Rossi sembra sempre più ermetico e lontano.
Da un lato continua a dire che è ottimista, vicino alla soluzione, vicino alla presentazione, vicino a tutto.
Un utente gli ha scritto tra l'altro: "...Ci prendi in giro?...Avremo un prodotto entro giugno?.."
AR risponde:"...sono convinto che la risposta sia sì...."
Frank Acland e molti altri continuano a fargli domande, ma le risposte sono sempre più vaghe, fumose, e senza nessuna conferma.
Mah...
Vi suggerisco di leggere (è un eBook su Amazom, costa poco), il libro del virologo Roberto Burioni dal titolo "Omeopatia, bugie, leggende e verità".
E' molto istruttivo e interessante, si legge d'un fiato.
Parla tra l'altro degli imbrogli volontari e involontari da parte di scienziati. Esempio la "memoria dell'acqua".
Scienziati che si autoconvincono della bontà delle proprie "scoperte" arrivando a falsificare risultati sperimentali pur di dimostrare ciò che vogliono, finché non vengono scoperti anche con l'aiuto di prestigiatori.
Rossi? Ha parlato di fine marzo, ma ancora non dà nessuna certezza. Forse i problemi che sta incontrando sono molto più grandi di quello che pensava, e ciò potrebbe essere la reale spiegazione di queste incertezze. Insomma ci sarebbe solo da attendere un tempo indeterminabile prima che sia tutto fatto. Marzo, aprile,...dicembre? Chissà.
C'è da dire di positivo, fino ad ora, che ha previsto di far fare un test completo sull'Ecat da parte di verificatori indipendenti, prima della presentazione urbi et orbi.
E ciò è indubbiamente un segno di onestà, o per lo meno indicherebbe che lui crede ciecamente nella realtà e bontà della sua invenzione
Un risultato positivo del test darebbe finalmente la prova oggettiva che ciò che afferma Rossi non è solo autoillusione.
Certo che i verificatori dovrebbero essere realmente indipendenti.
Ed il problema si sposterebbe allora con la domanda: "Chi verifica i verificatori?"