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  By: Bardamu on Mercoledì 25 Febbraio 2004 13:13

Grande Pansa (www.repubblica.it/2004/b/sezioni/politica/ berlusport/antip/antip.html)

 

  By: gianlini on Martedì 24 Febbraio 2004 09:33

Certo che per essere un uomo della mafia, il nostro berlusca dimostrava comunque una certa facilità nell'organizzazione "del gioco"..... Ma dell'Utri è stato prima mafioso o allenatore?? la mafia utilizzò la famosa Torrescalla-Edilnord come copertura per i suoi loschi traffici...?? E Zucconi? un infiltrato?? (non è che Travaglio magari non lo facevano giocare....?) --------------------------------------------------------------------- Quindi declinò il passato calcistico dei più stretti collaboratori: «Mio fratello Paolo segnava caterve di gol. Fedele Confalonieri è stato un discreto dilettante. Adriano Galliani stava all’ala destra». E lui? Copriva tutti i ruoli. Presidente, poi team manager, addetto stampa e, visto che non gli davano retta, allenatore. È il 1963. Berlusconi ha 27 anni: fonda l’Edilnord e diventa presidente della società calcistica Torrescalla-Edilnord. Il Torrescalla è una residenza per studenti (cattolici) della Fondazione Rui, il campo è vicino alla stazione centrale, ma poi si trasferirà a Brugherio. Il primo vero allenatore berlusconiano è Marcello Dell’Utri, un ex studente siciliano con esperienza sulla panchina della «Bacigalupo», famoso club palermitano da cui transiterà anche Zdenek Zeman. Vice-allenatore, o comunque nello staff tecnico, c’è anche l’attuale editorialista di Repubblica, Vittorio Zucconi che confesserà nel suo libro «Il calcio in testa»: «A Berlusconi non piaceva il gioco difensivista della squadra». Dell’Utri, lascia nel 1965 per andare a dirigere il centro sportivo Elis di Roma

 

  By: michelino di notredame on Martedì 24 Febbraio 2004 02:17

bear, lascia stare il fanatismo di sinistra, quello non cambia, i voti che perde B sono voti di gente che ci ha creduto. massaie di vigevano, pensionati di catanzaro. c'e' grossa crisi come dice quelo, e magari il 5% delle colpe ce le avra' anche lui. il 5% arrotondato x difetto per carita' non di piu'.

 

  By: bearthatad on Martedì 24 Febbraio 2004 00:40

Tua zia non fa eccezione, se sali su un autobus, entri in un bar, in una classe di liceo, in un luogo di lavoro, è difficilissimo trovare qualcuno che parli a favore di B. E se ne trovano comunque pochi disposti a parlare male della sinistra. Chiediti perchè. Io stesso mi guardo bene dal manifestare in pubblico le mie idee, e se qualcuno sul lavoro o in giro mi trascina per i capelli sull'argomento mi divincolo e taglio. Io lo faccio perchè non mi va di rischiare. Rischiare cosa? Di essere investito da bordate di insulti nella migliore delle ipotesi. Nella migliore, sottolineo. Succedeva la stessa cosa, dicono, ottanta anni fa. Chi stava da una certa parte politica (allora era un'altra) preferiva tenere un profilo basso. Quando sento dire che siamo avviati a un regime sospiro. Però il concetto di regime che ho io è un altro.

 

  By: michelino di notredame on Lunedì 23 Febbraio 2004 23:42

la cosa drammatica e' che berlusconi regala vent'anni di governo alle sinistre, le quali vinceranno senza avere un programma comune, una visione comune dei fatti internazionali, niente, solo demagogia. intercettare i voti e basta, e' l'unico programma. con fassino che dice, ale', vengo anch'io alla marcia della pace, e quelli rispondono, no guarda bello, stai pure a casa, ma come, a casa io?, pensa fassino, ma io devo intercettare... neppure mia zia che e' praticamente un pasdaran di forza italia lo nomina piu'. se lo nomino io lei lo difende, ma devo proprio tirarla dentro. una faticaccia.

