Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: lmwillys on Domenica 13 Marzo 2011 22:02

Manx prescindendo dalla tabella che riporta che non si sa dove l'abbia presa, magari se può dircelo ... siccome i dati suoi sono parecchio divergenti da quelli che riportavo prima, ripropongo il link http://www.fermiamoilnucleare.it/approfondimenti/13-domande-sul-nucleare-ad-uso-e-consumo-dei-cittadini.html ... all'interno vari link con dati scientifici ho paura sia rimasto un pò indietro ... il ^solare termodinamico#http://it.wikipedia.org/wiki/Impianto_solare_termodinamico^ produce energia 24 ore su 24, l'eolico alta quota tipo ^il kitegen#http://it.wikipedia.org/wiki/Kite_Wind_Generator^ idem si aggiorni

 

  By: Esteban. on Domenica 13 Marzo 2011 21:48

Certo, ma i rischi con il fotovoltaico e l'eolico sono ZERO e ci sono già le industrie (costi già affrontati) ... Mentre la spesa per costruire ora centrali NUCLEARI sarebbe immensa, Immensa la spesa per il trattamento /gestione delle scorie, immenso il rischio in caso di incidente ... mentre solare ed eolico ZERO danni ... Il fatto è che le banche ci vogliono GUADAGNARE ed è per questo che TI chiedono un MUTUO che paghi anche se CAMBI IDEA sino alla fine ... Se poi alterni eolico/turbina + fotovoltaico copri anche maggiori momenti di inattività dell'impianto ... Comunque ampliando il "parco batterie" potresti stivare l'energia prodotta in eccesso per lunghi periodi" ... per capirsi , se ho solo 3 batterie è chiaro che a carica massima non accumulo più nulla... Mentre se ne ho il doppio o il triplo (a secomda della situazione), magari riesco ad avere energia pure se qualche giorno è pessimo(a livello solare). Chiaro che se a SUCCHIARE c'è sempre il PACHIDERMA DI ENEL , questo non ha senso ... Perchè ENEL ci vuole guadagnare !!! e non vuole perdere clienti che pagano ... Non capisco perchè, l'Enel vuole comunque succhiarmi/calcolarmi l'energia anche se NON è LUI che fa il MUTUO con la banca ...(se fosse conveniente Ti regalerebbe i pannelli e Ti gestirebbe l'energia gratis). E' un monopolista che non ci sta ad essere messo da parte ... L'industria ha bisogno di grandi fonti di energia e vuole caricare le spese sulla collettività contringendola al nucleare quando per le necessità delle famiglie eolico e fotovoltaico se LIBERI da monopolisti funzionarebbero per le singole abitazioni/privati .

 

  By: manx on Domenica 13 Marzo 2011 21:00

il problema del fotovoltaico e dell'eolico è che mentre una centrale da 1 GW nucleare produce costantemente energia con una resa del 90% , il fotovoltaico e l'eolico lavorano con una resa fra il 14 e il 18% e a certe ore e in certi periodi non producono ; per avere la stessa quantità di energia costante ci vogliono 5 centrali a fotovoltaico contro 1 nucleare , e in certi periodi ci sarebbe eccesso di produzione e in altre carenza. Il costo quindi non va fatto sul costo della centrale , ma sulla quantità effettivamente resa . in questa tabella si vede la produzione reale di elettricità prodotta da centrali di potenza simile

 

  By: Andrea on Domenica 13 Marzo 2011 20:37

Gano > Andrea, in Italia le persone serie e credibili di solito Gano > non parlano in televisione o sui giornali. E allora sbagliano perché in questo modo lasciano il campo libero ai cialtroni. E siccome, da sempre, saper comunicare le idee è più importante di averne di buone quando si tratta di influenzare la gente, sono corresponsabili dello stato di fatto.

 

  By: Andrea on Domenica 13 Marzo 2011 20:34

Qualità dell'aria a Modena.

