Analisi tecnica ...

 

  By: Ant on Mercoledì 21 Novembre 2001 21:59

se volete giocare con le quotazioni non avete bisogno neanche di lanciare la monetina, basta usare la funzione in excel che penso abbia usato anche funes. L'"invito" di funes va' comunque tenuto in considerazione, chi fa' analisi tecnica solo sui prezzi ha troppe armi im meno rispetto a chi ha una visione piu' globale. Comunque funes senza che il sistema abbia una expectancy positiva ai voglia ad avere money management e bet sizing... questo ovviamnete lo sai bene dato che tu e RR mi avete avviato in questo campo di analisi Ciao

 

  By: marker on Mercoledì 21 Novembre 2001 20:30

>>>>>io lancio una moneta per decidere se domani sale di +1(%)o -1(%) l'indice ENE.MA, e tu ci fai trading. Facciamo un qualche migliaio di estrazioni e poi vediamo quanto hai portato a casa. Ci stai?>>>> si,io prendo posizione oggi e tu, conoscendola, domani tiri una moneta e mi dici cos'è uscito... facciamoci su anche un mercato delle opzioni, prezzate come fanno qua in italia, e un future per coprirle. io le vendo, e tu tiri tutte le monete che vuoi. vuoi vedere che qualcosa guadagno? mai dire mai...

 

  By: fabrizio maiocco on Mercoledì 21 Novembre 2001 20:04

E' la liquidità la madre di tutti i rialzi accompagnata da un rapporto costo/opportunità dell'investimento azionario rispetto a una qualunque altra allocazione. Tanto per fare un esempio da ricordi universitari secondo un'indagine fatta da SOLE24ORE nel 1992 ogni giorno venivano scambiati nel mondo 630 mld di $ in transazioni di cui solo il 10% era a fronte di contropartite reali ( beni e servizi) il resto era SPECULAZIONE. Ora la stessa indagine svolta a fine 99 ( l'articolo comparve in dicembre) parlava che pur restando immutato il rapporto la massa monetaria era passata a 3600 mld di $ al dì. per gli amanti dellaAT e per G.Z. Avete notato che un titolo più volte segnalato da Giovanni oggi ha rotto al rialzo la sua MM a 200 gg?

 

  By: funes on Mercoledì 21 Novembre 2001 20:02

Mi dispiace marker, ma il "fico" della situazione è quello che se ne esce con spacconate del tipo noi-uomini-duri-non-guardiamo-in-faccia-alle-teorie-tiriamo-avanti-per-la-nostra-strada-e-facciamo-un-mucchio-di-soldi. Quel grafico è la rappresentazione di un lancio di una moneta, e NON si può guadagnare NEL LUNGO PERIODO in un gioco equo, per definizione (e per logica). Non ho affermato che i mercati e le azioni soggiaciono alla random walk theory, perché non è vero, e si può misurare. Sono marginalemente inefficienti, e tanto più lo sono tanto più ci possiamo rischiare. Se fossero perfettamente efficienti non avrebbe senso investire, e il bet sizing (money management) ha senso solo in quanto sono inefficienti. Il grafico voleva solo chiarire che i sensi ingannano, e si possono vedere occasioni dove non ve ne possono essere. Non voleva affermare che NON vi possono essere occasioni nei mercati reali (ma, ripeto, non in quel chart). Ma tirare righe su un chart non è un modo per distinguere i chart frutto di eventi puramente casuali da quelli nei quali esiste una certa persistenza (trend). Ma se non ne sei convinto, possiamo fare il seguente gioco: io lancio una moneta per decidere se domani sale di +1(%)o -1(%) l'indice ENE.MA, e tu ci fai trading. Facciamo un qualche migliaio di estrazioni e poi vediamo quanto hai portato a casa. Ci stai? Modificato da - funes on 11/21/2001 19:6:3

 

  By: Ant on Mercoledì 21 Novembre 2001 19:44

La realtà e che in borsa esistono tutto un insieme di variabili, che poi vanno a confluire nel prezzo. I prezzi sicuramente si muovono in trend, ma bisogna capire perche' overo la ragione sottostante. Zibordi diceva giustamnte che l'analisi tecnica non basta, ma bisogna guardare ai fondamentali, al sentiment alle notizie.... La caduta dell'11 settembre se uno guarda solo ai grafici e' casuale, se uno guarda la CNN ha un parametro in piu'.... Per concludere, cosa ha determinato l'improvvisa sopravalutazione dell' 1987 e la successiva caduta delle azioni?

