Quando gira il mercato ?

 

  By: defilstrok on Venerdì 29 Giugno 2007 15:10

Fortunato, ieri scrivevi: "la ricreazione è finita". Per chi? Per i ribassisti? O per chi aveva osato comprare qualche manciata di yen? :-)

 

  By: andreax66 on Venerdì 29 Giugno 2007 14:19

Secondo me l'effetto pubblico sarà marginale in questo rialzo perché la maggior parte dei risparmiatori o è bloccato in strumenti a tasso fisso emessi dalle banche per non perdere i clienti scontenti del 2000-2003 o si è buttato a capofitto sull'immobiliare. La liquidità langue, gli stessi soldi girano da uno strumento all'altro, disinvesti il fondo x per comprare il fondo y, ma non c'è roba nuova! Leggevo in un libro intitolato "MORE THAN YOU KNOW-Finding financial Wisdom in unconventional places" (lo consiglio vivamente) che l'effeto di una perdita di denaro è più forte, a livello psicologico, di circa 2 volte e mezzo quella di una vincita.

 

  By: CORTO on Venerdì 29 Giugno 2007 14:05

Buon giorno, ci andrei piano nel minimizzare l'effetto del "pubblico". Il pubblico non fa mai il mercato ma ne accentua la tendenza nei momenti topici di paura / avidità: scusate se è poco. Allora interviene con la sua domanda / offerta che è "marginale" (ahimè in tutti i sensi) più gli effetti "psicologici" cordiali saluti Corto

 

  By: hobi on Venerdì 29 Giugno 2007 13:43

Eh già ....! Una delle riconversioni più difficili nel mondo globale è cambiare il modo di pensare ed abbandonare ragionamenti vecchi e stereotipati. Come qualcuno che un po di tempo fa diceva che il boom della borsa sarebbe finito quando fosse arrivato a caratteri cubitali sui titoli dei giornali. Balle:i soldi veri sono altrove e non sono in tasca del tassista o del barbiere. La difficoltà di cambiare il modo di pensare è anche a livelli altissimi. Che dire del "cunundrum" di Greenspan che continuava ad aumentare i tassi a breve e vedeva ,contro ogni vecchia logica,i tassi a lungo rimanere immobili? All'inizio anche lui non aveva capito che negli Usa si stava riciclando una parte dei surplus commerciali mondiali cui si aggiungeva pure il carry trade. Ed evidentemente è pure difficile accettare che il mercato dei cambi non è + il luogo in cui si compongono gli squilibri commerciali dei vari paesi ,ma il luogo in cui convergono quantità di denaro molto più importanti che riguardano il riciclo del risparmio e le fonti di finanziamento del debito. E questo determina problemi per molti paesi emergenti che vedono la loro moneta apprezzarsi più di quanto sarebbe corretto in base ai fondamentali della loro economia e, dal verso opposto, lo yen svalutarsi oltre ogni vecchia logica . Ora c'è un nuovo sconvolgimento in arrivo ,di cui ho accennato ieri e di cui dovremo tenere conto nei prossimi anni. I grandi paesi produttori (e risparmiatori) non si accontentano più di tenere valuta e strumenti monetari dei paesi consumatori ( e debitori). Si stanno organizzando per comprare pezzi di economia dei paesi cicala. Questo allontana crisi sistemiche di natura finanziaria ma ,d'ora innanzi ,assisteremo sempre + frequentemente all'entrata nella finanza dei governi. Alla Cina che voleva comprare una compagnia petrolifera americana è stato detto recentemente NO. E se volesse comprare Boeing ,Martin Marietta o ...Microsoft ? Se dovessi tirare una modesta conclusione direi che nei prossimi anni ci saranno meno capitali che verrano investiti nel debito e più capitali che verrano investiti nei grandi vincitori dei vari settori e nel controllo delle commodities. Hobi

