GRECIA (Bond e Default)

 

  By: gianlini on Mercoledì 01 Luglio 2015 12:00

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  By: hobi50 on Mercoledì 01 Luglio 2015 11:40

I fatti greci mettono in evidenza un nuovo problema che concerne l'Unione Monetaria Europea. In linea di principio non mi sembra contro logica che uno stato in default possa rimanere nell'unione monetaria. Ma ....c'è un "ma " grosso come una casa ,come ben evidenziato dalle vicende greche. Qui,il sistema bancario ,con lo stato in default ,immagino, verrà trascinato nel fallimento perché suo grande creditore. Ciò si è potuto verificare in quanto ,per la normativa di vigilanza in vigore, i titoli di stato in portafoglio NON ASSORBONO CAPITALE. In altre parole l'acquisto di titoli di stato trova vincoli nella sola liquidità bancaria. Se invece si dovesse accantonare del capitale man mano , ad esempio,che il rating statale peggiora ,non ci sarebbero contraccolpi così drammatici sulla stabilità del sistema bancario. Purtroppo ora ,stati e banche, sono legati allo stesso filo. Che quel "cagnaccio " di Shauble ,non abituato a parlare a vanvera , non escluda una permanenza della Grecia in default nell'Unione Monetaria,mi rende curioso di quali pasticci si inventeranno per consentire ad un tempo di "ricapitalizzare " il sistema bancario e renderlo poi minimamente vitale. Hobi

 

  By: Ganzo il Magnifico on Mercoledì 01 Luglio 2015 11:39

Previsioni di crescita della Grecia (IMF) e crescita reale: 2013 Previsione (IMF) +0,3%; Reale -3,9% 2014 Previsione (IMF) +2,4%; Reale +0,7% 2015 Previsione (IMF) +2,9%; Reale -0,2% (First Quarter) Numeri in libertà... ^The IMF Admits The IMF's Forecast Of Blockbuster Greek GDP Growth May Be "A Little High"...#http://www.zerohedge.com/news/2015-04-17/imf-admits-imfs-forecast-blockbuster-greek-gdp-growth-may-be-little-high^

Slava Cocaïnii!

 

  By: lmwillys5S on Mercoledì 01 Luglio 2015 11:37

ognuno rivede gli accadimenti storici e si fa l'opinione che vuole, in Rete ci sono miriadi di opinioni contrapposte o differenti per quisquilie, ognuno di noi si chiede come mai non siano state previste modalità di uscita soft, se sia successo dato che si riteneva certa l'unificazione federale o se fosse stata all'epoca già pianificato il marasma odierno, ognuno si chiede come mai l'ebreo sarkò avvocato del nano porco (quello col lettone di Putin) in Francia sia partito lancia in resta senza alcuna consultazione con noi un attimo dopo il regalo di 5 miliardi del nano porco a Gheddafi, come mai l'austerity imposta dal fmi in eurozona sia impossibile da togliere, come mai il QE sia da noi roba recente, come mai non esistano eurobond, ecc. ecc. .... io ovviamente sono Gianliniano e contrapposto a Gano* :-)

 

  By: Ganzo il Magnifico on Mercoledì 01 Luglio 2015 11:15

#i#Ma l'FMI non fa gli interessi americani? e allora come è che col suo atteggiamento intransigente spinge la Grecia nelle braccia della Russia.#/i# ------------------------------------------------------------------------------------------ In realtà mi pare che stiano facendo di tutto per ricattare la Grecia ad accettare le condizioni della Troika e restare nell' Euro. Mi pare anche però che ci sia un discreto livello di imbecillità nell' atteggiamento della Troika verso la Grecia: hanno preso iniziative che gli hanno distrutto il PIL senza poter con questo porre un rimedio reale al problema del debito. Vorrebbero la Grecia nell' Euro ma alle loro condizioni. E qui forse si sono presi un rischio non calcolato un po' troppo grosso. E' come il famoso proverbio della botte piena e della moglie ubriaca... Questo per quanto riguarda la Troika. Per quanto riguarda l' IMF in particolare stavo ripensando ai successi passati dell' IMF e non me ne viene in mente uno. Forse proprio come dice Tradeosca quando ci sono troppi cuochi la cena viene fuori che fa schifo. Dire che l' IMF fa solo gli interessi degli americani mi sembra la solita gianlinata, cioè la solita semplificazione eccessiva.... Forse in parte lo è, ma qui in gioco c'è anche la BCE, l' Eurogruppo, lo strapotere della Germania e della Merkel... e soprattutto una discreta dose di incompetenza e di arroganza. Insomma la situazione è molto più complessa.

