Tecnologia

Xtol..  il problema vero e' che il mercato non e' mai imparziale.

In definitiva il mercato e' una rappresentazione distorta della realta' .

Un tempo erano le lobby a deformare le prospettive. Oggi sono i colossi informatici...

Non credo si possa piu' parlare di mercato. E' una visione forse ormai obsoleta.

spiacente, date per scontato il presupposto che ci sia qualcuno (il regolatore) che ne sa più del mercato.

siete stati allevati a fuffa, morirete pieni di fuffa

Tutto questo ha un costo. Ma meglio che rimanere completamente senza come può accadere ora.

Si certo.. alla fine pero', lo stesso risultato lo ottieni in modi piu' efficaci.  Esempio dazi, o norme che siano protezionistiche.

Tanto per dire CHi vuole vendere sigarette in Svizzera e' OBBLIGATO a fare una miscela di tabacco che abbia il 10% di prodotto Svizzero. Comprato sul mercato interno a prezzo minimo stabilito per legge. Insomma i coltivatori di tabacco svizzeri hanno interesse a coltivare, perche' il loro tabacco viene pagato un prezzo corretto sul mercato.

Xtol, le accise sui carburanti non servono tanto a raccogliere tasse ma a rendere il più possibile scrupoloso l'uso di una risorsa che costerebbe troppo poco e che ci troviamo ad importare quasi totalmente dall'estero. 

Pero' solo gli imbecilli pensano che possa esserci uno stato senza tasse.  

E' da incidere nel marmo...

ma solo altri imbecilli possono pensare che le tasse servano a mantenere lo stato.

La funzione principale delle tasse e' di regolare lo sviluppo ed orientarlo.  

Quando metti il 38% di IVA su un bene di lusso, non stai chiedendo la decima sul grano. Stai semplicemente limitando lo sviluppo nazionale di un settore. Dico nazionale perche' un cliente estero l'iva non la paga. Cioe' stai disincentivando l'acquisto per consumo locale e favorendone l'esportazione.

I tssi e le tasse sono i due strumenti piu' efficaci di cui dispongono i regolatori.

Certo, un cretino che vuole un'economia basata sulle monetine d'oro non vuole le tasse

(e nemmeno i tassi).

Poi c'ee anche quello che vuole il bitcoin (come quel cretino di El Salvador), ma li' siamo

allo stato di malato mentale. Tra l'altro gioca coi soldi del popolo, mica i suoi ? E si mette

anche a fare il cazzone su twitter.

se si va alla radice, si scopre l'evidenza: ogni distorsione del mercato

1- viene presentata come una soluzione auspicabile

2- riempie le tasche di pochi a danno di molti

3- produce nuovi problemi

4- per i quali si torna al punto 1 (e gli hobi applaudono)

Certo Peavey. Tutto questo ha un costo. Ma meglio che rimanere completamente senza come può accadere ora.

Attenzione.. se lasci fare al mercato, verrai invaso da prodotti a basso costo fatti altrove. Che e' cio' che abbiamo fatto dagli anni 90 in poi.

Ti raccontavano..  importiamo dalla Cina gli attrezzi e le lampadine a prezzi bassi.. e noi esporteremo il vino ed il parmigiano  vendendoli a prezzi stellari!

E' finita che importiamo pure maiali e pomodori....

Le produzioni strategiche Gianlini puoi pure tenerle in casa. Puoi fare grano... ma devi sapere che quel grano costera' 4 volte quello proveniente dall'Armenia o da chernobil.

Ergo.. se vuoi mantenere in vita il settore devi ingozzarlo di soldi.  Cioe' , in sostanza,fai un parco protetto del grano. Poi fai altrettanto per l'alluminio... e cosi' via.

Non puoi pensare di mantenere produzioni locali senza in qualche modo compensare le asimmetrie produttive con l'estero.  Se qui hai un prelievo tossico sugli stipendi, se hai regole (giuste) di antiinquinamento, non puoi pensare di essere competitivo con produzioni che non le hanno.

devo ammetterlo: mi state rendendo orgoglioso di essere libertario.

grazie

In che tasche finiscano le tasse lo sanno tutti : geni ed imbecilli.

Pero' solo gli imbecilli pensano che possa esserci uno stato senza tasse.

E solo dei supermbecilli auspicano quella che Anti definisce la " comunità libertaria felice e festante " come forma fondamentale di aggregazione sociale.

Hobi

Xtol, il petrolio e i suoi derivati costerebbero troppo poco se non gli caricassi sopra le accise. Rischieresti di sprecarne una quantità incredibile.

buffo chiedere tasse (che chiunque non sia completamente rimbecillito sa benissimo in che tasche finiscono) per raddrizzare le schiene.

elimina tasse e incentivi e lascia fare al mercato, quello sì che sa cosa fare senza arricchire i parassiti

Ma no Peavey,

le aziende ovviamente le lasci indenni, anzi, l'intervento serve proprio a quello.

Mi riferisco al consumatore al dettaglio inwebbetito fin dentro il BDC.

Tieni presente che il 30% del gas finsce sprecato dentro il temosifone, e, nei bilocali c'e' ancora

qualche coglione che tiene le lampade alogene da 200 W cadauna.(e le lascia pure accese).

Per non parlare poi dei condizionatori con le finestre aperte o la lavatruce col termostato a 80^

Bisognerebbe fare un tirocinio di termodinamica alla fauna al dettaglio, ma, anche li', non ci

capirebbero una beata minghia.

Morale della favola: io mi rifiuto anche solo di pensare che un popolo debba dipendere da

putin o bin salàm per la propria esistenza.

E' una banale questiione di spina dorsale.

P.S. I numeri indicati (10 Kwh e 10 litri di benzina/mese) non sono sparati a caso, in periodi

di emergenza ci puoi stare se hai un po' di sale in zucca.

in Svizzera.. i prezzi non sono propriamente popolari...