Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori) ¶
By: antitrader on Domenica 20 Ottobre 2019 12:09
Il successo di Salvini dipende dal "parlare facile", in un paese in cui qualsiasi iniziativa finisce
sepolta sotto una montagna di bizantinismi, azzeccagarbugli, acculturati, accuse di incostituzionalita'
etc... uno che ti dice: "buttiamo i negri a mare", "rottamiano le cartelle", "stampiamo i soldi", "togliamo
le tasse" etc.. etc.. riesce a vincere facile.
La realta' pero' e' un po' diversa, la lega e' ormai casta e non ti puoi aspettare nulla di rivoluzionario.
Se vai a vedere le regioni a statuto speciale, dalla sicilia al trentino, scopri che hanno il doppio
dei dipendenti pubblici rispetto alle altre, in epoca di corruzione totale hai che, piu' il potere e'
logisticamente vicino al territorio, e piu' aumentano le ruberie, e, al limite, ti ritrovi con una combriccola
di delinquenti che non riesci piu' a scalzare dal potere perche' si son costituiti in cricche.
In Sicilia hai l'ARS che costa il doppio del parlamento spagnolo, in trantino hai gli assessori i quali,
quando han capito che i vitalizi sarebbero stati aboliti, han fatto un furto con destrezza: si son calcolati
quanto avrebbero preso "a scadenza" (ipotizzando di essere vivi fino a 93 anni), e si son presi tutto
il malloppo in un'unica soluzione, praticamente il piu' fesso di tutti si e' intascato un milioncino di euro
alla faccia dei fessacchiotti che li han votati.
Il motivo principale per cui salvini ha fatto saltare il governo e' che e' stato sobillato da zaia, fontana
etc... sulle autonomie, praticamente la liberta' di rubare piu' o meno indisturbati.
Tra le altre cose zaia, ieri alla manifestazione, ha parlato di manganello.