Slava Cocaïnii!

 

  By: pigreco-san on Mercoledì 01 Luglio 2015 11:09

Si fa presto a dire Grexit http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2015/06/30/si-fa-presto-a-dire-grexit/ "Il Sole 24 Ore" di oggi riferisce che forse una scappatoia potrebbe essere stata trovata e consiste in una clausola del Trattato di Lisbona, la quale in verità non nomina l'euro ma dice genericamente che «se un'azione appare necessaria per realizzare obiettivi stabiliti dai Trattati, senza che questi abbiano previsto i poteri d'azione da parte dell'Unione, il Consiglio dei ministri può deliberare all'unanimità, su proposta della Commissione e previa approvazione del Parlamento europeo». In sostanza, funzionerebbe così: la Commissione dovrebbe proporre l'uscita greca, poi dev'essere d'accordo la maggioranza dell'Europarlamento, quindi devono essere d'accordo anche tutti i governi Ue (tutti). Pertanto se il governo greco decidesse che nonostante il default non vuole uscire dall'euro, basterebbe il suo veto nel consiglio dei ministri europei a bloccare l'unico stratagemma giuridico esistente.

 

  By: lmwillys5S on Mercoledì 01 Luglio 2015 11:05

Ma l'FMI non fa gli interessi americani? dopo aver inguaiato parecchi Paesi europei crucchi esclusi pare proprio spinga per la distruzione dell'euro così distruggono pure i crucchi e riqualificano safe heaven il dollaro ... Gianlini tu che dici ?

 

  By: traderosca on Mercoledì 01 Luglio 2015 10:55

"Ma l'FMI non fa gli interessi americani?" Gianlini, Il board esecutivo e il board dei governatori del FMI non danno a tutti i Paesi la stessa possibilità di essere rappresentati. L’assegnazione del numero dei voti è basata sul sistema “un dollaro un voto”, che quindi antepone la ricchezza alla democrazia. I paesi più ricchi controllano il board esecutivo sia in termini di seggi che di voti, nonostante il Fondo sia quasi completamente impegnato in Paesi a basso e medio reddito. Questo sistema, creato durante il periodo coloniale e controllato dai governi dei Paesi sviluppati, è inadeguato e necessita di essere radicalmente modificato. http://www.disinformazione.it/fondo_monetario.htm

 

  By: Tuco on Mercoledì 01 Luglio 2015 10:33

La Grecia non conta un c.azzo, non è mai contata un c.zzo ( eccetto breve parentesi 2.5 K anni fa ) e in futuro oltre allo star male, conterà sempre un... c.zzo. Oramai con il default scontato dai mercati e dai cambi, il loro potere contrattuale è Zero, come quello dei sindacati in tempo di crisi economica. La Grecia, i matrimoni gay, etc.. sono armi di distrazione di massa.

SLAVA UKRAINII !

 

  By: gianlini on Mercoledì 01 Luglio 2015 10:17

ma l'FMI non fa gli interessi americani? e allora come è che col suo atteggiamento intransigente spinge la Grecia nelle braccia della Russia (come Gano sogna ad occhi aperti)?

