W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: XTOL on Sabato 11 Aprile 2020 00:10

occhio che arrivano quelli dei grafici,statistiche

USA (il peggio del peggio) stan facendo tutte un' ecatombe.

 

bravi! diciamola la verità!

 

Now after deaths for the entire month of March are reported, the results show that deaths in the US this March are 15% less than the average of the past four years!

IN MARCH OF 2020 THERE WERE 34,000 (rounded) LESS DEATHS THAN THE AVERAGE NUMBER OF DEATHS IN THE US OVER THE FOUR YEARS PRIOR!

According to the CDC’s website, in March 2020 there were a total of 193,000 deaths in the US.  The average number of deaths in the US for March over the four years prior to 2020 (2016 – 2019) is 227,000.  The difference between this year and the average for the past four years is 34,000.  2020 deaths are 85% of the average of the prior four years.

 

OOOOOPPSSS!

 

ps: che ne dite di andarvene affanculo?


 Last edited by: XTOL on Sabato 11 Aprile 2020 00:29, edited 3 times in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Morphy on Sabato 11 Aprile 2020 00:01

Lutrom io sono del 61', ma fino a 3 anni fa dimostravo 10 o 15 anni in meno (non detto da me che non me ne frega un tubo) dicono per via del viso simmetrico e ovale. E infatti avevo sempre delle relazioni con donne molto più giovani. Ho sempre avuto questo problema, attirare delle ragazzine. Due anni fa mi sono lasciato andare, ho avuto problemi di stress e pressione ed ho cominciato a diventare sedentario e a bere un pò. Adesso dimostro tutti i miei anni ed ho una bella pancetta, potrei rimediare ma non me la sento. A una certa età ci si deve rilassare forse. Adesso non mi caga più nemmeno mia nonna in cariola.

 

La salute prima di tutto te le preservi mangiando poco, non bevendo alcolici, mangiando pochi carboidrati (zuccheri) e facendo sport. Poi ci vuole del culo, del gran culo...

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: antitrader on Venerdì 10 Aprile 2020 23:57

In occidente la vita di un individuo normale non conta piu' un cazzzz!

Prendi le "grandi" nazioni, pur avendo alle spalle i precedenti della Cina e dell'Italia son riuscite

a combinare un macello.

Francia, Spagna, Inghilterra,Belgio,  USA (il peggio del peggio) stan facendo tutte un' ecatombe.

Fa eccezione la Germania che ha dato una possente lezione di civilta' al resto del mondo. E non

e' questione di risorse, la malattia e' praticamente incurabile, puoi solo fare, in tempo utile, quel

poco che si puo' fare, e per questo serve organizzazione e disciplina.

Dai numeri si scopre che quelli della Germania son perfettamente congruenti con quelli della Cina,

altro che "i tedeschi o i cinesi mentono", son gli altri paesi ridotti a una massa di delinquenti,

incompetenti e arraffoni, dove domina solo la legge del profitto (e dello spettacolo).

Ciao ragazzi !

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: XTOL on Venerdì 10 Aprile 2020 23:47

dei cretini  libertari che tuonano: tutti liberi ! Ristoranti aperti ! aziende aperte!

 

il tuo patetico tentativo di screditare gli altri attibuendo loro cose che non hanno mai detto fa di te il più gran cialtrone del forum

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: lutrom on Venerdì 10 Aprile 2020 23:46

E comunque Morphy, ricorda: senza la medicina moderna, da un bel po' di tempo non staresti più girando per ospedali, ma andavi da tempo a far visita al camposanto, non per essere brutali ma è così, purtroppo. 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: lutrom on Venerdì 10 Aprile 2020 23:45

Morphy, ti capisco, e capisco pure i problemi dello stare dietro ad anziani: con mia suocera soprattutto (mio padre è morto di colpo, e questa penso sia spesso una gran fortuna), un calvario, la morte dopo mesi attaccati ad un respirtore (non per corona), il calvario negli ospedali, le sofferenze, il sentirsi soffocare per mesi, ecc. ecc. Fino  a poco tempo fa mi svegliavo quasi con incubi pensando a mia suocera ed altri parenti stretti con problemi, ecc.

