Non vedo nessun nervosismo nei tuoi confronti Gianlini. Però forse anche a Morphy le tue sembrano chiacchiere vuote. Straparli e non hai nemmeno capito quello che ha detto Porro a riguardo dei lavoratori della funicolare. Te lo abbiamo dovuto rispiegare almeno due volte.
"Stavo solo cercando di definire come andrebbero cambiate le regole odierne per evitare il fermo della funicolare."
Forse non hai capito alcune cose che stanno dietro questo episodio: la prima è la mancanza di senso civico dei lavoratori della funicolare (e in senso lato degli italiani in generale). Le regole esistono di già e sono giuste: se ti ammali puoi stare a casa, dovresti però tu come lavoratore avere un'etica sufficiente da non farti fare il certificato medico anche quando stai bene. E te medico non farlo se non hai chiari segni che il paziente che viene da te stia male davvero. Il fatto che sia invece diventata un'abitudine farselo fare, imbrogliando sulle regole, è segno del degrado cui siamo giunti in Italia. Le regole sono giuste, queste stesse identiche regole ci sono in Francia, in Austria, in Belgio e in Olanda, ma nessuno sisogna di fare come i lavoratori della funicolare vesuviana.
La seconda è che per il voto di scambio e per mille altre ragioni NESSUNO in Italia ha voglia di prendere atto della situazione tragica in cui versiamo e di cambiare le regole. Nessuno ha voglia di mandare una commissione(medica) a controllare il lavoro di altri medici: perché nessun politico, specialmente PD e M5S ha voglia di interferire con i dipendenti pubblici, che sono uno dei loro serbtoi di voti, forse il principale.
Quindi se la funicolare vesuviana è chiusa o se in ospedale non c'è nessuno, chi se ne frega.