Macron è evidentemente un coglione preso a caso e messo li a fare il pupazzo che tra l'altro ha perso tutti i consensi e si è venduto completamente agli USA. La scena è quella di Presidente un USA che, a livello di immagine, comunica al mondo intero l'avvenuta abdicazione del presidente francese. Cioè sta comunicando che il coglione gay è sotto le sue ali. La Francia che è sempre stata famosa per la sua democrazia molto democratica specialmente verso i più deboli, si è accorta che, sotto il peso della competizione mondiale, non riesce più a tenere il ritmo. In pratica stanno tagliando alla brutta i diritti degli operai e di conseguenza devono chiudere le porte ai negri (in pratica, internamente, hanno casini su due fronti).
La questione centrale è lo scontro tra le due megapotenze economiche: USA e Cina, e l'Europa è nel mezzo (la Russia ha i missili e il gas). Evidentemente nell'inevitabile percorso verso la completa liberalizzazione dei mercati ci saranno dei momenti di trattativa, più o meno amichevole, all'interno della quale si useranno tutte le armi possibili (armi un pò spuntate) per dirottare leggermente la direzione degli eventi (ma non il verso) ognuno a proprio favore. La Francia ha preso la propria posizione. Certo finchè il popolo francese non prende a calci nel sedere Macron (il popolo francese è ben conosciuto per fare questo tipo di cose).
– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...