By: Fr@ncesco on Lunedì 14 Gennaio 2013 08:23
[Gano] Ma forse allora è meglio votare Berlusconi, così rendi impossibile la formazione di un governo Monti/Bersani/Goldman & Sachs e li costringi alla Grande Coalizione e a mettere finalmente mano a delle vere riforme e alle modifiche della Costituzione.
--------
Gano, quello che è successo davvero lo ha involontariamente spiegato (involontariamente - ci tengo a precisarlo - perché lo ha fatto mentre stava criticando Berlusconi) questo laido e viscido ciccio b@st@rdo figlio di senatore comunista:
--------
http://www.ilgiornale.it/news/interni/presto-festeggiare-874322.html
[Giuliano Ferrara] Tre giorni dopo, a Villa Gernetto... tutto fu letteralmente capovolto. Berlusconi «resuscitò», si smentì e disse: resto, non mi candido ma quasi quasi, e comunque c'è stato un golpe contro di me, l'Italia è stata quasi affondata dai tecnici, datemi il 51 per cento, e poi votate il Pd piuttosto che Monti, Casini e Fini sono orrendi (su questo magari è difficile non concordare appieno), viva l'economista keynesiano Paul Krugman, tutto il potere a Mario Draghi per battere moneta e sostenere gli Stati indebitati in euro, oppure fancvlo l'euro o giù di lì.
--------
Detto in altri termini, Berlusconi ha fatto segretamente venire a casa sua Krugman e Stiglitz, due premi Nobel di scuola keynesiana, per spiegargli cosa stava accadendo. Questi due Nobel - e questo lo so per certo - quando devono parlare pubblicamente dicono una cosa, ma in privato sono molto più barricaderi e vicini alle posizioni di uno come Warren Mosler di quanto si possa pensare.
Per cui il problema di Berlusconi è - tra gli altri - che metà del suo elettorato è pro€uro e metà è anti€uro, e questo limita la sua capacità di manovra... ma lui capisce perfettamente e sa tutto di quello che sta accadendo...
A questo proposito non posso che dare ragione a Bagnai quando egli afferma che:
LA SINISTRA SI E' SUICIDATA SULL'EURO.
Leggendo in questi giorni i vari LaRepubblica, L'Unità, etc si nota come a sinistra siano tutti incavolati con Santoro per avere invitato Berlusconi, e sono particolarmente inviperiti per avergli permesso di interloquire con l'imprenditrice veneta che era contro l'euro. E a mio avviso ciò avviene perché questa gente si è indispettita perché sa che se i cittadini avessero davvero la possibilità di essere informati, se qualcuno spiegasse sul serio la truffa dell'euro, i primi a venire fatti fuori sarebbero proprio gli esponenti di questa classe di potere che più si sono spesi a favore dell'euro...
-------
[Eugenio Scalfari] ^Santoro gli ha poi fatto un "assist" prezioso facendo apparire in video un'imprenditrice bergamasca che invocava il ritorno alla lira per poter pagare i suoi debiti alle banche. Berlusconi ha raccolto la palla e l'ha spedita in rete concordando con la signora sulla intollerabilità dei sacrifici ma correggendone la terapia: non tornare alla lira ma imporre all'Europa una politica keynesiana. "Perciò votatemi, solo io potrò ottenere questo piegando la volontà della Merkel, ma debbo avere tutti i voti, un potere assoluto e una Repubblica presidenziale".
Una sola regia ha guidato lo spettacolo e le regole di ingaggio concordate: erano due populismi che s'incontravano e si sorreggevano a vicenda, uno di estrema destra, l'altro di estrema sinistra. Due populismi con la stessa patacca da rifilare a chi li segue con innocente e credulona ingenuità.
Non sono certo i soli i populismi di Berlusconi e di Santoro-Travaglio. C'è Grillo che vuole sbaraccare partiti e istituzioni instaurando una Repubblica referendaria e uscendo dall'euro e dall'Europa; c'è Ingroia che apre a Grillo ma intanto recluta i suoi dissidenti nella sua lista, si allea con Di Pietro e propone una Repubblica guidata dai magistrati; c'è la Lega che vuole la secessione della multiregione Lombardia-Veneto-Piemonte, che trattenga sul territorio tutte le imposte pagate dai residenti più la quota pro capite degli interessi che ci costa il debito pubblico.#http://www.repubblica.it/politica/2013/01/13/news/buffalo_bill_toro_seduto_e_l_arbitro_al_quirinale-50425370/^
-------
[Francesco Merlo] ^Il momento più alto di questa complicità politica, a conferma che il populismo è uno solo, Michele Santoro l'ha raggiunto con una zampata da vecchio frequentatore di assemblee. Ha infatti scavalcato Berlusconi concedendo circa venti minuti ad una efficacissima imprenditrice del Nord che si è esibita nel peggiore repertorio populista contro l'Europa e contro l'euro, una rabbia sociale da berlusconiana delusa che inutilmente Paolo Del Debbio, l'aspirante Santoro di Mediaset, cerca da un'intera stagione frugando tra i cattivi umori dei mercati a caccia del cittadino medio. E infatti mentre questa signora, Francesca Salvador, parlava, Berlusconi annuiva, la assecondava e la rincuorava: "La signora ha ragione ed esprime lo stato d'animo degli imprenditori del Nord". Lei gli rimproverava di averli abbandonati buttandoli tra le fauci di Mario Monti e Berlusconi la sondava e con lo sguardo esperto di chi fa casting la riconosceva come una sua pecorella smarrita. Mai vista una propaganda demagogica così ben confezionata.#http://www.repubblica.it/politica/2013/01/12/news/arena_televisiva-50364829/^