gianlini, ma che c. ne so??
non lo sanno i professoroni dell'onu, cosa vuoi mai che ne sappia io?
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Dopo che Xtol ha annunciato urbi et orbi, che non sa niente di scienza, e che l'argomento di cui vorrebbe trattare, gli è totalmente oscuro. è davvero il caso di continuarne a discutere con lui?
Per le menti pensanti, invece, l'intervento di Shellenberg, dovrebbe essere illuminante e andare nella direzione che Xtol non ci arriva proprio a capire. Lui pensa infatti che sia uno spot per il nucleare o forse addirittura per il carbone. Tutt'altro!
Se il problema è l'estensione di fattorie solari e campi eolici, la scarsità di bacini idroelettrici utili per lo stoccaggio di energia, e l'estinzione di scorpioni ed aquile, la soluzione è ovvia ; occorre ridurre adeguatamente la popolazione umana mondiale, per riportarla ad un valore in cui il suo fabbisogno di energia possa essere soddisfatto con una gestione ottimale delle rinnovabili.
Tutto sommato non è mica necessario essere in 8 miliardi sulla Terra quando siamo stati per millenni probabilmente meno di mezzo miliardo.
In definitiva chi è per le rinnovabili, che come Shellenberg nota, sono "naturalmente" soggette a vincoli, ma, Sole permettendo, ai fini pratici sostanzialmente inesauribili, è automaticamente anche per la decrescita demografica fino ad un valore di equilibrio compatibile con esse.
Chi è per le fossili è invece per una decrescita demografica violenta e incontrollata, che si scatenerà senz'altro il giorno in cui inizieranno ad essere troppo scarse.
A voi la scelta! Faites vos jeux!