Tagliare le tasse di 150 miliardi e BOT fiscali

 

  By: cisha on Venerdì 17 Settembre 2004 13:10

Sull'argomento RICERCA SCIENTIFICA replicando all'autore...è logico che lo stato italiano finanzi i corsi universitari per manager finanziari (50 contro i 3 scientifici) dato che le banche ITALIANE sono in strettissimo rapporto con i partiti politici (in quanto o di riffa o di raffa è la politica che smuove le leve dell'economia); ossia "con i nostri soldi delle tasse" finanziano la scuola cioè i corsi tenuti dai loro stessi quadri direttivi professori (cioè dagli adepti che per queste cattedre vengono pagati e profumatamente) le menti "così cucinate e sfornate" rientrano nel sistema finanziario e così via. In realtà in Italia finiremo con avere tutti finanzieri ed avvocati come tra l'altro rilevato ultimamente da un indagine statistica...e quindi pochi ingegneri e pochi scienziati. Il problema in italia è che per un lungo periodo le banche e lo stato erano (ed in taluni casi lo sono ancora) la stessa cosa. Le banche invece di finanziare progetti, idee, ricerche tecnologiche e biotecnologiche (e qui rientra anche il capitolo medicina) e quant'altro di utile per la crescita scientifica ed economica della nazione, non hanno fatto altro che fare esattamente l'opposto: RI-FINANZIARE LE CHIACCHERE DELLA POLITICA DA CUI TRAGGONO POI I PRINCIPALI EMONUMENTI. Ma quando il ministro della repubblica Siniscalco ha affermato appena ieri che probabilmente Bill Gates e la Microsoft non sarebbero arrivati a tanto in Italia prima di tutto perchè non avrebbero trovato i capitali iniziali per finanziarsi,...esattamente...COSA VOLEVA DIRE??

 

  By: cisha on Martedì 31 Agosto 2004 11:36

Alitalia: un destino ormai inesorabile fatto di interessi politici che per anni l'hanno minata alla base con scelte stategiche disgraziate fatte dai vari manager politico-istituzionali, cialtroni e arroganti. Purtroppo questo potrebbe essere il preludio per una fine altrettanto disastrosa, quella dell'ITALIA. Basta leggere tutti gli articoli sugli sprechi delle ns. amministrazioni comunali, regionali e statali, pubblicati di recente su Libero e Il Giornale per capire che anche quì siamo alla frutta.

 

  By: polipolio on Venerdì 27 Agosto 2004 11:44

Caro Angelo, io credo che sia per gli interventi come i tuoi "... quando in qualche modo ci si espone per spiegare verità scomode o non risapute da tutti, tipo ...." siano quelli che danno valore a questo forum, ed è per questo che li leggo sempre con attenzione. Come ti ho già detto, non ti curar di lor ....

 

  By: angelo on Venerdì 27 Agosto 2004 10:52

Dr Zibordi, non ho risposto pubblicamente a questa mail per sfogare un pò di cattivo umore, o perchè la questione in sè fosse tremendamente rilevante. Ho riposto per spiegare che cosa si ottiene quando in qualche modo ci si espone per spiegare verità scomode o non risapute da tutti, tipo che c'è un'azienda che sta fallendo ma è ancora regolarmente trattata in Borsa, anzi il mese prima di essere revocata dale quotazioni è salita del 100%, tanto per tirare dentro quelli che gli americani chiamano i "suckers". Si ottiene un rischio di querela (tant'è che quando ho parlato di Finmatica ho ritenuto di non nominarla espressamente, perchè la sua telenovela poteva tranquillamente durare due anni in più), il dubbio che si agisca per interessi personali/distorti, o nel minimo caso (come quello in questione) la risposta di qualcuno che non ti conosce e crede di parlare con uno che le cose se le sogna o con quell'altro che ammette di non conoscerti ma ti consiglia di studiare le options. Effetto sui "risparmiatori" che possiedono questi titoli: tendente a zero. Chi siamo noi per saper leggere un bilancio? Mica scriviamo sul Sole XXIV Ore............. C'è tanto da stupirsi sul basso livello dell'informazione economico-finanziaria?

