La Moneta Elettronica di Stato (conti correnti presso il Tesoro che pagano interessi)

Penso che l'attuale insolubile situazione economica finira' nel seguente modo: Fra qualche tempo, quando il rapporto debito pubblico-PIL sara' al 200 percento, e la tas- sazione al 98 percento, interverranno i Servizi Segreti Deviati. Per SUPERIORI RAGIONI DI SICUREZZA NAZIONALE, verranno incaricati i 2 Migliori Falsari Italiani affinche' STAMPINO 400 miliardi di euro in banconote, assolutamente irriconosci- bili da quelle VERE, nei diversi tagli. Quindi si confezioneranno dei pacchi da 20 mila euro ognuno che verranno consegnati a 20 milioni di capi-famiglia con l'Ordine preciso di spenderli! Dopo qualche mese ilgoverno si trovera' in tasca circa 84 miliardi di euro (IVA 22%), senza alcun indebitamento o aumento tasse. In quel preciso momento partira' una campagna Mediatica tesa a sconfessare i complot- tisti che parlano di una operazione dei Servizi Segreti Deviati, che l'Euro e' la nostra MONETA SOVRANA, che la Lotta alla contraffazione della moneta e' sempre prose- guita indefessamente... Tale campagna mediatica, inoltre confermera' che la RIPRESA Economica si sta dimostran- do solida in quanto le RIFORME, perseguite con tenacia stanno dando i LORO FRUTTI. Circa un anno dopo quasi tutti i 400 miliardi di euro saranno RIENTRATI nelle casse Statali grazie alle tasse varie, in modo del tutto legale! Con 400 miliardi in cassa, con una ripresa solida, si procedera' ad una RIDUZIONE delle Tasse, facendo cosi' continuare il ciclo positivo della economia. Qualcuno addirittura proporra' di RIDURRE il Debito con acquisti sul mercato. Il Partito allora al Governo otterra' circa l'80 percento dei consensi. La Merkel, Draghi, Lagarde, Obama....ci proporranno per il Premio Nobel per l'Economia ...E vivremo tutti felici e contenti... In alternativa verremo informati che sta per scoppiare la III Guerra Mondiale, ed allora verranno STAMPATI 400 miliardi di euro per acquistare armi

Gano, Gano, Gano...tu mi piaci. In generale, non sono come hai notato d'accordo con te su molte questioni, ma la mia stima non dipende dalla condivisione di idee, bensì dall'intelligenza del mio interlocutore. Zibordi mi ha esplicitamente detto che mi considera un coglione, e la mia stima per lui è immutata, così come quella per Gianlini, altro a cui sto sulle balle e che è semplicemente accecato dall'odio e dalla prospettiva del suo fallimento esistenziale per essere obiettivo. Indi, sono d'accordo su questa tua ultima esternazione, anche se il germe del fatalismo è inseto in essa: non c'è nulla di nulla che ci impedisca di riprenderci quello che è nostro. Il vero problema dell'Italia non sono i corrotti (sono meno che in Germania o Regno Unito, e sicuramente mille volte di meno che in Francia) ma il fatto che gli Italiani so0no per natura e cultura anarchici. Un genio del nostro passato rimosso, tal Marinetti, si era illuso di poter fare una rivoluzione puntando proprio su questo estremo anarcoindividualismo italico, in cui lui vedeva (giustamente, vista l'epoca), l'opposizione ai cancri che divoravano la nazione: Vaticano, comunisti, mafiosi-giolittiani. Ecco, io sono ancor più fesso di Marinetti.

