By: Innocent on Lunedì 21 Settembre 2015 18:41
Vorrei chiedere un parere, per l'ultima volta probabilmente dal momento che nessuno mi risponde mai. Lo chiedo innanzitutto ai professoroni del blog. E abbiate pazienza con me. Sono una persona di cultura normale (comunque laureato) che fa un lavoro tecnico. Per favore se vi degnate di rispondere evitate i toni paternalistici, le battute colte (che io non capisco) e le allusioni. Cercate di rispondere una cosa che denoti comprensione e per una volta non superiorità e disprezzo.
Quello che io capisco che un vostro collega, il professor Levi, si è raddoppiato lo stipendio con una consulenza molto improbabile. Dico che è improbabile perché questo professore si occupa di fusione fredda e di schede di controllo (due soggetti non proprio simili), e guarda caso collabora con due soci, Rossi e Fabiani, che hanno fatto milioni con gli articoli che il professor Levi ha scritto. Ma che coincidenze....
Va beh, le coincidenze succedono. Però stranamente il professore non dice niente per anni, finché qualcuno (di voi professoroni presumo) non lo scopre.
Guarda caso decide il giorno dopo di venire allo scoperto e offrire una tesi. Un'altra coincidenza?
Domanda numero uno: voi credete davvero che il raddoppio dello stipendio sia una consulenza per i flipper? Io non ci credo, troppe coincidenze. Ma se pensate che invece sia possibile ditemelo perché sinceramente io non voglio diffamare nessuno.
Domanda numero due. Ma un professore che esprime delle valutazioni tecniche non sarebbe tenuto a dichiarare ogni conflitto di interesse? E se la sua università scopre che un suo dipendente scrive articoli scientifici per chi gli paga uno stipendio extra non dovrebbe intervenire? No perché altrimenti l'unica conclusione è che il sistema è marcio anche all'università. Oppure sto tralasciando qualcosa?
Non mi dite però che tecnicamente Levi non lavora per Rossi perché come ho detto sopra non mi va di essere preso per il c*lo così platealmente. Almeno sforzatevi un po' di piu'. E se anche fosse che lavora davvero con i flipper, comunque il conflitto di interesse rimane e lo avrebbe dovuto dichiarare. O no? E invece se ne è stato nascosto per anni e appena lo hanno scoperto ha offerto una tesi.
Un sempliciotto come me concluderebbe che quest'uomo è marcio e l'università che lo copre pure. Ho usato il condizionale. Ditemi se mi sbaglio.
E se non mi sbaglio si può fare qualcosa? Questa è la domanda numero tre. Grazie.