MAN gestore di hedge fund automatici - gzibordi  

  By: GZ on Mercoledì 21 Novembre 2001 19:21

usare l'intuito e l'esperienza e usare un sistema autoatico sono due strade diverse ad es uno dei migliori titoli alla borsa di Londra quest'anno è Man Group, che è un broker, ma soprattutto fa i soldi come gestore di hedge fund E SONO TUTTI HEDGE FUND COMPUTERIZZATI tra cui il famoso fondo AHL che ha reso di media +33% negli ultimi anni ma se uno si pone il problema di fare un programma computerizzato deve studiare queste cose e quindi l'esempio che fa Funes è il tipo di cose che si devono analizzare ----------------------- Man Group: Man Group, the hedge fund manager, has turned in another sparkling set of results. Funds under management are up 33% in the six months to the end of September and continue to grow strongly. First half profits have doubled from a year earlier. The company is now a member of the FTSE 100 and will shortly enter the MSCI index. How long can 'Superman' - to use a phrase coined by one of the firm's house brokers - keep it up? Unfortunately, no knows the answer to this question. Management is naturally bullish. The company's flagship AHL fund, which trades futures in roughly 100 markets, continues to perform strongly and there is no evidence that the increased size of funds under management is damaging performance. However, there are two irreversible laws of the markets that even Man cannot buck. First, abnormal profits will attract competitors, who whittle away excess returns. Man uses sophisticated quantitative techniques to trade markets, but it does not have a proprietary black box. Indeed, former employees - the so-called 'Sons of AHL' - are already operating independently. Secondly, the aggregate profits from arbitrage in any market is limited. As more capital flows to futures arbitrage, returns must necessarily fall. Man has avoided such problems to date by exploiting new markets, but new opportunities are limited. It is therefore unlikely that investors in Man's hedge funds will enjoy over the next ten years the roughly 20% annual returns they received over the past decade. However, even if the future is not as bright as the past, Man's business may well prosper. As the bear market deepens, retail and institutional investors become keener to increase their exposure to alternative investment vehicles. With its two-hundred year trading history and extensive distribution network, Man is one of the more reputable destination for hedge fund investment. Given the company's strong growth prospects, the shares on around 20 times forward earnings do not look overpriced. Author: Edward Chancellor

 

  By: dardarg on Mercoledì 21 Novembre 2001 19:16

io vorrei continuare a lanciare la monetina miliardi di volte disegnando migliaia di carte con ugual numero di lanci...

 

  By: marker on Mercoledì 21 Novembre 2001 19:10

ci sono anche dei cicli di elliot completi su quel grafico, si possono tracciare fanlines, con tanto di rapporti di fibonacci abbastanza precisi tra i vari swings. anche i pull backs sono pertinenti. peccato che non si distinguano i singoli lanci se no potremmo provare a contare fino a 13...

 

  By: marker on Mercoledì 21 Novembre 2001 18:58

a forza di teorizzare si finisce per perdere di vista la ragione per la quale si era iniziato a farlo. sarà il lancio ripetuto di una moneta, o una ditta di clisteri. resta il fatto che tirando qualche linea, plottando qualche media, e mettendo un pò di stops da quella cosa si possono tirare fuori soldi eccome. un mio maestro di AT mi diceva che l'analista inizia ad usare cose semplici, poi via via passa a cose sempre più complicate, infine resosi conto che il fine è il guadagno e non il riconoscimento accademico, torna alle cose semplici. io non ho mai conosciuto un'accademico che sia bravo sui mercati. il fatto è che le cose semplici non fanno troppo fico...

 

  By: Ant on Mercoledì 21 Novembre 2001 18:36

Alloro, caro funes, sei un sostenitore della teoria random walk.... e di conseguenza l'inapplicabilità di qualsiasi analisi (tecnica, fondamentale, quantitativa) ai mercati Viva l'asset allocation e sperem?

 

  By: athos on Mercoledì 21 Novembre 2001 18:25

e come il vecchio cinese a chi gli domandava se credesse nell'influenza della luna sui mercati? non è importante quello che credo io ma quello che credono gli altri..... ex post quel grafico è leggibilissimo con l' AT, non altretanto mentre evolve, adesso per es. chi può azzardare un'ipotesi ? vediamo:

Tirar righe - funes  

  By: funes on Mercoledì 21 Novembre 2001 17:58

Un esempio di analisi tecnica "classica" su un titolo piuttosto interessante: la ENE.MA, quotata a Madrid. L'azienda produce clisteri (ENEMA) ... oops!, scherzavo ... lancia monetine! Già, proprio il lancio di una moneta. Il grafico è il frutto di qualche migliaio di lanci di una moneta (non truccata), partendo da una base pari a 100 e sottraendo o sommando 1 a seconda del risultato (testa o croce). Come vedete ci può illudere di fare "analisi tecnica", ovvero prevedere gli andamenti futuri, anche per fenomeni completamente casuali, che non presentano alcuna possibilità teoretica o empirica di essere "tradati", di cavarci due soldi insomma. Ma l'illusione che tirar righe su un grafico sia "scienza" o "tecnica" (analisi tecnica appunto) continua. Funes