 

  By: lmwillys on Domenica 13 Marzo 2011 20:27

ho letto solo l'aggiornamento di ieri del link di Cures, mi basta ed avanza, ho i brividi per quella povera dignitosissima gente pochissimi morti per il nucleare rispetto ai combustibili fossili ... quanti morti per l'eolico, l'idroelettrico, il solare nelle sue varie forme, il geotermico, le biomasse, ecc. ecc. ? per quelli che si lamentano dell'inquinamento cittadino delle auto ... usate la bici quando potete Gano* 'Pero' finche' le rinnovabili non saranno in grado di sostituire completamente la combustione del fossile ritengo che dobbiamo supplire a questo gap con il nucleare. ' BASTANO ED AVANZANO LE RINNOVABILI ho postato ricerche e dati in merito in questo forum in passato, mica si può intasare un forum sempre con la stessa roba

 

  By: Gano* on Domenica 13 Marzo 2011 20:17

〜 Circa il nucleare Italiano, Gano, penso che il limite più forte sia rappresentato dalla credibilità di chi ne parla Andrea, in Italia le persone serie e credibili di solito non parlano in televisione o sui giornali. > A mio avviso l'ostacolo più grosso non è la forza della lobby dei petrolieri Se stessi a Milano con il livello di inquinamento che c'e' farei la rivoluzione. Eppure nessuno si muove... In Italia se non ci sono i soliti Maestri del Pensiero ad indicare la Via stanno tutti fermi. Io non nuclearizzerei l' Italia come per esempio hanno fatto Francia e Giappone. Non dedicherei cioe' un ruolo primario al nucleare. Pero' finche' le rinnovabili non saranno in grado di sostituire completamente la combustione del fossile ritengo che dobbiamo supplire a questo gap con il nucleare. PS Scusate i caratteri strani ma in questo momento sto usando una tastiera cirillica.

 

  By: Cures on Domenica 13 Marzo 2011 20:16

http://allthingsnuclear.org/tagged/Japan_nuclear?utm_source=SP&utm_medium=head&utm_campaign=japan-crisis-3-13-11-head

 

  By: antitrader on Domenica 13 Marzo 2011 20:13

E' incredibile come la feccia opportunamente indottrinata non ceda nemmeno di fronte all'evidenza delle peggiori catastrofi. Se la nuvoletta radiottiva arriva su Tokio che dista appena 250 Km allora devi evacuare qualche decina di milioni di abitanti cosa ovviamente impossibile. Sembra che i tecnici di una delle 4 centrali in avaria se la siano data a gambe levate una volta vista la mala parata. Non oso immaginare come si comporterebbe una squadra di tecnici italioti a guardia di una centrale padanara, credo che sarebbero gia' scappati a Cuba! Son gli effetti collaterali della democrazia: prendi un manipolo di deliquenti, arruoli tutta la feccia che e' una materia prima molto abbondante in natura e fai quello che ti pare. Guarda caso, anche qui sul forum, quelli che hanno una seppur vaga idea di cosa succede dentro un reattore sono tutti contrari. Dall'altra parte ci sono quelli favorevoli, ma solo perche' glielo ha detto celderoli, capezzone, gasparri, cicchitto, chicco e tal veronesi il quale (a 85 anni!) si atteggia a grande esperto perche' (dice lui) nella sua vita ha sempre trafficato con le radiazioni. E gia', faceva le lastre! Ma rob de matt!!!!