 

  By: GZ on Lunedì 23 Febbraio 2004 20:07

Ormai è subentrata la stanchezza e chi ha un opinione (se non si è stancato di tutto l'ambaradàn) se la tiene e basta senza darsi pena di discuterla.. Sono i più giovani che magari scaricano lo spettacolo in DVD della Guzzanti da internet e si agitano. Purtroppo lei arriva in ritardo, doveva intervenire l'anno scorso quando c'erano qui delle lunghe discussioni su quello che aveva fatto o non aveva fatto berlusconi, su previti, il lodo mondadori e debedenedetti, la mafia e i pentiti, la procura di milano insomma tutto il circo. Ci sono diverse persone che sono andate piuttosto in profondità nel portare alla luce tutte queste vicende, forse ne trova sotto "meglio del forum" Cercheremo di recuperarli e riunirli per argomento sotto : "Berlusconi"

 

  By: amalore on Lunedì 23 Febbraio 2004 19:40

Belusconi si o Berlusconi no è questione di tifo per chi si riconosce , rispettivamente di destra o di sinistra : qualunque cosa B. faccia o dica sarà difeso e appoggiato dalla destra e condannato e attaccato dalla sinistra; fino a qui niente di strano: i tifosi si schierano a difesa della propria squadra e l'ameranno anche in serie C ( vedi Fiorentina x il sottoscritto ). I "non tifosi" , ossia coloro che non si riconoscono nè a destra nè a sinistra , riconoscono il fatto che B. è indegno, inadeguato , inadatto a governare ...e non lo dico io ! Per questo ci sono tanti motivi, lo sapete? Non si tratta di valutare la sua attività politica in questo caso, ma di valutare se un uomo d'affari che ha commesso quello che ha commesso possa ( e ripeto possa ) anche solo candidarsi ! E' questo che cerco di fare sempre nei miei interventi, ossia chiedervi "è normale che un imprenditore che ha commesso tutto ciò si candidi in parlamento? " Ogni volta che rispondete: "E allora la sinistra ... "ecc. ecc. state rispondendo da tifosi; se cercate di sapere cosa ha veramente commesso vuol dire che crecate di valutare oggettivamente. Poi magari si parlerà della sinistra ( che reputo la responsabile dell'ascesa di B. ) Quanti di voi sanno che B. non può candidarsi ( nè ora nè prima )? Quanti di voi sanno che B. non è stato condannato insieme a Previti per una serie di concause che fanno ridere (se non fosse per la tragidità della cosa) ? Se B. non è stato condannato in terzo grado è giusto che non sconti nessuna pena; ma politicamente è degno di governare un signore che è stato riconosciuto colpevole di gravi reati ma non condannato solo perchè sono passati troppi anni dal reato ? Anticipo la risposta di molti: ma gli italiani lo hanno votato pur sapendo questo. allora chiedo a voi ( rappresentanti della parte più acculturata dell'Italia solo per il fatto che avete un PC per navigare in internet )cosa sapete dei reati di B. ? Che non è mai stato condannato ? che è un perseguitato ? che i magistrati ce l'hanno solo con lui ? Beh , vi risponderò io : non conoscete i fatti come il 95% degli italiani che lo ha votato (fosse solo il fatto che la maggior parte dei suoi elettori fa parte di categorie come le casalinghe,pensionati che guardano sempre la TV, mai leggono un libro e hanno poca istruzione) Per smentirmi ditemi per cominciare qual'è la legge che vieta a B. di candidarsi e perchè non è stato processato per il Lodo Mondadori. ..Aspetterò ....

