W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 04 Aprile 2020 20:39

Te Tradeosca vedi altre soluzioni oltre ala carestia e alla miseria?

 

Forse non avete capito in che disastro economico ci siamo infilati.

 

Ma te Tradeosca che lavoro fai? A me lo hai chiesto e ti ho risposto, ora sarebbe il caso che lo dicessi tu.

Slava Cocaïnii!

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: traderosca1 on Sabato 04 Aprile 2020 20:35

ma si la fine del venezuela e argentina...

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Morphy on Sabato 04 Aprile 2020 20:32

Se riusciamo ad uscire dall'Euro per tornare alla Lira, faremo una bella inflazione. Molto meglio che un CC si falcidiato dall'inflazione che dalla Casta...

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: XTOL on Sabato 04 Aprile 2020 19:53

ma non eri tu che lo elogiavi per i 10.000.000 donati?

dissociazione, oltre che demenza?

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: antitrader on Sabato 04 Aprile 2020 19:51

Ah ! Quando c'era Lui !

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: shera on Sabato 04 Aprile 2020 19:30

Adesso vi interrogo, piccoli somarelli al dettaglio:

siamo di nuovo sull'orlo del fallimento per cui qualcosa bisognera' pure fare.

 

Invece di scimmiottare la germania consiglio il modello economico della Turchia o quello dell'Equador, la fauna è molto simile

Il 5 maggio 2023 ho chiesto all'AI il miglior titolo da comprare a Piazza Affari: Banca Profilo, oggi scende dello 0,46% a 0.2180 Euro
Lo sbarco sulla Luna, la più grande truffa della storia del mondo, dopo il Covid.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: XTOL on Sabato 04 Aprile 2020 19:19

che sfacciata fortuna avere lo stato italiota a proteggerci!

 

"Dopo DUE MESI dalla dichiarazione dello stato di emergenza, negli ospedali italiani manca ogni genere di protezione, mancano i reagenti per i tamponi, mancano le apparecchiature necessarie. Il dieci per cento dei sanitari è infettato, oltre cinquanta i medici morti per il contagio.
Roberto Speranza, Ministro della Salute, mostra un sorriso da monaco buddhista che ha superato le violenze del mondo.
Dopo SESSANTA GIORNI di potere assoluto della Protezione Civile sulle forniture sanitarie, culminato col potere di accentrare, requisire, controllare qualsiasi materiale persino in transito nei porti e aeroporti italiani, ai medici vengono consegnate ancora una volta delle maschere non per uso sanitario.
Angelo Borrelli, Capo della Protezione Civile, non mostra alcun tipo di reazione.
Dopo QUARANTA GIORNI dalla dichiarazione dello stato di emergenza, viene completata la prima gara d'appalto per la fornitura dei ventilatori polmonari, essenziali a salvare vite, ma va deserta per inadeguatezza del prezzo richiesto e per i termini di pagamento fuori mercato.
Il Presidente di CONSIP, Renato Catalano e l'Amministratore Delegato, Cristiano Cannarsa, risultano non pervenuti.
Dopo TRE SETTIMANE di gestazione degli aiuti economici, partono le richieste sul sito INPS che va in palla.
Tridico, il Presidente INPS, si comporta come se la cosa non lo riguardasse.
Dopo VENTI GIORNI dall'incarico di Commissario per l'Emergenza Coronavirus, Domenico Arcuri non ha ancora reso omogeneo il protocollo operativo nelle varie Regioni, ricevendo anzi inviti più o meno garbati a tenersene fuori. Arcuri rivela anche che almeno metà dei ventilatori polmonari ordinati arriverà dopo la fine dell'emergenza.
Dopo VENTITRE GIORNI dall'inizio delle restrizioni ai movimenti, il Ministro dell'Interno Luciana Esposito Lamorgese e il Capo della Polizia Franco Gabrielli sono impegnati sulla quinta versione del testo di una autocertificazione intrinsecamente inutile, mentre nel Sud Italia iniziano i fermenti di rivolta.
Dopo aver autorizzato il 17 marzo l'uso dell'Avonex per via endovenosa, il 24 marzo l'AIFA ha dovuto precipitosamente fare marcia indietro, il farmaco per la cura del virus va usato in intramuscolo o provoca danni notevoli.
Per una settimana è stato somministrato così ai pazienti.
Il viceministro della Salute, Pier Paolo Sileri, ha commentato: "Mi informo". Il Direttore Generale di AIFA, Nicola Magrini non ha nemmeno commentato.
Dopo aver prima raccomandato di non eseguire i tamponi, poi di eseguirli sono sui sintomatici evidenti, poi di accentrare la somministrazione dei tamponi e la loro analisi solo nelle strutture pubbliche, poi cambio rotta sull'efficacia dei tamponi, poi effettuare più tamponi, si è ancora senza una regola sui tamponi per operatori e per gli asintomatici a contatto con i contagiati.
Restano muti il Presidente dell'Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro e il Direttore Generale Andrea Piccioli.
Dopo DUE MESI esatti dall'inizio dello stato di emergenza, è palese a tutti il fallimento completo della macchina organizzativa statale, a tutti tranne che a Giuseppe Conte che non è in grado di far saltare nemmeno una testa, e a qualcuno sopra di lui che non sembra sentire il peso della scelta scellerata di far gestire questa situazione a un tale incompetente circondato da incompetenti, lodato da incompetenti e sorretto da incompetenti.
 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 04 Aprile 2020 19:14