Ma tu Morphy, quanti anni hai? Ti dico: pensa a te stesso ed alla tua salute, non delegare totalmente, puoi evitarti al 60-70% quel che sta accadendo a chi ami. Il problema non è solo la nostra sanità italiana, non credere all'estero sia tutto oro, il metodo scientifico in medicina al 60% è eliminato dal dio denaro... Ho parenti in Iralanda con problemi di salute che vengono qui al centro quasi sud Italia perché dicono che per diverse cose è preferibile qui (!!!). Ho provato a dire di fare certe analisi a questi parenti, cose allucinanti, lì non le avevano fatte mai: per esempio (per dire una cosa semplice) ho fatto fare le analisi della vitamina D, mai nessuna lo aveva detto, certo non è che con questa vitamina risolvi tutto, però può aiutare; il parente aveva la vitanina D a SEI, RIPETO 6, DICO SEI!!! Cioè il valore minimo (ma già troppo basso) è sui 20-30 (ora on ricordo), a sei è quasi zero, è come voler vivere quasi senza ferro nel corpo, o senza calcio, non so, è assurdo, ma di tanti medici italiani ed irlandesi mai nessuno aveva detto questo. Ma ripeto questo è solo per dire una cosa banale, ce ne sarebbero molte altre. 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Morphy on Venerdì 10 Aprile 2020 23:31

Lutrom oggi sono senza forze. In quest'ultimo anno le uniche persone che mi sono state vicine sono stati i ragazzi delle ambulanze, gente in prima fila preparatissima, gli inservienti negli ospedali e gli infermieri a domicilio. Tutta gente spesso sottopagata.

 

Non ho più nessun sentimento per il mio paese. Mi spiace ma facciamo schifo...

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: lutrom on Venerdì 10 Aprile 2020 23:28

Voi vi lamentate della sanità al nord, ma doveste vedere la sanità qui al centro (quasi sud): lazzaretti, gente lasciata nelle corsie ad aspettare, ecc. ecc. Io, dopo essere stato ricoverato quasi morto, ho avuto un rigetto per l'ospedale, adesso evito il più possibile, se non quando vedo che la cosa è grave: non è facile da capire, ma qualche strumento in più per capire adesso lo ho (sempre sapendo di poter sbagliare, sempe sapendo che i medici in diversi casi hanno la loro importanza, ma sapendo da chi andare e chi evitare). Il ricovero per me è stao uno choc, da allora son cambiato molto, ma adesso spesso mi sento veramente in salute, anche se a 50 anni, perché mi prendo cura di me (ho anche avut complimenti da prof universitari veramente competenti: uno mi ha detto, dopo visita: ma lei sa tutto! Intendiamoci, io non so tutto, però sul mio problema avevo passato centianai di ore a leggere di tutto, dalle megastrunzate alle cose serie: alla fine se non sei di coccio e se sei sveglio e se ascolti il corpo, qualcosa capisci, e sai anche più cose SU SINGOLE PROBLEMATICHE PERO'  di molti medici che non hanno tempo di aggiornarsi, premettendo che purtroppo per molti medici l'aggionramento unico è quello del rappresentante dei farmaci che propaganda i nuovi farmaci da appioppare ai polli-pazienti: farmaci nuovi che abbastanza spesso sono pure  bombe in positivo, ma COME TUTTE LE BOMBE VANNO SAPUTE TENERE SOTTO CONTROLLO, altrimenti i danni sono di più dei benefici!!! 

