W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)

 

  By: Andrea on Domenica 27 Febbraio 2005 10:13

Gentile Ermanno-tkopf, lei parla molto di "loro", che reagiscono come possono ... "loro"=palestinesi. Ma come la mettiamo col fatto che l'ultimo attentato (e chissà quanti altri) non lo hanno fatto le rappresentanze combattenti di "loro" ma, più probabilmente, qualcuno "sponsorizzato" dalla Siria i cui interessi collidono adesso con quelli dei palestinesi? Quello che mi fa specie è che in tanti continuino a credere che questi attacchi arrivano come reazione a un bombardamento di Israele da parte dei parenti di qualche vittima. Ma che bombardamenti aveva fatto Israele mercoledì o giovedì? O la settimana prima? Lasciamo perdere ciò che era vero nel 1987 o nel 1999 ... pensiamo a oggi. Oggi la realtà è che un accordo che tenga è più accessibile di quanto non lo sia mai stato prima, se non altro perché è morto quel criminale di Arafat. Ma se Israele fa spazio a uno stato Palestinese e si mettono tutti d'accordo, chi glielo spiega ai siriani che si devono tenere il loro gruppo dirigente con le porcherie che combina in casa e all'estero? Come mai la presenza di Israele in Cisgiordania vi indigna così tanto mentre l'occupazione del Libano da parte delle Siria sembra che la consideriate una garanzia di pace? A dire il vero non mi ricordo che lei abbia mai scritto quanto sopra (circa la Siria, dico), quindi non è corretto che la metta nel mucchio. Però sostiene le tesi di quanti parlano e scrivono così e mi sembrava che ce ne fossero già abbastanza. un saluto, Andrea

 

  By: XTOL on Domenica 27 Febbraio 2005 10:10

i bambini palestinesi morti sono 680 contro i 118 israeliani,!! pazzesco come e possibile? ------------------------------------------------- non lo immagini? tutti suicidi xtol

 

  By: tkopf on Sabato 26 Febbraio 2005 21:02

Caro Zibordi, ci risiamo, anche lei, come Cisha, maltratta "quelli che" non la pensano come lei. Io non credo di dovere spiegare nulla e non credo di meritarmi un crude "quelli che come Tkopf ....." Mi permetta la presunzione di asserire di averle già risposto. Quando ho detto che tutto sommato non vi era differenza tra un attacco missilistico e una bomba umana, pensavo di avere espresso chiarissimamente il concetto. Ma evidentemente sono stato superficiale. Se un paese in guerra, con normali disponibilità economiche, prende degli uomini, li addestra e li fa soldati, gli insegna a maneggare armi, prima semplici e poi sofisticate, fino al punto che un moderno soldato, seduto comodamente su una bella ed ergonomica poltrona, pigiando con il ditino un pulsantino spara un MISSILE che dopo un viaggio di 50 kilometri sbraga un palazzo facendolo esplodere in mille pezzi e ardere per ore e ore sotto l'effetto del materiale incendiario nell'ogiva del missiletto, se un paese in guerra fa questo E' PERFETTAMENTE NORMALE! E' normale perchè è così che avviene nella guerra moderna. Se noi italiani entrassimo, malaguratamente, in guerra, anche noi faremmo così. Io stesso me lo augureri (la modalità di svolgerla, non certo la guerra in se) perchè oltre ad essere un metodo di combattimento moderno è anche e soprattutto quello che espone di meno ai rischi (per chi lo adotta, non certo per chi lo subisce, sig sig). Detto questo e considerato ed accertato che crepare per una bomba umana farcita di chiodi o per un MISSILONE da 10 quintali fa male nello stesso IDENTICO modo, detto questo, bisogna fare uno sforzo di onestà ed accettare la rappresaglia comunque arrivi. Si va bene, loro addestrano e manipolano le persone fin da bambini, è disgustoso e terribile, ma in fondo, in fondo, in fondo, tra i due modi di combattere la differenza è ZERO dal punto di vista ideologico, ovvero sono entrambi buoni e cattivi nella stessa identica misura, hanno solo intenti diametralmente opposti. Per capirci, se ho i soldi compro missili e faccio una bella guerra moderna ed elegante con tante lucine a colori come ci ha abituati la CNN in questi anni (e ammazzo brutalmente un sacco di gente, uomini donne, vecchi e bambini), se sono un morto di fame (leggi paese con economia a pezzi) metto le bombe(e anche qui ammazzo brutalmente un sacco di gente, uomini donne, vecchi e bambini). La guerra è guerra, missile o bomba che sia, quando ti strappa un braccio e ti cionca una gamba sempre storpio sei, e maledici la bomba con pari dignità al missile. In guerra, quando si è quindi in due a fronteggiarsi e pronti a scannarsi reciprocamente alla prima occasione, non si può discutere su come ti ammazzo, al massimo si può discutere sul perchè ci ammazziamo e su quanti ne abbiamo ammazzati. Tutto il resto è ridicolo e di parte, si di parte. Quanto ad avere paura di non rivedere rientrare a casa i propri familiari, anche qui non vedo differenza tra i due fronti in lotta. Essere israeliano ed avere paura che un proprio caro perda la vita per una bomba umana, probabilmenta scatena le stesse paure che deve avere un palestinese se teme che un missiletto disintegri la moglie che va al mercato. Insomma, le RAGIONI o I TORTI non vanno ricercate su come si svolge una guerra, almeno non principalmente; perchè è chiaro che se scoppia una guerra tra due paesi e uno dei due uccide mille persone all'altro e quest'ultimo per risposta ne ammazza 10 milioni, anche se in partenza aveva la ragione, dopo una strage del genere, lo stronzo è comunque quest'ultimo. Ma il caso non è questo e quindi possimo sorvolare sul numero dei morti. Le ragioni vanno ricercate sul perchè dello scoppio delle ostilità, prima che sul modo di condurre la battaglia. Per adesso basta scrivere, non vorrei saturarle il server caro Zibordi. Spero che la mia risposta non la irriti troppo, la mia stima per lei è troppo grande. Cordialmente Ermanno.

