Black out (Fusione Fredda, Andrea Rossi....)

 

  By: blizzard on Giovedì 27 Novembre 2003 18:57

Se mi dai l'indirizzo dove scaricarlo...comunque Norton non è male. Infatti anche se è a livello basso il Firewall mi avvisa almeno una decina di volte al giorno sui tentativi d'intrusione TROJAN e poi ti chiede di fare l'aggiornamento elenco virus automatico in media ogni dieci giorni

Kerio, leggero come una piuma - marker  

  By: marker on Giovedì 27 Novembre 2003 18:51

se usi un Firewall e ricevi dati in diretta dai mercati, scegline uno che non ti rallenti la ricezione dei pacchetti. io ne ho provati diversi, da Zone Alarm, disastroso, che su una sessione di 8 ore riusciva ad accumulare un ritardo di un paio di minuti, (subito abbandonato) a molti altri, pesanti e mediocri che non ti sto a dire, a quello integrato in Xp (immagina cosa lascia passare...) fino a trovare il magnifico Kerio, leggero come una piuma, non rallenta nulla neanche di un secondo, è configurabilissimo fino all'ultimo pelo é bidirezionale, cioè filtra sia i pacchetti in entrata che (utilissimo!) il tentativo dei programmi o del OS di collegarsi in rete a tua insaputa e mandare dati all'esterno. in più è free per uso privato. Kerio Technologies è stata scelta dal governo Usa come fornitore di soluzioni per la sicurezza delle sue reti, non sono proprio gli ultimi. altro che Cookies, il vero Spyware si chiama Microsoft, eheheh....

 

  By: blizzard on Giovedì 27 Novembre 2003 18:46

Marker questa operazione, nella modalità che indichi tu, la faccio tutte le sere, non sono così sprovveduto. Ci sono alcuni siti americani che ti mettono dei cookies che non riesci a togliere (ribadito).... e punto, cioè li togli ma (rimangono) tipo spie, non so se rendo l'idea. Comunque mi girano anche a me perchè oggi il dax e il fib hanno ripreso a salire....

 

  By: marker on Giovedì 27 Novembre 2003 18:27

tasto Dx sull'icona di Explorer > Proprietà > Generale > Elimina Cookies, e sei a posto senza scomodare Ad-Aware. altrimenti se vuoi modificare la gestione dei Cookies: tasto Dx sull'icona di Explorer > Proprietà > Privacy > Avanzate e puoi bloccare i Cookies; oppure lasciarli gestire in automatico da Explorer, oppure bloccarli tutti e poi andare sotto su > Modifica e dare il permesso solo ai Cookies dei siti che vuoi tu. comunque sono innoqui, dubito che il browser ti si blocchi per i Cookies.

 

  By: blizzard on Giovedì 27 Novembre 2003 18:06

Si sono proprio cookies Data Miner, altri sconosciuti e lo so che sono (quasi) sempre innocui. Però ti assicuro che un paio di volte a settimana, o mi si scollega l'ADSL o mi blocca Explorer. Quando pulisco torna tutto normale. Comunque il mio Firewall della Norton non li rileva, perchè ho scelto il filtro più basso, altrimenti mi si blocca la piattaforma di TOL. Li elimino solo con AD-Aware

 

  By: rael on Giovedì 27 Novembre 2003 18:00

Mai sentito problemi del tuo tipo, Blizzard. Ma sei sicuro che siano i cookies? Se vuoi verificare il problema, un firewall appena discreto dovrebbe avere una funzione apposta che disabilita la ricezione di cookies. Certo questo può impedire il d/l di alcuni siti. Nel 99% dei casi comunque i cookies sono innocui.

 

  By: Luigi Luccarini on Giovedì 27 Novembre 2003 17:53

Scarica Cookie Pal: è un po' noioso perchè ti chiede ogni volta l'autorizzazione o meno ad accettare cookies, ma elimina il problema. Il problema è che per es. se rifiuti i biscotti di yahoo non entri più nel sito.