> Occorre stampare e mandare a casa questi ladri. Son d'accordo. Si ritorna lì. Chi li manda a casa questi ladri? Chi cambia il paese, quando tutti noi -io per primo- siamo una squadra bellissima ma estremamente ribelle ed indisciplinata? Un gregge di individualisti geniali ma senza un pastore? Il desiderio recondito e inconfessato (di Anti?) e sicuramente di milioni di italiani di avere un Uomo Forte (*), un Pastore che guidi e raddrizzi il paese -e anche con una certa fermezza, perché noi ne abbiamo bisogno- è infatti in un certo qual modo sensato. Ma non ci sono le condizioni economiche e sociali per avere un uomo forte, che condensi il desiderio e le richieste della parte onesta e produttiva del paese che vorrebbe che le fosse data una regola. Nel 1922 i giovani italiani si erano già fatti 4 anni nelle trincee. Mio nonno era un Ragazzo del '99. Mandato a 17 anni a farsi ammazzare nel fango tra i fili spinati sotto il tiro delle mitragliatrici austriache (per fortuna tornò e fu fatto cavaliere di Vittorio Veneto). Era gente cui fumavano i coglioni. Nel vero senso della parola. La prima cosa che fecero fu l' Impresa di Fiume. La seconda la Marcia su Roma. E ora a chi fai riformare il paese? A Grillo? E' lui l' uomo forte, con la democrazia diretta e Rodotà come presidente? Mah...! Una cosa mi sembra chiara: dalla politica non verrà nulla. Rischiamo di ritrovarci l' IMF. (*) Nella fila di uomini forti che sono piaciuti agli italiani avevo dimenticato Di Pietro: semplice, schietto, onesto, duro, virile... tutte le caratteristiche che piacciono nell' uomo forte. Soltanto che i tempi sono cambiati. Di Pietro è solo la caricatura dell' uomo forte. E agli italiani è piaciuta la caricatura. Cosa sia un uomo forte nemmeno lo sanno. Però ogni notte lo sognano.

#b#Ogni paese ha bisogno di una valuta che rispetti i propri fondamentali. Non si ha alcun vantaggio da una valuta sopravvalutata e ne siamo invece travolti dagli svantaggi.#/b# Questa è una massima fondamentale, semplice, intuitiva, che però in molti faticano a capire (vedi fra le ragioni l' Euro come simbolo, la propaganda mediatica etc.). Sul fatto poi che l' assessore vada consegnato al commissario politico, che il CLPU vada diminuito, che il debito non possa sempre salire, che vada messo un tetto alle pensioni (*) e ai salari pubblici sono più che d'accordo, ma quello è #b#un altro#/b# problema, che l' euro magari non fa che esacerbare (ora è più difficile per esempio diminuire il CLPU) e con un' alta disoccupazione e deflazioni hai meno entrate fiscali e un peggioramento del rapporto Debito/PIL. (*) Ma senza essere ridicolmente feroci come con le pensioni a mille euro. Montanelli quando parlava di certi volontari italiani della Repubblica di Salò, con gli stemmi neri con i teschi e i pugnali, diceva che noi dobbiamo sempre sembrare ridicoli o feroci. Con le pensioni a mille euro vogliamo sembrare tutti e due. Il modo migliore per non ottenere niente è quello di esagerare una domanda altrimenti sensata, anche se per fortuna il forum di cobraf non lo legge quasi nessuno.

Ecco!! l'ho sempre detto. Se Anti non parla di Germania e di altri paesei fa delle riflessioni degne di nota. E su tale ambito (il post messo sotto) denota saggezza e coerenza. Su queste cose mi convinci pure me. Occorre stampare e mandare a casa questi ladri. Son d'accordo.

"una politica (che potremmo dire di sinistra) io dico semplicemente Keynesiana corretta" La spesa pubblica non e' piu' di sinistra e manco keynesiana perche' e' entrata (da 20 anni) nel mirino dei ladri rapaci. Ecco perche' la voglio falcidiare (portando ad es. le pensioni tutte a 1.000 euro). Oggi il gioco e' diventato quello di pigliare i soldi pubblici (pensa che le cazzate di ferrara sul foglio sono tutte a a carico delle casse pubbliche) e con essi abbandonarsi ai piu' sguaiati baccanali. Ti ricordo che il ponte di messina e' gia' costato 600 milioni e si profila un miliardo di penali da pagare. Oggi la spesa pubblica funziona al contario: fotti i soldi ai lavoratori con le tasse e li dai ai grandi lestofanti. Le politiche sociali presuppongono l'esistenza di uno stato, quando lo stato e' rappresentato da manipoli che bivaccano all'interno delle istituzioni cosa vuoi socializzare? E tu vorresti far fare spesa pubblica a questi qua? Ma mi facci il piacere! P.S. Fra pochi gg arriva una nuova gabella, 0,5% della retribuzione lorda da versare allo stato. Siccome la tassa e' a partire da gennaio adesso pigliano pure gli arretrati per cui arriva un una bella bottarella sui salari. Tanto per farci sempre riconosce quanto a bizzarria pretendono anche gli interessi sui ratei arretrati che non son stati versati per mancanza di decreti attuativi (per colpa loro insomma).

