Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: Nevanlinna on Domenica 07 Dicembre 2014 22:16

Apollinaire e Breton sono troppo lontani. Gli esperti di patafisica oziano. I metafisici riflettono sull'ordine delle cose. Gli ingegneri sono seri. Bukowski, forse? O, volendo citare un grande, applicato al "momento" in questione: "... Verweile doch! du bist so schön!".

 

  By: fishcanfly on Domenica 07 Dicembre 2014 21:58

il momento catalizzatore Era un po' che mi sfrullavo il tentatcolo quella sagoma così familiare ben stretta nella destra Squiddi Squiddi Squiddi Non ancora nella sinistra Squiddi Squiddi Squiddi Ecco!

 

  By: lmwillys on Domenica 07 Dicembre 2014 21:38

vabbé Nevanlinna, uno scienziato intervistato, una intervista si può trovare ovunque, anche cobraf 22passi e-catworld ecc. non sono propriamente scientifici ... comunque non ci avevo fatto caso :-)

 

  By: robi2 on Domenica 07 Dicembre 2014 21:35

Ecco! Finalmente ho capito a chi corrisponde quella sagoma così familiare! Era un po' che mi sfrullavo le meningi e oggi grazie al Neva l'ho beccata. Era nei cartoni che tempo fa guardava il figlio. Squiddi Tentatcolo! E la ricetta segreta del catalizzatore la tiene ben stretta in cassaforte Eugene Krabs. @Marione per carità non evocare la fisichessa. Se torna son dolori! Confesso che per il momento faccio volentieri a meno della kapò seminuda in stivaloni neri, berretto Schutzstaffel brandente Sapientino Clementoni nella destra ed e-gatto a nove code nella sinistra. Non rientra ancora nemmeno nelle mie più sfrenate fantasie erotiche.

 

  By: Nevanlinna on Domenica 07 Dicembre 2014 20:40

@Lmwillys ....

 

  By: lmwillys on Domenica 07 Dicembre 2014 20:26

non ho capito il collegamento Nevanlinna ... il tipo era 'ricercatore senior dell'Istituto di Magnetismo Terrestre, ionosfera e la distribuzione delle onde radio presso l'Accademia Russa delle Scienze' questo Yuri Nikolaevich Bazhutov che oggi compie 67 anni e si occupa di fusione fredda non mi sembra uno come me :-)

 

  By: fishcanfly on Domenica 07 Dicembre 2014 20:05

Requiescat Un po' mi spiace scoraggiare bollente a bella posta al capolinea trasferire i signori passeggeri dalle vetture nella FuFfa con la Carta argentata dei panini Non c'è nulla da capire la vedo dura a tuba Dai, non scherziamo prometeico un cappello un tubo a raggi catodici non c'è forfait non si può di scendere non c'è speranza alzi la mano anomala mia nonna Noi per fortuna stiamo fuori strada ancora Si pregano Le giostre Quant'è profondo un equivoco di fondo

 

  By: Nevanlinna on Domenica 07 Dicembre 2014 19:42

@Lmwillys Anche questo "http://www.kvantov-prehod.org/" rafforza le tue speranze? Perché la citazione scientifica bulgara sembra venga di lì, o sia collegata.

 

  By: lmwillys on Domenica 07 Dicembre 2014 19:36

bello l'articolo bulgaro Melchior, rafforza le mie speranze

 

  By: Nevanlinna on Domenica 07 Dicembre 2014 19:02

@Raman Forse a Quinlan bastano 4,52 eV. Fa come l'astronave della giostra di Avellino - quello che manca lo ottiene con l'elastico, e giù nel buco nero. E, riguardo all'ozio, la cosa nel Caput Mundi funzionava quando le navi annonarie riempivano gli horrea di Ostia Antica col grano nilotico. Oggi continuano a provarci, ma anche in questo caso le scale di grandezza sono di ordini inferiori - tra Ottaviano Augusto e il tolkeniano Alemanno ce ne corre: che c'entrano le saghe superomiste nibelungiche con le assunzioni all'ATAC e i camerati dei Castelli?

 

  By: raman on Domenica 07 Dicembre 2014 17:10

@Sandro75k Non c'è nulla da capire, un tubo a raggi catodici opportunamente modificato è in grado di far fondere il deuterio. Il problema è che l'efficienza è inferiore, e di molto a 1. Se non ricordo male è 0,6. Quello che invece non capisco è dove siano il 40-50 keV nella FuFfa.

 

  By: Sandro75Sr on Domenica 07 Dicembre 2014 16:56

@Melchior Le risulta che il problema di Iter sia l'energia cinetica dei singoli elettroni? Non mi pare! Non capisco la similitudine. Forse Raman che è esperto di elettronica potrebbe farmi capire meglio la questione...

 

  By: raman on Domenica 07 Dicembre 2014 16:44

@LEN4-Eye #i#E nel caso di Rossi, che invece di raffeddare scalda,#/i# Io credo che nella termodinamica dell'hot-cat ci sia un equivoco di fondo. Io non credo che l'hot-cat si possa sottrarre al secondo principio ed è questo che mi assicura che non c'è nessuna reazione anomala lì dentro; la eventuale imprecisione della misura elettrica è solo un corollario. Se qualcuno pensa che Rossi possa controllare la reazione col calore delle resistenze o prossimamente col gas è completamente fuori strada; almeno finché il COP è maggiore o uguale a 2. Nelle condizioni del TPR2, ad esempio, quando la potenza esterna dopo 5 giorni viene innalzata (e la corrispondente figura ci dice che non c'è nessuna reazione anomala) il nucleo centrale sta sviluppando più del doppio della potenza delle resistenze. Poiché il SPT ci assicura che non si può trasferire energia a larga banda da un corpo a temperatura inferiore ad uno a temperatura superiore non c'è modo di controllare la reazione nel nucleo in questo modo. E' chiaro che se le resistenze sviluppano 700 W e il nucleo più del doppio non c'è speranza che ci sia trasferimento netto di energia, che se ne va tutta verso l'esterno del tubo. Fanno eccezione un po' di fotoni che vengono rimpallati per via della Stefan-Boltzmann se c'è soluzione di continuità e un'eventuale energia a banda stretta (energia em) accoppiata in qualche modo strano a un nucleo sopra il punto di Curie. Sarebbero al massimo mW e la vedo dura. L'unico modo per cui la temperatura del nucleo aumenta è l'incremento della barriera termica costituita dalle resistenze che forniscono la temperatura di riferimento per il calcolo del regime di adduzione cui è sottoposto lo scambio termico reattore ==> resistenze. Il nucleo cioè si scalda perchè, per mantenere la dissipazione precedente (flusso di potenza) deve cercare di ristabilire il differenziale di temperatura reattore-resistenze. Se poi qualcuno dice che la reazione avviene nelle resistenze mi trova pienamente d'accordo.

 

  By: raman on Domenica 07 Dicembre 2014 16:22

@Nevanlinna Le giostre sono cose da gente del sud, tipo Avellino. Mal si addicono all'operosità propria delle genti del nord. Noi per fortuna stiamo al centro e facciamo dell'ozio lo scopo di vita. Deus nobis haec otia fecit.

 

  By: Melchior! on Domenica 07 Dicembre 2014 15:54

@Sandro75r Secondo lei, gli elettroni nel plasma del progetto iter, sono più o meno "caldi" degli elettroni emessi nel tubo catodico del vecchio televisore di sua nonna?