W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: gianlini on Sabato 21 Dicembre 2019 23:41

E dov'è la differenza? L'Italia è fatta di italiani.

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A ecco perchè non ci intendiamo. Per me l'Italia è un sistema di regole, strutture, infrastrutture, dinamiche vigenti ed esistenti in una certa area geografica. Gli italiani sono le persone che vivono ed operano in detto sistema. 

 

"Gianlini, potresti rispondere alle domande che ti sono state fatte?

"dai una sorta di soluzione, un abbozzo di soluzione,""

Io sinceramente non capisco perchè devo trovare una soluzione per la funicolare di Napoli. Lo dice Porro stesso che ce ne possiamo fregare altamente di quello che succede a Napoli. Io vivo al nord e da noi, come Morphy ha nuovamente sottolineato, le cose funzionano. Non capisco perchè devo mettere nello stesso calderone, "Italia"!  Napoli e Milano, i napoletani e i settentrionali. A me non salta in mente di voler cambiare le cose dove non abito. Me ne frego altamente della spazzatura di Roma, della funicolare di Napoli, o dei raccoglitori di pomidoro di Foggia. SE le persone che lì vivono non cambiano mentalità, peggio per loro.

Pago un prezzo economico per questo? e allora facciamo le autonomie fiscali. Mai detto di essere contrario.

 

 

 

 

 


 Last edited by: gianlini on Sabato 21 Dicembre 2019 23:45, edited 1 time in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Morphy on Sabato 21 Dicembre 2019 23:39

Oh ma gialini è un fenomeno in queste cose. Mi immagino quando va ai ristoranti bio con i suoi amici, dopo due birrette di troppo, come si intortano a vicenda con i discorsi intricati. Salvo poi, alla fine, addormentarsi tutti sul bancone di legno biologico, cotti come dei peri...

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 


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Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 21 Dicembre 2019 23:39

Gianlini, potresti rispondere alle domande che ti sono state fatte?

 

"dai una sorta di soluzione, un abbozzo di soluzione,"

Slava Cocaïnii!


 Last edited by: Ganzo il Magnifico on Sabato 21 Dicembre 2019 23:40, edited 1 time in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: gianlini on Sabato 21 Dicembre 2019 23:38

Morphy, proprio qualche giorno fa c'era questa statistica, relativa alle cinture di sicurezza:

 

https://www.sicurauto.it/news/codice-della-strada/uso-cinture-di-sicurezza-nel-2019-non-superiamo-il-67/?refresh_ce-cp

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 21 Dicembre 2019 23:35

"Ma non tirerei in ballo l'Italia per spiegare questi comportamenti, quanto gli italiani."

 

E dov'è la differenza? L'Italia è fatta di italiani.

 

 

"dai una sorta di soluzione, un abbozzo di soluzione,"

 

Ecco, sì, interesserebbe anche a me sentirla.

 

 

Slava Cocaïnii!


 Last edited by: Ganzo il Magnifico on Sabato 21 Dicembre 2019 23:38, edited 2 times in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Morphy on Sabato 21 Dicembre 2019 23:35

Bene, allora sicome hai individuato la fonte del problema, dai una sorta di soluzione, un abbozzo di soluzione, anche solo per chiarire quello che intendi con tutto il tuo ragionamento. Cosi almeno riusciamo a capirti. Perchè qui sembriamo tutti scemi. Fai il figo e spara la tua...

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: gianlini on Sabato 21 Dicembre 2019 23:29

Continuo a non capirlo, allora. Gano.

Io ho capito che grazie ai permessi sindacali, ai congedi parenterali, cimiteriali, straordinari, a certificati di malattia legali ma di dubbia serietà clinica e probabilmente al fatto che al di sotto di un certo  staff la funicolare non può funzionare, per cui basta che manchi una figura chiave fra quelle in servizio per far saltare tutto, cioè grazie ad un astuto utilizzo delle regole di contratto vigenti, sono tre sabati che non funziona. Guarda caso a dicembre.

Porro non ha sottinteso questo?

 

Vedo che avevi nel frattempo scritto più o meno le stesse cose. Ma non tirerei in ballo l'Italia per spiegare questi comportamenti, quanto gli italiani.

Dire che l'Italia è finita non ha senso. Scriviamo invece che gli italiani sono disonesti e furbi. Ma poi come lo giustifichiamo lo slogan "prima gli italiani"?


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Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Morphy on Sabato 21 Dicembre 2019 23:27

Ma quale nervosismo. E' che sei troppo complicato nei ragionamenti e fai spesso discorsi retorici o cerchi di farli. Nel 2010 dissi a colei che ora è la mia ex moglie, che dovevamo alzare il culo e sparire dall'Italia perchè oramai era finita. Purtroppo non ho avuto una moglie come quella di Gano e non se l'è sentita di abbandonare la sua famiglia di origine. Per cui con un figlio in comune ho rinuciato ai miei progetti per amore del figlio appunto.

 

Altrimenti questo cesso di paese lo avrei già lasciato da mo'...

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 21 Dicembre 2019 23:19

Non vedo nessun nervosismo nei tuoi confronti Gianlini. Però forse anche a Morphy le tue sembrano chiacchiere vuote. Straparli e non hai nemmeno capito quello che ha detto Porro a riguardo dei lavoratori della funicolare. Te lo abbiamo dovuto rispiegare almeno due volte. 

 

"Stavo solo cercando di definire come andrebbero cambiate le regole odierne per evitare il fermo della funicolare."