 

  By: GZ on Giovedì 26 Agosto 2004 18:11

angelo, si scrive per i posteri, non per i contemporanei che spesso non apprezzano mi sembra di ricordare che anche Dante sul momento non aveva avuto un feedback favorevole per la divina commedia

TC Sistema: se sei buono ti tirano le pietre... - angelo  

  By: angelo on Mercoledì 25 Agosto 2004 23:43

Beh, a volte pare che sia più facile divorziare dalla moglie piuttosto che abbandonare la dialettica di un forum. Trattandosi di una rettifica mi sembra giusto dargli la stessa visibilità della notizia “incriminata”: Riporto di seguito la mail che ho ricevuto in merito a quanto ho scritto su Tc Sistema. Ebbene no, non è un investitore che mi ringrazia per avergli evitato di perdere tutto il capitale (nessuno l’ha mai fatto, neanche tra gli azionisti di Finpart, Finmatica, Tecnodiffusione, ecc…). Dico la verità, alla luce di tutto quanto è successo in seguito all'azienda e al titolo, all'inizio pensavo fosse uno scherzo. Perchè rettificare se c'è un errore va bene. Le considerazioni generali su affermazioni "frutto di fanasia", al contrario, sarebbe più opportuno dedicarle all'insieme dei piani strategici pluriennali presentati da questo gruppo agli investitori, tra cui l'ultimo a pochi mesi dalla messa in liquidazione. _____________________________________________________________________ Stavo leggendo per caso una sua affermazione: “NOOOO, VOGLIONO VENDERE ANCHE LA MITICA BTS. Si, vero, non c'entra molto col loro business. Peccato che nessuno se ne sia accorto quando l'hanno rilevata dalla Cattolica di Milano. Ebbene si, quella stessa Universita Cattolica dove il Presidente fa (o faceva, non ho i dati ad oggi) il professore associato........ sono pazzeschi i casi della vita, vero? “ Giusto per chiarire , BTS è stata rilevata da TC-Sistema nel 99 non dall'università Cattolica ma bensi dalla Fondazione Don Gnocchi , che non c'entra neanche lontanamente con l'ateneo. Il fatto che poi l'ex presidente del gruppo sia professore associato all'università Cattolica non ci vedo nulla di malizioso e strano. Si ricordi che Internet è un mezzo potentissimo e mancando una regolamentazione non c'è nessun controllo sui suoi contenuti.L'ideale sarebbe che le persone non scrivessero cose frutto della loro fantasia,altrimenti il rischio è che un mezzo cosi utile si tramuti in una cozzaglia di informazioni false e forvianti. Distinti saluti ____________________________________________________________________ Ciò premesso, Sign Lorenzo, prendo atto della sua rettifica, precisando quanto segue: a) le notizie in mio possesso riguardo all’acquisto di BTS, come qualunque altra riguardo a TC Sistema, derivano dai colloqui personali intrattenuti dal sottoscritto col top management in sede di preparazione dell’IPO. Fino a prova contraria – per quel poco che può ancora contare a questo punto - io personalmente continuo a credere alle mie fonti; se anche fossero errate, non è certo su quel particolare che io ho espresso il mio giudizio sul titolo; b) lei è libero di non vedere nulla di malizioso e strano nelle coincidenze della vita; nel contempo è pregato di permettere ad altri di esprimere le proprie opinioni e di non stupirsi nello scoprirle non coincidenti con le sue; c) forse, visto che è così informato, può provare a spiegarci (anche se ormai è solo teoria) le motivazioni per cui un gruppo con molti debiti acquista una partecipazione che non “rientrava per nulla nel core business aziendale”, come dettomi schiettamente dall’allora amministratore delegato a mia specifica domanda; d) che Internet sia deregolamentato è una affermazione che si qualifica da sola, visto che – per ora – sulla rete valgono tutte le leggi della Repubblica Italiana, comprese quelle che regolano il reato di ingiuria; e) non so perché, ma leggendo la sua mail mi è tornato in mente quell’aforisma che parla di chi fissa il dito e non si accorge che indica la luna. Ma anche questa è senz’altro una opinione personale. Ora, le migliaia di risparmiatori che han perso i loro risparmi investendo in Tc Sistema si sentiranno sicuramente sollevati per essere stati difesi da un classico esempio della ““cozzaglia" (???!!!) di informazioni false e fuorvianti che si trovano sul Web.

