Dato che mi sembra che le comunicazioni in questo Blog siano diventate meno "goliardiche" e più inerenti ad un discoso concreto, mi permetto di dare un link utile per avvicinarsi di più alla realtà delle cose.
il link fa riferimento a Mario Menichella è un Fisico che ha lavorato all’Ufficio Comunicazione dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN)
Ecco un estratto della sua lunga analisi, ricordo che lui ha avuto accesso ai laboratori e ha testato da Fisico l'E-Cat (certo con la presenza di Rossi mentre il sottoscritto ha fatto una verifica a insaputa di Rossi )
"... La presentazione dell’E-Cat SK del 31/1/19 non è stata un test di performance (che era stato mostrato un anno prima a Stoccolma, vedi qui), ma segna l’inizio della vendita dell’energia termica prodotta dal reattore, che verrà ceduta ai clienti industriali e civili interessati con uno sconto del 20% rispetto al suo valore di mercato. In pratica, il cliente non acquisterà alcun prodotto: pagherà solo l’energia ottenuta dal reattore, gestito in remoto dalla Leonardo Corporation di Rossi o dai suoi licenziatari.
È quindi evidente che tutte le fantasiose accuse di “truffa” di cui negli anni Rossi è stato accusato online da hater anonimi e perfino da qualche scrittore / scrittrice non laureati in materie scientifiche ma con ambizioni di “salvatori del mondo dalle bufale”, e spesso legati indirettamente o meno alle lobby energetiche – potenzialmente danneggiate da questo tipo di invenzione – vengono automaticamente a cadere. Per non parlare delle nostre verifiche fatte sul reattore nel laboratorio di Rossi.
Infine, vorrei mettervi in guardia dal fatto che gran parte del materiale sull’argomento E-Cat che trovate su Internet è spazzatura creata ad arte. Ad esempio, le voci di Wikipedia a riguardo vengono costantemente modificate da personaggi pagati apposta per mettere in cattiva luce questo tipo di invenzioni. Altri articoli vengono commissionati per cercare di “bilanciare” la verità con menzogne. Pertanto, se volete farvi un’idea di come è fatto e di come funziona un reattore E-Cat, vi basta proseguire in questa lettura..."
Da quello che ho potuto verificare le volte che sono tornato al centro di ricerche di Legnaro dove ho fatto la mia tesi di laurea, l'argomento LENR è visto ancora malissimo (a chi giova?).
"... L’E-Cat di prima generazione (120 °C) usava come “combustibile” idrogeno fornito da una bombola e polvere di nichel e di un catalizzatore (che poi si è capito essere litio). Invece l’Hot-Cat, il reattore di seconda generazione (600 °C) replicato da Alexander Parkhomov e da vari altri fisici nel mondo, usa come “combustibile” nichel in polvere – trattato preliminarmente con cicli di riscaldamento per eliminarne l’aria e aumentarne la porosità – e polvere di litio alluminio idruro (LiAlH4), che una volta riscaldata a una certa temperatura fornisce idrogeno e, solo a temperature molto elevate, vapori di litio.
prof. di fisica, ha sviluppato centinaia di programmini didattici per tutti i tre anni della scuola Media, scaricabili dal sito didatticacomputer.it