 

Forse non hai capito alcune cose che stanno dietro questo episodio: la prima è la mancanza di senso civico dei lavoratori della funicolare (e in senso lato degli italiani in generale). Le regole esistono di già e sono giuste: se ti ammali puoi stare a casa, dovresti però tu come lavoratore avere un'etica sufficiente da non farti fare il certificato medico anche quando stai bene. E te medico non farlo se non hai chiari segni che il paziente che viene da te stia male davvero. Il fatto che sia invece diventata un'abitudine farselo fare, imbrogliando sulle regole, è segno del degrado cui siamo giunti in Italia. Le regole sono giuste, queste stesse identiche regole ci sono in Francia, in Austria, in Belgio e in Olanda, ma nessuno sisogna di fare come i lavoratori della funicolare vesuviana.

 

La seconda è che per il voto di scambio e per mille altre ragioni NESSUNO in Italia ha voglia di prendere atto della situazione tragica in cui versiamo e di cambiare le regole. Nessuno ha voglia di mandare una commissione(medica) a controllare il lavoro di altri medici: perché nessun politico, specialmente PD e M5S ha voglia di interferire con i dipendenti pubblici, che sono uno dei loro serbtoi di voti, forse il principale.

 

Quindi se la funicolare vesuviana è chiusa o se in ospedale non c'è nessuno, chi se ne frega.

Slava Cocaïnii!


 Last edited by: Ganzo il Magnifico on Sabato 21 Dicembre 2019 23:34, edited 6 times in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: gianlini on Sabato 21 Dicembre 2019 23:15

Non mi è chiaro il tuo nervosismo nei miei confronti.

Stavo solo cercando di definire come andrebbero cambiate le regole odierne per evitare il fermo della funicolare.

Al nord e al sud le regole sono le stesse. E' evidente che al sud le sfruttano con molta più disinvoltura e menefreghismo che al nord. Anche al nord, se uno vuole, "si mette tranquillamente in malattia" e nessun medico osa rimandarti a casa senza un certificato di malattia se appena lamenti di avere un po' di mal di testa.

Quindi devi cambiare sia le regole che la mentalità (dalla linea gotica in giù).

 

"NOI abbiamo passato la crisi e siamo pure a corto di mano d'opera nelle fabbriche (non so se rendo l'idea)." 

Ma non erano tutti ad elemosinare un posto malpagato in Svizzera?


 Last edited by: gianlini on Sabato 21 Dicembre 2019 23:19, edited 2 times in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Morphy on Sabato 21 Dicembre 2019 23:09

Scusa Gianlini, ma perchè devi fare della filosofia spicciola su questioni serie. Il calcetto o lo sciare, ma che ne so io di tutte le cazzate che tiri in ballo solo per dare aria ai denti. Le questioni serie dello sfascio dello stato sono sotto gli occhi di tutti, tranne i tuoi evidentemente. Quelli della funivia ferma perchè prendevano giorni di malattia da medici accondiscendenti (spesso lo fanno per non perdere il cliente), quelli dell'ospedale che erano a casa perchè gli orari di lavoro erano "flessibili". E non sono che esempi. Guarda te lo dico fuori dai denti, attualmente l'unica cosa di cui non abbiamo bisogno è di gente buona solo a fare discorsi. Qui i dati parlano e i fatti sono li da vedere. Se poi non si riescono a raddrizzare le cose non si ricorra a scuse sciocche.

 

Il nord è gestito praticamente dalla Lega e non mi pare sia allo sfascio come il sud (con tutte le critiche che si possono fare alle destre). NOI abbiamo passato la crisi e siamo pure a corto di mano d'opera nelle fabbriche (non so se rendo l'idea). Roma che doveva essere l'esempio di come i 5S avrebbero migliorato le condizioni di vita dei cittadini, portandosi ad assomigliare a Svezia e Scandinavia, risulta essere a tutt'oggi un vero cesso di città. Avranno pure tutte le difficoltà di questo mondo, ma cazzo non riescono nemmeno a smaltire il rudo. Altro che ciclabili svedesi...

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 


 Last edited by: Morphy on Sabato 21 Dicembre 2019 23:13, edited 2 times in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: gianlini on Sabato 21 Dicembre 2019 22:51

Morphy, nessuno ti obbliga a giocare a calcetto o ad andare a sciare. PErchè allora la comunità deve pagarti l'assenza dal lavoro?

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: lmwillys1 on Sabato 21 Dicembre 2019 22:28

Morphy, tu si che capisci tutto

:-)

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Morphy on Sabato 21 Dicembre 2019 22:25

Chi si fa male sulle piste da sci per me non andrebbe retribuito. Comunque sono due cose deverse. Sciare fa parte di un'attività normale (ti potresti far male pure giocando a calcetto). Andare sotto operazione per modificare il proprio aspetto estetico non è una cosa passata dalla mutua. Se paghi l'intervento chirurigico di paghi pure i giorni di assenza dal lavoro...

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: gianlini on Sabato 21 Dicembre 2019 22:13

A proposito delle regole che vanno cambiate vi racconto questa vicenda molto recente a cui pensavo in questi giorni. Una mia amica, dipendente di un ente pubblico del Sud, qualche settimana fa si è sottoposta ad un intervento di mastoplastica additiva. Volgarmente, si è rifatta il seno. In conseguenza di questo è stata in malattia per circa 20 giorni. Io ovviamente non le ho detto niente però mi è sembrato molto curioso che uno possa andare in malattia per uno stato di infermità o di incapacità al lavoro che dipende da una scelta volontaria personale. Per malattia bisognerebbe intendere sempre uno stato di impossibilita a lavorare, procuratosi per accidente o per un infortunio sul lavoro. Già se tu mi vai a sciare e ti fai male, secondo me non avresti diritto ad una assenza dal lavoro in malattia pagata dall'INPS. Siete d'accordo?