 

  By: blizzard on Giovedì 27 Novembre 2003 17:43

Tutti sti cookies. Giri per i siti e ti attaccano sti cookies senza avvisarti. Ma è mai possibile! Certe volte mi si spegne il computer perchè creano conflitti. Così ogni sera o anche nella giornata mi tocca togliermeli dalle scatole con Ad-aware 6.0. Più frequentemente entrano in conflitto con l'ADSL e così s'interrompe il collegamento.. Ma questa non è violazione della privacy (almeno disturbo)? Anche il motore di ricerca della Microsoft o Google te li attacca 1 KB al massimo, ma tanto basta per riavviare il computer

 

  By: Paolo Gavelli on Lunedì 24 Novembre 2003 19:20

Occorre che qualcuno avverta i francesi dei tremendi pericoli che corrono... --------------- sembra che non ce ne sia bisogno... "I due siti previsti in Francia per impiantarvi un laboratorio sotterraneo saranno selezionati al termine di una procedura che in tutto durerà più di dieci anni. Nel febbraio 1990, dopo le manifestazioni e la forte opposizione nei cinque dipartimenti interessati, Michel Rocard, allora primo ministro, decretò una moratoria(2). Fu nominato un mediatore e i suoi lavori portarono alla legge del 30 dicembre 1991, relativa alle ricerche sulla gestione delle scorie radioattive e al lancio dei programmi di ricerca corrispondenti. "Ho scelto di capovolgere l'approccio fin qui adottato, fondato soltanto su considerazioni scientifiche e geologiche, partendo dalle candidature dei comuni interessati a cui è seguita, ovviamente, una verifica geologica, spiegava Bataille nel suo rapporto (3). Abbiamo ricevuto una trentina di candidature, dieci delle quali sono state giudicate accettabili da un punto di vista geologico". I 60 milioni di franchi (1 franco=293 lire circa) all'anno destinati alle "misure di accompagnamento e di sviluppo locale" hanno certamente fatto scoprire certe vocazioni..." Le notizie riportate sono vecchie di qualche anno (noi arriviamo sempre buoni ultimi). Mi ha però sorpreso leggere che hanno inventato un meccanismo del tutto simile a quello che proponevo io in un post di questo thread, che cito con malcelato orgoglio: "esempio di proposta di legge per superare il dilemma centrali: Fatta la maggior chiarezza possibile sul raggio e l'entità di eventuali danni alla salute, se il territorio italiano si rivelasse (come sappiamo) troppo densamente popolato per permettere una dislocazione immune da effetti collaterali ai residenti, si disponga un'offerta pubblica per l'acquisto di un'area corrispondente, valida su tutto il territorio nazionale. se tale offerta si rivelasse insufficiente, la si alzi fino a incontrare la disponibilità. Si chiama libero mercato e dà alle cose un valore accettabile a entrambe le controparti. Il marchingegno permetterebbe anche di evidenziare con efficacia quanto i cittadini (stato) siano disposti a spendere per nuova energia e quanto invece preferirebbero risparmiare, lasciando spento lo sbucciapiselli elettrico." e successivamente aggiungevo: "l’energia va pagata per quel che costa e in quel costo vanno conteggiati i danni economici e fisici che può subire chi si ritrova un vicino di casa ingombrante come una centrale. La mia modesta proposta avrebbe molti vantaggi: evidenzierebbe questo costo “reale”, soddisferebbe i criteri di formazione del prezzo di un libero mercato, favorirebbe il passaggio a sistemi di consumo energetico più saggi. Se, in aggiunta, l’inevitabile aumento dei prezzi al consumo si scaricasse solo sulle utenze civili, e al tempo stesso si calmierasse il costo per le utenze industriali (che devono concorrere sui mercati internazionali) si otterrebbe anche un bell’effetto di spinta all’emersione del sommerso… (troppa grazia?!). Ma, parafrasando il titolo di un libro di qualche anno fa, questo che era il paese dei “comunisti immaginari”, è diventato il paese dei “liberisti immaginari”" 2ali

 

  By: Bardamu on Lunedì 24 Novembre 2003 14:48

Geniale!

