By: gianlini on Sabato 05 Marzo 2016 00:53
Nello! quando dico che è artifizio intendo dire che le regole sono "inventate" gioco per gioco, sport per sport, e non corrispondono a nessuna regola data in natura, ma soprattutto che in realtà non favoriscono MAI la par condicio fra i partecipanti. Anzi! Mettere il canestro a 3,20 sicuramente sfavorisce popolazioni come i boliviani o gli indiani...
Nella pallavolo, tanto per far riferimento al tuo esempio, hanno ultimamente dovuto inserire la figura del libero per far sì che anche ragazze sotto il metro e 80 fossero invogliate a giocare. Ogni squadra adesso è sostanzialmente obbligata a schierare sempre in campo una ragazza di altezza normale e ad averne altre 2 o 3 in rosa. La stessa cosa potrà avvenire in questo caso. Qualora i parametri fisici (calcolati in termini di ptenza muscolare, lunghezza degli arti, ecc.ecc.) dovessero far sembrare una persona "anatomicamente" donna troppo somigliante atleticamente ad un uomo, potrebbe essere introdotta la regola che ne puoi schierare al massimo una per squadra. DAl punto di vista dello spettacolo tra l'altro renderebbe forse il gioco femminile (non troppo veloce) anche più interessante e divertente da guardare.
Non so però se ci sono sufficienti ragazzi diventati donne di sufficiente bravura e altezza da poter essere schierati in tutte le squadre femminili di serie A.
Tranne in quei rari sport in cui si gioca anche coi genitali....basta modulare le regole per adeguarle alla realtà senza preconcetti.