By: giorgiofra on Giovedì 02 Maggio 2013 01:36
Bravo esteban. Si può dimostrare in tutti i modi che l'abolizione del contante non serve ne alla lotta all'evasione ne a quella alla criminalità.
L'unica cosa che la giustifica è il voler garantire al sistema bancario ancora maggior potere di quanto ne abbia, e maggiori profitti, garantiti dal fatto che lucreranno su ognuna dei miliardi di transazioni finanziarie, anche quella per prendere un caffè.
Sarebbe sufficiente chiedersi, ad esempio, se il pagamento di stipendi e pensioni attraverso assegni o mandati bancari, non sia sufficiente a tracciare la transazione. Lo è certamente. Ed allora per quale motivo, piuttosto che pagare la pensione in contanti, si è preteso che si aprisse un conto corrente?
In effetti nulla impedisce ad un dipendente di prelevare il proprio stipendio dopo che gli è stato accreditato sul conto. E se quello stipendio gli fosse stato pagato in contanti dalla banca su mandato dell'azienda, cosa sarebbe cambiato?
Sarebbe cambiato che il dipendente non sarebbe stato costretto ad aprire un conto corrente.
Solo gli imbecilli, e purtroppo sono troppi, non capiscono che il potere GIUDOPLUTOMASSONICO dei banchieri opera con estremo fervore per ottenere l'abolizione del contante, per gli evidenti, immensi vantaggi che ne otterrebbe.
Poichè io sono fermamente convinto che l'attività bancaria sia suffragata dalle stesse motivazioni che sostengono qualsiasi attività criminale, e che il peggior criminale sia migliore del migliore tra i banchieri, sono giustamente terrorizzato a dover rimettere nelle mani di questi farabutti la mia vita, i miei risparmi, le mie scelte.
Si tratterebbe di una lesione alla libertà degli individui di inaudita gravità, peggiore dell'opera delle peggiori dittature che almeno avevano l'onestà di presentarsi come tali.
L'unica cosa che mi conforta è la convinzione che questo progetto non si realizzerà per la semplice ragione che tutto il sistema salterà, ed un'eventuale stretta alla circolazione del contante non farà che anticipare questo crollo.
In fondo è platealmente evidente che gli esperti alla Monti non hanno azzeccato nulla, confidando troppo sulle teorie apprese sui libri e poco sul semplice buon senso pratico.
Milioni di individui, in Italia come in ogni paese, sopravvivono grazie al sommerso. L'abolizione del contante non farà emergere questo sommerso, ma più semplicemente lo distruggerà, sottraendo a milioni di persone ogni mezzo di sostentamento. Ed allora ogni stato avrà coltivato nel proprio seno una massa di belve inferocite che non avranno nulla da perdere aggredendo il sistema con la massima violenza possibile.
Io mi chiedo: ma vi guardate intorno? Parlate con le persone?
Qui sta davvero crollando tutto. Le aziende di ogni tipo chiudono, e quelle aperte sono agonizzanti. E davvero credete che sia ancora possibile una qualsiasi politica di austerità, o di lotta all'evasione, o di restrizione all'uso del contante? Se lo credete vuol dire che siete pazzi, o che vivete in un piccolo mondo chiuso, dove i segnali del collasso prossimo venturo arrivano talmente attenuati da non riuscire a percepirli.
Qui, se non si mettono soldi nell'economia, e con una certa urgenza, il treno si ferma, e lo farà entro settembre. Altro che pareggio di bilancio, riduzione del debito, ripresa.
Sveglia ragazzi, aprite gli occhi. Le banche, gli economisti alle loro dipendenze, i governanti loro succubi, e tutti gli uomini di potere legati ad organizzazioni come il Bildemberg, la Trilaterale, la BCE, l'FMI, e l'anima di chi l'è murt, hanno distrutto una civiltà. Sono loro che da decenni prendono ogni decisione, e quindi non può che essere imputata a loro ogni responsabilità.