Sicuramente dura per SEMPRE (*). Ma ancora non lo possiamo dire con sicurezza perché i primi casi sono di dicembre. Quindi, con sicurezza dura ALMENO quattro mesi.

 

(*) Per la SARS, che è un coronavirus molto simile, gli anticorpi sono stati trovati anche ad anni di distanza.

 

Slava Cocaïnii!


 Last edited by: Ganzo il Magnifico on Sabato 04 Aprile 2020 19:16, edited 1 time in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: pana on Sabato 04 Aprile 2020 19:02

Locatelli " via subito ai test sierologici per mappare il contagio. l immunita dura mesi "

COME SAREBBE?

cioe?

non dura per sempre ?

Hamas leader Khaled Meshaal exclusive interview - BBC News - YouTube

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 04 Aprile 2020 18:50

Il MES ci fa le emerite seghe.

Slava Cocaïnii!

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: XTOL on Sabato 04 Aprile 2020 18:39

No alla pandemia statalista: appello di docenti universitari, imprenditori e professionisti

 

“Evitiamo che la pandemia sanitaria si traduca in pandemia statalista”. Questo è il titolo di un appello sottoscritto da professori universitari, imprenditori e liberi professionisti di area liberale e libertaria. Il manifesto, spiegano i promotori, vuole richiamare l’attenzione sul fatto che le decisioni assunte dal governo in questi giorni, in tema di spesa pubblica e regolamentazione economica, stanno aggravando una situazione già molto compromessa dal blocco totale delle attività produttive.

L’invito di Lottieri

Quanti hanno accettato l’invito del professor Carlo Lottieri (università di Verona) a sottoscrivere questo appello intendono contrastare il progetto di un assistenzialismo generalizzato e di un’ulteriore moltiplicazione di quelle regole che, da decenni, intralciano il mercato e azzoppano l’economia.

Via le imposte dirette 2020

Dinanzi a imprese già fallite o vicine al fallimento, prosegue la nota, di fronte a un’economia in ginocchio e a uno Stato sempre più indebitato, questo manifesto chiede al governo di adottare – in una situazione eccezionale – misure autenticamente eccezionali: eliminando ogni imposta diretta del 2020 e operando una radicale revisione del proprio bilancio e del proprio ruolo nella società. Il costoso e inefficiente apparato statale e parastatale deve al più presto privatizzare e liberalizzare, devolvendo al mercato una larga parte delle proprie attività e dei propri dipendenti.

Responsabilità politiche

Se questo non avverrà, concludono i promotori, dopo la pandemia sanitaria gli italiani dovranno fare i conti con una pandemia economica (chiusure, disoccupazione, nuove povertà, ecc.) la cui responsabilità sarà tutta da riconoscere nelle scelte irresponsabili della classe politica italiana.

