GRECIA (Bond e Default)

#i#"Come al solito Hobi esprime in maniera professionale e precisa quello che e' il pasticcio euro. Perche' non si riesce a smontarlo prima che scoppi la bomba atomica Italia? Perche' quando crei uno strato di burocrazia che, nel caso del'euro, ha anche poteri smisurati, poi diventa impossibile smontarlo. Vuoi che il Junker di turno si lasci sfilare la poltrona da sotto al cul senza colpo ferire? Abbiamo visto in Italia cosa e' successo con le province, la resistenza feroce dei burocrati provinciali e' sparita all'improvviso, cosa e' successo? Che le hanno "abolite" per finta, di fatto le han solo sottratte alla sovranita' dell'elettore."#/i# Anti che ti è successo??? Sono completamente d'accordo con te!!! Il due post più sotto di Hobi sono magistrali. Da incorniciare.

A scanso di equivoci non penso che tutta la colpa sia dell'Euro. Ad esempio non abbiamo sfruttato i vantaggi sugli interessi( miliardi di euro risparmiati ) e sui fondi strutturali. E poi Tuco,prima di arrivare alla deflazione salariale,che è un fenomeno abbastanza recente dovuto alla crisi, c'è altro. Uno stato sommamente inefficiente ...da cui tasse asfissianti Uno stato da decenni saccheggiato dal malaffare...da cui ancora tasse asfissianti ed infrastrutture scadenti. Ma anche altri servizi dello stato ,tipo giustizia,hanno ridotto la nostra competitività. Sembra incredibile ma l'export ,nonostante il cambio sfavorevole con i paesi core dell'Unione europea, è ancora uno dei pochi punti di forza della nostra economia. Il problema è che ,globalmente,siamo "na munnezza". Hobi

Tutto vero Hobi. Io la vedo in questo modo. Il mondo delle regole e delle dogane stride con il processo di sviluppo economico/tecnologico. Ci si doveva dare una mossa e per fare questo la politica si è accordata per un mondo PIU' globale dove le COSE potessero viaggiare a PIU' velocità. L'Unione Europea rientra in questa logica. Io sono convinto per un mondo più aperto (con delle regole da rispettare). Mercati più omogenei implicano prodotti a basso costo. E grandi mercati implicano monete con sottostanti più grandi. L'Euro va in questa direzione. Che le cose non abbiano funzionato è un altro paio di maniche. Adesso si smonterà forse l'Unione, come dici tu, ma a vantaggio o svantaggio di chi? Non credo, per esempio, che per la Germania inizierà mai un periodo di declino economico. Non so se l'errore è stato quello di pensare che si potessero integrare paesi così disomogenei o l'errore è stato un altro...

Come al solito Hobi esprime in maniera professionale e precisa quello che e' il pasticcio euro. Perche' non si riesce a smontarlo prima che scoppi la bomba atomica Italia? Perche' quando crei uno strato di burocrazia che, nel caso del'euro, ha anche poteri smisurati, poi diventa impossibile smontarlo. Vuoi che il Junker di turno si lasci sfilare la poltrona da sotto al cul senza colpo ferire? Abbiamo visto in Italia cosa e' successo con le province, la resistenza feroce dei burocrati provinciali e' sparita all'improvviso, cosa e' successo? Che le hanno "abolite" per finta, di fatto le han solo sottratte alla sovranita' dell'elettore. E dire che sarebbe urgentissimo eliminare quelle fogne che son doventate le regioni, ma quello lo puo' fare solo il dittatore, preferibilmente del proletariato, ma, visto come siamo conciati, andrebbe bene anche uno di qualsiasi colore.

Morphy, ho guardato nel portafogli, su cinque banconote solo una è marcata "S" (Italia). Penso che se cominciassi a riempire una cassaforte ne avrei di tutti i tipi.

In teoria, in mancanza di aggiustamenti valutari, un nuovo equilibrio si ottiene con forte deflazione nei paesi meno produttivi ed un poco di inflazione nei paesi core. Nella pratica questo processo è assai lento, dolorosissimo e presenta delle forti rigidità imposte prevalentemente dallo stato, con le sue tariffe, bolli e tassazioni una-tantum. Senza considerare che in caso di crisi le istituzioni scaricano asimmetricamente il peso degli aggiustamenti sui lavoratori e le imprese privati, mentre tutelano fortemente i dipendenti pubblici ( che non vengono licenziati o diminuiti di stipendio ), aumentando così le iniquità sociali. Quindi il recupero competitivo con la deflazione feroce è dolorosissimo e inefficente nel breve medio periodo. Le tanto citate riforme, nella fattispecie servon proprio a flessibilizzare i salari e le tariffe, per facilitare il processo deflattivo. Ergo, teoricamente e praticamente, Euro e mancanza di riforme e austerità, nei paesi periferici sono inconciliabili. C'è da capire lo stato d'animo greco, almeno un poco...

