abolizione del contante?
questo il pensiero del Governatore della SNB (Schweizerische Nationalbank - la Banca Centrale Svizzera), nel discorso del 3.9.2019 in occasione della presentazione della nuova banconota di CHF 100.
Periodicamente, si ergono voci di governanti inadeguati e/o improvvisati che attaccano l'utilizzo del cash. I sistemi che vogliono limitare l'utilizzo del contante, tassandolo o addirittura paventando di abolirlo (situazione ad oggi alquanto improbabile) sono sistemi di socialismo reale che nella storia sono sempre implosi.
Il contante e' un baluardo di liberta' ed indipendenza per le persone, a partire dai piu' deboli.
La piccola evasione che il contante puo' generare rappresenta meno del 10% del totale dell'evasione fiscale in quasi tutte le economie avanzate. Questa frazione minima e' comunque positiva per le economie locali perche' viene reimmessa nel circuito e crea ricchezza. Questo e' il motivo per cui viene tollerata dalle giurisdizioni piu' libere e piu' vicine al cittadino (non solo a parole).
Piu' del 90% dell'evasione non e' determinata dal contante dei "piccoli". Di certo, le attivita' criminali non sono quelle dell' onesto artigiano / commerciante / professionista che mette da parte un po' di contanti, frutto del suo duro lavoro, per spenderli nell'economia locale o versarli in Banca.
Infatti le economie liberali ed avanzate, come quella Svizzera, supportano il contante come mezzo di pagamento prediletto dalla popolazione (vedi parte sottolineata in giallo). E vedono un futuro dove sara' sempre garantita la libera scelta tra contanti e sistemi di pagamento evoluti.
Chi, invece, vi racconta che il contante deve essere abolito e che devono esistere solo i sistemi di pagamenti evoluti, non e' certo animato da uno spirito di progresso. Pianifica invece un mondo dove sussista il controllo globale delle masse, inteso non solo come tracciabilita' totale di qualsiasi transazione e pietra tombale su qualsiasi diritto alla privacy. Ma inteso anche come potere assoluto sulle vite umane; basta un click e la moneta elettronica scompare o non e' piu' spendibile. Una specie di spada di Damocle sempre presente che guida verso la servitu'.
Senza contare poi altri due aspetti fondamentali. I costi delle transazioni elettroniche diminuiscono progressivamente la cifra transata ad ogni passaggio. Con le banconote questo non succede. Inoltre, il contante consegna una percezione molto migliore riguardo l'importanza dello stesso: spendere una banconota di CHF 200 non e' come cliccare su un tasto dello smartphone per spendere la stessa cifra. Nella realta' la cifra e' la medesima, ma la percezione e' molto diversa. Va da se' che la moneta elettronica, spendibile dai devices ai quali siamo attaccatti tutto il giorno e sui quali spesso clicchiamo in modo compulsivo, risulta molto meno "solida".
Con il rischio di trovarsi in situazioni spiacevoli di indebitamento, situazioni che non si sarebbero molto probabilmente affrontate se si avesse avuto la percezione fisica, tangibile e concreta del contante.