"Deep Capture" il complotto

 

  By: Luigi Luccarini on Martedì 20 Agosto 2002 15:49

<<L'assassinio di Martin Luther King non ha impedito l'affermarsi dei diritti civili per gli afro-americani>> Mah... <<Le stragi di stato in Italia non hanno impedito il crollo del sistema di potere che ne ingessava la vita sociale e politica>> Mah... <<Ma dagli tempo, benedetto uomo. Anche Roma non fu fatta in un giorno. Stampa, stampa, alla fine qualcuno si accorgerà pure che quei fogliettini di carta non valgono quello che gli dicono>> Mah... Se ricordi a merzo ti dissi di vendere un fib settembre e dormire tra due guanciali. Un paio di settimane fa te lo avrei fatto chiudere. At this moment il mio pessimismo è oltre il cosmico, la qual cosa significa che sono tornato rialzista. Se mi sbaglio, sarò fustigato. Accetto anche sberleffi e tutto sommato ne sarò anche felice. Ma per ora si sale: 3M stamperà nuovi massimi storici - intorno 135/138$ e non sarà solo merito del post-it, penso. L'S&P dovrebbe arrivare a 980 e il Nasdaq a sfiorare i 1500, poi, chissà, tornerò più ottimista.

 

  By: usemlab on Martedì 20 Agosto 2002 15:37

>Pensa un attimo: un paese che in quindici anni di storia si regala due presidenti di discendenza diretta: un esempio di nepotismo che non si vedeva più dalle regge di Versailles, credo. Non sono le stesse regge popolate tempo fa da gente di potere finita poi sotto le lame delle ghigliottine? Non ci avevo pensato. Un buon auspicio. Indubbiamente. Il sistema non andra' in pezzi, questo no. E' inquadrato in un contesto storico (con i suoi corsi e ricorsi), e' caratterizzato dal ripetersi dei soliti cicli economici, ed e' gestito da persone, uomini, gente tutto meno che perfetta. Non andra' in pezzi, ma con buone probabilita' cambiera' moltissimo. Che sono due cose molto diverse e allo stesso tempo molto simili. F.

 

  By: bandy on Martedì 20 Agosto 2002 15:34

Luke e' la tua view, ben argomentata devo dire ma e' la tua view. Credo si debba concordare almeno su un punto, tra 11 settembre, scandali e crack mostruosi a Wall Street, oro, attacco all'Irak dollaro in picchiata etc. etc. sta succedendo tutto molto molto in fretta, a me piu' che a una situazione tutto sommato controllata, manipolata sembra una realta' che sfugge di mano agli USA. Comunque time will say

 

  By: rael on Martedì 20 Agosto 2002 15:29

Mi mancavi, Banshee! :)

cambiamento di residenza stanziale - banshee  

  By: banshee on Martedì 20 Agosto 2002 15:25

LORO, LORO, LORO .......... Alla fine, spesso e volentieri, il giocattolo gli scoppia in mano. A LORO! Non sono mai riusciti a determinare il corso degli eventi fino in fondo, LORO. Li hanno potuti ritardare, ostacolare, deviare, ma nient'altro. Il diavolo notoriamente lascia le pentole scoperchiate. L'assassinio di Martin Luther King non ha impedito l'affermarsi dei diritti civili per gli afro-americani. La restitutio giustinianea non fece altro che accellerare lo sfascio del mondo antico. Le stragi di stato in Italia non hanno impedito il crollo del sistema di potere che ne ingessava la vita sociale e politica. La commissione Warren non ha convinto neppure i psicolabili dell'innocenza della dirigenza americana dell'epoca rispetto all'omicidio di JFK. Et cetera, et cetera! L'oro non sale come dovrebbe? Il dollaro non è ancora sprofondato agli inferi? Ma dagli tempo, benedetto uomo. Anche Roma non fu fatta in un giorno. Stampa, stampa, alla fine qualcuno si accorgerà pure che quei fogliettini di carta non valgono quello che gli dicono. La cosa su cui sono d'accordo è invece l'assoluta indecenza che promana dall'attività della classe politica dirigente (e non solo) attuale. Qui come altrove! Con differenze non da poco, però, tra l'uno e l'altro posto. A me è bastato solo un anno di Italia berlusconiana per convincermi dell'ineluttabilità di un cambiamento di residenza stanziale, verso lidi da cui non traspiri il tanfo insopportabile che avvolge quello natio (scusate, ma la mia tastiera non ha la i accentata). Intanto, questo grande imprenditorechesièfattodasolo ha comunicato che non andrà a Johannesburg, per il vertice mondiale sull'ambiente. Ha altri impegni! Fonti bene informate hanno palesato il legittimo sospetto che tali impegni siano ravvisabili in una serie di rendez-vous con le sue legioni avvocatizie, ove mettere a punto nuove strategie difensive per i processi che lo perseguitano, da trasformare in leggi seduta stante (tutti i permessi premio ai clientes saranno annullati, quelli per le partorienti inclusi). Mentre il suo commercialista fa del suo meglio per ributtarci sul lastrico. Il vertice di Johannesburg mi dà l'occasione per manifestare un'altra mia convinzione: tra meno di un secolo saremo estinti, causa inquinamento. O forse si potrà sopravvivere, ma in una vita che usurperebbe a quel punto il suo nome. In effetti, Luke, quella nuvola che incombe non è affatto composta da sterco di vacca. Magari lo fosse! Lo sterco di vacca puzza, ma almeno fa bene ai polmoni!