#i#Le questioni economiche non sono una materie nelle quali sono competente. Ho solo fatto un ragionamento semplice sul concetto di moneta. A mio avviso lo scopo della moneta è quello di essere una convenzione con la quale riusciamo a dare un valore alle cose. Per qui la stabilità è il pregio principale di una moneta. Detto questo è ovvio che la sua svalutazione è sintomo di una debolezza dei vari sottostanti economico/politici che sono quelli che poi dovremmo ristrutturare.#/i# Mi sembra un ragionamento quantomeno tronco, nel senso che manca di una considerazione abbastanza importante: se si svaluta (in assenza di attacchi valutari, ovvio) è perché un'economia soffre di una inflazione strutturalmente più alta, ovvero salari e prezzi crescono più velocemente che altrove, ergo se si rivaluta...cosa sta succedendo esattamente? Tante cose, fra cui magari che il Governo sta attuando manovre di contenimento feroce dell'inflazione. E l'inflazione è, se mantenuta entro certi limiti, la base stessa di uno sviluppo sano e sostenibile, perché impedisce ai redditieri di prosperare.

bisognerebbe vendere tutto e ricollocarsi in Australia

Il progetto dell'Euro prevedeva una convergenza delle economie perché l'Europa NON è un'area valutaria ottimale (vedere quello che scrisse R. Mundel prima del 2000 ...). Ma questa convergenza non c'è stata nonostante qualche incentivo che i paesi più deboli hanno avuto (minori interessi e fondi strutturali ). Quindi il progetto Euro è fallito nella sua PREMESSA : la convergenza delle economie . Quello che è successo in conseguenza è pura PATOLOGIA. Non c'è prestito che sani situazioni insostenibili. Non c'è QE che sani situazioni debitorie statali insostenibili. Non c'è austerity (per qualche verso indispensabile ) che comporti futura domanda aggregata in un mondo in cui ,per altri motivi,c'è carenza STRUTTURALE. Una medesima moneta funziona solo se le economie sono più o meno simili. Altrimenti il paese più efficiente ha un vantaggio perpetuo. Il ritorno alle monete nazionali ,che non è una passeggiata di salute,è molto probabile. In gioco è la ricchezza finanziaria denominata in Euro . I depositi del sistema bancario greco sono passati da 240 miliardi all'inizio della crisi a circa 130/140 ora. Sono circa 100 miliardi di euro che si sono messi al riparo dalla ridenominazione. Ma se il Grexit riesce ,i paesi core non saranno così indulgenti (come lo sono stati ora )a lasciare aperte scappatoie antiridenominazione. E questo comporterà grosse perdite di ricchezza finanziaria denominata in Euro. Hobi

sullo sfondo, ci sono poi le dinamiche mondiali.... Daimler: cedera' a societa' cinese alcune concessionarie Mercedes (stampa) FRANCOFORTE (MF-DJ)--Daimler e' prossima a vendere alla societa' cinese cinese Lei Shing Hong alcune delle sue concessionarie Mercedes-Benz site in citta' della Germania orientale. Lo ha riferito il quotidiano Stuttgarter Zeitung, sottolineando che l'operazione, vicina al perfezionamento, dovrebbe coinvolgere le societa' di gestione delle concessionarie nelle citta' di Magdeburgo, Lipsia, Schwerin, Dresda e Rostock, ma non quella di Berlino. Auto: consorzio indo-cinese investe 158 mln usd in Camerun YAOUNDE (MF-DJ)--Un consorzio composto dall'indiana Azad Coach e da due societa' cinesi ha deciso di effettuare il primo investimento in ambito automobilistico in un Paese dell'Africa centrale impegnando 158 milioni di dollari per la costruzione di un impianto di assemblaggio in Camerun. L'iniziativa vede Azad unire le forze con Yutong Group e Gac Gonow per commercializzare veicoli nell'area della Comunita' Economica degli Stati dell'Africa Centrale, nota come Eccas

