carni..."

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Veronica_Nica on Mercoledì 10 Aprile 2019 18:06

Anzi, dalla pagina facebook di uno dei palermitani scopro questo:

 

Quello che mi chiedo è quanto ci metteranno a scoprire che non funziona... spero per loro che non ci abbiano messo troppi soldi.

Luigi Acerbi: "In the years when Rossi was working here, he didn't produce a single drop of oil... he persuaded technicians of the field, scientists and the region of Lombardia that he was able to do magic."

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Veronica_Nica on Mercoledì 10 Aprile 2019 17:57

Hai ragione, m'ero confusa.

 

Comunque, giugno sta arrivando anche per il trottolone :) A proposito, marzo è passato da un pò e la dimostrazione dell'apollo-sgwn (trottolone egizio) non s'è vista... qualcuno sa qualcosa? Certo che anche il gruppo di palermitani (quelli che dovrebbe portare la trottola in Italia e farci i soldi) non è immune al terribile morbo che porta a sbagliare le unità di misura (1 Mwh...e dopodichè la trottola si spegne?...) e che colpisce inesorabilmente TUTTI quelli che propongono tecnologia fuffosa. Chissà qual è il misterioso motivo dietro a questa comune avversione verso le unità di misura...

 

Siccome siamo in tema, anticipo Willys portando questa possibile spiegazione del funzionamento della trottola ad opera di un ingegnere e riportato sul sito www.fisicamente.net .

Rimarco questi passaggi:

1. "Parrebbe inoltre siano state rispettate tutte le Leggi ed i Principi della Meccanica Razionale non relativistica."

2. "L'energia generata da S.G.W.N. deriva da una corrispondente perdita di energia rotazionale terrestre con rallentamento del moto"

E di nuovo si cade nell'errore che il momento angolare della terra può essere modificato a piacere attraverso opportune trottole. (Per chi non lo sapesse, la conservazione del momento angolare in assenza di momenti esterni è uno dei princìpi base della meccanica razionale.)

 

Quindi vedete che si possono scrivere grosse cavolate su una paginetta internet anche se si è ingegneri (o fisici).

Luigi Acerbi: "In the years when Rossi was working here, he didn't produce a single drop of oil... he persuaded technicians of the field, scientists and the region of Lombardia that he was able to do magic."

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Pestilenza on Mercoledì 10 Aprile 2019 16:28

Vero'..critica pure mica problema MA almeno tieni correttamente le scadenze, Giugno è per il trottolone e fine anno per il micio.

 "...quanti avevano ricevuto il marchio della bestia e ne avevano adorato la statua furono uccisi e tutti gli uccelli si saziarono delle loro carni..."

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: Veronica_Nica on Mercoledì 10 Aprile 2019 13:17

Nel frattempo il nostro beniamino si sta già dedicando anima e corpo al nuovo gatto elettrico, com'era ampiamente previsto: la storia si ripete tale e quale.

Shhhhh, non disturbiamolo, lasciamolo lavolale in pace, e naturalmente a noi tocca spostare le nostre date di babbeizzazione di almeno un paio d'anni avanti, ovvio :) :) :)

Giugno si avvicina...

 

Nick, April 5, 2019 at 11:14 AM

Dear Andrea:
1- where are you working in this moment?
2- what is that you consider the most important thing you are making now?


Andrea Rossi, April 5, 2019 at 12:32 PM
1- USA
2- R&D on the production of electric energy directly from the plasma of the Ecat.
Warm Regards,
A.R.

Luigi Acerbi: "In the years when Rossi was working here, he didn't produce a single drop of oil... he persuaded technicians of the field, scientists and the region of Lombardia that he was able to do magic."

Re: Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)  

  By: lmwillys1 on Martedì 09 Aprile 2019 16:21

non esiste un problema di accumulo per abolire le fossili, basta l'idroelettrico

http://www.rinnovabili.it/energia/accumulo-idroelettrico-pompaggio/

molto bella la mappa interattiva ... https://nationalmap.gov.au/renewables/#share=s-oDPMo1jDBBtwBNhD

 

un altro paio di notizie fastidiose per il parruccato (pure per XTOL ?) ...

https://www.energy-storage.news/news/undercutting-fossil-fuels-hawaii-approves-240mw-of-pv-and-988mwh-batteries

https://www.energy-storage.news/news/8minutenergy-we-can-do-solar-peaker-plants-at-half-the-cost-of-gas


 Last edited by: lmwillys1 on Martedì 09 Aprile 2019 16:30, edited 1 time in total.