Però certo l'agguato (anche piccolo) sta sempre dietro l'angolo. Avevo dei dolori alla spalla, non riuscivo più ad alzare il braccio, già mi avevano detto di avere non so quale problema, forse: allora ho potenziato l'alimentazione anti-infiammatoria, preso degli integratori naturali, son ricorso a rimedi antichi (per esempio per aiutare le articolazioni ho iniziato a mangiare spesso cotiche di maiale e trippa bovina che un po' aiutano), ecc. Il dolore mi è passato quasi completamente dopo alcuni mesi di mie "cure" (ho evitato pure altre analisi ricerche e medici, anche perché ho pochi soldi): mi son sentito molto orgoglioso di me stesso per la vittoria (altri si son dovuti operare per questo).

Però pochi giorni fa mi sono inginocchiato e mi si è rotto il menisco (o lesionato più probabilmente), il medico mi ha detto che può capitare, anche se io non sono assolutamente a rischio per sport e lavoro che faccio, ma mi ha detto che può capitare anche a gente che non è a rischio, è raro ma succede (e non sono molto vecchio a 50 anni); mi ha detto forse è una cosa genetica, forse menidco un po' debole. Ecco, vi posso dire che questa è un'altra mezza strunzata: la medicina spesso mette di mezzo la genetica, che è importante, molto,  ma spesso o abbastanza spesso  i malanni ce li procuriamo noi facendo cose innaturali,  perché noi siamo progettati per fare certe cose, ma non altre, se facciamo cose innaturali per cui il nostro corpo non è progettato/non si è evoluto nei millenni, paghiamo quasi sempre un prezzo alto. Se io mangio carne putrefatta, muoio schiattato perché non è naturale per me, ma per un avvoltoio invece è innaturale mangiare carne non putrefatta. Purtroppo noi facciamo molte cose innaturali: ore seduti (problemi schiena), ore a leggere (poi miopia), molti zuccheri e pochi sali minerali e poche vitamine e cibo morbido (da cu carie, affollamento di denti con problemi), zuccheri in abbondanza (diabete, fegato grasso, ecc.), ecc. Io pensando pensando ho ricordato le centiania di ore che ho passato in posizione innaturale con le gambe nel passato, causa problemi alla schiena (dovuti alle migliaia di ore passate seduto, altra cosa innaturale per noi), ecco questo mi ha portato al problema al menisco, altro che la genetica (che certo pure ha la sua importanza). 

Attenti: la salute è la cosa più importante!


 Last edited by: lutrom on Venerdì 10 Aprile 2020 23:33, edited 1 time in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: lutrom on Venerdì 10 Aprile 2020 23:07

Morphy, ho capito una cosa (sulla mia pelle di quasi morto): MAI delegare totalmente la propria salute ai medici, MAI! Ciò non significa non andare mai dai medici o non credere mai a loro, anzi (!!!!!!), però ciò significa che bisogna delegare ai medici IN PARTE la propria salute, ma MAI delegarla totalmente, MAI! Informarsi, leggere (certo, bisogna evitare le strunzate che oggi abbondano MOLTO più di ieri: io ho passato anni solo ad eliminare le strunzate, e comunque non è facile), soprattutto bisogna ASCOLTARE IL PROPRIO CORPO (cosa che oggi a causa della vita e dell'alimentazione sballata che facciamo non siamo più in grado di fare). Inoltre, altra cosa che ho capito, è che per pensare alla propria salute, non bisogna aspettare l'ultimo minuto, la vecchiaia, ma bisogna iniziare molto prima, se non si vuole diventare dei catorci (il rischio c'è sempre ma capendo si diminuisce considerevolmente).  

Ricorda, oggi la sanità è purtroppo innanzitutto un gran giro di soldi, e purtroppo, anche se la durata della vita media tende ad aumentare (con uno stop negli ultimi tampi causa crisi e tagli alla sanità), la durata della vita in salute, paradossalmente, è diminuita: e quel che ho capito da quasi morto è che la cosa peggiore non è la morte ma diventare un rottame rincoglinito e sofferente, la sofferenza, i dolori atroci sono bruttissimi...