Le questioni economiche non sono una materie nelle quali sono competente. Ho solo fatto un ragionamento semplice sul concetto di moneta. A mio avviso lo scopo della moneta è quello di essere una convenzione con la quale riusciamo a dare un valore alle cose. Per qui la stabilità è il pregio principale di una moneta. Detto questo è ovvio che la sua svalutazione è sintomo di una debolezza dei vari sottostanti economico/politici che sono quelli che poi dovremmo ristrutturare. A questo punto portando il ragionamento per assurdo potremmo anche pensare che ogni comune d'Italia possa avere la sua moneta e via così discorrendo. Se si elimina il concetto di stabilità monetaria poi ci troviamo difronte ad una prateria sconfinata di ragionamenti. Per altro non scorretti. Gano, il concetto di Euro "marchiato per paese" era inteso nel senso di banconote come strumento di tesaurizzazione e non per altro. Ipotizza che io possieda un cospicuo valore del quale voglio mantenere un certo grado di liquidità. E' ovvio che tengo moneta in cassaforte. Monete di vario tipo che possiedono determinate caratteristiche di fiducia. Se però mi marchi i miei Euro e mi dici che sono Euro italiani, nel momento che l'Italia esce dall'euro e per convenzione dice che gli tutti gli Euro marchiati Italia sono in effetti Lire allora quelle sono Lire. Cioè non sono più Euro. Per cui bene ho fatto, prima, a non tenerli in cassaforte.

"Così scriveva nel nov 2012 Luigi Zingales sul quotidiano di color rosa equiparando Grecia e Giappone " . Come già popolarmente supposto, i ^giornalisti e gli "ECONOMISTI ACCADEMICI" (in questo caso greci) si fanno dire cosa devono dire...#http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/06/16/crisi-grecia-atene-giornalisti-agli-ordini-della-troika-per-fare-propaganda-pro-ue/1783833/^ Zibordi, a quando il prossimo tracollo? compriamo oro?

Anche Anti è contro la moneta unica...... Yessssssss... Morphy, la maggior parte degli scambi dei paesi europei avviene tra essi...il problema non è la flutuazione della valuta tra Europa e il resto del mondo (anche perchè per avere un vantaggio con i paesi asiatici dovresti far colassare a mo di Zimbabwe la propria valuta. Il problema è che è stato messo un cambio fisso tra paesi europei e questo genera degli attriti e frizioni, ingigantisce squilibri la cui valvola di sfogo sono i salari e l'obbligo per i paesi che si trovano in posizione debitoria di deprimere la propria economia. Qui non si tratta dei paesi nordici europei che devono fare concessioni, svenarsi etc. perchè essi sono i primi ad avere il vantaggio del cambio fisso...e tali benefici dovrebbero redistribuirli in qualche forma per mantenere in equilibrio il sistema....questo è molto chiaro e mi stupisco che tu ti faccia influenzare dal moto "e' tutta colpa della corruzione che esiste solo qui in Italia"....solitamente queste fiabe le si leggono nel libri per pupi da 3 a 10 anni......

No Morphy, ha ragione Anti. Il fatto che siano siglate non significa che tu abbia la libertà di disporne. E' la BCA che decide quanti Euro S (quelli italiani) vengono stampati, non la Banca d' Italia. E non puoi svalutare gli Euro S rispetto per es. agli Euro P (che sono gli euro olandesi). Se tu potessi farlo avresti di fatto monete sovrane che incidentalmente si chiamano tutte Euro. Ma non è così. Da un commentatore attento come te non me lo aspettavo. Detto questo, gli Euro cartacei, quelli marcati, sono solo una frazione infinitesimale degli Euro totali (quelli digitali, che stanno sui conti correnti e che fanno il 99% delle transazioni) e che ovviamente non sono marcati.

Anti: "Il concetto di "moneta unica" e' una boiata pazzesca perche' annulla il tasso di cambio, minimizza i differenziali di tassi di interesse tra economie diverse e lascia libero di fluttuare il tasso di cialtroneria." A parte che se io stampo soldi con su un codice che individua il loro stato di provenienza (mi riferisco agli stati europei) quella non è una moneta unica ma sono le stesse monete di prima (rinominate) agganciate, con una convenzione, ad un valore unico di riferimento. Questo è un vero problema: Euro con codici diversificanti. Non è vero che è stata eliminata la fluttuazione delle monete in quanto l'Euro fluttua sui mercati del Forex. Fluttua rispetto alle altre monete ovvio. Ma è proprio questo lo scopo del mercato Unico Europeo. Quello di creare una moneta unica più forte. La forza di una moneta è una questione centrale e di estrema importanza. Se si vuole ragionare in termini complottistici si possono ignorare i segnali che vengono dal mercato ma se si crede che i mercati siano espressione di competizione quando una moneta si apprezza rispetto alle altre significa che i sottostanti sono buoni. E fino a prova contraria l'Euro su Dollaro è stato fissato a 1 e li balla ora. Se poi si vuole sostenere che si possono risolvere i propri problemi svalutando questo è vero (è un modo). Personalmente, ed è un parare proprio da inesperto in materie economiche, preferisco la ristrutturazione attraverso la perdita di fatturato piuttosto che quella di perdita di valore della moneta. Anche perché le industria in crisi tendono a ristrutturarsi. La morale è che se non la paghi in un modo la paghi in un altro. Come dire che non esistono pasti gratis. Credo che la ristrutturazione da crisi di fatturato sia un metodo più efficace.