 

  By: michelino di notredame on Lunedì 24 Novembre 2003 14:44

"Si diceva che qualcosa andasse in paesi come la Somalia..." ------------------------------------------------------------ Alt! Mi e' venuta una cosa che forse e' un'idea geniale. E se mandassimo le scorie in Iraq? Visto che non fanno male. In + c'e' il deserto, e ci sono grandi spazi vuoti. Magari li paghiamo anche (fondi da utilizzare come aiuto per la ricostruzione), così siamo tutti contenti. Poi siccome governiamo noi ci teniamo i soldi. Mi sembra perfetto. Non potrebbero lamentarsi per qualcosa che non fa niente. Tantopiu' considerando che Saddam forse sta in qualche buco, e magari senza volere gli cacciamo la spazzatura addosso e lo ammazziamo con molta ma molta piu' facilita'. Eh, che ne dite?

 

  By: Bardamu on Lunedì 24 Novembre 2003 13:55

"Il maltempo ha fatto scattare l'allarme nella fabbrica Stoppani di Cogoleto, dove si temono rischi ambientali. Il nubifragio di questa mattina ha allagato completamente il piazzale interno, dove è in corso la bonifica, e dai tubi di scarico esce acqua verde che si riversa nel torrente Lerone. L'acqua del mare, invece, si è colorata di giallo. Gli abitanti di Cogoleto ed Arenzano, da anni in ansia ogni volta che piove per la presenza di cromo nelle aree della Stoppani, sono ancora una volta preoccupati per il rischio di inquinamento. (cor)" ---------------------------------------------------------------- se la pioggia fa questo è normale che in Italia quando si parla di stoccaggio di nucleare si ha paura...solo un irrazionale non l'avrebbe! :-)

 

  By: Bardamu on Lunedì 24 Novembre 2003 13:39

Zibordi, provi a ragionare anche lei: le prenderebbe lei dietro casa sua? io dico di no. Ad ogni modo se è vero che da qualche parte vanno messe credo siano veri i timori circa l'inadeguatezza del posto. Ho letto che questo rispetti pochi requisiti di sicurezza. E' quantomeno una zona altamente sismica. E poi questi poveri cristi hanno un poco di costa e qualche coltivazione (e melfi), perchè mettere in difficoltà loro!Insomma può essere la goccia (se per lei è una goccia) che fa traboccare il vaso. Se si beve champagne allora si potrà continuare a bere anche barolo e pinot e si potrà continuare a sciare, quindi che le portino in trentino, veneto o piemonte. Scommettiamo che la "ragionevole" Lega fermerà treni strade ecc? (basta pensare a cosa ha fatto per il latte). E' un problema che non può essere risolto con un decreto di prepotenza e qualche superficiale ricerca. Non nego che quando ho visto al Tg il tecnico della società che diceva che il sito sarebbe stato assolutamente sicuro ho ripensato ad una scena di un film che ho visto un mese fa (indovinate quale?) x Michelino: dove mettono la roba? si diceva che qualcosa andasse in paesi tipo la Somalia e si dice, ma sottovoce, che anche per questo un'italiana sia morta

 

  By: michelino di notredame on Lunedì 24 Novembre 2003 13:23

"E' vero che una parte delle scorie la esportano..." ------------------------------------------------- Ah. E dove le mettono?

 

  By: GZ on Lunedì 24 Novembre 2003 12:33

provate a ragionare un attimo: i) In italia sono state chiuse tutte le centrali nucleari 15 anni fa. In Francia ce ne sono circa 40 attive da 15 anni e passa (e noi compriamo l'energia generata dalle centrali francesi) E probabile quindi che la Francia abbia accumulato circa 500 volte più scorie nucleari dell'Italia, giusto ? Quaranta centrali in funzione producono più scorie ogni anno che zero centrali ? Mi seguite ? ii) Bene in Italia 100mila persone bloccano le autostrade e ferrovie con alla testa i sindaci e presidenti della Regione perchè si è tentato di stoccare una frazione infinitesima di scorie nella zona In Francia (che produce 500 o 1000 volte più scorie dell'Italia nel caso abbiate perso il filo, vedi paragrafo i) ) le scorie vengono stoccate nella regione dello Champagne da 20 anni e non si vede accadere la rivoluzione francese per questo, anzi tutti bevono lo champagne lo stesso (è vero che una parte delle scorie la esportano, ma una bella fetta la stoccano in patria) Occorre che qualcuno avverta i francesi dei tremendi pericoli che corrono e gli spieghi che devono bloccare i treni e le autostrade. Occorre che Gavelli traduca in francese al più presto i suoi post