La storia di Ken Griffin - gz
¶
By: GZ on Lunedì 09 Maggio 2005 12:41
A proposito di approccio scientifico alle borse, oltre a Niederhoffer i suoi allievi come suo fratello Roy, Monroe Trout, Toby Crabel (che anni fa ha scritto un libro su questi metodi di arbitraggio statistico), segnalo anche la ^storia incredibile su Ken Griffin apparsa in Bloomberg magazine#http://www.bloomberg.com/media/markets/griffin.pdf^.
Si tratta di un tizio di 36 anni che ha iniziato a 22 anni a fare trading di obbligazioni convertibili con un software che aveva scritto al college (come Bill Gates) e un poco di soldi di alcuni parenti. Ora gestisce uno dei maggiori fondi hedge del mondo, il Citadel con 12 miliardi di dollari in gestione ed è in grado di comprarsi dei Cezanne da 50 milioni.
Citadel di Griffin è un fondo hedge che si pagare, oltre al 20% degli utili come tutti gli hedge, anche dal 3 al 6% annuo di costi fissi e finora gli investitori li accettano perchè ha sempre fatto percentuali molto buone.
Ha un budget dai 300 ai 600 milioni all'anno di ricerca, impiegando 800 persone solo per la gestione, (zero venditori), centinaia di programmatori e tecnici e dozzine di fisici e matematici, un posto dove per essere assunti ti fanno anche un esame scritto che dura una giornata a cui seguono gli orali ecc... leggere la storia
Si capisce come le gestioni della Banca Popolare di Lodi o Emilia o Intesa o S. Paolo con venti funzionari a stipendio e piccolo bonus per la speculazione e trading e 3.000 promotori per la vendita, con un budget quindi per il 95% commerciale, facciano fatica a competere sui mercati finanziari.
...........................................
Per quanto riguarda l'analisi tecnica convenzionale, cioè osservare i grafici e dire: " sembra un buy perchè è una tazza con manico con trendline forata in alto e volume in crescita..." è una cosa soggettiva. Ognuno, me incluso ha la pretesa di "interpretare" meglio degli altri i grafici, ma conta la persona non il metodo che è arbitrario. E' solo un modo dire: "... in base alla mia esperienza e intuizione mi sembra che salga..."
La stessa identica osservazione, tipo appunto:"... Edison è un buy perchè ha un tazza rialzista bla bla..." vale se il tizio che la propone lo conosci già e ti sembra che abbia esperienza.
In secondo luogo, facendo l'esempio del Bund secondo me l'osservazione sui grafici ha peso se non è un osservazione isolata, ma va in parallelo ai dati che sono sempre peggiori in Europa ed altre relazioni intermarket come la rottura dello Yen-Euro...