 

  By: rael on Martedì 20 Agosto 2002 15:23

Paolo, i ritracciamenti sono segnati sul grafico. Non partirai mica dai massimi del 2000?

 

  By: Paolo Gavelli on Martedì 20 Agosto 2002 15:12

Occhio Rael, che i due precedenti rimbalzi dal max di marzo 2000 hanno ritracciato perfettamente il 50 e il 38,2%. I target di questo sarebbero: 1072, 1164, 1256. Piuttosto in alto, quindi; non ci credo neanch'io, ma Fibonacci... 2ali non seguitemi, mi sono perso anch'io

 

  By: rael on Martedì 20 Agosto 2002 15:10

> Pensavo anche io alla catarsi purificatrice, credimi. > Chiedilo a Rael che ora si rifiuta di parlare di borsa > con me e mi chiama "biscottino". HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA Insulso! :)))

 

  By: Paolo Gavelli on Martedì 20 Agosto 2002 15:02

Questa mattina, avendo passato parte della notte sul "pensatoio", mi viene voglia di intervenire in questo bel thread tutto fumo (il genere che preferisco). Ho già esternato tempo fa l'idea che l'economia e le borse abbiano dato una gran capocciata contro un soffitto durissimo (infatti il dolore è stato forte): l'impossibilità di uno sviluppo oltre i limiti ambientali. Se questo orso non ha confronti (e finirà con una lunghissima convalescenza), è perchè non è dettato dai soliti cicli espansione/recessione, ma da un blocco fisico: le leggi dell'ambiente. Il blocco sarà superato solo se e quando (il 2010?, più tardi?) si potrà ripartire con un approvvigionamento energetico non suicida. Come spesso avviene, guardiamo al passato per leggere il presente... e prendiamo una cantonata. Provate a leggere la situazione internazionale con l'occhio dello psicologo evoluzionista: gli USA sono odiatissimi perchè, mentre difendono (o credono di difendere) valori importanti, dimenticano che la percezione di dover contendere le risorse per la sopravvivenza è il meccanismo più potente per scatenare odi e guerre. E che, se le risorse calano (acqua, terreni coltivabili, ecc), la violenza aumenta. Gli umani poi dipingono il tutto come hanno sempre fatto: con l'ideologia (religiosa o non), ma a me sembra chiaro: l'umanità deve vedersela con problemi giganteschi e non mi pare affatto intellettualmente attrezzata ad affrontarli (men che meno questa destra che corre dietro allo sviluppo infinito). Un saluto a tutti 2ali

 

  By: bandy on Martedì 20 Agosto 2002 14:56

Zibo a me piace fare i "sghei", da buon veneto, ma l'intento del mio post era diverso. Si posso fare i "sghei" senza necessariamente forzare il sistema e portarlo a quegli estremi, ok in Veneto e' pieno di evasori ma e' anche vero che le tasse non sono alte come negli USA. Da noi se parli di taglio fiscale pensano che stai raccontando una barzelletta in America sono l'ordine del giorno per rilanciare l'economia. Ad ogni modo personalmente penso che si possa avere benessere, sviluppo e progresso senza per questo massacrare il sistema. Gli USA stanno portando alla rovina il mondo e con l'attacco all'Irak si sta finalmente vedendo chi nettamente si dissocia.

