By: Nevanlinna on Lunedì 08 Dicembre 2014 16:28
@Lo_Spinoso
Credo PRINCIPALMENTE a quello che vedo - ma anche a quello che mi viene detto da persone o testi di fiducia. Non ho mai VISTO un elettrone, ma ci credo.
L'armata dei fusionisti non è mai stata brillantissima, se si eccettua forse Edward Teller, che si muoveva in ambiti energetici diversi. Adesso è più armonica che vent'anni fa, perché le sclerosi concettuali e sperimentali coincidono e si giustificano con le ragioni del tempo.
Eppure può ben essere che laggiù nella materia condensata, accanto all'invisibile e al giorno d'oggi banale elettrone, ci sia un fenomeno - una situazione - una sottigliezza ancora inesperita.
O devo presumere che da qui in poi compito dei filosofi naturali di qualsiasi specie e grado sia limare i dettagli della noia, spendendo i fondi di ricerca gentilmente allogati dagli atenei e dai ministeri?
Magari sarà anche così, ma mi permetta di rifiutare le generalità di un'ideologia utilitaristica e sulla difensiva.
Mi balocco anche col concetto che i vecchietti, nella loro debolezza, abbiano visto effettivamente qualcosa - cioè che le sezioni d'urto del deuterio non siano così pettinate come si suole credere, che il decadimento beta non sia così cronometrico, che Casimir abbia fatto bene a far pubblicare Reifenschweiler quel dì ad Eindhoven.
Non è forse la sconfitta la virtù più apprezzata dai Samurai? Lo storico non sistema e giustifica sempre tutto a posteriori?
Rossi simulava buchi neri con elastici e materassi [non sia mai si rompessero teste e astronavi di cartone], ma fa parte di un'umanità diversa da quella dei distillatori di inezie, i quali aspettano da sempre che la Natura deponga a gratis il segreto nelle loro mani.
Si tratterebbe allora di un caso caduto nel grembo di un personaggio "strano", secondo la definizione del comandante della Guardia di Finanza di Avellino.
E, da lì a dieci anni dopo [perché tale è il corso degli anni], una serie di minuzzoli, alcuni raccolti da mani altrui [queste sì di gente per bene, e non di una banda di cretini come si cerca di far credere [gli esercizi da scuola media sul secondo principio sono alla loro portata]], ne testimonerebbero incertamente la realtà.
Come vede la situazione non è così semplice come altrove si afferma. Certo che se hanno avuto luogo giuochi di prestigio e se UNIxx e gli eserciti e gli Yankee etc. sono stati tutti subornati con elastici e materassi, allora le cose cambierebbero e si tornerebbe al luna park.
Sarebbe un sistema per stare più tranquilli - lo riferisca Lei allo sconosciuto Robbins che su Cobraf, al lordo dell'anonimato, non mi sembra abbia cittadinanza.