A cosa sono dovuti i cigni neri? - angelo
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By: angelo on Mercoledì 02 Marzo 2005 11:19
Io ho ascoltato Taleb all’incontro di Torino.
Il personaggio è simpatico, si è presentato puntualissimo all’ora di inizio della conferenza (tanto è vero che è stato lui a dover aspettare i soliti ritardatari del quarto d’ora accademico), vestito causal ed intercalando il suo inglese con qualche parola di italiano appena possibile.
Ha iniziato il discorso dicendo che sui mercati gli “outliers” (cioè “aberrazioni”, cioè – per lui – il cigno nero) che gli statistici tolgono dalle serie storiche quando fanno studi teorici (perché considerati inspiegabili) sono proprio le sedute che contano ai fini della performance e del rischio generati da un investimento.
A tal scopo ha citato gli studi di Mandelbrot, secondo cui il 50% del movimento di mercato di una decade è racchiuso in dieci sedute operative (dieci mi sembra un po’ poco, ma il fenomeno è peraltro ben noto e alla base delle teorie di investimento alà Buffet).
A cosa sono dovuti i cigni neri?
La risposta deriva dalla distinzione tra variabili naturali (esempio, l’altezza di un gruppo di persone) e variabili sociali ed economiche.
Le prime seguono – a volte, non sempre - una distribuzione guassiana (es non è possibile trovare in un gruppo una persona alta 3 metri) mentre le seconde no.
Le seconde hanno le “fat tails” (che diventano sempre più grandi cl passare del temo) e sembrano seguire una distribuzione di Pareto che si può riassumere con un “winner take all process”.
Tra le variabili soggette al fenomeno, cita per esempio il grado di successo di un film o di un libro.
E’ largamente imprevedibile in partenza, ed un editore non può far altro che provarci e continuare finchè non incappa – una ogni x volte – in un grande successo.
O finchè – aggiungo io pensando al trading – non finisce i soldi. Cioè, è tutto molto interessante, ma Taleb – come sempre – solleva problemi ma non offre soluzioni.
Perché facciamo fatica a “capire” i cigni neri?
Secondo Taleb, esistono due tipi di problemi:
- uno epistemologico, e qui ripercorre Popper, a cui si deve e la famosa frase “ non basta osservare 10, 100, 1000 cigni bianchi per dimostrare che tutti i cigni sono bianchi, mentre basta una sola osservazione di cigno nero per confutare l’ipotesi”. Anche qui Taleb non ha inventato niente, ma ha trovato una applicazione del principio al trading.
Per leggere il pensiero di Popper in pillole:
http://www.vialattea.net/esperti/php/risposta.php?num=2816
- uno psicologico, poiché le nostre menti gli sembrano strutturalmente inadatte a capire la probabilità ed il ruolo della causalità delle cose(fa numerosi esempi di come si valutano male le probabilità: es si tende a valutare di più la probabilità che un aereo abbia un problema di terrorismo rispetto a quella che un aereo abbia un problema, ma il primo evento è contenuto nel secondo). Di passaggio riprende la sua critica ai mezzi di informazione, che hanno un grande ruolo in questa distorsione di percezione (maggiore per le TV che per i quotidiani, perché la TV ci da un maggior coinvolgimento emotivo con il singolo caso) .
Nella sezione delle domande, ho provato a portare il discorso sul trading chiedendogli dettagli sul suo approccio, ma senza grosso successo (sono stato l’unico che ha interrotto, impedendogli di completare la mia domanda). Ed io che mi ero illuso di potergli addirittura chiedere lumi su Empirica…..
Mentre invece ha trovato “very clever” una domanda sulle minacce alla stabilità del sistema finanziario creata dal fatto che gli hedge funds (secondo lui) hanno tutti lo stesso portafoglio e che la prossima crisi farà apparire una inezia quanto è successo con LCTM.
In sintesi, magari mi sbaglio, ma credo che Mr Taleb cercherà il suo prossimo cigno nero coi libri, perché ha capito che il rapporto rendimento/rischio è più favorevole che col trading…….
Per chi vuole leggerne di più in italiano:
http://www.fooledbyrandomness.com/talebpilpelitalian.pdf
PS Una cosa operativa l’ha detta, e la giro agli esperti di azioni USA: secondo lui Fanny Mae is sitting on a black swan, mentre Fanny Mac no.
PPS Dr Zibordi, dove sono gli audio di cui parla?