 

  By: lmwillys5S on Mercoledì 01 Luglio 2015 09:52

emblematica l'immagine di Anti, interessante come un problema minuscolo come la Grecia sia stato trasformato in enorme, d'altronde come dice attali se sulle questioni europee dal 2010 fai sedere al tavolo delle trattative il fmi con sede a Washington ... chi è attali, quello che 'minuziosamente dimentica' http://www.portafoglioreale.it/page.aspx?p=291

 

  By: gianlini on Mercoledì 01 Luglio 2015 09:42

Bullfin ho trovato in rete http://www.bancaditalia.it/statistiche/tematiche/rapporti-estero/rimesse-immigrati/ i dati sulle rimesse internazionali dall'Italia da parte degli immigranti Il foglio Excel si scarica facimlente, e puoi farci tutte le elaborazioni che vuoi nel periodo 2005-2014 le rimesse hanno totalizzato 60 miliardi di euro ; di questi ben 15 sono riferite alla sola CINA! se dividi il resto (i cinesi fanno gruppo a sé) per gli anni e stimi che siano state generate da una media di 3 milioni di immigrati, hai la cifra di 1500 euro l'anno, poco più di 100 euro al mese questo dovrebbe convincere Gano, che la sua idea che l'immigrato tipo sia quello che sta in 5 in una stanza, sia qui di passaggio e mandi tutti i soldi a casa sia un'immagine palesemente errata; la competizione con gli italiani la giocano su due livelli: la disponibilità a fare lavori in orari o su frame temporali scomodi o che impediscono vita sociale (la badante che sta con la vecchietta dal lunedì al sabato pomeriggio), oppure sul livello di flessibilità e affidabilità (meglio un migrante serio che un ragazzotto italiano tutto tatuaggi e fumo) il salario è ormai variabile ampiamente secondaria

 

  By: Bullfin on Mercoledì 01 Luglio 2015 02:59

Gianlini non puoi prendere le dichiarazioni come metro per misurare il reddito degli italiani. Le dichiarazioni le fai solo in certe situazioni, casi di esclusione, etc....

FULTRA 10 MARZO 2020: Qui sotto la fotocopia dal vero "cialtrone medio italico" : Antitrader. Fatene una copia del pensiero per i posteri e quando tra 50 anni vorranno capire perchè l' talia sia finita miseramente

 

  By: gianlini on Mercoledì 01 Luglio 2015 02:23

d'altronde le dichiarazioni dei redditi parlano chiaro: metà degli italiani guadagna meno di 1200 euro lordi al mese - 700 netti sono uno stipendio nella norma http://www1.adnkronos.com/IGN/News/Economia/Redditi-uno-su-tre-e-sotto-i-10mila-euroIl-25-degli-italiani-non-paga-lIrpef_313149164029.html La distribuzione per classi di reddito mostra che un terzo dei contribuenti (circa 14 milioni) non supera un reddito complessivo lordo di 10.000 euro e circa la meta' (49 per cento, pari a 20,2 milioni) non supera i 15.000 euro.

 

  By: gianlini on Mercoledì 01 Luglio 2015 02:07

Gianlini> "600/700 euro netti per un part time di 18 ore," (*) Gianlini, che fai? Cambi le carte in tavola perché sennò non ti torna più il discorso? ;-) Tu parlavi di 500 euro per 40 ore di lavoro settimanali, che è cosa ben diversa. ----------- Gano, quando mai ho parlato di 40 ore?? ho scritto, testuali parole: "a fare le commesse a 900 euro la mese c'è la fila fra le italiane, così come a lavorare ai call Center a 700! sono i lavori di fatica che finiscono agli immigrati" se poi pensi che uno riesca a trovare due lavori di call center contemporaneamente (voglio vedere come fa a non far collidere i vari turni) buon per lui, ma è già difficile trovarne uno di lavoro..... "A un italiano semplicemente non conviene lavorare 40 ore settimanali per 500 euro. Solo l' affitto di una stanza ti costa 500 euro. E non ti dà alcuna prospettiva". ma Gano, questa è tutta gente che vive con mamma e papà, stanza a 500 euro la mese?? (a parte che a PAlermo ti prendi un trilocale con quei soldi...)....stiamo parlando di laureati in lettere, in filosofia, in storia, in architettura, o diplomati geometri o roba del genere (per lavorare in un call center bisogna sapersi comunque esprimere piuttosto bene e saper interloquire con le persone, per cui il livello scolastico richiesto è necessariamente medio-buono)