 Last edited by: lutrom on Venerdì 10 Aprile 2020 23:08, edited 1 time in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: traderosca1 on Venerdì 10 Aprile 2020 23:03

Anti, occhio che arrivano quelli dei grafici,statistiche e numeri che ti dicono che forse vi sono meno morti

di una influenza normale o dell'anno scorso...oppure che quelli morti sarebbero morti ugualmente il giorno dopo...rob de matt


 Last edited by: traderosca1 on Venerdì 10 Aprile 2020 23:04, edited 1 time in total.

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: antitrader on Venerdì 10 Aprile 2020 22:56

Quell'altro cretino, quello del gregge, sta viaggiando a 8.000 contagiati e 1.000 morti al giorno,

tra lo socncerto dei cretini  libertari che tuonano: tutti liberi ! Ristoranti aperti ! aziende aperte!

Locali e discoteche aperte ! Trombata libera! Etc...etc.. etc..

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: antitrader on Venerdì 10 Aprile 2020 22:43

Morphy,

l'intuizione di una sanita' "tette e culi" mi venne guardando i numeri sin dall'inizio, mi spiace

che i tardo-leghisti se la siano presa per cotanto oltraggio, aver osato denigrare la loro

"eccellenza". I numeri non mentono.

Tuttavia, la sanita' lombarda per certi versi eccellente lo e', ma solo in pochi casi al altissima

specializzazione, quella che fa notizia, il resto, la sanita' di massa e' na' merda, e questo

e' la conseguenza inevitabile della privatizzazione, e dei siciliano ciellini che spadroneggiano

nel ASL.

 

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: Morphy on Venerdì 10 Aprile 2020 22:32

Mia mamma è stata dimessa ieri, Solo dopo tre ore stava affogando nel suo catarro e ho chiamato il soccorso. Il responsabile dell'ambulanza, ha provato la saturazione che era a 78, ha letto il foglio delle dimissioni dall'opedale, mi ha guardato e ha detto: rimanga fra noi, chi ha dimesso sua madre è un demente.

 

In questi 7 giorni sono finito nel pallone, nessun riferimento con il reparto, sempre gente nuova che mi chiamava sul da farsi e ogniuno scollegato dall'altro. Mi hanno perso i documenti della mamma. L'hanno dimessa con un sondino per l'alimentazione e hanno attivato la fornitura degli alimenti, all'azienda appaltante bresciana, solo all'ultimo minuto. Da Brescia mi telefonano disperati che sarebbero partiti in via diretta ed eccezionale a portarmeli.

 

Sono entrato in un girone dantesco e ora non credo che mia mamma possa salvarsi in mano a questi "dottori per caso". Purtroppo Anti ci avevi visto giusto, quando contavi i morti negli ospedali lombardi. Uno schifo...

 

– Ho imparato a non fare lotta con i maiali. Ti sporchi tutto e, soprattutto, ai maiali piace...

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: antitrader on Venerdì 10 Aprile 2020 22:16

Gino Strada sgangia la bomba:

ho trovato un tale caos negli ospedali lombardi che nemmeno la camorra riuscirebbe a metterci mano.

 

Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)  

  By: XTOL on Venerdì 10 Aprile 2020 21:27

da un amico avvocato:

"E' incredibile. Chi lavora ha il doppio del caos A CAUSA DELLE NORME folli e contraddittorie che stanno uscendo a raffica. La commercialista e i consulenti del lavoro sono scoppiati. I clienti poi stanno azzerando il cash e pur sani stanno entrando in stallo da mancanza di liquidità. Ma fra gli annunci facebook e le gazzette ufficiali è tutto mal fatto e contraddittorio"

 

da un amico commercialista:

"Ho passato due giorni al telefono con banche,Sace, mediocredito .. in sostanza nessuno sa come impostare sti finanziamenti .. unica cosa certa .. iter bancario normale ergo .. mesi !! Così per darvi la buona pasqua"

 

previsione: tra poco gonte verrà impalato in piazza


 Last edited by: XTOL on Venerdì 10 Aprile 2020 21:29, edited 2 times in total.