La sinistra non e' scomparsa a partire dalla testa bensi' a partire dalla coda.
I dirigenti han dovuto prendere coscienza che il loro mercato di riferimento, quello degli operai,
bassa manovalanza impiegatizia, braccianti etc.... si andava sempre piu' assottigliando, e cosi',
complice l'era berlusconiana, han cominciato anche loro ad imbarcar pallori gonfiati, acculturati
di quarta categoria, farabutti, tromboni e qualche mignotta, giusto per "essere al passo coi tempi".
Qualche partito di vera sinistra si ferma, attualmente, al 2%. In un'epoca di individualismo
sfrenato la sinistra non puo' prosperare, la sinistra e' (era) aggregazione, solidarieta', adesso anche il
tuo vicino di pianerottolo un po' sfigato si ritiene elite, e si tiene a debita distanza dai
Comunisti per il timore di essere assimilato ai tamarri (e ai negri).
Senza coscienza di classe anche gli scioperi son diventati delle barzellette, l'unica azienda
in cui si fanno ancora e' l'ATM di MIlano, ne fanno un paio al mese da 40 anni, ma,sono
almeno 15 anni che manco te ne accorgi, in teoria c'e' lo sciopero ma tutto funziona come
se non ci fosse, tra le altre cose lo sciopero viene proclamato qusi sempre il venerdi',
praticamente lo sciopero di quelli che "il week end".
Questo significa che la sinistra e' sparita? Ma proprio per niente, la sinistra, ironia della
sorte, risorgera' proprio dagli USA dove i giovani sono gia' in maggioranza per Sanders
e per la Warren, e il bello arrivera' quando la Occasio Cortez (quella che vuol tassare i
ricchi fino al 90%) avra' la maggiore eta'.
P.S. sapete perche' in Francia gli scioperi riescono tuttora? Perche i sindacati francesi
pagano a chi sciopera qualsi l'intero salario, praticamente diventa come bigiare a scuola.