 

  By: Luigi Luccarini on Martedì 20 Agosto 2002 14:56

Bandy, Bandy... Pensavo anche io alla catarsi purificatrice, credimi. Chiedilo a Rael che ora si rifiuta di parlare di borsa con me e mi chiama "biscottino". Ma il capitalismo di oggi è diverso da quello di ieri, prima era terriero, poi si è trasformato in industriale, ora è esclusivamente finanziario. Peccato che i protagonisti siano sempre gli stessi, intendo come uomini, come famiglie, come "famiglie". Oggi impera il dollaro perchè i Chicago Boys (Chicago, guarda il caso, la città del crimine mafioso e gangsteristico per eccellenza...) hanno intuito che la mossa di Nixon del 1971 era stata ancora poco sfruttata. Dimmi tu PERCHE' io dovrei temere un avvitamento dei mercati SE loro hanno in tasca la soluzione. Dimmi chi ha guadagnato della bolla speculativa sul Nasdaq o chi sta lucrando i più importanti affari immobiliari e le relative plusvalenze. E rifletti... se io pago le materie prime (le principali) in dollari, che bisogno ho di preoccuparmi del tasso di cambio? Poco o nulla e così del disavanzo commerciale, visto che in fondo significa che al posto della carta (i dollari) io incamero a casa mia beni reali - e fa una bella differenza, credimi. Siamo giunti al paradosso che JPM non può saltare per aria perchè un evento di questo tipo manderebbe al tappeto tutto il mondo, che WCOM non può chiudere i battenti perchè altrimenti in Europa non arriverebbero più i bites della rete, che MSFT stampa un nuovo sistema operativo all'anno e i chips vanno in obsolescenza in pochi mesi e per un componente che ti costerebbe 1 euro sei costretto a ricomprarti una macchina da 1000. Chi lo decide questo? Il consumatore? No di certo. Questa è la VERA dipendenza, altro che decoupling. Tu credi che Saddam salverà il mondo? Che i palestinesi che si mandano arrosto siano la nuova frontiera? Pensa ad Arafat, Nobel per la pace durante Clinton e poco più di un reietto ora. Qualcuno ha obiettato qualcosa in proposito? Neppure in M.O., dove leggo che i ministri del petrolio rassicurano: sopra i 28$ non ce lo mandiamo, il vecchio caro brent. E questo sarebbe VOLER alterare gli equilibri? Pensa al caffè. Un bel cartello di multinazionali decide che il Vietnam, quella palude, può produrre il caffè. Costi di manodopera bassissimi - per forza, sono comunisti, sono figli del male - qualità scadente, ma chissenefrega. Però, però... il caffè si stocka e NON SI DETERIORA. E così, tra un chicco e l'altro di nuova produzione, tra tonnellate e le altre, influenzo il mercato dei futures: quando il prezzo tende a salire (carestie, inondazioni, ecc...) io ne butto in vendita quantità industriali, riserve infinite... e PAM! il prezzo tracolla... e PAM! il Guatemala salta per aria. Frega qualcosa a qualcuno? Nada. Anzi un plauso a quelle Companies che tengono a bada gli zulù del posto e fanno sì che il mio caffè, quello alla tazzina aumenti poco poco, poco