NOOOOOOOOOOOO GANNNNNNOOOOOOOOOOO!!!! COSA HAI FATTO!!!! hai usato dei grafici, non sai che poi ti dicono che sono spuri!! :).

Anche per la Francia tanto bene non mi sembra che vada... Per la Germania invece non ci sono problemi. Sul fatto che l' Italia andasse male sono invece tutti d'accordo. Ma è (quasi) tutto legato alla forza dei cambi prima dell' euro. Leggevo un articolo, che ora non ritrovo, che la Svezia ha avuto per la prima volta in tantissimi anni un crollo dell' export (indovinate per la maggior parte verso chi? La Germania, bingo! che opera con una moneta per lei sottovalutata). Trovandosi nella banda larga di oscillazione, la prima cosa che la Svezia ha fatto per non ritrovarsi come noi o la Francia con una decrescita dell' output industriale è stato di svalutare pesantemente (verso euro del 30% nel 2008 e del 20% nel 2014).

Un par di ball! La Germiania scoppia di salute (anche se stan sbagliando anche loro perche' a furia di produrre audi, bmw e mercedes per il resto del mondo si son tirati dentro mezza turchia). Eh per forza anche io scoppierei di salute se linko il cambio del mio peggior avversarsio al mio indebolendo il mio e rafforzando quello del rivale. Qui siamo alla sagra paesana delle banalita'!!.

Anti....sei il massimo ora che bisognerebbe fare una politica (che potremmo dire di sinistra) io dico semplicemente Keynesiana corretta ....tu mi fai una politica industrial liberal ..........ecc. Mi sembri il PD che fa finta di essere di sinistra ma da 20 anni fa una politica stille Monti ....... Tu sei come Napolitano che ha sempre capito le cose con 30 anni di ritardo.... Complimenti vivissimi!

La Germiania scoppia di salute ------------------------------------------------------- Anti, in ogni caso la Germania non ha nessun interesse a venire a salvare l' Italia, tanto meno ce lo ha la Merkel. Quando Hitler si alleò con l' Italia (e tutti a saltare "meno male che Adolfo c'è...", mi ricorda qualcosa/qualcuno... ;-) l' unico interesse che aveva era di usare l' Italia per la sua presenza nel mediterraneo, sottraendola agli inglesi e poi magari di prendersi il nord fino a Verona e al lago di Garda. Fine. La Germania vuole annettersi i popoli tedeschi e distruggere quelli che non lo sono. Non ha mai avuto una visione imperiale, a differenza degli austriaci, che ancora rimpiangiamo, e in parte dei francesi. Detto, questo, è vero che la Germania scoppia di salute, ma guarda caso, nell' area euro, #b#scoppiano di salute tutti i paesi la cui valuta era forte ante euro#/b#. La Francia va di merd.a, grazie. Ma i francesi sono contadini, e come tutti i contadini sono previdenti. Hanno già in caldo Marine Le Pen con il 23% dei voti.

Ua riflessione particolre merita la Francia. Tutta la gagliofferia italica raglia sulle pessime condizioni dei francesi: e' vero che sono in difficolta' ma hanno conservato intatto il loro tessuto industriale-produttivo. Le loro difficolta' derivano dalla spesa pubblica abnorme, dal costo del lavoro spropositato (35usd/ora) e dal debito in crescita che comunque a' ancora al livello gestibilissimo del 90%. Insomma, non han lasciato deperire il paese e sono ancora in tempo per una violenta sterzata. Un per di ball!!!. Ora non posso rendere pubblica una cosa sui francesi, ma con gli amici ieri sera tra una birra ed un cocktail raccontavo una cosa che mi è accaduta con i francesi. Ad onor del vero anche Le Monde cita. Come detto non posso dire cosa. Alla fine della narrazione tutti mi han guardato e all'unisono "beh ci lamentiamo dei nostri politici e dell'Italia pero' lì......"....si lì han le pezze al cul come se non peggio di noi. Prima di cianciare sugli altri informarsi please......