 

  By: Gozzer on Giovedì 05 Febbraio 2004 00:43

scritto da Angelo: PS Purtroppo, ho controllato, questa non era shortabile neanche con Fineco!! _______________________________________ gia' e' questo il fatto! ... come con poligrafica sf quando decollo', se non si shorta riescono a fare queste cose, chi invece viene shortata finisce sottoterra e si resta incastrati

 

  By: leone on Lunedì 02 Febbraio 2004 21:32

e' una sofferenza..!!!! aumento di capitale a 2.08 € con 5 azioni ogni 3 possedute!! ed oggi in LETTERA in After Hours ZERO titoli..!!!! Non sarà forse che la delibera di aumento di adc è avvenuta in un momento troppo negativo del mercato e che quindi a portato a quella delibera con quei valori a mio modesto parere (sempre se la società rimarra in piedi) da "affare".. secondo me lo portano sino a 9€, poi si apre l'adc...e poi?????? mah... se arriva a 9€ vendo altrimenti partecipo all'adc?? E VOI!??? Saluti

Purtroppo non era vendibile allo scoperto - angelo  

  By: angelo on Giovedì 22 Gennaio 2004 15:30

Allora, pare ci siano novità anche da questa "perla" che sembrava dimenticata là sul fondo, mentre tutto il mercato saliva. Vediamo un pò: 1) Leggiamo dal comunicato stampa del 14/1 alcuni dati sul trimestre chiuso al 30/11/2002: .......... i ricavi della gestione consolidati si attestano a 24.064 migliaia di Euro, in calo del 44,5%........... .........l'EBITDA è negativo e si attesta a 479 migliaia di Euro ..........La perdita prima delle imposte risulta pari a 4.645 migliaia di Euro.......... Il giorno seguente, al management deve essere forse sembrato che la cruda realtà delle cifre non renda giustizia alle magnifiche sorti e progressive cui è destinata l'azienda, perciò si sentono in dovere di emettere un nuovo comunicato stampa: "Ad integrazione del comunicato stampa del 14 gennaio 2004 la società comunica che il calo del fatturato è dovuto fondamentalmente a due ragioni: da un lato, nonostante la richiesta di prodotti abbia tenuto i livelli medi dell'ultimo esercizio, si sono registrate difficoltà ad operare in tale settore, legate all'acuirsi delle tensioni finanziarie verso alcuni fornitori;............." FATEMI CAPIRE BENE.............MI STATE DICENDO CHE SICCOME NON PAGATE I FORNITORI, QUESTI HANNO SMESSO DI CONSEGNARE E QUINDI NON POTETE FATTURARE??? Ma riprendiamo a leggere............ "dall'altro il Gruppo si è trovata ad operare con una congiuntura negativa di mercato, soprattutto per effetto dalla riduzione della domanda di progetti software della media impresa. A tutto ciò va aggiunto che la società, a fronte di una situazione negativa, ha ristrutturato la sua organizzazione decidendo di non seguire più alcune aree di business quali la pubblica amministrazione. L'area dei servizi tecnologici rimane sostanzialmente in linea con le aspettative ed il budget." VEDIAMO SE INTERPRETO GIUSTO. MI STATE DICENDO CHE SICCOME NON GUADAGNAVATE NIENTE NEANCHE NEL 2000-2002, CIOE' QUANDO LA DOMANDA DI SETTORE ERA BRILLANTE, ADESSO CHE LA DOMANDA E' IN CONTRAZIONE (EBBENE SI, IL CICLO ESISTE AMCORA........AHIME') PERDETE SOLDI E NON SAPETE COME USCIRNE. Ma, never mind, c'è sempre l'area dei servizi tecnologici......... proseguiamo a leggere.......... "Andamento finanziario del gruppo .......... La posizione finanziaria netta di Gruppo risulta quindi pari a 56.234 migliaia di Euro, in calo del 6,8% rispetto al 31 agosto 2003". OH, BENE, FINALMENTE