alla volta, secondo logiche di profitto caritatevoli e misurate. E i peones del Guatemala? Chissenefrega, prendessero una roadway e venissero a lavorare quaggiù, se hanno voglia, se riescono a superare il filo spinato alle frontiere... I nuovi schiavi hanno reso lo spagnolo la seconda lingua più diffusa al mondo, ma non hanno granchè mutato la condizione dei popoli che la parlano. Neri o meticci non fa differenza: l'America non è più vergine, chi ha avuto ha avuto e non c'è posto per altre partizioni. Pensa un attimo: un paese che in quindici anni di storia si regala due presidenti di discendenza diretta: un esempio di nepotismo che non si vedeva più dalle regge di Versailles, credo. Entra nel made in USA: il rialzo è figlio di quella quaqquerata di Bush con i suoi grandi elettori, tutti solidi nello S&P, tutti pezzi da novanta del Nyse. Greenspan faceva il controcanto: "c'è poca recovery, poco capex in giro". Traduzione simultanea: affidatevi ai big, è finita la corsa all'oro comincia la cosa LORO. Cosa ti aspetti dal futuro? Io vedo solo grandi monopoli in arrivo, prezzi bloccati, fonti inaridite e quando la terra avrà dato tutto quello che ha in corpo, riproduzioni in vitro, OGM, bioalimenti, biorame, biobatacchi e quant'altro. E naturalmente bioventi che mantengano a distanza debita la nuvolaccia di cui DOPO OTTO ANNI è trapelato qualcosa soltanto perchè gli USA si sentissero chiedere: "vi prego, fate qualcosa. Tenetecela lntano". Tanto, chi muore? Chi soffre? La solita gente, quella che festeggia un matrimonio con colpi di moschetto (come in Italia si fa con le pistole a capodanno) e riceve megatoni in testa o napalm intelligente sulle barbe. Oppure chi convive con le pioggie acide e l'aria irrespirabile, ma tanto fa il bagno nel Gange e allora tra la malaria e qualche enfisema ha già la durata media della vita compromessa. Tu mi dici che la gente non si sveglia con il dio dollaro davanti agli occhi. Bene, se così fosse, allora basterebbe che i paesi arabi - quelli della nuova frontiera - vendessero il petrolio contro medicinali, appalti per la costruzioni di infrastrutture, cibo, piantagioni e quant'altro. Ma loro voglono i dollari, solo dollari. E li spendono negli USA, questo fa ancora più paradosso. Usemlab, sono d'accordo: torneremo a scendere. Le famiglie americane sono al collasso finanziario. Non si può ottenere che il mercato crolli in un quarto d'ora, d'accordissimo. Ma il SISTEMA non andrà in pezzi, o almeno ho questa impressione. Non bastano quattro ragionamenti logici su un forum o altrove per farlo saltare per aria. Controlla l'età media di chi vaticina imminenti catastrofi e considera che probabilmente invecchierà mentre O' Neill si sarà cambiato l'ennesimo paio di mutande per sedere sulle poltrone del potere. Lietissimo se sarò smentito dai fatti, ovviamente. Nessuno ne sarà più felice, penso. Luke Modificato da - luigi luccarini on 8/20/2002 13:3:3

