Re: Clima, Riscaldamento Globale ¶
By: pana on Martedì 27 Febbraio 2024 15:46
ma possibile? non possono stampare pesos argentini sovrani? e risolvere???
By: XTOL on Martedì 20 Febbraio 2024 19:44
un altro chiodo sulla bara dei gretini
Il 30 giugno 1989, un documento ufficiale dell’Onu affermava che “ intere nazioni potrebbero essere spazzate via dalla faccia della Terra dall’innalzamento del livello del mare se la tendenza al riscaldamento globale non verrà invertita entro il 2000 ”
By: XTOL on Martedì 20 Febbraio 2024 15:57
ooops...
L'interesse scientifico e generale per la relazione tra temperatura atmosferica (T) e concentrazione di anidride carbonica ([CO2]) è stato enorme. Secondo il nesso di causalità comunemente ipotizzato, l'aumento della [CO2] provoca un aumento della T. Tuttavia, recenti sviluppi hanno messo in dubbio questa ipotesi, dimostrando che questa relazione è del tipo gallina o uovo, o addirittura unidirezionale ma di direzione opposta a quella comunemente ipotizzata. Questi sviluppi includono un quadro teorico avanzato per testare la causalità basato sulla valutazione stocastica di un legame potenzialmente causale tra due processi attraverso la nozione di funzione di risposta agli impulsi. Utilizzando, da un lato, questo quadro e ampliandolo ulteriormente e, dall'altro, le più lunghe serie temporali moderne disponibili di T e [CO2] in media globale, facciamo luce sulla potenziale causalità tra questi due processi. Tutte le evidenze emerse dalle analisi suggeriscono un legame unidirezionale, potenzialmente causale, con la T come causa e la [CO2] come effetto. Questo legame non è rappresentato nei modelli climatici, i cui risultati sono stati esaminati utilizzando lo stesso schema, risultando in un legame opposto a quello trovato quando si utilizzano le misure reali.
Tradotto con DeepL.com (versione gratuita)
By: pana on Martedì 20 Febbraio 2024 12:48
By: XTOL on Lunedì 19 Febbraio 2024 13:55
Consigli per il Rescue Team
Torna la pioggia e tornano le nevicate abbondanti sulle Alpi, e finalmente migliorerà la qualità dell’aria sulla Val Padana che in quest’ultimo fine settimana è stata a dir poco pessima, con valori da fondo-scala rilevati dalle centraline. Giusto per ricordarci che la qualità dell’aria nelle grandi città è un problema serio, che riguarda la salute di milioni di cittadini, e ha impatti enormi sulla spesa sanitaria. La lotta agli inquinanti veri (leggi ossidi di azoto e particolato) è quindi sacrosanta, è espressione di civiltà e di attenzione per la salute e il benessere di milioni di italiani.
Per la lotta ai non-inquinanti (leggi CO2) c’è invece il Rescue Team. Toccherà infatti a loro mettere sullo stesso piano inquinanti veri e non-inquinanti: strapparsi i capelli chiedendo di re-iniettare la CO2 nelle viscere della terra per fare un dispetto alle piante nel nome della crociata contro la clorofilla mentre il Sig. Rossi si avvelena appena mette il naso fuori di casa.
By: XTOL on Mercoledì 14 Febbraio 2024 21:33
famose 'na risata (anzi, due), va!
La stampa nel 2008 ha riportato con clamore la previsione della NASA di un Artico senza ghiacci entro il 2018.
infatti...
e quest'altro fenomeno:
"The chance that there will be any permanent ice left in the Arctic after 2022 is essentially zero,"
pst! non ditelo ai gretini, eh, che gli viene uno scompenso
By: XTOL on Martedì 13 Febbraio 2024 17:27
il World Economic Forum (WEF) ha presentato il diagramma riportato in figura 1 e i cui dati sono pari pari riproposti in un recentissimo report del WEF (World Economic Forum, 2024 – table E, pag. 11, Global risks ranked by severity). Dal diagramma si evince che l’emergenza climatica sarà a breve la principale emergenza che la popolazione mondiale percepirà (o sarà indotta a percepire?) nei prossimi anni, alla faccia di guerre, inquinamento, degrado ambientale, ecc. ecc.
Si concretizza così appieno lo scenario delineato nel libro “Stato di paura” da Michael Crichton (1942-2008), che su wikipedia è riassunto con toni di rara efficacia:
Il tema principale del libro è quello legato al surriscaldamento globale, che Crichton espone secondo il suo interessante punto di vista. Nell’opera alcuni personaggi senza scrupoli fomentano la preoccupazione della popolazione per la salvaguardia dell’ambiente per poi sfruttare lo “stato di paura” creatosi per fini personali (vendita di libri, macchine, apparecchi “rispettosi dell’ambiente”, ecc.). I “cattivi” tentano di raggiungere i loro scopi generando disastri ambientali mediante apparecchiature futuribili in grado di controllare i fenomeni naturali, un vero e proprio terrorismo ambientale a scopo di lucro. Il romanzo affronta, portando numerose prove e fonti, il tema dell’ambientalismo, diventato per alcuni una nuova forma di business multinazionale che ha bisogno di emergenze, vere o create mediaticamente, per preservare sé stesso ed i propri lauti guadagni fatti di fondi pubblici, donazioni, royalties, ecc. Questa tesi innovativa e decisamente fuori dal coro, ha creato serie critiche riguardo al libro che è stato al centro di numerosi dibattiti.
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