No Gianlini, quei numeri non tornano. I numeri che ho messo io sono le probabilità di sopravvivere (o di morire) SE AMMALATO, se cioè te lo prendi. Che nella fascia d'età 50 - 69 anni sono 0,5%; questa si chiama letalità. Quindi in quella fascia di età, ogni 1.000 persone che si ammalano ne sopravvivono 995 (e ne muoiono 5). Valori che se calcolati per tutte le età non sono molto diversi da quelli dell'influenza.
Quello che riporti te invece, 12 morti su 7.000 tassisti (quindi 1,7 su 1.000), è la mortalità, cioè i morti sulla popolazione totale, ammalati e non, di cui i tassisti sono un campione, e i numeri ovviamente non tornano, a meno che non si siano già ammalati 5/1,7 = 2,9, quindi 1/3 della popolazione. Il 33% dei tassisti (e quindi degli italiani). Possibile. Sempre che l'età media dei tassisti a Milano sia 50 - 69 anni.