 

  By: DOTT JOSE on Sabato 26 Febbraio 2005 20:05

ho trovato questo sito, http://www.ifamericansknew.org chissa se i dati che riportano sono corretti, infatti scopro con sgomento che : dal 2001 sono stati creati 60 nuovi insediamenti prendendo terra dai palestinesi,-... i bambini palestinesi morti sono 680 contro i 118 israeliani,!! pazzesco come e possibile?

10 febbraio 1947 MATERIALI DI RESISTENZA STORICA GIORNO DEL RICORDO FOIBE dieci febbraio | MILLENOVECENTOQUARANTASETTE

 

  By: GZ on Sabato 26 Febbraio 2005 15:14

L'unico caso in cui non c'è nulla di male andare contro la costituzione e la libertà di parola e riunione è se lo si fa sostegno di gente che piglia ragazzini di 16 anni, li indottrina fin da piccoli a scuola e con spot televisivi per diventare "shaid" (martire), gli promette il paradiso e li porta ubriachi a farli saltare in mezzo a un mercato e o su un bus con dinamite mista a chiodi. Impedire di parlare all'università in Italia ad un ospite regolarmente invitato si giustifica se chi occupa l'aula è dalla parte dei terroristi mediorientali che anche ieri hanno sventrato donne e bambini che uscivano alla sera a mangiare. Peccato che ci siano anche un milione di mezzo di palestinesi (yes nessuno ne parla ma 1/4 di israele è fatto di palestinesi) che sono da 40 anni cittadini israeliani, vivono, lavorano e votano in Israle e finiscono anche loro regolarmente vittime dei terroristi che piazzano il ragazzino con la cintura di dinamite al ristorante di Gerusalemme che anche loro frequentano. Quelli come Tkpf che a Roma vanno tranquilli tutte le sere in pizzeria dovrebbero spiegare anche a questi palestinesi-isrealiani che: " è una guerra... e in mancanza di armamentario pesante si sono reinventati le bombe umane...." così si consolano che dall'Italia c'è gente si è fatta una ragione del perchè da 20 anni quando vedono un famigliare che va a fare la spesa non sanno se torna.