UNA BUONA NOTIZIA! Ma allora, perchè ".......Il Consiglio di Amministrazione ha provveduto ad analizzare la situazione finanziaria del Gruppo verificando che, la persistente congiuntura negativa di mercato non ha consentito l'attuazione del piano di sviluppo degli ultimi tre anni, costringendo il management ad una ristrutturazione organizzativa e societaria con conseguenti oneri straordinari. Inoltre, gli investimenti effettuati in partecipazioni e tecnologie atte a completare l'offerta del Gruppo, hanno assorbito risorse finanziarie senza rispettare le attese di ritorno. Nell'ambito della conseguente tensione finanziaria, la società ha ritenuto di dover gestire i flussi di cassa privilegiando le operazioni di business rispetto ad adempimenti tributari e contributivi per circa 1,5 milioni di Euro. Questa situazione potrebbe perdurare qualora non si realizzi il riequilibrio finanziario, attuabile attraverso le operazioni straordinarie decise dal Consiglio di Amministrazione e il conseguente piano industriale che il management ha messo a punto." NO, UN MOMENTO FATEMI CAPIRE BENE. I DEBITI SCENDONO, MA SIAMO IN UNA SITUAZIONE DI "TENSIONE FINANZIARIA"!!! AH, ECCO, " gestiamo i flussi di cassa privilegiando le operazioni di business........... CIOE' OLTRE AD AVERE PROBLEMI COI FORNITORI NON STIAMO PAGANDO NE' LE RITENUTE IRPEF NE' QUELLE INPS.......... E TUTTO QUESTO NONOSTANTE IL FAMOSO FINANZIAMENTO SOCI IN ANTICIPO AUMENTO DI CAPITALE (che qualcuno sul forum di FOL ha definito "un fatto positivo")? E, IL DULCIS E' SEMPRE IN FUNDO, STATE FORSE DICENDO CHE "Questa situazione potrebbe perdurare se non si realizza il piano di equilibrio..." PREDISPOSTO DALLO STESSO MANAGEMENT CHE HA COMPLETAMENTE "CANNATO" L'ULTIMO PIANO TRIENNALE??? Great, un investitore, cosa potrebbe chiedere di più? Ma non è finita: tutte le torte più buone hanno una ciliegina sopra: il management "........ha conferito mandato ad un advisor finanziario per provvedere alla ricerca di un nuovi soci per partecipazioni non core-business oltre alla messa in liquidazione di International BTS S.A. In pari data ..(si è deliberato di) .. mettere in atto tutte le azioni necessarie per ricercare potenziali acquirenti interessati ad uno o a più immobili di proprietà della società o per i quali è in essere un leasing immobiliare, attribuendogli anche tutti i poteri necessari per affidare a società specializzate la ricerca di potenziali acquirenti." IMMOBILI DI PROPRIETA'? MAH........LO STESSO STABILIMENTO ERA GIA' STATO OGGETTO DI UAN OPERAZIONE DI "SALE AND LEASE BACK"......... QUALI SONO GLI IMMOBILI DI PROPRIETA', QUALCHE MAGAZZINO? AH, NO ASPETTA, VOGLIONO VENDERE ANCHE IL CONTRATTO DI LEASING........ MI PAREVA....... NOOOO, VOGLIONO VENDERE ANCHE LA MITICA BTS. Si, vero, non c'entra molto col loro business. Peccato che nessuno se ne sia accorto quando l'hanno rilevata dalla Cattolica di Milano. Ebbene si, quella stessa Universita Cattolica dove il Presidente fa (o faceva, non ho i dati ad oggi) il professore associato........ sono pazzeschi i casi della vita, vero? E dire che questi sono tutti dati pubblici. Basta leggere. Invece c'è gente che compra 'sta roba perchè ha completato un set up di Sequential, oppure perchè tra tre anni il mercato WI - FI esploderà. Ammesso (e non concesso), dove saremo tra tre anni? PS Purtroppo, ho controllato, questa non era shortabile neanche con Fineco!!

 