 

  By: bearthatad on Venerdì 20 Febbraio 2004 15:28

Avete ragione da vendere: è solo maledetto, irrazionele, cieco tifo da curva. D'altronde mi ero messo a parlare di Juve proprio per dire che mi sembra di vedere la stessa cosa in qualche scritto su Berlusca, su questo forum... :-)

 

  By: Noir on Giovedì 19 Febbraio 2004 11:15

Caro Berth, se avessi scelto di vincere avrei fatto il tifo per la Juve ma ho scelto la passione. Frase fatta. Basta vedere le statistiche per capire che di fatto non esiste un Campionato di calcio ma un divertimento x pochi eletti. Non c'è equilibrio se vinci 25 scudetti ( se poi sommiamo quelli di Milano Inter è chiare la mappa del potere italiano)non c'è sportività ma soltanto la voglia di umiliare. X favore evita di dirmi che succede cosi in tutta europa . Comunque anche in quello che dovrebbe essere un gioco ci trovi le stesse motivazione per cui non riesco a fare il tifo x Berlusconi. Per far contento Zibordi ti vorrei far notare che in America, proprio per tutelare lo spirito sportivo e i tifosi, sono state fatte una serie di regole x permettere a tutti di vincere, puoi trovare squadre che hanno un ciclo di vittorie, come è normale che sia ma non c'è monopolio.

 

  By: LesPaul on Mercoledì 18 Febbraio 2004 22:27

scusa bertha. ma mi sembra che tutto quello che dici conferma esattamente il pensiero da me espresso !!! - Confermi che la juve ha una conduzione societaria esemplare. - Confermi che è l'unica società (o almeno l'unica che lo fa devolvendo somme MOLTO, ma MOLTO ingenti) a opere meritorie di rispetto (io sono genovese e so che cosa la juve ha fatto e continua a fare per il Gaslini da molti anni, tu dovresti sapere quello che fa per il reparto pediatrico dell'ospedale di Torino. Avrà i suoi interessi a farlo? Boh...può darsi, se volgiamo fare dietrologia, ma intanto LO FA) - Non tocchi nemmeno per un attimo il vero punto focale da me citato: tutti danno dei ladri ai bianconeri, ma quando vai a vedere DATI SCIENTIFICAMENTE RACCOLTI sugli errori arbitrali (MAI citati, forse nemmeno conosciuti, nelle trasmissioncine pseudo-sportive) si vede che è i DATI dicono cose molto diverse (e sorprendenti). - Ti scandalizzi (e questo non lo capisco) perchè se uno ha soldi (Agnelli) vuole il meglio sul mercato ?? E beh...? Allora Habramovic in Inghilterra uccide il calcio perchè compra il meglio, o il Real Madrid in Spagna? Se il Torino avesse i capitali direbbe "No, grazie possiamo comprare Zidane, Ronaldo & C ma non lo facciamo perchè così uccidiamo il calcio" ??? MA scherziamo ?? E' chiaro che uno vuole il meglio e se può permetterselo cerca di comprare i giocatori migliori. Qual'è il problema ??? Tu stai qui in un forum dove tutti noi vogliamo speculare in borsa, e fai la morale perchè se uno ha il capitale non dovrebbe moralmente volere i giocaori migliori ???? Tu stesso dici che il Toro quando poteva permetterselo "uccideva i campionati" giovanili!!! E per fare le scuole calcio BISOGNA AVERE CAPITALI, così come per comprare i giocatori. A me sembra che tutto ciò che dici sia paradossalmente la conferma del mio pensiero, e sinceramente mi sembra sia dettato solo dal tifo che...ahimè...a volte acceca anche le menti intelligenti come la tua. O...se domani Habramovic comprasse il Toro....tu diresti "No, grazie". Dài...un pò di onestà intellettuale scevra dal tifo da curva, please. Con simpatia ;)

 