L'arma di distruzione di massa dei nostri politici per fare opera di infinocchiamento della coglioneria nazionale e' sostenere che la crisi riguarda tutta l'europa. Un par di ball! La Germiania scoppia di salute (anche se stan sbagliando anche loro perche' a furia di produrre audi, bmw e mercedes per il resto del mondo si son tirati dentro mezza turchia). L'Inghilterra vivacchia bene anche se a costo di un'indecente macelleria sociale. Le nazioni del nord la crisi non l'han manco vista (ma quelli rispetto a noi son dei marziani). Ua riflessione particolre merita la Francia. Tutta la gagliofferia italica raglia sulle pessime condizioni dei francesi: e' vero che sono in difficolta' ma hanno conservato intatto il loro tessuto industriale-produttivo. Le loro difficolta' derivano dalla spesa pubblica abnorme, dal costo del lavoro spropositato (35usd/ora) e dal debito in crescita che comunque a' ancora al livello gestibilissimo del 90%. Insomma, non han lasciato deperire il paese e sono ancora in tempo per una violenta sterzata. I nostri guai cominciarono alla fine degli anni80/inizi 90 con l'affare enimont (e relative megatangenti). Alla fine del cinema che porto' al famoso lancio di monetine ci giocammo l'intera Montedison e buona parte della chimica ("la chimica sono io!" tuonava il buon Raoul Grdini ai tempi), sparito Gardini spari' anche la montedison e la ferruzzi. Seguirono la Fiat, l'Olivetti etc... Quando perdi aziende di quel tipo perdi anche miriadi di aziendine che sorgono nell'indotto e ti giochi milioni di posti di lavoro (di quelli veri non quelli che fanno la "cultura"). Se perdi aziende di quel gegene e speri di non pagare dazio allora sei completamnte rincitrullito. Ora, dopo che il disastro si e' compiuto hai orde di asini che gridano al divorzio, sisi, in effetti un divorzio c'e' effettivamente stato ed e' quello degli italiani dal lavoro. Adesso e' tutto un proliferare di somaresche teorie "avanzate" della serie: "la colpa e' tutta della Merkel!, noi c'abbiamo la cultura", "non serve piu' l'industria, servono solo teorie avanzate quali "stampa e magna!". A dir il vero questa teoria ha avuto ulteriori dirompenti sviluppi: gli abitanti di Cialtronia ne hanno inventata un variante ancora piu' tecnologia: "ruba e magna!".

#b#In italia 22 milioni di anziani/pensionati e 6 milioni di dipendenti pubblici. Quasi la metà della popolazione...Più chiaro adesso?...#/b# http://www.ilgrandebluff.info/2014/09/in-italia-22-milioni-di-pensionati-e-6.html#more

Ormai gli interventi di Gano stanno diventando SUBLIMI come quello sull'uomo forte pro somaronibus dove ha proprio completamente scoperto le carte e la psicologia di anti e simili (complimenti anche a Pablo, comunque), anti e simili che o non interverranno (causa megacoda di paglia) o interverranno per cercare di difendersi, facendo finta un po' di non aver letto tutto, un po' con interventi come i cavoli a merenda, un po' portandoci altri esempi di corruzione italiana dell'assessore di Roccacannuccia (come se non conoscessimo cosa è la corruzione!); però sarei un po' meno pessimista sul futuro: si dice infatti che il diavolo mette le pentole ma non i coperchi, quindi non è detto che alle élite vada tutto bene, e poi i popoli (mi riferisco soprattutto ai popoli stranieri) un po' magari si sveglieranno e quindi dovranno ricevere qualche briciola in più...