  By: leone on Mercoledì 07 Gennaio 2004 21:02

Wireless, obiettivo 2005 di Giacomo Dotta (g.dotta@html.it) 08/09/2003 - 10:58 Dai 9 milioni di collegamenti del 2002, si punta ai 30 milioni per il 2005. Raggiunta questa soglia critica il mercato del collegamento senza fili è destinato ad esplodere ed a cambiare gli attuali limiti imposti dalla rete telefonica. Il wireless si prepara al grande salto. Come per ogni tecnologia, ed a maggior ragione se facente parte del paniere del nuovo mercato, anche il "senza fili" ambisce alla soglia oltre la quale avverrà una vera e propria esplosione: più utenti e prezzi in calo, per un mercato che davvero verrebbe ad assumere un ruolo di primo livello della metà del decennio. La soglia limite valutata a livello europeo è di 30 milioni di utenti. L'obiettivo è quello di raggiungere tale soglia entro il 2005, ed i presupposti sono decisamente orientati in tal senso. Il boom è già ora non di poco conto: a fine del 2002 erano valutati in Europa 9 milioni di utenti collegati con modalità wireless, cifra che intende accrescersi annualmente con un ritmo di un + 100% a partire dall'anno in corso. Le statistiche pubblicate dal centro di analisi e ricerca Idc registravano in Italia nel 2002 600 mila collegamenti , cifra destinata a lievitare ora fino a 3,1 milioni per il 2005. ================================================== leggevo sul soel24ore di qualche giorno fa (non sono riuscito a recuperare l'articolo) come da circa 30 mln € nel 2002 si passerà a circa 300 mln€ nel 2005 come ira d'affari in collegamenti. se il 50% fosse di tc sistema....non sarebbe mica male..

 

  By: angelo on Mercoledì 07 Gennaio 2004 15:15

Grazie Leone, direi che quanto esponi è una buona spiegazione per il movimento del titolo. Nel caso che tu possa approfondire, e in ogni caso per valutare quanto "pesa" sui fondamentali, sarebbe interessante capire quanto fattura e quanto(se) guadagna FREESTATION, e qauli sono le prospettive di sviluppo del prossimo bienno (cioè quanto potrebbe essere la dimensione di questo settore in italia a fine 2005). Come avrai capito, io sono un poco "biased" verso il gruppo, ma che segue i fondamentali deve essere sempre pronto a recepire eventuali sviluppi.

 

  By: leone on Mercoledì 07 Gennaio 2004 13:36

Complimenti ad Angelo per le ultime analisi e per il corretto modo di porsi... ad ogno modo volevo postare questo già apparso su altri forum sembrava "interessante".. ------------------------ ilnuovomercato.it) Milano: 16/12/2003 - 10:44 TIM. Lancia servizio WLAN su rete mobile Ilnuovomercato.it TIM lancia, per prima in Italia, il servizio WLAN (Wireless Local Area Network) su rete mobile: l'applicazione sviluppata da TIM è basata sul collegamento della SIM del telefonino con le reti W-Lan (autenticazione SIM Based) e permette l'utilizzo di tutti i servizi tipici della tecnologia Wi-FI.Con questa tecnologia - rivolta al mercato delle aziende - la velocità consentita dalla banda larga (fino ad 11 Mb/s), unita a quella della rete mobile GPRS diventa la soluzione ottimale per utilizzare tutte le applicazioni "wirelesss" in ufficio ed in mobilità. TIM ha da poco attivato il servizio alle prime aziende clienti, dopo la presentazione in anteprima italiana allo SMAU 2003, con una dimostrazione pratica dei servizi "Wi- FI" completamente integrata con la rete TIM. Grazie all'autenticazione SIM based e all'integrazione degli standard WLAN nei sistemi TIM, infatti, i dipendenti di Logotel e INRES COOP - due tra le Aziende che già fanno uso del servizio - possono utilizzare, in tutta sicurezza e con la comodità di un accesso wireless, i servizi Intranet della propria azienda, oppure accedere ad Internet all'interno dei propri uffici e presso gli Hot Spot Wi-Fi pubblici che saranno disponibili e abilitati alla soluzione TIM. L'accesso al servizio è possibile grazie alla copertura WLAN realizzata da TIM presso la sede dell'azienda, l'utilizzo di PC portatili equipaggiati con il WLAN TIM Data Kit (un pacchetto commerciale che comprende una PC Card WLAN e un software di collegamento tra le porte USB e la carta SIM del cellulare). Completa l'offerta l'abilitazione delle SIM fornite ai dipendenti ed utilizzatori del servizio che possono essere anche delle Twin Card per utilizzare lo stesso numero aziendale su due carte diverse. -------------------------------- FREESTATION (100% TC SITEMA) possiede icirca il 50% dei totem del mercato wi-fi italiano.. SI parla di un OPA su Euphon...e pechè non dovrebbe essere oggetto di trattative Freestation...e quindi TC Sistema..??? penso che le salite degli ultimi giorni siano da attribuire un pò a questa possibilià ma qd ogni modo al business del wi-fi che un pò tutti danno come il mercato caldo del 2004/2005.... che ne pensate? Vi saluto

 

