il Bitcoin e il denaro più o meno sicuro - Moderatore
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By: Moderatore on Martedì 07 Ottobre 2014 13:36
il Bitcoin è stato emesso a 1 dollaro (credo), è salito a 1,000 dollari e rotti e poi è crollato a 300 dollari e rotti, il tutto in un anno. Non so voi, ma io non lo userei come moneta di un paese e non lo definirei neanche "moneta" per ora. La cosa buffa è che viene raccomandato come moneta alternativa e più sicura dai siti ^che predicono catastrofi e di portare tutto in svizzera#http://www.rischiocalcolato.it/uomosovrano^
#ALLEGATO_1#
Non è "una moneta complementare", cioè complementare a quella nazionale, perchè ha una natura totalmente diversa dal denaro che si usa oggi nel mondo (nel 99% dei casi)
#F_START# size=3 color=blue #F_MID# Il Bitcoin è un esperimento di creazione di una moneta MONDIALE simile all'oro, CON UN VALORE INTRINSECO#F_END# , "al portatore". IL valore intrinseco lo crea nel caso del Bitcoin l'algoritmo segreto che garantisce che non se ne creino più di tot milioni. In secondo luogo il Bitcoin è creato fuori da qualunque regolamentazione e istituzione statale e nazionale, fuori dalle banche e dalle banche centrali per cui gli stati non possono aumentarne o ridurne la quantità in circolazione (in questo senso è anche più "libero" dell'Oro). Il Bitcoin viene creato "dal niente", ma ci si è inventati un complesso sistema che rende costosa ugualmente la sua produzione come quella dell'Oro, per cui ha un costo di produzione crescente e se ne può produrre una quantità limitata.
La "moneta" invece che si utilizza oggi in Italia come in America come in Giappone come in Canada come in Cina come in Germania, gli euro, i dollari, le sterline, gli yen, le peseta... è una #F_START# size=3 color=blue #F_MID#moneta NAZIONALE#F_END# (o "multinazionale" come l'Euro) cioè basata sullo stato, le banche, la banca centrale di un entità statale (o "multi-statale" come la EU). Questo perchè si tratta di una moneta #F_START# size=3 color=blue #F_MID#SENZA VALORE INTRINSECO#F_END# , basata solo sulla fiducia nello stato, anche quando viene creata dalle banche sotto forma di prestiti, perchè sotto sotto tutti si fidano dei soldi in banca solo perchè sono garantiti direttamente (fino a 100mila) e indirettamente (salvataggi...) dallo STATO.
#F_START# size=3 color=blue #F_MID#Qual'è allora il problema del denaro che si usa oggi ? Che il denaro in senso stretto, quello vero, equivalente alle banconote che ti metti in tasca è circa 2-3mila miliardi e il denaro in senso lato, quello in banca e che è sempre una passività di qualcuno, è di circa 40-50 mila miliardi (in europa) #F_END# Con la crisi finanziaria globale ci si è accorti che questo sistema può crollare di colpo e si sta ora cercando di aumentare pian piano un poco il denaro vero, ma senza che la gente si accorga dell'imbroglio
#F_START# size=3 color=blue #F_MID# Il denaro in senso stretto#F_END# che oggi si usa viene creato dalla Banca Centrale "dal niente" e senza costi (salvo quello infimo di un poco di banconote e monete), in quantità potenzialmente illimitata. Come ? Quando questa compri titoli o presti alle banche, in modo tale che queste ricevono degli accrediti sul conto della Banca Centrale (che in teoria possono essere convertiti in banconote). Come fa la Banca Centrale ad accreditare miliardi alle banche ? Segnando le cifre che crea nel suo bilancio come debito, ma la Banca Centrale ha sopra di sè solo il governo a cui appartiene di fatto o di diritto e #F_START# size=3 color=magenta #F_MID#il governo fa le leggi e dichiara cosa è moneta e cosa no. #F_END#. Questo è il concetto essenziale che occorre entri nella zucca, nel mondo moderno (e forse anche in quello antico, ma lasciamo perdere le discussioni storiografiche) alla fine il valore del denaro dipende dalla fiducia nello Stato.
#F_START# size=3 color=blue #F_MID# Il denaro in senso lato#F_END# invece viene creato dalle banche, sempre "dal niente" e senza "costi di produzione", quando queste accreditano i clienti cifre che NON HANNO GIA'come prestiti. La differenza con la Banca Centrale però è che le banche devono farsi restituire la moneta che creano e se le imprese o le famiglie non gliela restituiscono poi le banche rimangono senza denaro "vero", che è solo quello che crea lo stato (contante o riserve presso la Banca Centrale)
Alla fine della fiera il denaro, dato che è senza valore intrinseco e può essere creato senza costi in quantità illimitata, si basa sul fatto che lo stato gestisca l'economia in modo decente. Cioè lo stato non faccia andare in rovina l'economia privata come oggi in Italia e anche non esageri nell'indebitarsi all'estero e nello spendere di più di quello che incassi.
(Dal punto di vista pratico, se non ti fidi della moneta dello stato di cui sei cittadino compra monete di altri stati amministrati meglio oppure della terra. L'oro, l'argento e i BiCoin sono degli strumenti finanziari speculativi, non sono "denaro". Nella foto: l'Argento che per migliaia di anni è stato la forma di denaro fisico più diffuso, ma oggi non funziona tanto bene come moneta perchè è un attimo instabile)
#ALLEGATO_2#
#i# Nota Bene
Che il denaro si basi sulla fiducia nello stato e quindi ANCHE nel fatto che lo stato "non spenda troppo" può in apparenza suonare come eresia a chi abbia seguito le discussioni sulla MMT, Mosler, la moneta moderna, l'alleggerimento quantitativo e il nostro stesso libro che promette (nel titolo) di creare 200 miliardi di euro per risollevare l'economia italiana da un artificiale mancanza di denaro. Spero però che non ci si confonda e non si dimentichi il fatto ovvio: se è vero che il denaro si basa, anche quando è moneta in banca, sullo stato alla fine e se è vero che viene prodotto senza costi e non ha valore intrinseco è ovvio che è possibile abusarne.
Perchè però il rischio di abuso della facoltà di creare denaro è oggi quasi inesistente ? Perchè i politici oggi sono controllati dalla grande finanza, dalle banche e dai banchieri o grandi istituzioni come JP Morgan o Blackrock o Paribas...e questi vogliono che il rapporto tra debito e denaro resti di 20 a 1#/i#