Il sentiment del pubblico in questo mercato non conta niente - gz  

  By: GZ on Venerdì 29 Giugno 2007 12:39

Stock: S&P 500

Il sentiment del pubblico in questo mercato non conta niente Nei primi sei mesi del 2007 sono stati fusioni ed acquisizioni da parte di aziende, private equity e fondi vari (che si traducono in ACQUISTI DI AZIONI IN BORSA) per 2.500 miliardi nel mondo e nel 2006 per 4.000 miliardi In più le aziende stesse hanno fatto riacquisti di azioni proprie per almeno 1.000 miliardi Oltre a questo ovviamente ci sono un 1.500 miliardi di petrodollari l'anno da reinvestire da parte di Opec, Russia e simili grazie al petrolio a 70 invece che a 15 dollari E infine ci sono i governi asiatici che a differenza dei nostri accumulano loro la valuta dell'esport e hanno messo assieme riserve per 4.000 miliardi che in buona parte riciclano sui mercati finanziari (obbligazionari, ma un poco anche in quelli azionari) Quello che pensa o fa "il pubblico", l'italiano o l'americano medio, è totalmente ininfluente, potrebbe essere euforico o totalmente pessimista, ma se le banche centrali e i governi consentono al debito nel sistema di crescere sempre al ritmo del 15% annuo da noi e molto di più in asia tutto continua a salire

 

  By: andreax66 on Venerdì 29 Giugno 2007 12:17

Confermo anche io che quello che leggo delle varie Merril, LB, JPm ecc è molto toro, o quantomeno non orso. Nessun problema è all'orizzonte secondo loro. I mercati mi sembra siano un pò ingessati al momento: - il future eur/usd oscilla da qualche giorno tra 1.345 e 1.35 - il bund tra 110 e 111 - gli indici azionari hanno recuperato mediamente il 50% dell'ultima correzione, ma comunque oscillano in 3-4 punti percentuali da un mese. Sembra che siamo in attesa di qualche cosa, forse è solo l'estate che avanza. Io personalmente non credo al caldo che rallenta l'attività, penso invece che siamo in una fase dove si comincia a prendere atto che se l'upside per la seconda metà dell'anno deve essere un ulteriore 4-6% (consensus), forse anche un 2% risk free può non essere da buttar via.

 

  By: Gano* on Venerdì 29 Giugno 2007 11:43

Ciao Gano, non so dove tu legga le previsioni bearish; io leggendo i reports delle varie case di tutto il mondo e i portafogli leggo in continuazione una sovraesposizione verso l'equity: questo significa essere tori.(...) ---------------------------------------------------------------------------------------- Fortunato, spesso leggo il forum per farmi un idea di come cambi il sentiment; alla fin dei conti siamo tutti investitori "normali", cioe' ricalchiamo abbastanza bene quello che pensa e come agisce il largo pubblico.

 

  By: Fortunato on Venerdì 29 Giugno 2007 00:37

Report molto simpatico da Bloomberg. http://www.bloomberg.com/news/marketsmag/ Fortunato

 

  By: Fortunato on Venerdì 29 Giugno 2007 00:14

Signori, come si dice a Roma: "La ricreazione è finita, tutti sotto". Chi conosce la famosa barzelletta? Fortunato

 

  By: defilstrok on Giovedì 28 Giugno 2007 22:45

Non gira. Girerà se l'eurusd bucherà una volte per tutte 1,3448 future (e trovo assai poche ragioni perché ciò accada), o quando chf e yen sovraperformeranno bucando i min segnati ieri vs l'euro. Altrimenti non si rigira. Le borse, poi, paiono fortissime. Chi ha comprato Dax ha fatto benissimo. Ieri quasi sembrava spacciato e in meno di 24 ore siamo di nuovo a 8040...

 

  By: Fortunato on Giovedì 28 Giugno 2007 22:24

C.V.D. Fortunato

 

  By: Fortunato on Giovedì 28 Giugno 2007 22:00

E ora aspettiamo che Bernanke faccia salire i mercati. Fortunato

 

  By: Fortunato on Giovedì 28 Giugno 2007 21:36

Ok, grazie, Gastone. Fortunato

 

  By: gastone on Giovedì 28 Giugno 2007 21:24

50% di fibonacci dal massimo 2000 al minimo del 2003 ovvero 3000punti poco sopra poi giu........ ciao

 

  By: Fortunato on Giovedì 28 Giugno 2007 20:40

Scusa Gastone, non capisco cosa significa "50% di fibo", puoi spiegarmelo cortesemente? Fortunato