Re: W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori) ¶
By: Pestilenza on Venerdì 01 Maggio 2020 16:28
La gente anela la vita che aveva prima della "pandemia" e penserà nel suo profondo di poterla riottenere semplicemente obbedendo e sopportando.
Nel frattempo cercherà disperatamente di far finta di nulla.
Ed è esattamente così che arriveremo all'abisso, perchè ogni millimetro perduto nei confronti del male richiederà maggior sforzo per poter essere contrastato finchè per liberarsene del tutto non basterebbe neanche l'intervento globale congiunto dell'umanità.
Ci arriveremo prima di quanto si creda, come rane bollite un po' per volta..con quella app immuni ignorata e lasciata passare inosservata fintanto che non comparirà "il vaccino".
..A quel punto essa verrà resa obbligatoria e non rivelerà piu gli infetti ma coloro i quali hanno rifiutato di vaccinarsi come fossero appestati..e verranno inserite limitazioni nei loro movimenti e nelle loro possibilità, in maniera da ricattarli sempre piu pesantemente finchè non si piegheranno e accetteranno queste imposizioni.
E a voi che rimpiangete la vita di prima..che accetterete tutto in nome della vita di prima..,a voi dico che ve la potete proprio scordare perchè non tornerà mai piu..,la vita di prima era una comoda eredità fondata sul sacrificio di eroi e ne abbiamo goduto fintanto che il male ha avuto possibilità di riaffacciarsi e diffondere i suoi veleni.
Percio non andrà affatto "tutto bene"..anzi peggiorerà rendendo la vita stessa una misera morte quotidiana fatta di privazioni reiterate e accettazione a testa china di soprusi indegni.
Ma mai in nessun istante abbiate a credere che di tutto questo non si dovrà render conto a nessuno.
Chi accetta il male ne agevola la diffusione e non ha certo meno colpe di che lo ha concepito.
"...quanti avevano ricevuto il marchio della bestia e ne avevano adorato la statua furono uccisi e tutti gli uccelli si saziarono delle loro carni..."