  By: bearthatad on Mercoledì 18 Febbraio 2004 21:11

Les Paul non fa nomi ma siccome dice: iscrivono i figli alla scuola calcio della Juve e poi sputano nel piatto dove mangiano penso si riferisca a me. Ottimo. Ti mancano alcuni elementi per dare un giudizio sereno. Te li fornisco subito. Intanto è il POI che non quadra. Ho iscritto là mio figlio due anni fa perché lui ha voluto così. Avrei voluto eccome che mi chiedesse di andare al Toro, ma la sua fede è un’altra. In ogni caso sputo da 40 anni (metaforicamente) quindi il POI non è appropriato. Nessuno preferisce le gestioni di Cragnotti o colleghi, nessuno nega che la Juve abbia una gestione societaria esemplare. Il problema è un altro: Agnelli Gianni ha per mezzo secolo dotato la Juve di strumenti economici per acquistare qualsiasi giocatore a qualsiasi prezzo. Boniperti a mixer (Rai2) ha dichiarato che l’Avvocato aveva come obiettivo di ingaggiare sempre il miglior elemento disponibile per ogni ruolo. In questo contesto la scuola calcio Juventus fino a dieci anni fa era un pro forma simbolico a cui la società non dava la minima importanza, caro Les Paul. Esisteva, per una questione di bandiera, ma niente di più. Al contrario fino a 10 anni fa il Torino giovanile era considerato la Bocconi del calcio, e le giovanili del Toro uccidevano i tornei e i campionati esattamente come la Juve faceva nel mondo degli adulti. Sotto la gestione dell’avv. Cozzolino il Toro ha aperto scuole calcio perfino in Brasile, Usa e Giappone. E come avrebbe fatto il Toro altrimenti a procurarsi i giocatori per competere in serie A senza allevarli? La storia è una ruota che gira, però. Il Torino è finito nelle mani di una serie di furbacchioni e/o impostori che hanno letteralmente scardinato la società dalle fondamenta. La gestione di Chiusano e Bettega nella Juve invece ha portato a una rifondazione della scuola calcio, che è ora all’altezza di quelle dei grandi club. Hanno pensato che Agnelli non avrebbe vissuto in eterno, e che era ora di attrezzarsi per sopravvivere al dopo-Avvocato. Che la Juve faccia donazioni per opere di bene è meritorio e vero. Ma NON E’ PER QUESTO che i bambini diventano Juventini, Les Paul! Che ne sanno loro di queste cose? I bambini tifano per chi vince, e più si vince più si formano generazioni di tifosi più sale il pubblico su cui contano gli sponsor più si incassa (si chiama feedback positivo), più si vince. ----------All'italiano non piace chi lavora seriamente e ottiene risultati,----------- Ah si? La telefonata dell’Avvocato a Boniperti con l’ordine di partire per Vattelapesca subito e portare a Torino il difensore Pincopallo a qualsiasi cifra ti sembra un esempio di quel che si dice “lavorare bene”? Allora vorrà dire che anche Berlusconi lavora bene, evidentemente. Io però preferivo i Pulcini del Toro sparsi in tutto il mondo. Quello mi sembrava il lavorare bene. Evidentemente abbiamo un concetto diverso di lavoro ben fatto. Michelino, mi dispiace che ti affliggi per tanto odio, ma lascia stare la serie C, ci andremo già noi granata, meglio non affollarla troppo. In ogni caso è solo tifo…

 

  By: michelino di notredame on Mercoledì 18 Febbraio 2004 17:41

io sono juventino, per andare in c firmo subito. meglio la c che essere odiati a sto livello. anzi, di corsa. metterei la cuffietta bianconera come quando ero bambino.

