W l'Italia...l'Italia che lavora (De Gregori)

 

  By: gianlini on Mercoledì 31 Gennaio 2007 13:13

a me ha fatto sorridere, perchè vada per noi comuni mortali che ci dobbiamo prendere ciò che il fato più o meno benigno ci appioppa, ma che LUI che ha sempre potuto scegliere abbia ora da rammaricarsi....

 

  By: GZ on Mercoledì 31 Gennaio 2007 12:21

viene in mente Franca Rame che anni fa in televisione mentre la intervistavano senza che nessuno le avesse chiesto niente si mise a parlare delle donne di Dario Fo, che lei teneva una cesta in cui finivano tutti i regali che gli facevano e il tutto senza acrimonia e con aria depressa

 

  By: Moderator on Mercoledì 31 Gennaio 2007 12:09

a parte che la frase "...se non fossi già sposato la sposerei subito" non mi sembra affatto lesiva della moglie. Mi sembra un pò ridicola lei.

 

  By: XTOL on Mercoledì 31 Gennaio 2007 11:39

veronica avrà anche ragione, ma vedere la prima pagina di repubblica occupata da quella lettera è penoso: già avevo smesso di comprarla il giorno stesso in cui de benedetti è andato al governo. da oggi non la leggerò più nemmeno al bar

 

  By: gianlini on Mercoledì 31 Gennaio 2007 11:22

questa lettera mi è sembrata molto bella ------------ Veronica Berlusconi chiede «pubbliche scuse» a suo marito. Con un’iniziativa senza precedenti la consorte dell’ex presidente del Consiglio abbandona la sua tradizionale riservatezza, esce allo scoperto ed esprime la sua reazione alle affermazioni di suo marito indirizzate a Mara Carfagna in pubblico alla cena di gala seguita alla consegna dei Telegatti, galanterie a cui la deputata azzurra, interpellata successivamente, aveva replicato dicendo: «Gli direi di sì se fosse libero e avesse la mia età». «Egregio direttore - scrive Veronica Lario in una lettera indirizzata al quotidiano La Repubblica - con difficoltà vinco la riservatezza che ha contraddistinto il mio modo di essere nel corso dei 27 anni trascorsi accanto a un uomo pubblico, imprenditore prima e politico illustre poi, quale è mio marito. Ho ritenuto che il mio ruolo dovesse essere circoscritto prevalentemente alla dimensione privata, con lo scopo di portare serenità ed equilibrio nella mia famiglia. Ho affrontato gli inevitabili contrasti e i momenti più dolorosi che un lungo rapporto coniugale comporta con rispetto e discrezione. Ora - scrive ancora Veronica Lario - scrivo per esprimere la mia reazione alle affermazioni svolte da mio marito nel corso della cena di gala che ha seguito la consegna dei Telegatti dove, rivolgendosi ad alcune delle signore presenti, si è lasciato andare a considerazioni per me inaccettabili: "...se non fossi già sposato la sposerei subito", "con te andrei dovunque". Sono affermazioni - sottolinea Veronica Berlusconi nella lettera - che interpreto come lesive della mia dignità, affermazioni che per l'età, il ruolo politico e sociale, il contesto familiare (due figli da un primo matrimonio e tre figli dal secondo) della persona da cui provengono, non possono essere ridotte a scherzose esternazioni. A mio marito e all'uomo pubblico chiedo quindi pubbliche scuse, non avendone ricevute privatamente, e con l'occasione chiedo anche se, come il personaggio di Catherine Dunne, debba considerarmi "La metà di niente"». «Nel corso del rapporto con mio marito - prosegue la lettera - ho scelto di non lasciare spazio al conflitto coniugale, anche quando i suoi comportamenti ne hanno creato i presupposti. Questo per vari motivi: per la serietà e la convinzione con la quale mi sono accostata a un progetto familiare stabile, per la consapevolezza che, in parallelo alla modifica di alcuni equilibri di coppia che il tempo produce, è cresciuta la dimensione pubblica di mio marito, circostanza che ritengo debba incidere sulle scelte individuali, anche con il ridimensionamento, ove necessario, dei desideri personali. Ho sempre considerato le conseguenze che le mie eventuali prese di posizione avrebbero potuto generare a carico di mio marito nella sua dimensione extra familiare e le ricadute che avrebbero potuto esserci sui miei figli». «Questa linea di condotta - conclude la moglie dell’ex premier - incontra un unico limite, la mia dignità di donna che deve costituire anche un esempio per i propri figli, diverso in ragione della loro età e del loro sesso. Oggi nei confronti delle mie figlie femmine, ormai adulte, l'esempio di donna capace di tutelare la propria dignità nei rapporti con gli uomini assume un'importanza particolarmente pregnante, almeno tanto quanto l'esempio di madre capace di amore materno che mi dicono rappresento per loro; la difesa della mia dignità di donna ritengo possa aiutare mio figlio maschio a non dimenticare mai di porre tra i suoi valori fondamentali il rispetto per le donne, così che egli possa instaurare con loro rapporti sempre sani ed equilibrati». 31 gennaio 2007

