By: alberta on Venerdì 13 Dicembre 2013 21:25
La quotazione di twitter e' stupefacente ......
Non ha più senso l'analisi fondamentale ...tutto in mano a dei computer macchinette che non guardano il valore reale di un azione....
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La quotazione di Twitter ha il senso spiegato da un post di alcune settimane addietro.....
Twitter manda su IP messaggi da 140 caratteri. Gia' questo limite suona sospetto perchè 140 caratteri e' il limite di solito usato per la frammentazione delle PDU degli SMS, almeno a fini di fatturazione. Infatti 140 BYTES, in GSM7-packed, fanno 160 simboli.
Gia' non si capisce perche' 140 e non 150: si direbbe che il servizio nasca come "ammazza-sms": non per niente, se lo sottoscrivete, twitter vi manda (con alcuni operatori e solo in alcune nazioni) gli update via SMS, coi quali potete anche postare.
Twitter costruisce un data center, ricevendo soldi in prestito. E i data center, credetemi, costano veramente MOLTO. Poi, chiude il bilancio in perdita. MA qualcuno gli presta soldi. Poi, chiude ancora in perdita. MA qualcuno gli presta soldi. Altro anno, altro bilancio e chiude in perdita. MA qualcuno gli presta ancora più soldi. Poi, chiude in perdita. MA qualcuno gli presta soldi. Poi, chiude in perdita. MA qualcuno gli presta soldi. E siamo arrivati ad oggi, quando è pronta per essere quotata in Borsa, pur essendo stata sempre e solo in perdita !!!!
Questo e' il punto: una societa' che per anni ed anni ha sempre e solo chiuso in perdita, viene finanziata. Non sarebbe la prima volta, se qualcuno avesse proposto agli azionisti un business plan, o mostrato ai finanziatori almeno il business model, qualcosa che sia convincente.
Twitter parte immediatamente con un finanziamento da 57 milioni di dollari, non male, venture capital. Poi altri 22 milioni di dollari. Poi altri 35 milioni. Poi nel 2010 fa un salto con altri 200 milioni, poi Digital Sky gli regala 800 milioni di dollari. Fatti due conti, sono piu' di UN MILIARDO di dollari dati ad un'azienda che non ha mai mostrato, nei fatti, un modello di business.
E ancora non si e' visto nessun profitto operativo, né quel che è peggio, si capisce con quale modello di business questo profitto dovrebbe arrivare.
Credete che questo sia "mercato"? Credete che sia una cosa normale?
Provate a farvi dare MILLE Euro da una Banca senza un business model, se riuscite. In un mercato del credito NORMALE, senza distorsioni, il CEO di Twitter non avrebbe avuto nemmeno la carta di credito.
Ma, e qui qualcosa comincia a capirsi, con l'arrivo di Twitter, con il suo allusivo "140 caratteri", ecco cosa accade: in poco tempo le telecom europee si convincono ad andarsene dal settore, uno dei più remunerativi. Non per Twitter da sola, ma perche' si aggiunge gente come viber, google talk, facebook chat e compagnia bella.
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Continua...........