 

  By: rael on Martedì 20 Agosto 2002 14:43

Ho già perso atto con costernazione e stupore che gli americani hanno messo alle corde perfino l'ottimo Luigi. Su Francesco so che posso contare, meno male che è tornato Michelino... Grafici: pull-back senza volumi. Amen. 950 è LA resistenza, ma 980 sembra un ritracciamento di li mortacci e quindi vai a vedere che forse sti pazzi lo spingono fin lassù. Suggerisco qualche obiezione rialzista: 1) è bene che ci sia stato il pull-back senza volumi perché significa che non ci crede ancora nessuno... 2) è il miglior pull-back da settembre, non rovinatemi anche questo... 3) finalmente ho preso il bottom, col cavolo che mollo qualcosa adesso... 4) si scende di mattina e si sale di pomeriggio, tutto questo è bullish... 5) escono dati negativi e si sale... 6) non escono dati e si sale... ... yeah, yeah...

 

  By: usemlab on Martedì 20 Agosto 2002 14:25

Per rispondere alla "rassegnazione" di Luccarini. Le previsioni, a differenza di quello che dici tu, si sono avverate, o meglio, sono lungo il corso del GRADUALE avveramento. Nessun mercato arriva dritto al punto con un movimento verticale. Neanche un crash. Il dollaro ha retto che cosa? da 0.84 a 1.01 e poi ha stornato di qualche figura. Normalissimo. Sembrerebbe la prima fase della svalutazione. Tempo di riprendere fiato. Come la corsa dell'oro. E l'oro per di piu' e' di fatto cappato, fissato sotto i 350 dollari (e non solo dagli americani). Un po' come negli anni 20 o di Bretton Woods dove il fixing era ufficiale. Adesso e' ufficioso e i risultati saranno con buona probabilita' gli stessi di allora. Le borse e l'america latina sono sempre in agonia, nonostante la somministrazione di dosi massicce di morfina, viagra e qualcuna di ecstacy. Buttarci dentro nuova aria servira' solo a peggiorare le cose dopo. I miracoli non esistono, in economia. Prima o poi la marea ritira le acque e quelli senza mutande rimangono allo scoperto. Chissa' come ce l'avra' Greenspan... oppure O' Neill. A parte qualcuno piu' perverso in pochi enjoyeranno lo spettacolo. Ne sono sicuro. L'attenzione sara' rivolta altrove. Nel mezzo di tutto il tira e molla, il debito di sistema non fa in tempo a distruggersi che nuova liqudita' lo ricrea, e piu' che altrove proprio negli USA. Le famiglie americane sono sempre piu' vicine al collasso finanziario. Roba di qualche mese di distanza dalla bancarotta. Qualche stipendio che salta, e si porta nella deflagrazione la casetta del sogno americano. E una meta' della popolazione in bancarotta (come insegna CIVILIZATION II) diventa ingestibile, oltre che incazzata. Stai tranquillo, la storia non ha cambiato leggi. L'economia neppure. La natura dell'uomo e' semplicemente immutabile. Forse e' solo che certi virus col tempo sono diventati un po' piu' resistenti. A scapito degli amanti piu' impazienti delle liberta' e dei nemici piu' acerrimi delle stupidita' (che qualche volta coincidono pure). F.

 

  By: GZ on Martedì 20 Agosto 2002 14:19

un veneto che disprezza quelli che vogliono guadagnare e non ammazzare ? mai pensato a quello che si dice dei veneti ? qui in emilia il veneto è quello che pensa solo agli sghei, più del milanese , svegliano tutti quanti alla amattina con il fatturato stampato sulle pupille mica come noi emiliani che abbiamo equilibrio e ci divertiamo e se poi uno scende a roma o napoli il veneto è un leghista e se uno prende gli scrittori italiani di moda il veneto è diventato il concentrato del padroncino mezzo chiesa e mezzo leghista con scritto "export" in fronte, che vuole gli extra comunitari perchè costano meno, se ne lamenta e poi alla sera passa dalle slave come sono stupidi eh i pregiudizi quando si parla senza sapere niente ? ---------------------------------------------- Gli USA sono come un bambino tanto muscoloso a scuola, possono suonarle a tutti ma resta pur sempre un bambino. Prendi l'americano medio, beve e crede a tutto quello che gli somministra il governo, fino a quando un giorno gli dicono che la dose giornaliera e' finita altro che stampare liquidita'. In Veneto diciamo sempre che prima o poi arriva sempre "quello del formaggio", ... ----------------------------------------- Modificato da - gz on 8/20/2002 12:22:22

 

  By: bandy on Martedì 20 Agosto 2002 14:00

Non si svegliano tutti quanti all amattina con il Dio dollaro stampato sulle pupille. Qualcuno preferisce farsi saltare in aria in qualche pullman in nome di Allah, e' una civilta' giovane quella americana e in tanta aggressivita' presunzione e onnipotenza c'e' anche tanta incoscienza, la stessa incoscienza che ha portato il Nasadq a 5000, la stessa incoscienza che ha portato a gonfiare bilanci come palloni d'acqua la stessa incoscienza che ha portato a pensare all'invulnerabilita' disintegrata dalle immagini dell'11 settembre. New York, il simbolo del capitalismo...in fiamme. Come stupirsi allora se qualcuno bardato con un mitra festeggia dall'altro lato del pianeta? Gli USA sono come un bambino tanto muscoloso a scuola, possono suonarle a tutti ma resta pur sempre un bambino. Prendi l'americano medio, beve e crede a tutto quello che gli somministra il governo, fino a quando un giorno gli dicono che la dose giornaliera e' finita altro che stampare liquidita'. In Veneto diciamo sempre che prima o poi arriva sempre "quello del formaggio", inteso come quello che e' piu' grosso di te, o qualcosa di inaspettato. Il problema sta proprio li' Bush non si aspettava e non si aspetta nulla, e le guerre si perdono proprio cosi' anche se hai l'arsenale piu' potente al mondo.