By: HermanoT on Giovedì 11 Dicembre 2014 13:29
@Franco
#i# le polveri di Nichel, mostrate nel TPR2 e praticamente intatte, come si conciliano e si giustificano ? #/i#
Qui entriamo nel campo dell'improbabile. Se supponiamo che le temperature riportate siano corrette, e che quindi non ci siano errori di misura, l'unica spiegazione (o farneticazione, così anticipo Raman) possibile che sono riuscito a darmi è che il gatto funzioni come una stravagante macchina termica che sfrutta il ciclo di dissociazione e ricombinazione dell'H2.
La dissociazione, che è una reazione endotermica, avviene nel core, che si porta quindi a temperatura più bassa della superficie. Tale reazione, per avvenire, ha comunque bisogno del calore fornito dalle resistenze.
La ricombinazione invece, fortemente esotermica, viene catalizzata in prossimità della superficie ed il calore generato viene irradiato all'esterno.
Il COP 3 deriva dal fatto che la dissociazione avviene in condizioni, diciamo, "particolari": l'energia mancante viene "estratta" dal vuoto quantistico (secondo quanto prevede l'elettrodinamica stocastica), NON è quindi di origine nucleare, anche se a quanto pare il fenomeno alla base può avere side-effect nucleari (trasmutazioni).
Qui forse c'è un gattino in azione: "http://jointheparadigm.com/wp-content/uploads/2014/08/Foundations-of-Physics.pdf"
E qui ce n'è un'altro, però un po' dimesso: "http://earthtech.org/ground-states-and-the-zero-point-field/"
Qui vengono collegati i puntini ...
"http://chavascience.com/index.php/en/news/articles/list-of-articles/25-epicatalysis-supra-chemistry-and-the-dynamical-casimir-effect"
Ovviamente sono ben accette spiegazioni meno fantasiose e stravaganti, che però siano conciliabili con le evidenze riportate.