L’appello “Evitiamo che la pandemia sanitaria si traduca in pandemia statalista”, che riportiamo a seguire, può essere sottoscritto all’indirizzo nopandemiastatalista@gmail.com.  

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Ganzo il Magnifico on Sabato 04 Aprile 2020 18:37

Scusa, ma ti rendi conto di che domande fai? Il piccolo somarello a quattro zampe mi sembri te (e non scimmiottare Hobi). Il MES copre fino al 2% del PIL. Qui c'è bisogno di interventi per almeno il 15% - 20% del PIL. Penso che oramai non basti più nemmeno la Troika.

 

Bisognerà uscire dall'euro e ricostruire da zero. Come nel 1946. 

 

Forse non hai capito bene il disastro che è in corso. 

Slava Cocaïnii!


 Last edited by: Ganzo il Magnifico on Sabato 04 Aprile 2020 18:51, edited 5 times in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: antitrader on Sabato 04 Aprile 2020 18:00

Adesso vi interrogo, piccoli somarelli al dettaglio:

siamo di nuovo sull'orlo del fallimento per cui qualcosa bisognera' pure fare.

Il MES non lo volete (indottrinati dai soliti fessacchiotti), gli eurobond altri paesi non li viogliono,

proprio cosi' come voi somari non volete il MES mi pare del tutto lecita anche la volonta' altrui o no?

La BCE quel che doveva fare lo ha fatto, vi comprera' altri 220 miliardi di BTP entro l'anno (e ditemi

se e' poco).

Visto che nemmeno questo vi basta, ce l'avete un piano? Non so, tagliare le pensioni, licenziare

una buona meta' dei vigili urbani, dare una bella sforbiciata ai salari dei grossi palloni, uscire

dall'euro etc... etc... etc...

Insomma, ce l'avete qualche idea opure sapete solo ragliare (e pigliarvela con Conte) proprio

come gli asini a 4 zampe?

 

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: shera on Sabato 04 Aprile 2020 17:46

la rivolta delle p.iva, non ci sperare, bisogna andare in piazza prendere le manganellate e farsi sparare, e continuare... in che film i vigliacchetti dell p.iva farebbero qualcosa

intanto ci sono ladri di verdura e uova per le vie delle metropoli, la gente quando ha fame fa la rivolta, per questo danno il reddito di emergenza a chi lavora in nero... hanno paura di loro non di quei 4 coglioni di artigiani

 

Il 5 maggio 2023 ho chiesto all'AI il miglior titolo da comprare a Piazza Affari: Banca Profilo, oggi scende dello 0,46% a 0.2180 Euro
Lo sbarco sulla Luna, la più grande truffa della storia del mondo, dopo il Covid.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: XTOL on Sabato 04 Aprile 2020 17:25

concordo, come già detto, ma sottolineo come e perchè i produttori di ricchezza manderanno gambe all'aria la schifosa retorica del governo e dei parassiti

copio e incollo

 

CONFLITTO SOCIALE INDOTTO

L'epidemia - o meglio, la sua discutibile gestione - si sta rivelando un acceleratore del conflitto tra parassiti e produttori

I primi, a reddito fisso garantito, sono filogovernativi a prescindere e favorevoli alla proroga del blocco totale ad libitum. In fondo, per loro, stare a casa è come restare in vacanza nello stesso comprensorio: ci si annoia un po', ma insomma, non facciamone una tragedia.

Le partite IVA e (meno consapevolemente) i loro dipendenti vogliono invece l'immediata riapertura, ovviamente con tutte le cautele del caso, perché sono alla canna del gas.

Siccome i parassiti sono la maggioranza che conta (anche se forse non numerica), ci saranno ancora proroghe. Ma stanno segando il ramo su cui sono seduti, e si risveglieranno presto bruscamente, quando cadranno dal pero in mezzo ai disordini sociali, e realizzeranno che - incredibilmente - lo stipendio non si coglie sull'albero...