By: ARABFENICE on Mercoledì 26 Agosto 2015 13:32
X MORPHY CHE LUI ..
CHI SE NE FREGA DELLE NEWS E DELLE ANALISI COI FIOCCHI
E X I TANTI SPIPPOLONI CHE SCRIVONO PSEUDO_ANAL_ISI DA PARROCCHIA,
INVECE DI IMPARARE A LEGGERE COSE ALTRUI, MA SENZA BERLE TUTTE.
Borse, il soccorso delle banche centrali per scongiurare la "teoria del caos"
(reuters)
Le autorità monetarie di Pechino tagliano i tassi. La Fed potrebbe rinunciare a un loro rialzo. Tutti sperano nel protagonismo del "settimo cavalleggeri". Ma la crisi dei mercati in Cina è il termometro di altri problemi. E l'opacità di questo Paese rende tutto più imprevedibile
dal nostro corrispondente FEDERICO RAMPINI
26 agosto 2015 DA LA REPUBBLICA
NEW YORK. Arrivano i nostri, il settimo cavalleggeri: le banche centrali..La vera crisi cinese
La Borsa è il termometro di altri problemi. Un rallentamento della crescita, se fosse vera la versione governativa .. il Wall Street Journal ammonisce che l'economia cinese "è come una scatola nera". Scopriremo il vero guasto solo quando l'aereo si sarà schiantato? L'economista Kenneth Rogoff ricorda che la Cina ha una fragilità nel suo debito pubblico. Si tende a dimenticarlo perché Pechino ha gigantesche riserve valutarie accumulate con il commercio estero, ma il suo debito pubblico è pari a 28.000 miliardi di dollari cioè il 282% del Pil. Molto più del debito Usa o anche di quello italiano in proporzione al Pil. Che dire degli altri paesi emergenti, meno solidi della Cina? Il Fmi teme che la fine della "liquidità a gogò" creata dalla Fed, sia l'inizio di nuovi shock nell'emisfero Sud. Capitali in fuga, più materie prime che crollano, è la ricetta per crisi destabilizzanti in tutto l'arco che va dal Sudamerica all'Africa al Medio Oriente.
Troppe incognite e una teoria: il caos
.... L'opacità della Cina dà luogo a voci incontrollate, Wall Street in chiusura di seduta si agita su illazioni di "manovre militari". L'imprevedibilità delle crisi finanziarie è stata spesso interpretata alla luce delle teorie del caos. Un parallelo è "la fisica delle slavine". Un altro: i granelli di sabbia che scendono in una clessidra, all'inizio compongono una montagnetta, poi un solo granello aggiuntivo fa franare tutto. Infine c'è la farfalla che battendo le ali provoca un uragano dall'altra parte dell'oceano. La farfalla era l'America, gli altri subivano l'amplificazione delle sue crisi. Oggi la farfalla è cinese. Paradosso: i paesi relativamente meno vulnerabili sono quelli un po' meno esposti al commercio estero. America e India, sono meno "globalizzate" della vecchia Europa. Qualcuno avrà ripensamenti sui trattati di liberoscambio, Tpp e Ttip.
NON MALE .
GB