 

  By: tkopf on Sabato 26 Febbraio 2005 12:14

Perchè dementi? Al massimo maleducati, se la contestazione è stata eccessivamente aspra e in considerazione anche del fatto che il personaggio era addirittura un ospite della scuola stessa. Maleuducati forse si, dementi perchè? Dementi perchè sventolavano la bandiera dello stato palestinese e le ragioni dello stato palestinese? Via, siamo obbiettivi! Israele e Palestina sono due stati in guerra, con reciproco e copioso spargimento di sangue da entrambe le parti, con meriti e torti ampiamente distribuiti sui due schieramenti. E come in ogni sana guerra, entrambi i contendenti, raccolgono sostenitori e detrattori ovunque nel mondo. Si può discutere se i palestinesi facciano bene o male a farsi esplodere tra la cittadinanza israeliana in risposta alle stragi dell'esercito israeliano. Ma considerare demente qualunque delle due fazioni di sostenitori/detrattori mi appare inopportuno quanto ingiusto. In guerra come nella diatriba politica si combatte con i mezzi e le occasioni di cui si dispone. Israele bombarda la Palestina con aerei supersonici, missili terra terra ed elicotteri alla Fire Fox. Viceversa i palestinesi, in mancanza di armamentario pesante e per bilanciare lo strapotere militare avversario, si sono reinventati bombe umane. L'arena politica funziona allo stesso modo, l'ambasciatore avrà i tempi e i modi di dialogare/discutere con figure istituzionali dei vari paesi; i detrattori in quell'istituto hanno visto in quella visita una occasione di sfogo delle loro ragioni. Niente di più, niente di meno. E' così da sempre e sempre sarà. Si può essere di parte, avversare le ragioni dell'altra parte, ma non attribbuire il torto alla controparte per inadeguatezza intellettiva a cogliere il senso delle varie ragioni. Con cordialità Ermanno. P.s. Sui 68ini purtroppo è proprio come dice lei! Forse non sono la maggioranza, ma di sicuro sono i più schierati ed organizzati politicamente, molto sovietici e poco magistrati; magistrati intesi come uomini delle istituzioni e servi fedeli dello Stato e della legge uguale per tutti. Povera Italia.

 

  By: cisha on Giovedì 24 Febbraio 2005 09:36

Entro qui per postare anche se il titolo esatto dovrebbe essere "W L'ITALIA...L'ITALIA DEI FANNULLONI FIGLI DI PAPA' Mi riferisco all'indegna gazzarra che c'è stata ieri a Firenze in occasione della visita (peraltro il soggetto era stato invitato proprio dagli studenti) alla facoltà di giurisprudenza (ma pensa!!!)dell'ambasciatore israeliano, contestato da un manipolo di dementi, strapieni di quattrini di papà, ma sventolanti la bandiera palestinese. Ora mi spiego perchè poi in magistratura ci ritroviamo gente come il giudice che ha liberato i 3 "raccatta fanatici suicidi" e perchè in generale le cose vanno male nella giustizia italiana. Sbaglio se dico che la stragrande maggioranza degli attuali giudici sia figlia del '68 ???(quindi quasi tutti di estrazione filo-sovietica) e che ancora una buona fetta abbia raggiunto la sedia attraverso le spinte??? chissà di quale parte politica.

 

  By: gianlini on Venerdì 10 Dicembre 2004 16:50

il fatto è che teoricamente il mercato dovrebbe essere in equilibrio è vero quello che dici del dipendente e del SUV però in teoria i dipendenti chiedono già ora di stipendio tanto quanto gli basta per compensare questa "doppia tassazione" cioè teoricamente se tassi di più gli autonomi, quelli meno forti economicamente potrebbero decidere di passare a fare i dipendenti, il che trascinerebbe al ribasso i redditi dei dipendenti, aumentandone l'offerta numerica capisco che per molti la scelta della professione è fatta senza tener conto dell'aspetto economico, (io non potrei fare l'idraulico perchè non ne sono capace), però tutto sommato il mercato nel suo insieme non dovrebbe essere lontano dall'equilibrio

 