  By: angelo on Venerdì 02 Gennaio 2004 18:34

Già, sarebbe interessante cercare di capire chi ha fatto fare l'11% a TC Sistema, anche se con sole 79.000 azioni scambiate (meno di 500.000 di controvalore complessivo). Monrif è la holding del grippo Monti Riffeser, che controlla la quota di maggioranza della Poligrafici Editoriale, ma anche sei/sette di alberghi 4-5 stelle, ubicati a Milano e a Bologna (es Il Royal Hotel Carlton, per dare un'idea). Come tutte le holding, non ha molto senso valutarla sul P/E o sul fatturato (se prendessimo IFI, per esempio, quota il 2% del fatturato consolidato, ma non significa nulla), bensì in termini di sconto sul NAV. Su questo non ho dato recenti, ma siccome ultimamente il titolo si è mosso in linea con Poligrafici, dovrebbe aver mantenuto il tradizionale sconto del 35-40%. E' un titolo acquistabile, purchè ci sia anche il conforto del grafico e un minimo di interesse in termini di controvalori scambiati (il rischio è di dover aspettare a tempo indefinito, prima che il mercato si accorga che esiste anche lei).

 

  By: GZ on Venerdì 02 Gennaio 2004 15:48

Solo oggi noto ^TCS#^ perchè finalmente rimbalza del 9% dal fondo del fondo In effetti TC sistema da inizio dicembre ha poi perso da 7 e mezzo a 5 mezzo e quindi tutte le vendite di insider di cui parlavate erano un buon indicatore del crac di TCS (tanto più pesante perchè intanto salivano cani e porci, perdere un altro -30% è indicativo di chi può fallire) A proposito Angelo, ^Monrif#^ invece come viene fuori dai suoi bilanci ? ( in estrema sintesi, ^Monrif#^ va male ed è una società famigliare nel senso negativo del termine, ma costa 1/3 il fatturato e i media valgono sempre anche per motivi extraeconomici)

 

  By: angelo on Giovedì 04 Dicembre 2003 15:28

Ciao MisterFrank, ______________ 1) le vendite ci sono state ma non sono state rilevantissime... ______________ Mi fa piacere vedere che hai fatto un pò di ricerca personale. Purtroppo io ti ho un pò fuorviato, nel senso che le informazioni più complete si trovano non nella comunicazioni Consob ma sugli avvisi del Consiglio di Borsa (per vederli on line bisogna sottoscriovere un abbonamento annuale). E da questi, si può verificare che ricorda bene Polipolio: negli ultimi 2 anni Piero Andrea Cioffi e gli altri azionisti di riferimento sono stati costanti venditori di azioni, per importi comparabili a quelli del finanziamento ponte (vado a memoria, non ti faccio cifre, ma la sostanza è questa: questa gente è costantemente venditrice da quando è scaduto il lock up, a tutti i prezzi...). ______________ 2) TC...che vorrei ricordarvi FATTURA...e tanto...I probemi sono derivati dagli investimenti che hanno effettuato ma non penso che ountare su WI.FI ---gestione software ed inftrastrutturale reti opsedaliere...sia un errore... ______________ No, questo non corrisponde al vero. E se anche fosse, chi li decide gli investimenti,............. io? E che in certi business, il problema non è fatturare, ma fatturare guadagnando. ______________ 3) Allora Vi chiedo: è il peggior titolo del NM?????..o c'è di peggio: vedi magari Eplanet, Buongiorno Vitaminic..!!!! ______________ No, non è il peggiore. E' solo uno di quelli che non comprerei neanche per un rimbalzo, ma c'è molto di peggio. Semplicemente, questo post è stato iniziato proponendo una sottivalutazione sui fondamentali. E questo non è, perchè TC perde costantemente soldi, ma - ancora più grave - brucia cassa in maniera rilevante. Ancora non mi hai risposto: "Come interpreti il comunicato del 17/11?" In ogni caso, per farti "inquadrare" bene il mio giudizio, io credo che il 90% delle aziende del NM non doveva neanche essere quotata. E che i loro movimenti di Borsa sono quasi totalmente derivanti dagli umori dei trader, del tutto slegati dai fondamentali. E comunque, complimenti se hai guadagnato. E' molto meglio guadagnare per una ragione casuale od imprecisa che perdere soldi (e capita) dopo un ragionamento corretto.