Anti: "Ovviamante per la sostituzione completa ci vogliono 50 anni..."
Ecco appunto occorrono almeno 50anni. Qui nessuno nega che esistano miglioramenti tecnologici e nessuno pure nega che la tecnologia ci ha sempre più sollevato dai lavori ingrati. Esaltarsi per questo, offusca le menti deboli e alla fine si rischia di fare più danni che altro. Le auto elettriche non vanno certo fermate ma non vanno nemmeno IMPOSTE, perchè se io faccio un piano grintoso di rottamazione delle vecchie auto, allora vado contro il buon senso che dice appunto che occorrono 50anni. E in 50anni magari ne vedremo delle belle sul piano tecnico.
Nel frattempo magari ci sono cose un po' intelligenti da fare ma, guarda caso, come al solito di cose semplici e subito realizzabili, nessuno ne parla. Se guardiamo ai limiti di velocità sulle nostre strade mi pare di ricordare che sono 50 e 130. E allora perchè devo permetere la circolazione ai SUV da 15 tonnellate con 200 cavalli, quando ne basterebbero 80 per trasportare spesso una somara? Vietiamo le auto con potenze inutili. Poi ci sono le centraline elettroniche, limitiamole a 130 km/h e nelle città le programmiamo per i 50 km/h. Oblighiamo l'uso del metano magari. Nelle città facciamo piani severi per tenere completamente fuori le auto con investimenti massicci sul trasporto pubblico, con mezzi più piccoli ma più numerosi che ti servano a maggior frequenza. Investiamo (sempre nelle città) in reti ciclabili convenienti.
Invece no, l'imperativo è auto elettrica. A questo punto ad uno gli viene anche il sospetto che sia l'ultima spiaggia per le case automobilistiche che com'è noto sono tutte alla canna del gas. E così cadiamo sempre li, un capitalismo fatto a spese dello stato. Un fiume di soldi che alimenta le casse di pochi padroni. Ah, già... tanto il denaro sparirà...
– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...