 

  By: Fortunato on Martedì 30 Gennaio 2007 21:07

Sinceramente cari amici come potete ben intuire è chiaro che la sclta non sarà facile poichè dovrò far coincidere e convergere molte esigenze. Però è inutile nascondercelo! Una classe politica come l'attuale, la peggiore degli ultimi 40anni per motivi che sono sotto gli occhi di tutti noi, non si può fare altrimenti. Fortunato

 

  By: gianlini on Martedì 30 Gennaio 2007 18:41

il costarica è quel bel posto dove per rubare un portatile qualche settimana fa hanno fatto fuori un ragazzo calabrese di 21 anni, appena fuori un hotel nel centro di sanjosè non lamentiamoci che di posti come l'italia ce ne sono pochi (ci sarebbe ad esempio la francia se non ci fossero francesi e maghrebini)

 

  By: polipolio on Martedì 30 Gennaio 2007 18:30

Mah, ho un paio di amici sudafricani o che ci han vissuto. Vita da reclusi, guardie armate fino ai denti e muri alti 6m. Le guardie non sono proprio bianchissime, e devi sperare che non ti tradiscano (non lo fanno QUASI mai) E' vero che stavano a Città del Capo e che è di qualche anno fa, però.... Il costa rica credo abbia pesanti influenze dalla moglie di Dini. Capisco che è una stupida ubbìa, però...

 

  By: Fortunato on Martedì 30 Gennaio 2007 16:54

Non solo Polpolio, ti piace Durban in Sud Africa? Voglio andare a remdermi conto anche di quel paese,cmq quelli da te elencati sono nella mia white list come anche il CostaRica. Fortunato

 

  By: polipolio on Martedì 30 Gennaio 2007 15:27

Io avevo pensato a Malta, alla Grecia e alla Svizzera. Ma anche a New Zealand. O Irlanda (escludo il lussemburgo per tristezza). Oppure Brasile o Pacifico meridionale. Come vedi non ho le idee chiare...

 

  By: Fortunato on Martedì 30 Gennaio 2007 14:29

Per ora rimangono top secret, ad ogni modo al momento giusto ti invierò una mia e-mail per elencarteli; poi dipenderà da te scegliere quali o quali faranno al tuo caso. A me piace il sole, mi fa sentire vivo. Fortunato

 

  By: polipolio on Martedì 30 Gennaio 2007 14:11

Quali ?

 

  By: Fortunato on Martedì 30 Gennaio 2007 13:43

La rosa si è ristretta a 4. Fortunato

 

  By: polipolio on Martedì 30 Gennaio 2007 13:39

Lucky, ci dirai in anticipo verso quale paese ti stai orientando, vero?

 

  By: Fortunato on Martedì 30 Gennaio 2007 13:31

Ieri per laprima volta dopomolti anni mi sono studiato il cedolino dello stipendio: mancavano all'appello 200,00€. In quel momento è chiaro che l rabbia stava montando sempre più non tanto per l'aumento delle imposizioni nel loro complesso, quanto per il fatto per come sono state contrabbandate da queste quattro zecche. Poi misono volutocalmare dichiarando a me stesso che molto presto potrò far parte anche io della schiera degli evasori ed elusori fiscali e lo farò con enorme piacere; anzi molto probabilmente dopo aver ottenuto la residenza nel luogo che sto scegliendo scriverò una lettera aperta a tutti i quotidiani per spiegare questa mia decisione circostanziando il tutto con documentazione. Non credo servirà a molto in questo paese addormentato, imbambolato e alla deriva sotto ogni punto di vista, ma se non altro servirà a farmi sentire meglio per aver sputtanato questi quattro zeccosi totalmente incapaci di intendere e di volere. Fortunato