 

  By: manx on Domenica 13 Marzo 2011 20:12

anche a me l'idea del nucleare vicino a casa fa istintivamente paura , ma razionalizzando ci si accorge che si vive in mezzo a rischi persino maggiori e magari si è portati a scegliere persino quelli a rischio maggiore rispetto a quelli a rischio minore solo per motivi irrazionali . I morti per il nucleare sono ipotetici e quelli per combustibili fossili sono certi , non c'è neanche bisogno di terremoti , si muore anche senza incidenti

 

  By: Andrea on Domenica 13 Marzo 2011 20:08

Il mio favore al nucleare e l'invito a parlare con gli pneumologi li scrivevo qui nel 2003. Circa il nucleare Italiano, Gano, penso che il limite più forte sia rappresentato dalla credibilità di chi ne parla. A farlo con maggiore visibilità sono i vari Chicco Testa (non diremo di cosa), Scajola (inconsapevole che qualcuno gli pagasse la casa al vero valore di mercato), Daniele Capezzone (un ciarlatano buono per ogni stagione), ecc. Se a farlo con meno timore fossero coloro che ancora hanno un briciolo di credibilità, forse sarebbe meglio. E se ci spiegassero, nell'ordine: 1. come pensano di imporre a una comunità la costruzione, senza che questa possa opporre veti; 2. come pensano di controllare che se paghiamo una realizzazione di una certa qualità non ci venga dato in cambio un catafalco che cade prima dell'inaugurazione (Italia 90 anyone?); 3. come la mettiamo con i "sottoprodotti" (li diamo in affitto agli USA per 30 anni e poi ce li riprendiamo?) allora, forse, un ragionamento concreto lo si potrebbe fare. A mio avviso l'ostacolo più grosso non è la forza della lobby dei petrolieri ma la debolezza della lobby del nucleare.

 

  By: Gano* on Domenica 13 Marzo 2011 19:55

In Italia c'e' una fortissima opinione pubblica che e' contraria al nucleare su basi palesemente irrazionali. In Italia l' opinione pubblica e' spinta soprattutto dai media e da una certa politica oltre che dagli immancabili e sempre presenti Maitres a' Penser, che indicano la via al popolo, altrimenti bove. Ora, io credo che quasi mai le cose avvengano per caso. Penso cioe' che finche' le lobby del petrolio rimarranno forti, questo movimento di opinione antinucleare continuera' ad essere sulla cresta dell' onda.

 

  By: SpiderMars on Domenica 13 Marzo 2011 19:44

Quello che non convince degli argomenti dei detrattori del Nucleare sono le motivazioni dell' evento estremo cioè la fuoriuscita della nube radioattiva questo è un' argomento debole visto che siamo attorniati da centrali nucleari ed in tal caso non potremo sfuggire in Germania è prevista la costruzione a ciclo moderno di altre 50 Centrali Nucleari fino al 2050, inoltre se non si vuole il nucleare bisogna avere un' alternativa valida e non andarlo a comprare a 50 Km di distanza perchè così facendo si fà come gli Struzzi che mettono la testa sotto le ali in caso di pericolo e mangiano le loro feci.

 

  By: Gano* on Domenica 13 Marzo 2011 19:42

E' quello che penso anch' io. Se si facesse una statistica seria di patologie e di morti lente da combustione di idrocarburi e da nucleare (leucemie, malattie ai polmoni, allergie, tumori etc. etc.) penso che quelli dovuti alla prima causa (combustioni da idrocarburi) avrebbero un' incidenza di vari ordini di magnitudine superiore ai secondi (nucleare). L' anno scorso sono stato un giorno di afa e di aria stantia a Milano e l' aria era irrespirabile. Non vedevo l' ora di andare via. Mi sono chiesto comoe fanno a starci quelli sotto le cui finestre ci sono arterie dove magari passano 10.000 auto il giorno. Pero' magari poi scopri che sono contro il nucleare...

 

  By: manx on Domenica 13 Marzo 2011 19:41

fare il confronto con gli esperimenti nucleari in Polinesia , all'aperto , e le centrali nucleari è senza senso, nenache va iniziata una discussione. Le emissioni normali delle centrali sono del tutto modeste , la dose che assorbono dentro la centrale , non fuori , i tecnici che ci lavorano sono 1,5 millisievert all'anno . La dose media di radiazione naturale che assorbe un italiano dall'ambiente è di 3 milli sievert l'anno