  By: Andrea on Venerdì 10 Dicembre 2004 16:16

Gianlini, il punto è che il lavoratore dipendente se compera lo stesso SUV (magari quello no perché non se lo può permettere, ma il telefonino, il televisore, la lavatrice, ecc.) paga le stesse tasse ma attingendo a un reddito già "tartassato" in partenza. Sono d'accordo con Mistral che se proprio non riusciamo/vogliamo a tassare il reddito di tutti, allora tanto varrebbe garantire a tutti le stesse possibilità di detrarre. Sono poi d'accordo che un taglio dell'IRPEF avrà un impatto relativo sui conti dello stato perché già in molti versano poco. Quindi trovo ulteriormente curioso che gli unici che ne traggono un immediato riscontro (coloro che mangiano con la busta paga tassata alla fonte) siano scesi in sciopero. Un caro amico commercialista mi ha sempre parlato tra il divertito e il disgustato di ciò che la gente considera beni ammortizzabili ... la lavatrice in casa della suocera, i ripiani metallici per le bottiglie in cantina, ecc.

 

  By: gianlini on Venerdì 10 Dicembre 2004 15:54

il fatto è che l'artigiano poi si compra il suv da 60.000 euro e ci lascia giù 20.000 euro di tasse quindi il danno non è così grave come si vorrebbe far credere, per la comunità. Il fatto è che il taglio delle tasse riguarda un aspetto marginale della raccolta delle stesse, allo stato dei fatti. Cioè gli italiani in termini di IRPEF pagano già pochissime tasse.

 

  By: mistral04 on Venerdì 10 Dicembre 2004 15:27

gian chiunque di noi (a meno che non faccia vita monacale nelle campagne modenesi) conosce qualche commerciante o artigiano e sa come i loro bilanci siano creativi. E lo stesso vale per le aziende di ogni dimensione: non credo ci sia bisogno che vi faccio degli esempi che conosco dei giochetti che si fanno per evadere/eludere. Io farei le due aliquote + lotta all'evasione come abbiamo detto. Oppure darei il lordo anche ai dipendenti, con la possibilità che detraggano le spese (auto, benzina, cellulare ecc.) come gli altri, così creiamo un vero unico "popolo delle partite iva creative" e buonanotte ai suonatori. Cque non dimenticare che c'è la partita tra destri e sinistri, non vorrei che qualcuno ci accusa che ci stiamo mettendo d'accordo... al limite mandami gli sms come faceva Bettarini.

 

  By: gianlini on Venerdì 10 Dicembre 2004 12:24

Tra l'altro a guardare i numeri così, con redditi medi di 14000 euri (che alla fine fanno forse 2000 euri in tutto di imposte) se fossi un manager statale delle imposte, mi verrebbe proprio in mente di abolire completamente le tasse sul reddito personale sostituendole interamente con imposte indirette

 

  By: gianlini on Venerdì 10 Dicembre 2004 12:08

Mistral, mi sono distratto un secondo e sono tornato a vedere le cifre (tabella 2 nella notizia pubblicata sul www.corriere.it) e mi è venuto istantaneo un conato di vomito sono d'accordo con te che sono cifre che fanno schifo, letteralmente ribrezzo! sarai però d'accordo con me che essendo cifre che spaziano dal 1999 al 2002 non si vede la benchè minima soluzione di continuità fra la gestione ULIVO e quella di FI. in germania nei paesi festeggiano il contribuente dal 740 più ricco, da noi tutti poveracci e mendicanti....

 

  By: gianlini on Venerdì 10 Dicembre 2004 10:43

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2004/ 12_Dicembre/10/tasse_negozi.shtml sul tema già dibattuto nei giorni scorsi la cosa stupefacente oltre al valore assoluto delle cifre (redditi annui quasi pari alle mie spese mensili....:0)! è la straordinaria concordanza fra i redditi delle varie categorie, come si fossero messi d'accordo ..... i professionisti peraltro sono quelli che dichiarano di più in assoluto con cifre che sono già un po' più verosimili (tenendo conto che molti sono giovani)

 

  By: mistral04 on Lunedì 06 Dicembre 2004 20:24

esatto gian, lo dissi tempo fa che Gates e B. sono i simboli del capitalismo perchè incarnano il sogno (tu indichi il suv comprato col nero per restare basso). Comunque calci in c*** anche a chi ha lo skipass scontato.