 

  By: LesPaul on Mercoledì 18 Febbraio 2004 16:17

Il punto è che l'italiano è tirato su come un tacchino in batteria dai mass media, e per quanto riguarda lo sport, dalle redazioni di pseudo-giornalisti tifosi da bar sport. L'italiano guarda la moviola montata ad arte solo sugli episodi che interessano, sputa sugli Agnelli ma poi impreca se la Fiat va male perchè pretende che rimanga una colonna economica del paese in cui vive, e si dimentica di cosa ha rapprsentato la Fiat nel dopoguerra italiano. Compra le parmalat "perchè me lo ha detto la banca" e poi impreca e dice "governo ladro" perchè è troppo faticoso documentarsi in proprio SUI DATI. No, è più comodo leggere il Sole24h e prendere per buono quello che dice, oppure guardare il moviolone di Biscardi. Il paradosso è che tutti i non juventini ormai odiano la juve, quindi essere juventini oggi è in verità essere contro. Contro la retorica giornalistica da bar sport. E' retorica perchè non si basa su dati oggettivi scientificamente raccolti, se guardi I DATI allora vedi che la Roma è la Sampdoria sono state le squadre più favorite quest'anno da errori arbitrali OGGETTIVAMENTE non interpretabili, ma evidenti. E ti accorgi anche che la juve è al 5 (o sesto, non ricordo) posto per errori arbitrali a favore. Questi sono dati raccolti da una società di brokers di scommesse inglesi, quindi al di sopra di sospetti. E...sembra pazzesco, tra A e B l'anno scorso la squadra più favorita da errori non interpretabili è stato L'Empoli!! (Ma l'Empoli ovviamente non fa notizia). Il punto è che la società juve è quella gestita meglio da sempre in termini economici, a differenza di molte società rilevate da personaggi dal dubbio passato, dal dubbio presente, e dai conti ILLEGALI. E' la società che investe di più nelle scuole calcio dei bambini e l'unica che spende somme molto ingenti OGNI anno per opere dedicate all'infanzia (vedi Gaslini e Ospedale di Torino). Per questo raccoglie sempre più tifosi tra i giovanissimi. In Spagna lo stesso fa il Real Madrid, ma se senti qualsiasi spagnolo ti dice che il Real ruba e paga gli arbitri e che odia il Real più di qualsiasi altra cosa. Eppure è la squadra tecnicamente più forte del mondo. Ma per gli spagnoli vince perchè ruba. Punto. All'italiano non piace chi lavora seriamente e ottiene risultati, preferisce gli arraffoni tipo Sensi o Cragnotti che camminano ogni giorno con un piede (due?) nell'illegalità, purchè urlino vestiti da Masaniello "contro il palazzo". Anche se non spendono UN SOLO centesimo per scuole calcio giovanili o per l'infanzia. Anche se gestistcono società sull'orlo del baratro. No, iscrive il figlio alla scuola calcio della juve, e poi impreca contro la società che gli dà quest'opportunità in una struttura con in controfiocchi. Mangia e sputa nel piatto. Perchè invece di guardare ai fatti e ai DATI preferisce fermarsi alle facce antipatiche di Moggi, Bettega e Lippi. Così come si ci ferma incantati a guardare i culetti sculettanti delle veline. No. L'italiano preferisce la TV urlata che urla dietrologia contro "il Palazzo" e "il Sistema", è molto più comodo che ragionare con la propria testa e faticare su dati raccolti con metodo spoglio da ogni pregiudizio. E dire che non sono nemmeno juventino nè tifo altre squadre, ma il calcio mi piace e lo seguo. E dire che il governo Berlusconi non lo sopporto, ma tantomeno la retorica fine a se stessa.

 

  By: GZ on Mercoledì 18 Febbraio 2004 15:49

.....Il mio odio x Berlusconi è lo stesso che ho x la juve.. ed è x la stessa ragione.... ----------------------------------- Oh OK... ho capito ora, è solo una sindrome giovanile (oppure un tentativo di restare giovani e di avere ancora delle passioni accese come quando si era giovani) niente di serio insomma

 

  By: Noir on Mercoledì 18 Febbraio 2004 15:41

Vedere gente come Berlusconi, Previti, Ferrara, Sgarbi, Biondi, Dell'Utri . e potrei continuare , governare il mio paese .. questa è x me la + grossa angheria. Purtroppo in questo regime mediatico c'era da aspettarselo. Ma come x la Juve tutti i cicli finiscono